n.261 del 31.08.2022 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste le seguenti delibere CIPESS:

- n. 2/2021 del 29 aprile 2021 recante “Disposizioni quadro per il Piano Sviluppo e Coesione - PSC”, che, ai sensi del citato art. 44, comma 14, del decreto-legge n. 34 del 2019, stabilisce la disciplina ordinamentale dei PSC, assicurando la fase transitoria dei cicli di programmazione 2000-2006 e 2007-2013 e armonizzando le regole vigenti in un quadro unitario;

- n. 22/2021, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 18-8-2021 - Serie generale - n. 197, che approva in via preliminare, a seguito degli esiti dell’istruttoria ai sensi del citato art. 44, il Piano sviluppo e coesione (PSC) della Regione Emilia-Romagna”;

Vista la Delibera CIPE n. 43/2020 del 28 luglio 2020 avente ad oggetto “Fondo sviluppo e coesione 2014–2020. Riprogrammazione e nuove assegnazioni per emergenza Covid ai sensi dell’articolo 241 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77. Accordo Regione Emilia-Romagna - Ministro per il sud e la coesione territoriale”;

Dato atto che:

- al fine di contrastare e mitigare gli effetti sanitari, economici e sociali causati dall'emergenza covid-19 e di introdurre azioni volte al rilancio economico e sociale, nei primi mesi del 2020 la Commissione europea ha attivato iniziative di investimento anche adottando un pacchetto di modifiche dei regolamenti dei fondi strutturali, finalizzato a favorirne l’utilizzo per fronteggiare la situazione (Regolamento UE 2020/460; Regolamento UE n. 2020/558);

- con il decreto legge n. 18 del 17 marzo 2020 (comma 10 dell’articolo 126), è previsto che le amministrazioni pubbliche titolari di programmi cofinanziati dai fondi strutturali possano destinare le risorse disponibili alla realizzazione di interventi finalizzati a fronteggiare l’emergenza covid-19;

- con il successivo decreto legge n. 34 del 19 maggio 2020, “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19” (convertito con modificazioni nella legge n.77 del 17 luglio 2020, in particolare all'articolo 242), è previsto che possano essere rendicontate sui fondi strutturali spese legate all’emergenza sanitaria e che le autorità di gestione dei Programmi dei fondi strutturali europei possano assicurare con risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione la prosecuzione degli impegni già assunti relativi a interventi poi sostituiti da quelli emergenziali;

- in data 16 luglio 2020 è stato sottoscritto l’Accordo di riprogrammazione dei fondi strutturali per l’emergenza covid-19 fra Governo e Regione Emilia-Romagna;

- la Regione Emilia-Romagna ha riprogrammato per le finalità dell’Accordo 60 milioni di euro per quanto riguarda l’FSE e 190 milioni di euro per quanto riguarda il Fesr per fronteggiare l’emergenza sanitaria;

- con l’accordo è stata anche garantita la copertura integrale degli interventi già identificati nei Programmi operativi e non più sostenuti da risorse comunitarie, grazie alle risorse FSC (Fondo Sviluppo e Coesione) messe a disposizione dal governo attraverso la delibera Cipe n. 43 del 2020, tali interventi sono contenuti nella sezione "Speciale" del Piano Sviluppo e Coesione della Regione Emilia-Romagna, approvato con delibera n. 22 del 2021 del Cipess;

Vista la determinazione n. 6553 del 8/04/2022 ad oggetto “Aggiornamento del documento di descrizione del sistema di gestione e controllo FSC 2014-2020, approvato con determina n. 23640/2019, ai sensi del punto 5 della delibera Cipess n. 02/2021”, che al punto 3. del dispositivo per gli interventi ricompresi nella sezione speciale del PSC, in coerenza con i principi di semplificazione e proporzionalità previsti al punto 5 della Delibera Cipess n.02/2021, è confermato il ricorso all’utilizzo dei Sistemi di Gestione e Controllo dei POR FSE e FESR 2014-2020 in essere;

Richiamati:

- il Regolamento n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel quadro strategico comune e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, relativo al periodo della nuova programmazione 2014-2020 che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006, ed in particolare l’art.47, comma 1, in cui si stabilisce che per ciascun Programma Operativo, lo Stato membro istituisce un Comitato di Sorveglianza, entro tre mesi dalla data di notifica della decisione di approvazione del Programma Operativo medesimo;

