n.13 del 15.01.2014 periodico (Parte Seconda)
L.R. 01/08/2002 n. 17. Approvazione Programma stralcio 2013-2014 per la qualificazione delle stazioni invernali e del sistema sciistico della Regione Emilia-Romagna
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste:
- la L.R. 15/11/2001, n. 40 ed in particolare l’art. 47;
- la L.R. 26/11/2001, n. 43 e successive modifiche;
- l’art. 3, comma 18, lett. G) della L. 350/2003;
- la propria deliberazione n. 2416/08 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;
- la L.R. 1 agosto 2002, n. 17 "Interventi per la qualificazione delle stazioni invernali e del sistema sciistico della Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni;
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” ed in particolare l’articolo 11;
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia.” e successive modifiche;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 4 del 7 luglio 2011, in materia di tracciabilità finanziaria ex art. 3, Legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;
Richiamato in particolare il comma 1 dell'art. 1 della L.R. 17/02 che finalizza gli interventi di incentivazione al miglioramento delle stazioni invernali esistenti, del sistema sciistico e degli impianti a fune, a fini di sostegno all'occupazione ed allo sviluppo economico e sociale della montagna;
Considerato che tali obiettivi possono essere raggiunti esclusivamente nel caso in cui beni e strutture oggetto delle misure di incentivazione siano utilizzate per le finalità e nell'ambito dei progetti di sviluppo a fronte dei quali gli incentivi sono stati erogati, pertanto, l'utilizzo di tali beni e strutture è ammesso esclusivamente nelle stazioni e per finalità stabilite in fase di concessione del contributo;
Visti inoltre:
- l'art. 6, comma 4, della su richiamata L.R. 17/02, così come modificato dall'art. 36 della L.R. 6 marzo 2007, n. 4, che prevede la possibilità, da parte della Giunta regionale di attivare Piani stralcio d'intesa con le Province interessate, per assicurare gli investimenti necessari ed urgenti, al fine di garantire il corretto funzionamento delle stazioni sciistiche;
- la propria delibera n. 1430 del 21 luglio 2003 con cui gli impianti a fune della Regione Emilia-Romagna sono stati individuati come "Impianti a fune sportivi per utenza puramente locale", in considerazione delle loro caratteristiche, funzioni nonché al bacino d'utenza di riferimento;
- l’art. 8, comma 1, p.to i bis) della L.R. 17/02, che ha introdotto l’ammissibilità a contributo delle spese di gestione e manutenzione connesse alla sicurezza degli impianti, ivi comprese le spese per consumi di energia elettrica nel limite del 20% dell’ammontare del progetto presentato;
- la propria delibera 4 novembre 2013, n. 1564 “L.R. 1/8/2002, n. 17 - Programma stralcio 2013-2014 - Approvazione ripartizione fondi - Approvazione testo integrato e aggiornato dei criteri e modalità per l’attuazione dei programmi regionali”;
Considerato che con la sopracitata deliberazione si è provveduto, in base agli accordi raggiunti in sede di concertazione con le Province, alla ripartizione dei fondi disponibili per il Programma stralcio 2013-2014, ammontanti ad Euro 1.000.000,00 suddivisi come indicato in ALLEGATO 1) facente parte integrante della presente deliberazione;
Dato atto che le Province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Forlì-Cesena, in attuazione delle funzioni attribuite loro con la sopracitata deliberazione, hanno provveduto ad individuare le esigenze di finanziamento delle stazioni invernali e, successivamente, all’adozione delle graduatorie provinciali che di seguito si riportano:
PROVINCIA DI PIACENZA - deliberazione di Giunta provinciale n. 222 dell’8 novembre 2013;
PROVINCIA DI PARMA - deliberazione di Giunta provinciale n. 537 del 7 novembre 2013;
PROVINCIA DI REGGIO EMILIA - deliberazione di Giunta provinciale n. 273 del 13 novembre 2013;
PROVINCIA DI MODENA - deliberazione di Giunta provinciale n. 330 del 12 novembre 2013;
PROVINCIA DI BOLOGNA - determinazione dirigenziale n. 2292 dell’11 novembre 2013;
PROVINCIA DI FORLÌ-CESENA - deliberazione di Giunta provinciale n. 428 del 6 novembre 2013;
Preso atto che la Provincia di Modena, con nota a firma del Dirigente del Servizio Industria, Commercio, Turismo e Cultura, anche in qualità di Responsabile del Procedimento, acquisita agli atti del Servizio competente con prot. n. PG/285031 del 15/11/2013 ha corretto, a seguito di un arrotondamento non recepito nell’importo del contributo assegnato al beneficiario SAGI S.r.l. della graduatoria, la tabella allegata alla deliberazione 330/2013 sopracitata;
