n.98 del 03.04.2014 (Parte Seconda)

Delibera Giunta regionale 358/2013 "Piano assicurativo agricolo 2013. Individuazione delle produzioni medie unitarie annuali per il calcolo dei valori assicurabili con polizze agevolate". Ridefinizione ed integrazione rese colture vegetali annualità 2014 e individuazione nuovi Comuni conseguenti a riordino territoriale

IL RESPONSABILE

 Visti:

- l'art. 1 della Legge 7 marzo 2003, n. 38 "Disposizioni in materia di agricoltura" e successive modifiche;

 - il D.Lgs. 29 marzo 2004, n. 102 "Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole, a norma dell'art. 1, comma 2, lettera i), della Legge 7 marzo 2003, n. 38", con il quale sono state definite le nuove norme inerenti il Fondo di Solidarietà Nazionale e, contestualmente, è stata abrogata tutta la legislazione previgente;

 - il D.Lgs. 8 aprile 2008, n. 82 "Modifiche al D.Lgs. 29 marzo 2004, n. 102, recante interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera i), della Legge 7 marzo 2003, n. 38";

 - il Capo I del medesimo Decreto Legislativo n. 102/2004, nel testo modificato dal suddetto Decreto n. 82/2008, che disciplina gli aiuti per il pagamento dei premi assicurativi e, in particolare, l'articolo 4 che stabilisce procedure, modalità e termini per l'adozione del piano assicurativo agricolo annuale;

- gli articoli 68 e 70 del Regolamento (CE) n. 73 del Consiglio del 19 gennaio 2009, che prevedono, tra l'altro, l'erogazione di un contributo pubblico sulla spesa assicurativa per la copertura dei rischi di perdite economiche causate da avversità atmosferiche sui raccolti, da epizoozie negli allevamenti zootecnici, da malattie delle piante e da infestazioni parassitarie sulle produzioni vegetali, che producono perdite superiori al 30 per cento della produzione media annua;

- l'articolo 11 del decreto 29 luglio 2009 del Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, di attivazione della misura comunitaria di cui all'articolo 68 del Regolamento (CE) n. 73/2009, per la copertura assicurativa dei rischi agricoli, secondo le procedure previste dal Decreto Legislativo n. 102/2004 e successive modifiche;

 - il piano nazionale di sostegno dell'OCM vino trasmesso alla Commissione europea, in attuazione del Regolamento (CE) n. 1234/2007 e successive modifiche e, in particolare, la previsione della misura relativa all'assicurazione del raccolto di uva da vino;

 - il Regolamento (CE) 1857/2006, della Commissione, del 15 dicembre 2006, art. 11, comma 2, lettera b) concernente aiuti per le perdite dovute ad avversità atmosferiche, come modificato dal Reg. (UE) n. 1114 del 7 novembre 2013;

 - il decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 6 dicembre 2013 n. 24335, con il quale è stato approvato il Piano assicurativo agricolo 2014 ed in particolare l’articolo 3, comma 12 nel quale è previsto:

- che i valori assicurabili delle produzioni vegetali devono essere contenuti nel limite della produzione media annua calcolata ai sensi del Regolamento (CE) 1857/2006, della Commissione, del 15 dicembre 2006, articolo 11, comma 2, lettera b);

- che le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano individuano, a tal fine, le produzioni unitarie medie annuali per prodotto/tipologia colturale che rappresentano le quantità unitarie massime assicurabili;

- che le singole imprese possono, per lo stesso scopo, utilizzare la propria produzione media unitaria triennale per prodotto/tipologia colturale se sono in grado di attestarla con la opportuna documentazione contabile aziendale;

- la circolare del medesimo Ministero dell’11 marzo 2013 prot. 4662 recante, tra l’altro, le linee guida inerenti la determinazione delle produzioni medie unitarie annuali per il calcolo dei valori assicurabili con polizze agevolate, nella quale si prevede:

- quale base di partenza ai fini del calcolo, l’utilizzo di dati statistici ufficiali, con dettaglio minimo provinciale o altimetrico (pianura, collina, montagna);

- la possibilità di individuare ulteriori sottocategorie in relazione a determinate dinamiche produttive purché per le produzioni soggette a disciplinari produttivi le rese di riferimento siano contenute nel limite delle rese massime previste dagli stessi;

