n.288 del 10.11.2015 (Parte Seconda)

Programma regionale per interventi a favore di forme collettive di garanzia nel settore agricolo in attuazione dell'art. 14 del Reg. (UE) n. 702/2014

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la L.R. 12 dicembre 1997, n. 43 "Interventi a favore di forme collettive di garanzia nel settore agricolo. Abrogazione della L.R. 14 aprile 1995, n. 37", come modificata con L.R. 2 ottobre 2006, n. 17;

Rilevato che la suddetta legge ed i criteri attuativi erano stati oggetto di esame favorevole di compatibilità da parte della Commissione Europea ai sensi degli articoli 92 e 93 del Trattato, pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 37 del 18 marzo 1999;

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 702/2014 della Commissione del 25 giugno 2014 che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali e che abroga il regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea del 1 luglio 2014 (L193);

- gli Orientamenti dell'Unione europea per gli aiuti di Stato nel settore agricolo e forestale e nelle zone rurali 2014 - 2020 (2014/C 204/01), pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea del 1° luglio 2014;

- la nota Ares(2014)3771916 del 13 novembre 2014 della Commissione Europea, con la quale si invitavano, tra l'altro, gli Stati membri a sospendere i regimi d'aiuto dopo la data del 31 dicembre 2014 e a notificarli nuovamente non appena possibile secondo le norme sopra richiamate;

Dato atto che la L.R. 12 dicembre 1997, n. 43 "Interventi a favore di forme collettive di garanzia nel settore agricolo. Abrogazione della L.R. 14 aprile 1995, n. 37", come modificata con L.R. 2 ottobre 2006, n. 17 prevede tre diverse tipologie di contributi, tra le quali, ai sensi del comma 2 dell’art. 1 lettera a) la concessione di contributi per la formazione o l’integrazione dei fondi rischi e del patrimonio di garanzia destinati alla prestazione alle imprese agricole socie di garanzie per l’accesso al sistema creditizio e di finanziamento bancario;

Vista la Comunicazione della Commissione sull’applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato CE agli aiuti di stato concessi sottoforma di garanzie (pubblicata su GUUE C 155/10 del 20/06/2008);

Richiamato in particolare l’art. 14 del citato Regolamento (UE) n. 702/2014 che disciplina l’erogazione di aiuti per investimenti materiali ed immateriali a favore delle PMI attive nel settore della produzione primaria;

Atteso:

- che lo stanziamento effettivo - iscritto nel bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2015 - per l’attuazione di quanto previsto dall'art. 1, comma 2 lett. a) della L.R. n. 43/1997, è pari ad Euro 200.000,00;

- che la sopra richiamata somma è stanziata sul Capitolo 18347 “Contributi in favore di cooperative di garanzia e di consorzi fidi e di credito per la formazione o l’integrazione dei fondi rischi e del patrimonio di garanzia (art. 1, c. 1, lett. a), L.R. 12 dicembre 1997, n. 43)” compreso nell'U.P.B.1.3.1.3.6469 “Interventi a sostegno delle aziende agricole”;

Ritenuto necessario approvare, in coerenza con quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 702/2014, un nuovo programma regionale per la concessione dei contributi previsti dall'art. 1, comma 2 lettera a), della L.R. n. 43/1997 a favore di organismi di garanzia operanti nel territorio regionale per l’integrazione dei fondi rischi e del patrimonio di garanzia destinati alla prestazione alle imprese socie di garanzie per l’accesso al sistema creditizio e di finanziamento bancario, in relazione ad investimenti materiali o immateriali in imprese agricole attive nella produzione primaria, nella formulazione di cui all’Allegato, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Dato atto che le agevolazioni concesse sul regime di aiuto di cui al presente atto sono esenti dall'obbligo di notifica di cui all'art. 108, paragrafo 3 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea, ai sensi dell'art. 3 del Regolamento (UE) n. 702/2014;

Atteso che ai sensi dell'art. 9 del Regolamento (UE) n. 702/2014:

- lo Stato membro comunica alla Commissione Europea - mediante il sistema di notifica elettronica ai sensi dell'art. 3 del Regolamento (CE) n. 794/2004 - almeno 10 giorni lavorativi prima della sua entrata in vigore una sintesi del nuovo regime d'aiuto, nel formato standardizzato di cui all'allegato II del richiamato regolamento;