- il Programma Operativo Regionale FESR Emilia-Romagna 2014/2020, approvato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C (2015) 928 del 12 febbraio 2015;

- la propria deliberazione n. 179 del 27/02/2015 recante “Presa d'atto del Programma Operativo FESR Emilia-Romagna 2014-2020 e nomina dell’autorità di gestione”;

- i Criteri di selezione delle operazioni approvati dal Comitato di Sorveglianza del 31 marzo 2015 ed integrati con procedura scritta dell’11 giugno 2015 e con decisione del Comitato di Sorveglianza del 28 gennaio 2016;

- la determinazione n. 3034 del 8/03/2018, concernente “POR FESR 2014-2020 - Attribuzioni degli incarichi di responsabilità per l'attuazione degli assi prioritari”;

Visti:

- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle Leggi Regionali 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4", per quanto applicabile;

- le LL.RR. nn. 19, 20 e 21 del 28/12/2021;

- le LL.RR. nn. 9 e 10 del 28/06/2022;

- la propria deliberazione n. 2276/2021 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024” e succ. mod.;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Vista la legge regionale 25 marzo 2016, n. 4 “Ordinamento turistico regionale – Sistema organizzativo e politiche di sostegno alla valorizzazione e promo-commercializzazione turistica. Abrogazione della legge regionale 4 marzo 1998, n. 7 (Organizzazione turistica regionale - Interventi per la promozione e la commercializzazione turistica)” e ss.mm.ii.;

Richiamate, le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 595 del 05/05/2017 “L.R. n. 4/2016 e s.m. - Istituzione dell’area vasta a finalità turistica e della Destinazione Turistica "Emilia" (Province di Parma, Piacenza, Reggio Emilia). Approvazione dello Statuto.”;

- n. 786 del 05/06/2017 “L.R. 4/2016 e s.m. art. 5 - Modalità, procedure e termini per l’attuazione degli interventi regionali per la promo-commercializzazione turistica” e ss.mm.ii.;

- n. 1618 del 18/10/2021 “L.R. n. 4/16 e s.m. - art. 5 e art. 8 - Approvazione delle Linee guida triennali per la promo-commercializzazione turistica regionale Triennio 2022-2024.”;

- n. 258 del 28/02/2022 “L.R. N. 4/2016 – Delibera di Giunta regionale n. 786/2017 e ss.mm.ii. – Approvazione dei Programmi di promo-commercializzazione turistica per l’anno 2022 delle Destinazioni turistiche e del Territorio turistico Bologna-Modena. Assegnazione e concessione contributi. Impegni di spesa”;

Dato atto che la Cabina di Regia nella seduta del 19/11/2021, in merito al riparto della dotazione complessiva sui capitoli di riferimento per la realizzazione dei Programmi delle attività turistiche per l’anno 2022 tra le Destinazioni turistiche e il Territorio turistico Bologna-Modena, ha espresso la volontà di destinare prioritariamente alla Destinazione turistica Emilia, eventuali ulteriori risorse che si rendessero disponibili nel corso del 2022, per fare fronte alla situazione straordinaria causata dall’emergenza epidemiologica da COVID-19;

Vista la propria deliberazione n. 118 del 31/01/2022 avente ad oggetto “Assegnazioni a destinazione vincolata in materia di turismo e tutela dei consumatori. Riproposizione di assegnazioni a destinazione vincolata non utilizzate nell’esercizio precedente e delle correlate spese. Variazione di bilancio”, con la quale sul Capitolo U25615 “Contributi alle Destinazioni turistiche per progetti di marketing e di promozione turistica, in particolare per il mercato italiano (Art. 1, comma 703, Legge 23 dicembre 2014 N. 190; Delibera CIPE 43/2020 e Artt. 7 e 12 L.R. 25 marzo 2016, N.4) – Mezzi statali” del bilancio finanziario gestionale di previsione 2022-2024 della Regione Emilia-Romagna, anno di previsione 2022, si è resa disponibile la somma di 187.811,90;

Considerato che con la sopra citata deliberazione di Giunta regionale n. 258 del 28/02/2022 è stato, tra l’altro, approvato il Programma di promo-commercializzazione turistica (P.P.C.T.) per l’anno 2022 della Destinazione turistica Emilia (Province di Parma, Piacenza, Reggio Emilia) – C.U.P. F99J21014810006, per la realizzazione del quale sono state concesse risorse pari ad euro 430.000,00 a fronte di una spesa ammessa preventivata di euro 480.000,00;

