n.216 del 26.07.2017 periodico (Parte Seconda)

L.R. 40/2002, art. 11, comma 2 - Progetto finalizzato presentato dal Comune di Pieve di Cento (BO) e denominato Rifunzionalizzazione del fabbricato ex scuole elementari E.De Amicis da adibire a nuova biblioteca e pinacoteca: interventi finalizzati alla riqualificazione delle aree esterne - CUP E96J17000150002 - Assegnazione e concessione contributo

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visto il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

Vista l’intesa tra governo, Regioni e province autonome di Trento e Bolzano, ai sensi dell’articolo 1, commi 680 e 682, della Legge 28 dicembre 2015, n. 208 recante: “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016) e ss.mm., concernente il contributo alla finanza pubblica delle Regioni a Statuto ordinario per l’anno 2017, Repertorio atti n. 29/CSR del 23 febbraio 2017;

Visto altresì il Decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50 “Disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo” pubblicato sul Supplemento ordinario n. 20/L della Gazzetta Ufficiale del 24 aprile 2017, e in particolare gli articoli 25 (Attribuzione quota investimenti in favore delle regioni, province e città metropolitane) e 33 (Spazi finanziari per investimenti in favore delle Regioni);

Viste:

  • la Legge regionale 23 dicembre 2002, n. 40, recante: "Incentivi per lo sviluppo e la qualificazione dell'offerta turistica regionale. Abrogazione della Legge regionale 11 gennaio 1993, n. 3 (Disciplina dell'offerta turistica della Regione Emilia-Romagna. Programmazione e finanziamento degli interventi. Abrogazione della L.R. 6 luglio 1984, n. 38)", ed in particolare l'art. 11 "Progetti finalizzati e progetti innovativi";
  • la Legge regionale 12 dicembre 1985, n.29: “Norme generali sulle procedure di programmazione e di finanziamento di strutture e infrastrutture pubbliche e di interesse pubblico da realizzare da parte della Regione, Provincie, Comuni, Comunità Montane, Consorzi di Enti Locali” e successive modificazioni, in quanto applicabile;

Richiamate le seguenti leggi regionali:

  • 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4” per quanto compatibile e non in contrasto con i principi e postulati del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.;
  • 23 dicembre 2016, n. 25 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2017”;
  • 23 dicembre 2016, n. 26 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2017-2019 (Legge di stabilità regionale 2017)”;
  • 23 dicembre 2016, n. 27 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;

Richiamata la propria deliberazione n. 2338 del 21 dicembre 2016 ad oggetto “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017–2019”;

Richiamate inoltre:

  • la propria deliberazione 11 maggio 2015, n. 538 avente ad oggetto: “L.R. 7/98 e s.m. – Linee Guida generali per la promozione e la commercializzazione turistica anno 2016 – Obiettivi strategici”, con la quale la Giunta regionale ha approvato gli obiettivi strategici per la programmazione delle attività di promozione e commercializzazione per l'anno 2016;
  • la propria deliberazione 25 luglio 2016, n. 1178 avente ad oggetto: “L.R. 7/98 e s.m. – L.R. 4/16, art. 16, comma 5 – Fase transitoria – Modifica criteri di cui alla DGR 592/09”, in particolare laddove stabilisce che le Linee guida generali per la promozione e la commercializzazione turistica anno 2016 approvate con la citata propria delibera 538/2015 devono essere considerate punto di riferimento propedeutico per la programmazione delle attività di promozione e commercializzazione turistica anche per l’anno 2017;

Considerato che:

  • l’art. 11 della sopracitata L.R. 40/2002 stabilisce che la Regione contribuisce alla valorizzazione di particolari territori e prodotti turistici mediante l'incentivazione di "progetti finalizzati" che sono incentivati con la concessione di contributi;
  • gli obiettivi strategici per la programmazione delle attività di promozione e commercializzazione turistica, di cui alle Linee guida generali per l'anno 2016 approvate con la citata propria delibera n. 538/2015, comprendono tra l'altro la creazione di nuove tematiche di prodotto, le azioni sinergiche in merito allo sviluppo di tematiche culturali, la creazione di prodotti ad alta intensità emotiva, l'aumento del livello di appeal e di immagine dei prodotti e dei territori turistici regionali, la valorizzazione, con una propria precisa identità, di porzioni significative di territori e/o singole destinazioni;

