n.320 del 29.11.2017 periodico (Parte Seconda)

POR FESR 2014-2020 - Asse 5 - Azione 6.8.3 - Approvazione progetto di promozione delle destinazioni turistiche dell'Emilia-Romagna attraverso la valorizzazione delle risorse ambientali, culturali e artistiche e il sostegno alla fruizione integrata - C.U.P. E49I17000060009 - Approvazione schema di contratto con APT Servizi s.r.l. di Bologna ed accertamento entrate

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visto il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

Richiamati:

- il Regolamento n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel quadro strategico comune e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, relativo al periodo della nuova programmazione 2014-2020 che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006, ed in particolare l’art.47, comma 1, in cui si stabilisce che per ciascun Programma Operativo, lo Stato membro istituisce un Comitato di Sorveglianza, entro tre mesi dalla data di notifica della decisione di approvazione del Programma Operativo medesimo;

- il Programma Operativo Regionale FESR Emilia-Romagna 2014/2020, approvato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2015) 928 del 12 febbraio 2015;

- la propria deliberazione n. 179 del 27/02/2015 recante “Presa d'atto del Programma Operativo FESR Emilia-Romagna 2014-2020 e nomina dell’autorità di gestione”;

- i Criteri di selezione delle operazioni approvati dal Comitato di Sorveglianza del 31 marzo 2015 ed integrati con procedura scritta dell’11 giugno 2015 e con decisione del Comitato di Sorveglianza del 28 gennaio 2016;

Considerato che il POR FESR 2014-2020 è articolato in 6 Assi prioritari, tra cui l'Asse 5 “Valorizzazione delle risorse artistiche, culturali e ambientali”, che si esplicita nell'attuazione di diverse azioni, tra cui la 6.8.3 “Sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione delle destinazioni turistiche”;

Premesso che l’Azione 6.8.3 del POR-FESR 2014-2020 prevede di sviluppare una strategia di promozione delle destinazioni turistiche che lavori su una visione sistemica del prodotto turistico offerto dal territorio in una logica che include le risorse ambientali e culturali, le infrastrutture, il sistema delle imprese, delle destinazioni, dei prodotti e dei servizi turistici regionali;

Rilevata, pertanto, l’esigenza di realizzare interventi di promozione dei territori e delle destinazioni turistiche interessati allo sviluppo di una visione sistemica ed integrata di prodotti turistici di area vasta;

Dato atto che:

- relativamente alla succitata azione, per il ruolo svolto nell'ambito delle politiche di promozione turistica della regione, il POR include tra i potenziali beneficiari APT Servizi s.r.l., società partecipata in house della Regione Emilia-Romagna;

- che con proprie deliberazioni n. 950/2017 e 1234/2017 è stata pertanto affidata ad APT Servizi la realizzazione di due progetti in attuazione di tale azione;

- con lettera prot. n. PG/2017/629428 del 26/09/2017 è stato richiesto ad APT Servizi s.r.l. di elaborare e proporre un ulteriore progetto di promozione finalizzato alla valorizzazione dei territori e delle destinazioni turistiche dell’Emilia-Romagna attraverso la valorizzazione delle risorse artistiche, culturali e ambientali, in attuazione dell’azione 6.8.3 dell’Asse 5 del POR FESR 2014-2020;

- con PEC del 27/10/2017 APT Servizi s.r.l. ha trasmesso, in risposta alla suddetta richiesta, una proposta tecnico economica per la realizzazione di quanto richiesto, acquisita agli atti del Servizio Turismo, Commercio e Sport con prot. n. PG/688814 del 30/10/2017;

Vista la determinazione del Direttore Generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa n. 11543 in data 18/07/2016, con la quale è stato costituito il Nucleo di valutazione dei progetti presentati da APT Servizi s.r.l. in attuazione dell'azione 6.8.3 dell'Asse 5 del POR FESR 2014-2020;

Visto il verbale della seduta del Nucleo di valutazione in data 30/10/2017, da cui risulta che il progetto presentato da APT Servizi s.r.l. è stato ritenuto conforme ai Criteri di selezione delle operazioni approvati dal Comitato di Sorveglianza del 31 marzo 2015 ed integrati con procedura scritta dell’11 giugno 2015 e con decisione del Comitato di Sorveglianza del 28 gennaio 2016;