Preso atto che la Destinazione turistica Emilia (Province di Parma, Piacenza, Reggio Emilia) ha inviato una nota PEC acquisita agli atti del Settore Turismo, Commercio, Economia urbana e Sport con prot. PG/467971 del 16/05/2022, con la quale ha comunicato una ridefinizione del Programma di promo-commercializzazione turistica per l’anno 2022, approvata dall’Assemblea dei Soci n. 3 del 29/04/2022, che evidenzia un rafforzamento delle attività di promozione e valorizzazione territoriale programmate, attraverso la definizione di un piano strategico di comunicazione integrata rivolta al mercato italiano ed estero;

Vista la documentazione inviata dalla Destinazione turistica Emilia in data 15/07/2022 con nota PEC acquisita agli atti del Settore Turismo, Commercio, Economia urbana e Sport nella medesima data con prot. PG/630121 con la quale ha inviato il dettaglio del piano strategico di comunicazione integrata dove sono specificati la strategia, i target e le azioni da attivare evidenziando, in particolare, la tipologia di azioni che si prevede di realizzare;

Preso atto che per la realizzazione del piano di comunicazione integrata sono stati previsti due step: il primo, già in fase di svolgimento, il secondo, oggetto del presente provvedimento, da attuarsi entro dicembre 2022;

Considerato che il secondo step della campagna di comunicazione integrata, sopra citato, si pone l’obiettivo di affermare l’immagine della Destinazione turistica Emilia come “La terra dello slow mix” e rendere il territorio maggiormente attrattivo attraverso la produzione di contenuti e immagini emozionali;

Rilevato che per il raggiungimento di tale obiettivo sono state individuate le seguenti attività:

- campagna di visibilità all’interno degli Aeroporti di Linate, Bergamo, e Bologna, attraverso la produzione e la proiezione di video promozionali;

- campagna digital marketing con la proposta di immagini coordinate di Emilia “Terra dello slow mix” con l’utilizzo di banner su vari siti internet a seconda dei target individuati;

- campagna social sui profili di VisitEmilia dando rilievo all’immagine “Emilia terra dello slow mix” e agli eventi turistici di Parma, Piacenza e Reggio Emilia anche attraverso la pubblicazione dei nuovi video in cui saranno coinvolti testimonial qualificati;

- campagna di comunicazione su Fanpage.it;

per la realizzazione delle quali è stato definito un fabbisogno finanziario pari ad euro 211.562,98 a fronte del quale si richiede un contributo di euro 187.811,90;

Dato atto che la Destinazione turistica Emilia per la realizzazione delle attività indicate nel secondo step della campagna di comunicazione, sopra specificate, a cui è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale ai sensi dell'art. 11 della L. n. 3/2003, il seguente C.U.P. F99G22000470008, comunicato con nota PEC acquisita agli atti del Settore regionale con PG n. 646416 del 19/07/2022;

Evidenziato che il progetto di comunicazione integrata presentato nell’ambito del Programma di promo-commercializzazione turistica della Destinazione turistica Emilia, si pone tra l’altro l’obiettivo di sostenere e rafforzare la visibilità e l’awareness del territorio, in coerenza con gli obiettivi prefissati dall’Asse prioritario 5 del citato POR FESR 2014-2020;

Dato atto che le risorse integrative richieste, pari ad euro 187.811,90 sono disponibili sul Capitolo U25615 “Contributi alle Destinazioni turistiche per progetti di marketing e di promozione turistica, in particolare per il mercato italiano (Art. 1, comma 703, Legge 23 dicembre 2014 N. 190; Delibera CIPE 43/2020 e Artt. 7 e 12 L.R. 25 marzo 2016, N.4) - MEZZI STATALI” e che tale capitolo è coerente con le finalità dell’azione 6.8.3 “Sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione delle destinazioni turistiche” dell’Asse 5 del POR FESR 2014-2020, che prevede di sviluppare una strategia di promozione delle destinazioni turistiche che lavori su una visione sistemica del prodotto turistico offerto dal territorio in una logica che include le risorse ambientali e culturali, le infrastrutture, il sistema delle imprese, delle destinazioni, dei prodotti e dei servizi turistici regionali;

Viste le seguenti determinazioni del Direttore Generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa:

