n.31 del 10.02.2016 periodico (Parte Seconda)

IL RESPONSABILE

(omissis)

determina:

a) di assentire, fatti salvi i diritti dei terzi, alla Società Agricola Rero Soc. semplice, C.F./P.I.00476930383, con sede in Via Argine Vecchio Volano n. 1- Rero del Comune di Tresigallo (Fe), la concessione di derivazione di acqua pubblica superficiale, codice FE15A0004, per il prelievo in sponda sinistra del Canale Quarantoli-Burana-Volano (Diversivo) località Rero del Comune di Tresigallo (FE), da destinarsi ad uso irrigazione agricola assimilato ad uso irrigazione agricola a bocca tassata;

(omissis)

Estratto del Disciplinare di concessione, parte integrante della Determina in data del 22/1/2016 n. 692;

(omissis)

Art. 5 – Durata della concessione

La concessione, in base a quanto stabilito dalla D.G.R. n. 787/2014, è rilasciata fino al 31/12/2025, fatti salvi il pagina 12 di 15 diritto del concessionario alla rinuncia, qualora vengano meno i presupposti in base ai quali la derivazione è stata richiesta, e la facoltà del Servizio concedente di dichiarare la decadenza della concessione, ai sensi dell’art. 32 del R.R. n. 41/2001, o di revocarla anticipatamente al fine di tutelare la risorsa idrica o per motivi di pubblico generale interesse. La revoca anticipata della concessione non dà diritto ad alcun compenso o indennità. Nel caso in cui, invece, al termine della concessione persistano i fini della derivazione, il concessionario dovrà presentare istanza di rinnovo prima della scadenza naturale della concessione, ai sensi dell’art. 27, comma 1, del R.R. n. 41/2001.

Qualora il concessionario non intenda procedere al rinnovo della concessione, dovrà darne comunicazione al Servizio prima della scadenza della stessa. In questo caso, come nei casi di decadenza, revoca o rinuncia, il concessionario è obbligato a provvedere a proprie spese a tutti i lavori necessari per il ripristino dei luoghi nelle condizioni richieste dal pubblico generale interesse e secondo le modalità prescritte dal Servizio concedente.

(omissis)