n.116 del 10.05.2023 periodico (Parte Seconda)

IL PRESIDENTE

IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO

Visti:

- il D. Lgs. 2 gennaio 2018 n. 1 “Codice della protezione civile” e s.m.i.;

- la L.R. n. 1 del 7 febbraio 2005 "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile” e successive modifiche;

- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e ss.mm.ii.;

Premesso che:

- nei giorni 17-19 agosto 2022 l’intero territorio regionale è stato interessato da un sistema temporalesco intenso con forti raffiche di vento e tromba d’aria, violente precipitazioni, grandine di notevoli dimensioni e intensa attività elettrica che hanno causato scoperchiamenti di tetti, crolli di strutture, abbattimento di alberi e allagamenti con conseguenti danni ingenti al tessuto economico-produttivo, al patrimonio edilizio pubblico e privato, a manufatti ed automobili, nonché interruzione delle viabilità stradale e ferroviaria e delle linee elettriche, provocando anche una vittima, alcuni feriti e l’evacuazione di nuclei familiari;

- con Deliberazione del Consiglio dei ministri (DCM) 5 ottobre 2022 (G.U. n. 244 del 18 ottobre 2022), è stato dichiarato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 7, comma 1, lettera c), e dell’art. 24, comma 1, del D. Lgs. 1/2018, lo stato di emergenza per i territori delle province di Ferrara, Modena e Parma, maggiormente interessati dagli eventi meteorologici in parola, di durata di 12 mesi e si è disposto lo stanziamento di € 7.800.000,00 per l’attuazione dei primi interventi, nelle more della valutazione dell’effettivo impatto di tal eventi;

- con Ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (OCDPC) n. 940 del 31 ottobre 2022 (G.U. n. 260 del 7 novembre 2022), il Presidente della Regione Emilia-Romagna è stato nominato Commissario Delegato all’emergenza con il compito, tra l’altro, di definire, ai sensi dell’articolo 25, comma 2, lettera c), del D. Lgs. n. 1/2018, la stima delle risorse per:

- attivare le prime misure economiche di immediato sostegno al tessuto sociale nei confronti dei nuclei familiari la cui abitazione principale, abituale e continuativa risulti compromessa, a causa degli eventi in rassegna, nella sua integrità funzionale, nel limite massimo di € 5.000,00;

- l’immediata ripresa delle attività economiche e produttive sulla base di apposita relazione tecnica contenente la descrizione delle spese a tal fine necessarie, nel limite massimo di € 20.000,00, quale contributo assegnabile ad una singola attività economica e produttiva;

Dato atto che con Decreto commissariale n. 166/2022 sono state approvate le direttive per la concessione di contributi, per i danni subiti in conseguenza degli eventi calamitosi in parola, in favore dei soggetti privati e delle attività economiche e produttive;

Evidenziato che con il medesimo decreto commissariale:

- sono state individuate le Amministrazioni Comunali o loro Unioni quali Organismi Istruttori per l’espletamento delle attività di istruttoria e controllo delle domande, nonché per la concessione ed erogazione dei contributi in parola;

- si è stabilito che la copertura finanziaria, a valere sulle risorse disponibili del Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44 del D. Lgs. n. 1/2018, è chiaramente subordinata al materiale trasferimento delle necessarie risorse statali sull’apposita contabilità speciale;

- si è stabilito, altresì, che all’esito dell’istruttoria delle domande di contributo e dei predetti stanziamenti, con successivi atti si sarebbe provveduto ad assegnare e trasferire le necessarie risorse finanziarie in favore degli Organismi Istruttori;

Preso atto che gli Organismi Istruttori hanno trasmesso gli elenchi riepilogativi delle domande istruite ed ammesse a contributo e che il fabbisogno delle risorse necessarie per la copertura delle prime misure economiche ammonta a € 2.427.353,46, di cui € 1.576.136,00 in favore dei soggetti privati e € 851.217,46 in favore delle attività economiche e produttive;

Dato atto che il fabbisogno finanziario è stato trasmesso al Dipartimento nazionale della Protezione Civile con nota del sottoscritto Commissario prot. PG. 145985 del 15.02.2023, integrata con nota prot. PG. 192603 del 28.02.2023, per complessivi € 9.987.665,69, di cui € 2.427.353,46 quali misure di immediato sostegno;

Atteso che con Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 16 marzo 2023 (G.U. n. 74 del 28 marzo 2023) è stato disposto l’ulteriore stanziamento di € 5.650.000,00 per il completamento delle attività di cui alle lettere a), b) e c) e per l'avvio degli interventi più urgenti di cui alla lettera d) del comma 2 dell'art. 25 del medesimo decreto legislativo;

Dato atto che per la realizzazione degli interventi di cui all’OCDPC n. 940/2022 è stata aperta presso la Tesoreria Provinciale dello Stato - sezione di Bologna, apposita contabilità speciale n. 6385 intestata “PRES.R. E.ROMAGNA C.D O.940-22” acronimo di “Presidente della Regione Emilia-Romagna Commissario delegato OCDPC n. 940/2022”, ai sensi di quanto autorizzato dall’art. 9, comma 2, della medesima ordinanza;