- entro dieci giorni lavorativi dalla data di ricevimento della sintesi, la Commissione invia allo Stato membro una ricevuta con il numero di identificazione del regime d'aiuto;

Ritenuto necessario pubblicare tutte le informazioni concernenti il regime d'aiuto, conformemente a quanto previsto dall'art. 9 e dall'allegato III del Regolamento (UE) n. 702/2014 sulla pagina: https://applicazioni.regione.emilia-romagna.it/agricoltura/aiuti-agevolazioni/doc/normativa/consorzi-fidi/consorzi-fidi;

Ritenuto infine di rinviare a successivo atto del Responsabile del Servizio Aiuti alle imprese, in esito alla conclusione dell’iter di comunicazione alla Commissione Europea del regime istituito con la presente deliberazione, la definizione dei termini per la presentazione delle domande di aiuto;

Visti:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

- le deliberazioni della Giunta regionale n. 1621 in data 11 novembre 2013 recante “Indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33”, n. 68 in data 27 gennaio 2014 recante “Approvazione del programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2014/2016” e n. 57 del 26 gennaio 2015 recante “Programma per la trasparenza e l’integrità. Approvazione aggiornamento per il triennio 2015-2017”;

Viste infine:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche, ed in particolare l'art. 37, comma 4;

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modifiche;

- la propria deliberazione n. 1950 del 13 dicembre 2010, con le quali sono stati modificati l'assetto delle Direzioni Generali e del Gabinetto del Presidente, nonché l’assetto delle Direzioni Generali delle Attività produttive, commercio e turismo e dell’Agricoltura;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca, Simona Caselli;

a voti unanimi e palesi, delibera:

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono pertanto parte integrante e sostanziale del presente dispositivo;

2) di approvare, in coerenza con quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 702/2014, un nuovo programma regionale per la concessione dei contributi previsti dall'art. 1, comma 2 lettera a), della L.R. n. 43/1997 a favore di organismi di garanzia operanti nel territorio regionale per l’integrazione dei fondi rischi e del patrimonio di garanzia destinati alla prestazione alle imprese socie di garanzie per l’accesso al sistema creditizio e di finanziamento bancario, in relazione ad investimenti materiali o immateriali in imprese agricole attive nella produzione primaria, nella formulazione di cui all'Allegato, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

3) di dare atto che lo stanziamento effettivo - iscritto nel bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2015 - per l’attuazione di quanto previsto dall'art. 1, comma 2 lett. a) della L.R. 43/1997 e sue modifiche, è pari ad Euro 200.000,00;

4) di dare atto altresì che la sopra richiamata somma è stanziata sul Capitolo 18347 “Contributi in favore di cooperative di garanzia e di consorzi fidi e di credito per la formazione o l’integrazione dei fondi rischi e del patrimonio di garanzia (art. 1, c. 1, lett. a), L.R. 12 dicembre 1997, n. 43)” compreso nell'U.P.B.1.3.1.3.6469 “Interventi a sostegno delle aziende agricole”;

5) di prevedere che con successivo atto del Responsabile del Servizio Aiuti alle imprese, in esito alla conclusione dell’iter di comunicazione del regime istituito con la presente deliberazione, siano definiti i termini per la presentazione delle domande di aiuto;

6) di dare atto inoltre che le agevolazioni concesse sul regime di aiuto di cui al presente atto sono esenti dall'obbligo di notifica di cui all'art. 108, paragrafo 3 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea, ai sensi dell'art. 3 del Regolamento (UE) n. 702/2014;

7) di dare atto infine che secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33 il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione, in attuazione degli indirizzi interpretativi contenuti nelle deliberazioni di Giunta regionale n. 1621/2013, n. 68/2014 e n. 57/2015;

8) di disporre che il presente atto venga pubblicato nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell'articolo 7 della L.R. 43/1997, come modificata dalla L.R. 17/2006;

9) di trasmettere alla Commissione Europea, mediante il sistema di notifica elettronica ai sensi dell'art. 3 del Regolamento (CE) n. 794/2004, una sintesi degli aiuti nel formato standardizzato di cui all'allegato II del Regolamento (UE) n. 702/2014.

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