- che per le produzioni di nuova introduzione o per quelle marginali dove non sono disponibili dati puntuali dai quali derivare le rese medie, le stesse possano essere definite con riferimento ai valori ricavabili in ambito nazionale; 

Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 358 del 2 aprile 2013 con la quale si è approvato, ai sensi dell’art. 3, comma 12 del Piano assicurativo agricolo 2013 di cui al Decreto del Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 31 gennaio 2013, n. 1934:

- l’Allegato1), nel quale sono individuate le produzioni medie unitarie annuali per il calcolo dei valori assicurabili con polizze agevolate per l’annualità assicurativa 2013,

- l’Allegato2), nel quale sono elencati i Comuni del territorio regionale suddivisi per fasce altimetriche (pianura, collina, montagna);

Visto inoltre il punto 5) della citata la deliberazione di Giunta regionale 358/2013 con il quale si prevede che le eventuali modifiche/integrazioni per l’anno 2013 e gli anni successivi siano adottate con determinazione del Responsabile del Servizio Aiuti alle imprese;

Vista la determinazione del Responsabile del Servizio Aiuti alle imprese n. 11428 del 18 settembre 2013 di integrazione alla sopra richiamata deliberazione di Giunta regionale n. 358/2013; 

Preso atto della nota degli Organismi di difesa dell'Emilia-Romagna del 5/2/2014 (acquisita al protocollo della Regione Emilia-Romagna al numero PG.2014.0033856 del 6/2/2014 ed ivi trattenuta) con la quale si chiede: 

- di integrare e ridefinire per l'anno 2014 le rese medie unitarie per le diverse colture vegetali - precedentemente definite per l'annualità 2013 all'Allegato 1) della deliberazione di Giunta regionale n. 358/2013;

- di accorpare determinate tipologie produttive per esigenze di semplificazione;

Ritenuto di dover provvedere all'integrazione ed alla ridefinizione delle rese unitarie per l'annualità 2014 - per le motivazioni di cui al punto che precede - dell'Allegato 1) alla deliberazione di Giunta regionale 358/2013 secondo quanto previsto al punto 5) della medesima deliberazione;

Preso atto delle fusioni intervenute tra Comuni della regione Emilia-Romagna, quali:

- Provincia di Bologna: fusione dei Comuni di Bazzano, Crespellano, Castelllo di Serravalle, Monteveglio, Savigno nel Comune di Valsamoggia;

- Provincia di Ferrara: fusione dei Comuni di Massa Fiscaglia, Migliaro, Migliarino nel Comune di Fiscaglia;

- Provincia di Parma: fusione dei Comuni di Sissa, Trecasali nel Comune di Sissa Trecasali;

- Provincia di Rimini: fusione dei Comuni di Poggio Berni, Torriana nel Comune di Poggio Torriana;

Ritenuto di dover provvedere all'aggiornamento per l'annualità 2014 - per le motivazioni sopra esposte - dell'Allegato 2) alla deliberazione di Giunta regionale 358/2013;

Viste:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche;

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modifiche ed integrazioni;

- la deliberazione di Giunta Regionale n. 1057 del 24 luglio 2006 e s.m., con la quale è stato dato corso alla prima fase di riordino delle strutture organizzative, n. 1663 del 27 novembre 2006 e n. 1950 del 13 dicembre 2010 con le quali sono stati modificati l’assetto delle Direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente nonché l’assetto delle Direzioni generali delle Attività produttive, Commercio e Turismo e dell’Agricoltura;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1903 del 19 dicembre 2011 con la quale sono stati approvati gli atti dirigenziali di conferimento di incarichi di responsabilità di struttura e professional;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina:

  1. di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;
  2. di integrare e ridefinire l'Allegato 1) della deliberazione di Giunta regionale n. 358 del 2 aprile 2013, come evidenziato ed esposto nell’Allegato A) al presente atto, parte integrante e sostanziale;
  3. di aggiornare l'Allegato 2) della deliberazione di Giunta regionale n. 358 del 2 aprile 2013, come evidenziato ed esposto nell’Allegato B) al presente atto, parte integrante e sostanziale;
  4. di disporre la pubblicazione integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, nonché sul portale agricoltura della Regione Emilia-Romagna.

Il Responsabile del Servizio

Marco Calmistro

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