• n. 11543 in data 18/07/2016, con la quale è stato costituito il Nucleo di valutazione dei progetti presentati da APT Servizi s.r.l. in attuazione dell'azione 6.8.3 dell'Asse 5 del POR FESR 2014-2020;
• n. 4996 in data 11/04/2018, con la quale è stata modificata la composizione del sopracitato nucleo;
• n. 12004 in data 22/06/2022, con la quale è stato ulteriormente modificata la composizione del nucleo ed è stato esteso il suo ambito di intervento;

Dato atto che, in coerenza con quanto previsto dal succitato punto 3. del dispositivo della determinazione n. 6553 del 08/04/2022 avente ad oggetto “Aggiornamento del documento di descrizione del sistema di gestione e controllo FSC 2014-2020, approvato con determina N. 23640/2019, ai sensi del punto 5 della delibera CIPESS N.02/2021”, il Nucleo di valutazione si è riunito in data 20/07/2022;

Preso atto che dal verbale della seduta del Nucleo di valutazione risulta che il progetto presentato da Destinazione turistica Emilia è stato ritenuto conforme ai Criteri di selezione delle operazioni approvati dal Comitato di Sorveglianza del 31 marzo 2015 ed integrati con procedura scritta dell’11 giugno 2015 e con decisione del Comitato di Sorveglianza del 28 gennaio 2016;

Dato atto, relativamente alla precitata documentazione:

- che risulta essere coerente con le strategie, i contenuti e gli obiettivi del POR FESR 2014-2020;

- che il progetto relativo al piano strategico di comunicazione integrata, C.U.P. F99G22000470008, che si colloca nell’ambito del Progetto 3. “Attività di comunicazione, web e social”, integra ed amplia le azioni previste del Programma di promo-commercializzazione turistica, presentato dalla Destinazione turistica Emilia per l’anno 2022, anche in sinergia con le attività di promozione e valorizzazione delle eccellenze regionali attuata da APT Servizi S.r.l.;

- del parere positivo espresso da A.P.T. Servizi s.r.l. acquisito agli atti del Settore Turismo, Commercio, Economia urbana, Sport con prot. n. PG/490175/2022, in merito alle ulteriori azioni da realizzarsi sui mercati internazionali previste inserite nell’integrazione al Programma di promo-commercializzazione turistica nell’anno 2022;

- che il competente Settore regionale ha provveduto a verificare che il ridefinito Programma di promo-commercializzazione nel suo complesso nonché lo specifico progetto relativo al secondo step della campagna di comunicazione integrata, per il quale è stato richiesto un contributo aggiuntivo, rispettino i criteri di cui alla propria deliberazione n. 786/2017 e ss.mm.ii., ivi comprese la prevalenza delle azioni da realizzarsi sul mercato italiano rispetto all’intero Programma e la coerenza con le Linee guida triennali 2022-2024 per la promo-commercializzazione turistica, di cui alla propria deliberazione n. 1618/2021;

- che la conclusione della realizzazione del Programma di promo-commercializzazione turistica per l’anno 2022 è prevista entro il 31/12/2022;

- di confermare che i termini relativi di realizzazione e/o rendicontazione delle attività previste per l’annualità in corso, indicati nella propria deliberazione n. 786/2017 modificata dalla propria deliberazione n. 601/2018, potranno essere prorogati per un periodo non superiore a tre mesi con atto del dirigente regionale competente in materia di turismo, previa motivata richiesta, dando atto che l’eventuale proroga comporterà la rivisitazione delle scritture contabili ai fini della corretta registrazione dell’impegno di spesa assunto con la presente deliberazione, in linea con i principi e i postulati previsti dal D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

Ritenuto, pertanto, in relazione a quanto sopra esposto:

• di approvare la modifica al Programma di promo-commercializzazione turistica (P.P.C.T.) per l’anno 2022 della Destinazione turistica Emilia (Province di Parma, Piacenza, Reggio Emilia) e, in particolare, lo specifico progetto relativo al secondo step della campagna di comunicazione integrata, che risulta essere coerente con quanto indicato nella deliberazione n. 786/2017 e ss.mm., nonché di prendere atto, a fronte della maggiore spesa prevista ammissibile pari ad euro 691.562,98 della ridefinizione della somma da destinare a contributo per la realizzazione di tale Programma, pari a complessivi Euro 617.811,90;
• di assegnare e concedere col presente atto alla Destinazione turistica Emilia ulteriori risorse finanziarie per la realizzazione del progetto relativo al secondo step della campagna di comunicazione integrata- C.U.P. F99G22000470008 – che verrà attuata nell’ambito del proprio Programma di promo-commercializzazione turistica (P.P.C.T.) per l’anno 2022, per un onere complessivo pari ad euro 187.811,90;
• che si possa procedere all’assunzione degli impegni di spesa in quanto ricorrono tutti gli elementi di cui al D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione all’esigibilità della spesa nell’anno 2022;
• di imputare la somma di euro 187.811,90 sul Capitolo U25615 “Contributi alle Destinazioni turistiche per progetti di marketing e di promozione turistica, in particolare per il mercato italiano (Art. 1, comma 703, Legge 23 dicembre 2014 N. 190; Delibera CIPE 43/2020 e Artt. 7 e 12 L.R. 25 marzo 2016, N.4) – Mezzi statali” del Bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anno di previsione 2022, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2276/2021 e succ. mod.;
• di accertare a fronte degli impegni di spesa di cui al precedente punto la somma di euro 187.811,90 registrata al n. 2305 di accertamento sul capitolo di entrata n. 3790 “Assegnazione dello stato sul fondo sviluppo e coesione - FSC 2014-2020 per emergenza COVID. Quota destinata a spesa corrente. (art. 1, comma 6, legge 27 dicembre 2013 n. 147; art. 1, comma 703, legge 23 dicembre 2014 n. 190; art. 241 decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, delibera cipe n. 43/2020)”, quale credito nei confronti dello Stato, esercizio 2022;

Preso atto che è stato accertato che le previsioni di pagamento a valere sull’anno 2022 sono compatibili con le prescrizioni previste dall’art. 56, comma 6 del citato D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

Dato atto che, a fronte degli impegni di spesa assunti col presente atto sul capitolo finanziato dal Fondo Sviluppo e Coesione, trattandosi di contributi “a rendicontazione” si matura un ulteriore credito nei confronti del Ministero dell’Economia e delle Finanze;

Evidenziato che l’intervento oggetto di contributo è ricompreso nella sezione speciale del PSC, per il quale è previsto il ricorso all’utilizzo del Sistema di Gestione e Controllo del POR FESR 2014-2020 in essere, come da determinazione n. 6553/2022, e pertanto l’importo di euro 187.811,90, sarà liquidato dal Dirigente regionale competente a seguito della presentazione, entro il termine del 28/02/2023 della seguente documentazione:

- una relazione tecnico-finanziaria dalla quale risultino gli obiettivi raggiunti e le azioni realizzate;

- un conto consuntivo dal quale risultino gli importi delle spese effettivamente sostenute;

- copie delle fatture/documentazioni di spesa elencate nel suddetto conto consuntivo e delle relative quietanze di pagamento;

- copia dei contratti, lettere di incarico, lettere commerciali e, qualora presenti, bandi di gara, capitolati, verbali di gara e aggiudicazioni definitive in merito alle procedure di selezione adottate per l’individuazione dei fornitori/expertise e per l’acquisizione di lavori, beni e servizi;

- dichiarazione del legale rappresentante che attesti l’utilizzo di procedure di selezione trasparenti nell’individuazione dei propri fornitori/expertise professionali, che assicurano l’allineamento della qualità delle risorse umane, e del relativo costo, alle condizioni di mercato;

- dichiarazione del legale rappresentante che relativamente all’acquisizione di lavori, beni o servizi la società ha utilizzato le procedure previste dal D.Lgs. n. 50/2016;

Visti:

- il D.lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii., in particolare l’art. 83, c.3, lett. a);

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022 avente ad oggetto “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano integrato di attività e organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- la determinazione dirigenziale n. 2335 del 09 febbraio 2022 avente ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022.”;

Richiamate:

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008, così come integrata e modificata dalla delibera di Giunta regionale del 10 aprile 2017 n. 468, per quanto applicabile;

- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 ad oggetto "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

- la propria deliberazione n. 324 del 7 marzo 2022 avente ad oggetto “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;

- la propria deliberazione n. 325 del 07 marzo 2022 ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- la propria deliberazione n. 426 del 21 marzo 2022 ad oggetto “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- la determinazione n. 5595 del 25 marzo 2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

- la determinazione n. 5514 del 24 marzo 2022 “Riorganizzazione della Direzione Generale Politiche finanziarie, conferimento di incarichi dirigenziali, assegnazione del personale e proroga delle posizioni organizzative”;