Vista la L.R. n. 4 del 25 marzo 2016 “Ordinamento turistico regionale - Sistema organizzativo e politiche di sostegno alla valorizzazione e promo-commercializzazione turistica. Abrogazione della Legge regionale 4 marzo 1998, n. 7 (Organizzazione turistica regionale – Interventi per la promozione e la commercializzazione turistica)”;

Viste le seguenti proprie deliberazioni, esecutive nei modi di legge:

- n. 613 in data 15/05/2017, concernente: "L.R. 4/2016 - Modalità per realizzazione da parte di APT Servizi s.r.l. di attività di promozione turistica attuative della programmazione regionale in materia di turismo - Approvazione schema di convenzione quadro di durata poliennale tra Regione e APT Servizi s.r.l.", nonché la relativa Convenzione Quadro sottoscritta tra le parti in data 25/5/2017;

- n. 538 in data 11/05/2015, concernente: "L.R. 7/98 e s.m. - Linee guida generali per la promozione e la commercializzazione turistica anno 2016 - Obiettivi strategici";

 Visti inoltre i seguenti atti:

- la propria deliberazione n. 2383 in data 21 dicembre 2016, concernente: “L.R. 7/1998 e succ. mod. - D.G.R. n. 1693/2008 - Approvazione Progetti di marketing e promozione turistica di prevalente interesse per i mercati internazionali per l'anno 2017 - Approvazione contratto con APT Servizi s.r.l. di Bologna per la realizzazione del primo stralcio - Codice Unico di Progetto E49D16001600002”;

- la determinazione dirigenziale n. 1801 in data 13 febbraio 2017, concernente: "L.R. 7/1998 e succ.mod. - D.G.R. nn. 1693/2008 e 2383/2016 - Approvazione contratto con APT Servizi s.r.l. per la realizzazione del secondo stralcio dei Progetti di marketing e promozione turistica di prevalente interesse per i mercati internazionali per l'anno 2017 - C.U.P. E49D17000000002";

- la propria deliberazione n. 673 in data 22/05/2017, concernente: “L.R. 7/1998 e ss.mm. - D.G.R. n. 1693/2008 – Approvazione integrazione ai Progetti di marketing e promozione turistica anno 2017 di cui alla deliberazione n. 2383/2016 ed alla determinazione n. 1801/2017 - Approvazione contratto con APT Servizi srl - C.U.P. E49D17001040002";

- la propria deliberazione n. 1336 in data 19/9/2017, concernente “L.R. 7/1998 e ss.mm. - D.G.R. n. 1693/2008 - Approvazione integrazione ai Progetti di marketing e promozione turistica anno 2017 di cui alle deliberazioni n. 2383/2016 e n. 673/2017 ed alla determinazione n. 1801/2017 - Approvazione schema di contratto con APT Servizi srl - C.U.P. E49D17001750002”;

Preso atto di quanto contenuto nel verbale della riunione del Consiglio d’Amministrazione di APT Servizi s.r.l. del 13/12/2012, nel quale, tra l'altro, è individuato il Presidente della società quale soggetto cui compete la rappresentanza avanti ad enti pubblici ed in particolare la firma di tutti gli atti e contratti con la Regione Emilia-Romagna;

Dato atto che il progetto trasmesso da APT Servizi s.r.l.:

  • risulta coerente con le strategie, i contenuti e gli obiettivi del POR FESR 2014-2020;
  • risulta pertinente alle sopra citate linee strategiche regionali per la promozione turistica approvate con la deliberazione n. 538/2015;
  • integra ed amplia le attività previste dai "Progetti di marketing e promozione turistica di prevalente interesse per i mercati internazionali per l'anno 2017", inserendosi nell'attività di promozione e valorizzazione delle eccellenze regionali attuata da APT Servizi s.r.l., attivando un'integrazione sinergica tra le azioni da porre in essere, che consente tra l'altro di ottimizzare e razionalizzare l'utilizzo delle risorse disponibili;

Considerato inoltre che:

- con propria deliberazione n. 514 dell’11 aprile 2016 è stato avviato il processo di razionalizzazione delle partecipazioni societarie della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dei commi 611-616 dell’art. 1, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2015);

