n.130 del 28.04.2020 (Parte Seconda)

Assegnazioni a destinazione vincolata per le attività di formazione nell'esercizio dell'apprendistato e Fondo per le non autosufficienze. Variazione di bilancio

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visto il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modificazioni e integrazioni;

Considerati in particolare l’articolo 51, il quale stabilisce:

- al comma 2 che “Nel corso dell'esercizio la giunta, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del documento tecnico di accompagnamento e le variazioni del bilancio di previsione riguardanti:

a) l'istituzione di nuove tipologie di bilancio, per l'iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per l'iscrizione delle relative spese, quando queste siano tassativamente regolate dalla legislazione in vigore.”;

- al comma 3 che “L'ordinamento contabile regionale disciplina le modalità con cui la giunta regionale o il Segretario generale, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del bilancio gestionale che non sono di competenza dei dirigenti e del responsabile finanziario.”;

Viste:

- la Legge regionale 10 dicembre 2019, n. 30 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2020-2022 (Legge di Stabilità regionale 2020)”;

- la Legge regionale 10 dicembre 2019, n. 31 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;

- la propria deliberazione n. 2386 del 9 dicembre 2019 avente ad oggetto “Approvazione del Documento Tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020 – 2022”;

 Richiamata la propria deliberazione n. 104 del 1 febbraio 2016 avente ad oggetto “Disposizioni transitorie per la gestione delle variazioni al Bilancio di Previsione” ed in particolare il punto B) lettera a) dell’allegato parte integrante al medesimo provvedimento che attribuisce alla Giunta la competenza per le variazioni al documento tecnico di accompagnamento, al bilancio di previsione e al bilancio gestionale per l'iscrizione delle entrate derivati da assegnazioni vincolate nonché delle relative spese;

Trasferimenti statali per le attività di formazione nell'esercizio dell'apprendistato

Visti:

– la legge 17 maggio 1999, n. 144 recante “Misure in materia di investimenti, delega al Governo per il riordino degli incentivi all’occupazione e della normativa che disciplina l’INAIL, nonché disposizioni per il riordino degli enti previdenziali”, ed in particolare l’art. 68 relativo all’obbligo di frequenza di attività formative;

– il Decreto Legge 29 novembre 2008, n. 185 convertito con modificazioni dalla Legge 28 gennaio 2009, n. 2, e in particolare l’articolo 18, comma 1 che istituisce, nello stato di previsione Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, il Fondo sociale per occupazione e formazione;

– la Legge 12 novembre 2011, n. 183, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2012)” e in particolare l’articolo 22, comma 2 come modificato dal Decreto Legislativo 14 settembre 2015 n. 150, che destina una quota delle risorse di cui all'articolo 68 della legge n. 144/1999 alle attività di formazione nell'esercizio dell'apprendistato;

– il Decreto Legislativo 15 giugno 2015 n. 81, recante “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell'articolo 1, comma 7, della Legge 10 dicembre 2014, n. 183”;

– il Decreto Interministeriale 12 ottobre 2015 recante “Definizione degli standard formativi dell'apprendistato e criteri generali per la realizzazione dei percorsi di apprendistato, in attuazione dell'articolo 46, comma 1, del Decreto Legislativo 15 giugno 2015, n. 81”

– il Decreto Direttoriale n. 2 del 7 febbraio 2019, registrato alla Corte dei Conti l’8 marzo 2019, concernente la ripartizione per l’annualità 2018 delle risorse di cui all’articolo 68, comma 4, lettera a) della Legge 17 maggio 1999, n. 144, tra cui euro 15.000.000,00 destinate al finanziamento delle attività di formazione nell’esercizio dell’apprendistato, ai sensi del Decreto Legislativo 15 giugno 2015, n. 81;

– il Decreto Direttoriale n. 5 del 3 giugno 2019, registrato alla Corte dei Conti in data 12 giugno 2019, che ripartisce in favore della Regione Emilia-Romagna Euro 2.933.359,00 per il finanziamento delle attività di formazione nell’esercizio dell’apprendistato, con riferimento all’annualità 2018;

Vista inoltre la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessorato Sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione. Prot. NP/2020/22076 del 6 aprile 2020;

Assegnazione dello Stato relativa al fondo per le non autosufficienze

 Visti:

- il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni, recante «Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell’art. 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421», con particolare riguardo all’art. 3 -septies concernente l’integrazione socio-sanitaria;

- la legge 8 novembre 2000, n. 328, recante «Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali»;

- l'articolo 1, comma 1264, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)” che, al fine di garantire l'attuazione dei livelli essenziali delle prestazioni assistenziali da garantire su tutto il territorio nazionale con riguardo alle persone non autosufficienti, istituisce un fondo denominato Fondo per le non autosufficienze;

- l’art. 1, comma 109, della Legge 24 dicembre 2012, n. 228 che destina le risorse derivanti dalle attività di accertamento della permanenza dei requisiti sanitari nei confronti di titolari di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità svolte dall’INPS, all’incremento del Fondo per le non autosufficienze;

- il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministro della Salute ed il Ministro dell’Economia e delle Finanze, del 21 novembre 2019, registrato alla Corte dei Conti il 14 gennaio 2020 e pubblicato sulla G.U. n. 28 del 4 febbraio 2020, recante “Adozione del Piano nazionale per la non autosufficienza e riparto del Fondo per le non autosufficienze del triennio 2019-2021”, che assegna alla Regione Emilia-Romagna l’importo di Euro 44.824.240,00 per l’annualità 2019, euro 44.652.200,00 per l’annualità 2020 ed euro 44.487.980,00 per l’annualità 2021;

Vista altresì la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessorato Politiche per la Salute Prot. NP/2020/23170 del 9 aprile 2020;

Ritenuto di dover provvedere alle relative variazioni di bilancio;

Visto il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni, per quanto applicabile;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 702 del 16 maggio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle direzioni generali - agenzie - istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;

- n. 83 del 21 gennaio 2020 avente ad oggetto “Approvazione Piano Triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”, ed in particolare l’allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;

- n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata altresì la determinazione n. 3290 del 22/2/2019 avente ad oggetto “Trasferimento nell’organico del personale della Giunta Regionale di un dirigente della Provincia di Modena e conferimento di incarico”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore al bilancio, personale, patrimonio, riordino istituzionale;

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di prendere atto delle assegnazioni indicate in premessa;

2) di apportare al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2020 – 2022 le variazioni ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

3) di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2020 - 2022 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;

4) di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2020 - 2022 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;

5) di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii., da trasmettere al Tesoriere (Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto);

6) di trasmettere al Tesoriere, dopo l’adozione del presente atto, il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii.;

7) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

8) di pubblicare nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, la presente deliberazione ai sensi del comma 8 dell'art. 31 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40.

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