Verificato, dal competente Servizio regionale che le proposte di graduatoria di cui ai programmi provinciali, sopra riepilogati, sono conformi ai criteri di cui alla propria deliberazione n. 1564/13 e che le percentuali di contributo corrispondono a quelle stabilite dalla L.R. 17/02;
Dato atto:
- che l’importo di Euro 1.000.000,00 disponibile per il programma stralcio 2013-2014 trova copertura a valere sul bilancio regionale per l’anno 2013 così articolato:
- quanto ad Euro 900.000,00 sul capitolo 25662 “Contributi a imprese per spese di gestione e manutenzione connesse alla sicurezza degli impianti a fune e delle piste da sci, comprese le spese per consumi di energia elettrica (art. 8, comma 1, lett. i-bis), L.R. 1 agosto 2002, n. 17) afferente all’U.P.B. 1.3.3.2.9100;
- quanto ad Euro 100.000,00 sul capitolo 25572 “Contributi in conto capitale per interventi relativi a sistemazione, revisione, innovazione, ammodernamento ed al miglioramento dei livelli di sicurezza di piste da sci e impianti a fune (art. 8, L.R. 1 agosto 2002, n. 17) afferente all’U.P.B. 1.3.3.3.10010;
Dato atto che in sede di tavoli di concertazione è stato concordato di fissare l’ammissibilità a contributo delle spese sostenute a partire dal 1 giugno 2012 fino al 30 giugno 2014 così come meglio indicato al punto 9) del dispositivo del presente provvedimento;
Dato atto inoltre:
- che le graduatorie dei contributi concessi ai sensi dell’art. 8 - i bis) della L.R. 17/02 sono riportate all’ALLEGATO 2) facente parte integrante della presente deliberazione;
- che la graduatoria degli interventi di investimento in favore di privati operatori è riportata in ALLEGATO 3) facente parte integrante della presente deliberazione;
- che sulla base delle valutazioni effettuate dal competente Servizio Commercio, Turismo e Qualità aree turistiche, l’oggetto degli interventi di cui art. 8, comma 1, lett. i-bis, inseriti nell’ALLEGATO 2) della presente deliberazione non rientra nell'ambito di quanto previsto dall'art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante "Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione";
- che, in base all’art. 11, della L. 3/2003 di cui sopra, per l’intervento inserito in ALLEGATO 3) alla presente deliberazione, il servizio regionale competente ha provveduto ad acquisire il seguente Codice Unico di Progetto (CUP): E23J13001690002;
Visto il D.lgs 218/2012, recante disposizioni integrative e correttive al D.lgs. n. 159/2011;
Verificato:
- che all’interno della graduatoria della provincia di Modena approvata con deliberazione di G.P. n. 330/2013, al beneficiario Consorzio stazione invernale del Cimone di Sestola è stato individuato un contributo di euro 400.010,15 a fronte di una spesa di Euro 900.000,00;
- che l’importo stesso supera il limite oltre il quale deve essere acquisita la documentazione antimafia di cui al D.Lgs. 159/2011 e successive modificazioni;
Considerato che il Servizio regionale competente, in data 25 marzo 2013 prot. n. PG/13/76954, ha richiesto alla Prefettura - UTG di Modena, ai sensi ex art. 91 D.Lgs. 159/2011 e successive modificazioni, informazione antimafia relativa al Consorzio Stazione Invernale del Cimone - Via Statale Ovest 23 - Sestola (MO);
Vista la “Dichiarazione sostitutiva antimafia per le imprese” pervenuta in data 12/11/2013, acquisita agli atti del servizio con prot. n. PG/284762 del 15/11/2013, con cui il Consorzio Stazione Invernale del Cimone - Via Statale Ovest 23 - Sestola (MO) - da atto che non sono intervenute modifiche rispetto alla comunicazione precedentemente inviata e trasmessa alla Prefettura di Modena in data 25/3/2013 di cui sopra;
Dato atto che, per il decorso del termine di cui al comma 2, art. 92 del citato D.Lgs. n. 159/2011 e successive modificazioni, si ritiene di procedere nei confronti del Consorzio Stazione Invernale del Cimone Via Statale Ovest 23 - Sestola (MO) in assenza dell’informazione antimafia, fatta comunque salva la facoltà di revoca, così come previsto dal comma 3 del medesimo articolo;
Dato atto inoltre che la documentazione che sarà acquisita, della quale si darà atto nel primo provvedimento di liquidazione, sarà conservata agli atti del competente Servizio;
Ritenuto che, per le motivazioni indicate ai paragrafi precedenti, ricorrono gli elementi di cui all’art. 47, comma 2, della L.R. 40/01 per poter provvedere agli impegni di spesa per complessivi Euro 1.000.000,00;