- in base a tale deliberazione è confermato l’interesse pubblico al mantenimento della propria società in house APT Servizi S.r.l, come peraltro ribadito con propria deliberazione n. 2326 del 21 dicembre 2016;

Richiamati, in particolare:

- l’art. 5 e 192 del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”;

- l’art. 16 del D. Lgs. 19 agosto 2016, n. 175 “Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica”;

Dato atto, inoltre, che in quanto società in house della Regione APT Servizi s.r.l. è soggetta ad una pluralità di controlli riferibili, in sintesi, alle seguenti verifiche:

- rispetto degli obblighi in materia di prevenzione della corruzione, trasparenza e pubblicità;

- coerenza delle modalità di reclutamento del personale e conferimento di incarichi con i criteri e le modalità individuate dalla Regione;

- contenimento delle politiche retributive in coerenza con gli obiettivi di finanza pubblica;

- rispetto delle disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di cui al D. Lgs. 39/2013;

Atteso che, ai sensi del richiamato art. 16 del D. Lgs. n. 175/2016, le società in house sono tenute ad effettuare i propri acquisti secondo le disposizioni del D. Lgs. n. 50/2016, fermo restando quanto previsto dall’art. 192;

Vista la dichiarazione di APT Servizi s.r.l. che si impegna ad agire attraverso procedure di selezione trasparenti nell’individuazione dei propri fornitori/expertise professionali, assicurando l’allineamento della qualità delle risorse umane, e del relativo costo, alle condizioni di mercato;

Ritenuto pertanto:

- di approvare e disporre l'attuazione del progetto di promozione delle destinazioni turistiche dell'Emilia-Romagna attraverso la valorizzazione delle risorse ambientali, culturali e artistiche e il sostegno alla fruizione integrata, secondo la progettazione elaborata da APT Servizi s.r.l.;

- di stabilire che il sopra citato progetto sia realizzato da APT Servizi s.r.l. con una spesa complessiva a carico della Regione pari ad Euro 400.000,00 (IVA ed ogni altro eventuale onere compresi);

- di regolamentare i rapporti con APT Servizi s.r.l. mediante apposito contratto, redatto sulla base dello schema riportato all’Allegato 2, parte integrante della presente deliberazione, ed elaborato in conformità alle disposizioni contenute nella sopracitata Convenzione quadro di durata poliennale, dando atto che alla sottoscrizione dello stesso provvederà, in attuazione della propria delibera n. 2416/2008 e ss.mm. e della normativa vigente, il Responsabile del Servizio regionale competente;

- che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione anche all’esigibilità della spesa nell’anno 2017 (scadenza dell’obbligazione), trattandosi di attività che si realizzeranno entro il 31 dicembre 2017 come dichiarato da APT Servizi s.r.l., e che pertanto si possa procedere all’assunzione degli impegni di spesa;

Preso atto che la procedura dei conseguenti pagamenti disposti in attuazione del presente atto, è compatibile con le prescrizioni previste all’art. 56, comma 6 del citato D.Lgs. n. 118/2011;

Richiamate:

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle Leggi Regionali 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4", per quanto applicabile;

- le LL.RR. 23 dicembre 2016, n. 26 e n. 27;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 2338 del 21 dicembre 2016 avente ad oggetto “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017 – 2019”;

- le LL.RR. 1 agosto 2017, n. 18 e n. 19;

Dato atto che, trattandosi di contributi a rendicontazione, a fronte degli impegni di spesa assunti con il presente atto si maturano crediti di pari importo nei confronti delle amministrazioni finanziatrici;

Visti:

- il D.Lgs. n. 159/2011, avente ad oggetto "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13/08/2010, n. 136", ed in particolare l’art. 83, comma 3;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 1521 del 28/10/2013, concernente: “Direttiva per l'applicazione della nuova disciplina dei ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali”;

- l'art. 1, commi 629, lett. b) e c), 630, 632 e 633 della legge 23 dicembre 2014, n. 190 che ha introdotto l'art. 17-ter del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, il quale prevede, per le pubbliche amministrazioni acquirenti di beni e servizi (inclusi i lavori), un meccanismo di scissione dei pagamenti da applicarsi alle operazioni per le quali dette amministrazioni non siano debitori d'imposta ai sensi delle disposizioni generali in materia di IVA;