Preso atto della richiesta trasmessa con pec del 26/04/2017 dal Comune di Pieve di Cento (BO) e acquisita agli atti del Servizio Turismo e Commercio con prot. n. 311883 del 26/04/2017, tesa all’ottenimento di un contributo regionale di € 642.000,00 per la realizzazione del progetto finalizzato denominato “Rifunzionalizzazione del Fabbricato ex scuole elementari E. De Amicis da adibire a nuova biblioteca e pinacoteca: interventi finalizzati alla riqualificazione delle aree esterne” ai sensi dell'art. 11, comma 2 L.R. 40/2002 e s.m. (Progetti Finalizzati), su un importo previsto di € 800.000,00;

Preso atto che dalla documentazione allegata alla sopracitata richiesta di cofinanziamento si evince che:

- il progetto si configura quale parte integrante e propedeutica alla realizzazione di un progetto integrato di Museo diffuso e partecipato. L’amministrazione comunale, con questa scelta, si è prefissata l’obiettivo di recuperare i beni culturali cittadini e rilanciare l’intero centro storico seriamente danneggiato dal terremoto del 2012;

- si tratta, come recita la parte generale del progetto, di un primo passo verso la costruzione del “Quartiere delle Arti” che prevede la riqualificazione urbana che include Porta Bologna, la Rocca trecentesca, Via Campanini, la Casa della Musica;

- il progetto per il quale si richiede il contributo prevede una rifunzionalizzazione generale delle aree esterne alle ex Scuole elementari De Amicis, con interventi di seguito riassunti:

  • eliminazione delle recinzioni non originali e della vegetazione spontanea;
  • realizzazione di un’area carrabile riservata agli utenti della nuova Pinacoteca e attrezzata per sosta autovetture;
  • riqualificazione dell’area verde;
  • riqualificazione di un’area con fruibilità pubblica e da considerare quale potenziale spazio espositivo, denominato “Giardino delle sculture”;
  • installazione di totem informativo finalizzato a rendere riconoscibile ai fruitori il nuovo polo culturale.

- la realizzazione del progetto contribuirà a inserire il Comune di Pieve di Cento nella rete dei luoghi di attrattività culturale e turistica e contribuirà alla promozione e valorizzazione di un ampio territorio;

- il progetto risulta coerente con gli obiettivi strategici delle Linee Guida generali di cui alla DGR n. 538/2015, così come sopra evidenziati; 

Preso inoltre atto che alla sopracitata richiesta di cofinanziamento è stata allegata la seguente documentazione:

  • Relazione di inquadramento generale del progetto relativo alla nuova Pinacoteca e Biblioteca di Pieve di Centio dalla quale si evince che il progetto in parola presenta significativi elementi finalizzati alla valorizzazione turistica di un territorio che supera i confini del Comune di Pieve di Cento e può rappresentare un valore aggiunto, quale contenitore storico-culturale, per tutta la Destinazione Turistica Città metropolitana di Bologna;
  • Relazione descrittiva del progetto “Rifunzionalizzazione del Fabbricato ex scuole elementari E. De Amicis da adibire a nuova biblioteca e pinacoteca: interventi finalizzati alla riqualificazione delle aree esterne” per il quale si richiede il contributo regionale.
  • Quadro economico finanziario, che identifica l'importo totale di spesa per la realizzazione del progetto, pari a € 800.000,00;
  • Cronoprogramma, che prevede che 1/3 del progetto sarà realizzato entro il 31.12.2017 ed i rimanenti 2/3 saranno completati entro il 31/03/2018; 

Dato atto che, in considerazione della forte valenza dell'intervento per rilanciare l’intero centro storico del Comune di Pieve di Cento seriamente danneggiato dal terremoto del 2012 e degli effetti positivi sul sistema turistico Destinazione Turistica Città Metropolitana di Bologna: 

  • la Regione Emilia-Romagna intende sostenere l'iniziativa per la realizzazione degli interventi sopracitati e previsti dal progetto denominato “Rifunzionalizzazione del Fabbricato ex scuole elementari E. De Amicis da adibire a nuova biblioteca e pinacoteca: interventi finalizzati alla riqualificazione delle aree esterne” assegnando e concedendo un contributo di € 642.000,00, pari al 80,25% del costo progettuale previsto di € 800.000,00; 
  • nel caso di parziale realizzazione del progetto o di minori spese sostenute, l'importo del contributo regionale sarà proporzionalmente ridotto; 
  • è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale, ai sensi dell'art. 11 della Legge 3/2003, al progetto di investimento pubblico del presente provvedimento il C.U.P. (Codice Unico di Progetto) E96J17000150002; 
  • con determinazione del Responsabile del Servizio Bilancio e Finanze n. 7315 del 16.05.2017 sono state approvate le variazioni di bilancio per utilizzo quote vincolate del risultato di amministrazione; 