Attestata la regolarità dell’istruttoria e dell’assenza di conflitti di interesse da parte del Responsabile del procedimento;

Dato atto dei pareri allegati;

Dato atto degli allegati visti di regolarità contabile-spese e regolarità contabile-entrate;

Su proposta dell’Assessore Regionale Mobilità e Trasporti, Infrastrutture, Turismo e Commercio

A voti unanimi e palesi

delibera

1. di approvare l’integrazione al Programma di promo-commercializzazione turistica (P.P.C.T.) per l’anno 2022 della Destinazione turistica Emilia (Province di Parma, Piacenza, Reggio Emilia), ai sensi della propria deliberazione n. 786/2017 e ss.mm.ii. e come da documentazione agli atti;

2. di ridefinire, a seguito della maggiore spesa prevista ammissibile pari ad euro 691.562,98 la somma da destinare a contributo per la realizzazione del Programma di promo-commercializzazione turistica (P.P.C.T.) per l’anno 2022 della Destinazione turistica Emilia, pari ad euro 617.811,90;

3. di assegnare e concedere col presente atto alla Destinazione turistica Emilia ulteriori risorse finanziarie per un onere complessivo di euro 187.811,90 per la realizzazione dell’integrazione al Programma di promo-commercializzazione turistica (P.P.C.T.) per l’anno 2022 - C.U.P. F99G22000470008;

4. di confermare che l’integrazione al Programma di cui al precedente punto 1. deve essere realizzata entro il termine del 31/12/2022 e rendicontata entro il 28/02/2023, come indicato dalla propria deliberazione n. 786/2017 e ss.mm.ii;

5. di stabilire che i termini relativi di realizzazione e/o rendicontazione delle attività previste nell’ambito dell’integrazione di cui al precedente punto 1. potranno essere prorogati per un periodo non superiore a tre mesi con atto del dirigente regionale competente in materia di turismo, previa motivata richiesta, dando atto che l’eventuale proroga comporterà la rivisitazione delle scritture contabili ai fini della corretta registrazione dell’impegno di spesa assunto con la presente delibera, in linea con i principi e i postulati previsti dal D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

6. di imputare la somma di euro 187.811,90, registrata al n. di impegno 9265 sul Capitolo U25615 “Contributi alle Destinazioni turistiche per progetti di marketing e di promozione turistica, in particolare per il mercato italiano (Art. 1, comma 703, Legge 23 dicembre 2014 N. 190; Delibera CIPE 43/2020 e Artt. 7 e 12 L.R. 25 marzo 2016, N.4) – Mezzi statali” del Bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anno di previsione 2022, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2276/2021;

7. di precisare che in attuazione del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato Decreto, è di seguito espressamente indicata:

Ente D.T. Capitolo 25585 - Missione 07 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.01.02.999 - COFOG 04.7 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102999 - CUP F99G22000470008 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3

8. di accertare a fronte degli impegni di spesa di cui al precedente punto 6., la somma di Euro 187.811,90 registrata al n. 2305 di accertamento sul capitolo di entrata n. 3790 “Assegnazione dello stato sul fondo sviluppo e coesione - FSC 2014-2020 per emergenza Covid. Quota destinata a spesa corrente. (art. 1, comma 6, legge 27 dicembre 2013 n. 147; art. 1, comma 703, legge 23 dicembre 2014 n. 190; art. 241 decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, delibera cipe n. 43/2020)”, quale credito nei confronti del Ministero dell’Economia e delle Finanze, esercizio 2022;

9. di precisare, altresì, che al progetto relativo al secondo step della campagna di comunicazione integrata, che integra il Programma di promo-commercializzazione turistica (P.P.C.T., finanziato col presente provvedimento è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale uno specifico Codice Unico di Progetto (C.U.P.), come indicato in premessa;

10. che alla liquidazione della spesa e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, provvederà, con propri atti formali, il Dirigente regionale competente per materia ai sensi della normativa contabile vigente, nonché della propria deliberazione n. 2416/2008 e successive modificazioni, ove applicabile, secondo le modalità stabilite in premessa;

11. che alla Destinazione turistica Emilia compete l’adempimento degli eventuali obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i.;

12. che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, 7° comma, del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

13. che si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2, del D.lgs. n. 33 del 2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano Triennale di prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, nonché dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis, del medesimo Decreto legislativo;

14. di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.