n.1 del 07.01.2021 periodico (Parte Seconda)

L.R. 4/2018, art. 11: Provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) relativo al progetto di adeguamento impiantistico del depuratore esistente di Borgo Val di Taro, proposto dalla Società Montagna 2000 SpA

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

(omissis)

determina

a) di fare propria la Relazione Istruttoria redatta dal Servizio Autorizzazioni e Concessioni dell’Arpae di Parma, inviata con prot. PG/2020/180898 del 14/12/2020 e acquisita agli atti regionali con prot. PG/2020/823449 del 14/12/2020, che costituisce l’Allegato 1 della presente determinazione dirigenziale e ne è parte integrante e sostanziale, nella quale è stato dichiarato che sono stati applicati i criteri indicati nell’Allegato V alla Parte Seconda del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. per la decisione di non assoggettabilità a VIA;

b) di escludere, ai sensi dell’art. 11, comma 1 della Legge Regionale 20 aprile 2018, n. 4 e dell’art. 19, comma 8, del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., il progetto di adeguamento impiantistico del depuratore esistente di Borgo Val di Taro in comune di Borgo Val di Taro (PR), proposto da Montagna 2000 SpA dalla ulteriore procedura di V.I.A., a condizione che vengano rispettate le prescrizioni di seguito indicate:

1) il pozzetto di scarico sia mantenuto vuoto nel corso di eventi a rischio dal punto di vista idraulico, considerata la prossimità con il fiume Taro;

2) sia necessario prestare la massima attenzione agli aspetti microbiologici dello scarico.

La verifica delle predette prescrizioni compete ad ARPAE Parma;

a) di dare atto che la non ottemperanza alle prescrizioni sarà soggetta a sanzione come definito dall’art. 29 del D.lgs. 152/2006 e s.m.i.;

b) di dare atto che prima della messa in esercizio delle modifiche in progetto, andrà recepito l’adeguato titolo autorizzatorio di carattere ambientale;

c) di stabilire, ai sensi dell’art. 25 della LR 4/2018, che la relazione di verifica di ottemperanza della prescrizione dovrà essere presentata alla Regione Emilia-Romagna e ad Arpae Parma;

d) di trasmettere copia della presente determina al proponente, alla Provincia di Parma, al Comune di Borgo Val di Taro, al Servizio Autorizzazioni e Concessioni (SAC) di Parma, all’Agenzia per la Sicurezza del Territorio e la Protezione Civile Area Affluenti Po -Ambito di Parma e ad AUSL;

e) di pubblicare, per estratto, la presente determinazione dirigenziale nel BURERT e, integralmente, sul sito web della Regione Emilia-Romagna;

f) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.

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