Dato inoltre atto che il progetto in parola:

- rientra tra i "progetti finalizzati" per il settore turistico di cui all’art. 11, comma 2, della L.R. n. 40/2002;

- risulta coerente con gli indirizzi della programmazione regionale in materia di promozione e commercializzazione turistica di cui alla citata propria delibera n. 538/2016, laddove si dichiara che i medesimi indirizzi comprendono tra l'altro la creazione di nuove tematiche di prodotto, le azioni sinergiche in merito allo sviluppo di tematiche culturali, la creazione di prodotti ad alta intensità emotiva, l'aumento del livello di appeal e di immagine dei prodotti e dei territori turistici regionali, la valorizzazione, con una propria precisa identità, di porzioni significative di territori e/o singole destinazioni;

Ritenuto opportuno, sulla base del percorso amministrativo contabile individuato per rendere operativa l'applicazione dei principi e postulati previsti dal D.Lgs n. 118/2011 e ss.mm.ii., in tema di attivazione del Fondo Pluriennale Vincolato per la quota di Euro 428.000,00 relativa all'esigibilità della spesa per l'anno 2018, di procedere alla registrazione complessiva di Euro 642.000,00 con utilizzo delle risorse finanziarie allocate sul Capitolo di spesa n. 25511 “Contributi in c/capitale a EE.LL. per la realizzazione e la ristrutturazione di opere inerenti l'attivita' turistica (L. 29 marzo 2001, n. 135; L. 30 dicembre 1989, n, 424; Artt. 5, 6, 7, 8, 9 e 11 L.R. 23 dicembre 2002, n. 40) – Mezzi Statali)” del bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anno di previsione 2017, rinviando ad un successivo provvedimento le procedure di registrazione e regolarizzazione contabile; 

Atteso che: 

  • con riferimento a quanto previsto relativamente all'imputazione della spesa dal comma 1 dell'art. 56 del D.Lgs n. 118/2011 e ss.mm.ii. E dal punto 5.2 dell'allegato 4.2 al medesimo decreto, secondo i termini di realizzazione del progetto in parola e della documentazione prodotta di cui alla citata nota trasmessa dal Comune di Pieve di Cento, nel rispetto delle disposizioni di cui all'art. 11 della L.R. 40/02 per procedere al finanziamento del medesimo progetto, la spesa di cui al presente atto è esigibile nell'esercizio finanziario 2017 per Euro 214.000,00 e nell'esercizio finanziario 2018 per euro 428.000,00; 
  • è stato accertato che i predetti termini e previsioni sono relativamente all'anno 2017 compatibili con le prescrizioni previste dall'art. 56, comma 6, del citato D.Lgs n. 118/2011 e s.mm.ii. rinviando la medesima attestazione relativa all'anno 2018 al verificarsi della condizione sopradetta; 

Ritenuto, in ragione di quanto sopra richiamato, che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione alla tipologia di spesa prevista e alle modalità gestionali delle procedure medesime e che, pertanto, l'impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto a favore del Comune di Pieve di Cento, per l'importo complessivo di Euro 642.000,00;

Visti:

- il D.Lgs. n. 159/2011, avente ad oggetto "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13/08/2010, n. 136";

- il D.Lgs 218/2012 recante disposizioni integrative e correttive al D.Lgs n. 159/2011;

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di 

pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni" e succ. mod.;

- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente per oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”, e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 4 del 7 luglio 2011, recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 12096 del 25 luglio 2016;

Richiamate infine le seguenti proprie deliberazioni, esecutive nei modi di legge:

- n. 89 del 30 gennaio 2017 avente ad oggetto: “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

- n. 486 del 10 aprile 2017, avente ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 33/2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

- n. 56/2016, n. 270/2016, n. 622/2016, n. 702/2016, n. 1107/2016 e n. 477/2017;

- n. 2416 del 29/12/2008, avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm. per quanto applicabile;

- n. 468/2017, avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore regionale Turismo e Commercio;

A voti unanimi e palesi

delibera:

Per le motivazioni indicate in premessa e che qui si intendono integralmente riportate:

1. di approvare la compartecipazione finanziaria della Regione Emilia-Romagna al progetto presentato dal Comune di Pieve di Cento (BO) e denominato “Rifunzionalizzazione del Fabbricato ex scuole elementari E. De Amicis da adibire a nuova biblioteca e pinacoteca: interventi finalizzati alla riqualificazione delle aree esterne”, avente un costo complessivo progettuale di € 800.000,00, in quanto risulta possedere caratteristiche di progetto finalizzato ai sensi dell’art. 11, comma 2, della L.R. 40/2002 e di coerenza con gli indirizzi della programmazione regionale in materia di promozione e commercializzazione turistica di cui alla propria delibera n. 538/2015;