Considerato, anche in un’ottica di contenimento della spesa pubblica, che occorre prevenire il rischio di immobilizzare le risorse finanziarie – che potrebbero essere nel frattempo impiegate per il finanziamento di interventi pubblici nei territori colpiti dagli eventi in rassegna – derivanti dalle rendicontazioni di spesa ed accertamento delle eventuali economie da parte degli Organismi Istruttori;

Ritenuto, pertanto, opportuno stabilire:

- di ripartire ed assegnare l’importo di € 2.427.353,46 in favore degli Organismi Istruttori che procederanno, a seguito della comunicazione del presente atto, ad adottare gli atti di concessione dei contributi agli aventi diritto;

- che gli Organismi Istruttori, entro i 30 giorni successivi all’adozione dell’atto amministrativo di liquidazione del contributo spettante agli aventi diritto, trasmetteranno all’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile la richiesta di trasferimento delle risorse finanziarie a copertura dei contributi da erogare agli aventi titolo, corredata da un elenco riepilogativo contenente: generalità dei beneficiari, importi dei contributi liquidati, estremi degli atti amministrativi di riferimento;

- che la suddetta procedura può trovare applicazione anche per gli interventi eseguiti e documentati entro un arco temporale più ravvicinato rispetto al termine di fine lavori del 30 giugno 2024, ovvero:

• entro il 31 agosto 2023;
• entro il 31 gennaio 2024;

- che l’adozione degli atti di trasferimento delle somme in favore degli Organismi Istruttori, chiaramente subordinata al materiale accredito dei fondi statali, avverrà entro 30 giorni successivi alle richieste di trasferimento delle risorse finanziarie da parte delle Amministrazioni Comunali che provvederanno, senza ritardo, al pagamento dei contributi spettanti agli eventi titolo;

Ritenuto, pertanto, di dover procedere al riparto, in favore delle Amministrazioni Comunali, della complessiva somma di € 2.427.353,46, di cui € 1.576.136,00 a copertura dei contributi in favore dei soggetti privati ed € 851.217,46 a copertura dei contributi in favore delle attività economiche e produttive, come risultante dagli Allegati 1 e 2, parti integranti e sostanziali del presente atto;

Visti:

- il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 380 del 13/03/2023 “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025”;

- la Determinazione dirigenziale n. 2335/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

Dato atto dei pareri allegati;

decreta:

1. di disporre, per i danni subiti a seguito degli eventi calamitosi verificatisi nel territorio regionale nei giorni 17-19 agosto 2022, il riparto, in favore delle Amministrazioni Comunali (Organismi Istruttori), nelle misure indicate negli Allegato 1 e 2, della complessiva somma di € 2.427.353,46, di cui:

• € 1.576.136,00, a copertura dei contributi in favore dei soggetti privati, come riportato nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
• € 851.217,46, a copertura dei contributi in favore delle attività economiche e produttive, come riportato nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. di evidenziare che le risorse in parola sono a copertura delle prime misure economiche di € 5.000,00 per i danni subiti dai soggetti privati e di € 20.000,00 per danni subiti dalle attività economiche e produttive e trovano copertura finanziaria nell’ulteriore stanziamento di € 5.650.000,00 disposto dalla Deliberazione del Consiglio dei ministri del 16 marzo 2023;

3. di stabilire che gli Organismi Istruttori:

• procederanno, a seguito della comunicazione del presente atto, ad adottare gli atti di concessione dei contributi agli aventi diritto;
• entro i 30 giorni successivi all’adozione dell’atto amministrativo di liquidazione del contributo spettante agli aventi diritto, trasmetteranno all’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile la richiesta di trasferimento delle risorse finanziarie a copertura dei contributi da erogare agli aventi titolo, corredata da un elenco riepilogativo contenente: generalità dei beneficiari, importi dei contributi liquidati, estremi degli atti amministrativi di riferimento;

4. di stabilire che la procedura di cui al punto che precede può trovare applicazione anche per gli interventi eseguiti e documentati entro un arco temporale più ravvicinato rispetto al termine di fine lavori del 30 giugno 2024, ovvero:

• entro il 31 agosto 2023;
• entro il 31 gennaio 2024;

5. di stabilire che l’adozione degli atti di trasferimento delle somme in favore degli Organismi Istruttori, chiaramente subordinata al materiale accredito dei fondi statali, avverrà entro 30 giorni successivi alle richieste di trasferimento delle risorse finanziarie da parte delle Amministrazioni Comunali che provvederanno, senza ritardo, al pagamento dei contributi spettanti agli eventi titolo;

6. di pubblicare il presente atto, in forma integrale, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul portale istituzionale dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile alla pagina dedicata;

7. di pubblicare, altresì, il presente atto sul portale istituzionale dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile nella sezione “Amministrazione trasparente”, sottosezione di 1° livello “Interventi straordinari e di emergenza” ai sensi dell’articolo 42, del D. Lgs. n. 33/2013 e s.m.i., nonché nella sottosezione di primo livello “Altri contenuti - Dati ulteriori” in applicazione degli indirizzi della Giunta regionale sulla trasparenza ampliata, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33 e ss.mm.ii..

Il Presidente

Stefano Bonaccini