- la Legge 244/2007 e ss.mm. recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008)”, art.1, commi dal 209 al 214 e D.M. 3 aprile 2013, n.55 “Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 1, commi da 209 a 213, della legge 24 dicembre 2007, n. 244”;

- la circolare PG/2015/0200894 del 26/03/2015 avente per oggetto: “La fatturazione elettronica nell’Amministrazione pubblica”;

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod., ed in particolare l’art. 22 con riferimento a quanto previsto in relazione alla categoria “società di cui sono detenute direttamente quote di partecipazione”;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 89 del 30/01/2017, avente ad oggetto “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017 – 2019";

- la deliberazione di Giunta regionale n. 486 del 10/04/2017, avente ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

- la determinazione dirigenziale n. 12096/2016;

Preso atto che, sulla base delle indicazioni tecnico operative contenute nel Programma triennale per la trasparenza e l’integrità della Giunta e dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna 2014-2016, si è provveduto all'espletamento degli adempimenti previsti dall'art. 22 del D.Lgs. n. 33/2013;

Viste inoltre:

- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” ed in particolare l’art. 11;

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art.3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

Dato atto che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale ai sensi dell'art. 11 della L. 3/2003, al progetto oggetto del presente provvedimento il C.U.P. (Codice Unico di Progetto) E49I17000060009;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e succ. mod.;

Richiamate infine le seguenti proprie deliberazioni, esecutive nei modi di legge:

- n. 56/2016, n. 270/2016, n. 622/2016, n. 702/2016, n. 1107/2016, n. 1949/2016, n. 468/2017, n. 477/2017 e n. 975/2017;

- n. 2416 del 29/12/2008, avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e succ. mod., per quanto applicabile;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore Turismo. Commercio;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni indicate in premessa e che si intendono qui integralmente richiamate:

1. di approvare e disporre l'attuazione del progetto relativo alla promozione delle destinazioni turistiche dell'Emilia-Romagna attraverso la valorizzazione delle risorse ambientali, culturali e artistiche e il sostegno alla fruizione integrata, che in Allegato 1 forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2. di avvalersi di APT Servizi s.r.l. con sede in Bologna, Viale Aldo Moro, 62 - C.F. 01886791209, per la realizzazione delle attività dettagliate al progetto di cui all'Allegato 1 della presente deliberazione, riconoscendo alla stessa APT Servizi s.r.l. un corrispettivo complessivo di Euro 400.000,00 comprensivo di IVA ed ogni altro costo;

3. di approvare il contratto tra la Regione Emilia-Romagna ed APT Servizi s.r.l., secondo lo schema in Allegato 2, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, dando atto che alla sottoscrizione dello stesso provvederà, in attuazione della normativa regionale vigente e della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm., il Responsabile del Servizio regionale competente;

4. di stabilire che il contratto di cui al precedente punto 3. avrà decorrenza dalla data di sottoscrizione, e che le attività saranno realizzate da APT Servizi s.r.l. entro il 31/12/2017 e dovranno essere rendicontate entro il mese di febbraio 2018; i termini relativi alla realizzazione delle attività ed alla rendicontazione possono essere prorogati, per un massimo di tre mesi, su motivata richiesta di APT Servizi s.r.l. con atto del dirigente competente. L’eventuale proroga comporterà la rivisitazione delle scritture contabili ai fini della corretta registrazione degli impegni di spesa assunti con la presente delibera, in linea con i principi e postulati previsti dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

5. di stabilire altresì che le condizioni che APT Servizi s.r.l. si impegna ad osservare sono quelle definite nel contratto di cui al precedente punto 3.;

6. di imputare la spesa complessiva di Euro 400.000,00 (IVA ed ogni altro costo incluso) nel seguente modo:

  • quanto ad Euro 200.000,00, registrata all'impegno n. 5690 sul Capitolo 22076 “Spese per il sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione di destinazioni turistiche, mediante prestazioni professionali e specialistiche (Asse 5, Attività 6.8.3 POR FESR 2014/2020; Reg. CE 1303/2013; Decisione C (2015) 928) - Quota UE”;
  • quanto ad Euro 140.000,00, registrata all'impegno n. 5691 sul Capitolo 22077 “Spese per il sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione di destinazioni turistiche, mediante prestazioni professionali e specialistiche (Asse 5, Attività 6.8.3 POR FESR 2014/2020; L. 183/1987; Delibera CIPE 10/2015) - Quota Stato”;
  • quanto ad Euro 60.000,00, registrata all'impegno n. 5692 sul Capitolo 22078 “Spese per il sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione di destinazioni turistiche, mediante prestazioni professionali e specialistiche (Asse 5, Attività 6.8.3 POR FESR 2014/2020; Reg. CE 1303/2013; Decisione C (2015) 928) - Quota Regione”;

del Bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anno di previsione 2017, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2338/2016 e s.m.;

7. di dare atto che in attuazione del D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. le stringhe concernenti la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, sono di seguito espressamente indicate:

Capitolo 22076 – Missione 07 – Programma 01 – Codice Economico U.1.03.02.11.999 – COFOG 04.7 – Transazioni U.E. 3 - SIOPE 1030211999 – C.U.P. E49I17000060009 – C.I. Spesa 3 – Gestione ordinaria 3

Capitolo 22077 – Missione 07 – Programma 01 – Codice Economico U.1.03.02.11.999 – COFOG 04.7 – Transazioni U.E. 4 - SIOPE 1030211999 – C.U.P. E49I17000060009 – C.I. Spesa 3 – Gestione ordinaria 3

Capitolo 22078 – Missione 07 – Programma 01 – Codice Economico U.1.03.02.11.999 – COFOG 04.7 – Transazioni U.E. 7 - SIOPE 1030211999 – C.U.P. E49I17000060009 – C.I. Spesa 3 – Gestione ordinaria 3

8. di accertare a fronte degli impegni di spesa di cui al precedente punto 6., la somma di Euro 340.000,00 così come di seguito specificato:

  • quanto ad Euro 200.000,00 registrati al n. 1254 di accertamento sul capitolo 4253 “Contributo dell'Unione Europea sul Fondo europeo di sviluppo regionale per il finanziamento del Programma operativo regionale 2014/2020 obiettivo 'Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione' – Quota corrente (Regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013, Dec. C(2015) 928 del 12 febbraio 2015)”, quale credito nei confronti dell'Unione Europea, esercizio 2017;
  • quanto ad Euro 140.000,00 registrati al n. 1255 di accertamento sul capitolo 3253 “Assegnazione dello Stato per il cofinanziamento del Programma operativo regionale 2014/2020 Fondo europeo di sviluppo regionale obiettivo 'Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione' – Quota corrente (Legge 16 aprile 1987, n. 183, delibera CIPE n. 10 del 28 gennaio 2015; Regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013, Dec. C(2015) 928 del 12 febbraio 2015), quale credito nei confronti del fondo di rotazione per il cofinanziamento dei programmi comunitari, esercizio 2017;

9. di dare atto che ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., nonché della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm., il Dirigente regionale competente provvederà, con proprio atto formale, a disporre la liquidazione in un’unica soluzione del suddetto importo di Euro 400.000,00, secondo le modalità stabilite dal contratto di cui al precedente punto 3., e, secondo quanto previsto dalla nota PG/2015/200894 del 26 marzo 2015, sulla base di fattura emessa conformemente alle modalità e contenuti previsti dalla normativa, anche secondaria, vigente in materia, nonché dell’art. 17 ter del DPR 633/1972 e succ. mod.; la fattura dovrà essere emessa successivamente al rilascio dell’attestazione di conformità da parte della Regione ed il relativo pagamento avverrà nel termine di 30 gg dal ricevimento della stessa; la fattura dovrà inoltre essere inviata tramite il Sistema di Interscambio (SdI) gestito dall’Agenzia delle Entrate indicando come codice univoco dell’Ufficio di fatturazione elettronica il codice ZA2OT0;

10. di dare atto che le modalità di liquidazione del corrispettivo di cui al punto 9. che precede e all’art.4 dello schema di contratto in allegato 2, vengono parzialmente ridefinite col presente atto rispetto a quelle approvate con D.G.R. n. 613/2017, in accordo con i principi stabiliti dalle normative comunitarie;

11. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

12. di dare atto altresì che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, 7° comma del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

13. di dare atto infine che ad APT Servizi s.r.l. compete l’adempimento degli eventuali obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

14. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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