2. di assegnare e concedere ai sensi dell’art. 11, comma 2, della L.R. 40/02, per la realizzazione degli interventi previsti dal progetto finalizzato “Rifunzionalizzazione del Fabbricato ex scuole elementari E. De Amicis da adibire a nuova biblioteca e pinacoteca: interventi finalizzati alla riqualificazione delle aree esterne”, il contributo regionale di Euro 642.000,00, a favore del Comune di Pieve di Cento (BO), pari al 80,25% del costo progettuale previsto di € 800.000,00;

3. di imputare la somma di Euro 642.000,00, registrata al numero di impegno 4017 sul Cap. 25511 “Contributi in c/capitale a EE.LL. per la realizzazione e la ristrutturazione di opere inerenti l'attivita' turistica (L. 29 marzo 2001, n. 135; L. 30 dicembre 1989, n, 424; Artt. 5, 7, 8, 9 e 11 L.R. 23 dicembre 2002, n. 40) – Mezzi Statali”, del bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anno di previsione 2017, che è stato dotato della necessaria disponibilità con determinazione n. 7315/2017, approvato con propria deliberazione n. 2338/2016;

4. di dare atto che, per le ragioni esposte in premessa, in relazione al percorso amministrativo-contabile individuato per rendere operativa l'applicazione dei principi e postulati previsti dal D.Lgs 118/2011 e ss.mm.ii. in tema di attivazione del fondo pluriennale vincolato per la quota di euro 428.000,00 sul capitolo di spesa 25511 relativa all'esigibilità della spesa per l'anno 2018, con successivo atto si provvederà a porre in essere le opportune procedure di registrazione e regolarizzazione contabile;

5. di dare atto che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m., la stringa concernente la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato Decreto, è di seguito espressamente indicata:

- Missione 07 - Progr.01 - Codice Economico U.2.03.01.02.003 – COFOG 04.7 - Transazione UE 8 – SIOPE 2030102003 – CUP E96J17000150002 - C.I. Spesa 4 - Gestione ordinaria 3;

6. di stabilire che entro il 31/01/2018 le spese sostenute al 31/12/2017, pari a 1/3 della spesa ammessa, dovranno essere obbligatoriamente rendicontate alla Regione al fine di rispettare i tempi indicati nell’intesa tra Governo e Regioni richiamata in premessa;

7 di stabilire che il termine per il completamento delle azioni progettuali non potrà eccedere il 31/03/2018, fatta salva la possibilità di concedere eventuali proroghe a fronte della presentazione da parte del Comune di Pieve di Cento in qualità di soggetto beneficiario del contributo regionale di una relazione, comprensiva della modifica del cronoprogramma, con la quale si illustrano le cause della mancata conclusione del progetto e si illustrano le modifiche al cronoprogramma di previsione; l'eventuale proroga comporterà la rivisitazione delle scritture contabili ai fini della corretta registrazione dell'impegno di spesa assunto in linea con i principi e postulati previsti dal citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.

8. di dare atto che ai sensi del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii, nonché della propria deliberazione 2416/2008 e ss.mm.ii, il Dirigente regionale competente provvederà, con proprio atto formale, a disporre la liquidazione del suddetto contributo di euro 642.000,00 secondo le modalità stabilite all’art. 14 della L.R. 12 dicembre 1985, n. 29 in quanto applicabile; 

9. di stabilire inoltre che il Responsabile del Servizio competente in materia di Turismo, provvederà con propri atti formali:

- alla concessione di eventuali proroghe del termine di completamento delle azioni progettuali, richieste secondo quanto previsto al precedente punto 7);

- alla rideterminazione proporzionale del contributo regionale concesso qualora il costo finale dell’intervento risultasse inferiore a quello ammesso in fase di concessione, verificando comunque che la parte eseguita si configuri come lotto funzionale dell’intervento. Il contributo resterà, invece, invariato in caso di aumento dei costi complessivi dell'intervento;

10 di dare atto che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale, ai sensi dell'art. 11 della Legge 3/2003, al progetto oggetto del presente provvedimento il C.U.P. (Codice Unico di Progetto) E96J17000150002;

11 di dare atto che al Comune di Pieve di Cento compete l'adempimento degli eventuali obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.;

12 di dare altresì atto che si provvederà agli adempimenti previsti dall'art. 56, 7° comma, del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

13 di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

14 di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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