n.377 del 21.12.2022 periodico (Parte Seconda)

Estratto di determinazione dirigenziale relativa alla pronuncia di esproprio a favore della Provincia di Forlì-Cesena e determinazione urgente dell’indennità provvisoria di espropriazione delle aree ubicate nel comune di Forlì per lavori di adeguamento idraulico del ponte sul torrente Bevano in comune di Forlì - località Casemurate sulla S.P.n.2 “di Cervia”

Con determinazione del Dirigente del Servizio Infrastrutture Viarie, Gestione Strade, Patrimonio, Mobilità e Trasporti della Provincia di Forlì-Cesena, n.1375 del 22/11/2022 si è provveduto all’emissione della pronuncia di esproprio delle aree, in prosieguo identificate, a favore della Provincia di Forlì-Cesena, nonché alla determinazione della relativa indennità provvisoria di esproprio:

Comune censuario: Forlì

Catasto Terreni Foglio 82, particelle 191 (parte) superficie da espropriare mq. 80 e 198 (parte) superficie da espropriare mq. 150

Catasto Fabbricati Foglio 82, particella 191 sub 4 (Parte BCNC ) superficie da espropriare mq. 80

Indennità provvisoria di esproprio: €.5.150,00

Ditta: LAGO FRANCO

La pronuncia di esproprio dispone il passaggio della proprietà sotto la condizione sospensiva che il provvedimento sia notificato, almeno sette giorni prima dell’esecuzione, ed eseguito mediante l'immissione in possesso e la determinazione urgente dell’indennità provvisoria, senza espletamento di particolari indagini e formalità, in applicazione dell’art. 22 del D.P.R. 327/2001;

Il proprietario del terreno espropriato potrà comunicare all’Ufficio per le Espropriazioni della Provincia di Forlì-Cesena, entro trenta (30) giorni dalla notificazione dell’atto, se condivide la determinazione dell’indennità nella misura sopra indicata, producendo idonea documentazione comprovante la piena e libera proprietà dei beni per il pagamento della somma di cui in precedenza; in caso di mancata accettazione, il proprietario potrà avvalersi della procedura di cui all’art. 21 del D.P.R. 327/2001. Diversamente, l’Autorità espropriante richiederà la determinazione dell’indennità alla Commissione Provinciale, ai sensi dell’art. 41 del D.P.R. 327/2001, che si dovrà esprimere entro il termine di trenta.

Il pagamento dell’indennità di espropriazione sarà effettuato nel termine di sessanta (60) giorni dalla comunicazione di condivisione dell’indennità, con apposita determinazione dirigenziale, che diverrà esecutiva trascorsi 30 giorni dalla pubblicazione del relativo estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione (B.U.R.E.R.T.), sempreché non siano state presentate opposizioni da parte di coloro che hanno diritti, ragioni, pretese sulle predette indennità.

Il definitivo accertamento della consistenza espropriata sarà effettuato dopo l’approvazione del frazionamento, con apposito e successivo atto, operativo di voltura catastale, con determinazione definitiva dell’indennizzo e dell’eventuale conguaglio.

Ai sensi dell’art. 53 del D.P.R. 327/2001, contro il decreto di esproprio è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, entro sessanta (60) giorni dalla notificazione del medesimo, oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica da proporre entro centoventi (120) giorni dalla notificazione.

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