Dato atto che alla liquidazione delle somme provvederà il dirigente regionale competente con propri atti formali, a norma, dell’art. 51 della L.R. 40/01;
Richiamate:
- la L.R. 21 dicembre 2012, n. 19;
- la L.R. 21 dicembre 2012, n. 20;
- la L.R. 25 luglio 2013, n. 9 ed in particolare l’art. 24 “Modifiche alla L.R. 17/2002”;
- la L.R. 25 luglio 2013, n. 10;
- il D.L. 14 marzo 2013 n. 33 avente ad oggetto “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- la propria deliberazione n. 1621 dell'11/11/2013 "Indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33";
- la propria deliberazione n. 2416 del 29/12/2008 recante: “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alle delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni;
Richiamate le proprie deliberazioni n. 1057 del 24 luglio 2006, n. 1663 del 27 novembre 2006, n. 10 del 10 gennaio 2011 e 1222 del 4 agosto 2011;
Dato atto dei pareri allegati
Su proposta dell’Assessore competente;
A voti unanimi a palesi
delibera
Per le motivazioni indicate in premessa e che si intendono qui integralmente richiamate:
1) di confermare lo schema di ripartizione tra le Province, già approvato con propria deliberazione 04 novembre 2013, n. 1564, ed indicato in ALLEGATO 1), parte integrante della presente deliberazione;
2) di approvare le graduatorie dei contributi concessi ai sensi dell’art. 8 - i bis) della L.R. 17/02 relative alle spese di gestione riportate all’ALLEGATO 2), parte integrante della presente deliberazione;
3) di approvare la graduatoria degli interventi relativi a spese di investimento di privati ammissibili ai sensi dell’art. 8 lett. G) della L.R. 17/02, riportata all’ALLEGATO 3), parte integrante della presente deliberazione;
4) di assegnare e concedere la somma complessiva di euro 900.000,00 ai beneficiari inseriti nella graduatoria di cui all’ALLEGATO 2) della presente deliberazione;"
5) di assegnare e concedere l’importo di euro 100.000,00 al beneficiario inserito nella graduatoria di cui all’ALLEGATO 3) della presente deliberazione;
6) di impegnare la somma complessiva di Euro 1.000.000,00 come di seguito riportato:
- quanto ad Euro 900.000,00 registrata al n. 4217 di impegno sul capitolo 25662 “Contributi a imprese per spese di gestione e manutenzione connesse alla sicurezza degli impianti a fune e delle piste da sci, comprese le spese per consumi di energia elettrica (art. 8, comma 1, lett. i-bis), L.R. 1 agosto 2002, n. 17) - U.P.B. 1.3.3.2.9100;
- quanto ad Euro 100.000,00 registrata al n. 4218 di impegno sul capitolo 25572 “Contributi in conto capitale per interventi relativi a sistemazione, revisione, innovazione, ammodernamento ed al miglioramento dei livelli di sicurezza di piste da sci e impianti a fune (art. 8, L.R. 1 agosto 2002, n. 17) - U.P.B.1.3.3.3.10010;
del bilancio per l’esercizio finanziario 2013 che presenta la necessaria disponibilità;
7) di dare atto che, sulla base delle valutazioni effettuate dal competente Servizio Commercio, Turismo e Qualità aree turistiche,l’oggetto degli interventi di cui art. 8, comma 1, lett. i-bis, inseriti nell’ALLEGATO 2) della presente deliberazione non rientra nell'ambito di quanto previsto dall'art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante "Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione";
8) di dare atto che in relazione al Consorzio Stazione Invernale del Cimone - Via Statale Ovest 23 - Sestola (MO), per il decorso del termine di cui al comma 2, art. 92 del citato D.Lgs. 519/2011 e successive modificazioni, si ritiene di procedere in assenza dell’informazione antimafia, fatta comunque salva la facoltà di revoca, così come previsto dal comma 3 del medesimo articolo;
9) di dare atto che la propria deliberazione n. 1564/13 stabilisce l’ammissibilità a contributo delle spese sostenute a partire dal 1 giugno 2012 fino al 30 giugno 2014 per le spese riguardanti gli interventi di cui all’art. 8 comma 1 lettera i bis), mentre per gli interventi di cui all’art. 8 comma 1 lettere da a) ad i), è stabilita la sola data di ammissibilità iniziale delle spese fissata al 1 giugno 2012;
10) di dare atto che alla liquidazione delle somme di cui agli allegati 2) e 3) del presente programma, provvederà il Dirigente regionale competente, con propri atti formali, sulla base dei criteri indicati nella delibera 1564/2013 e, relativamente al solo beneficiario di cui al precedente punto 8), previa acquisizione della documentazione citata, della quale si darà atto nel primo provvedimento di liquidazione;
11) di dare atto che i beni e le strutture oggetto di incentivazione possono essere utilizzati esclusivamente nelle stazioni sciistiche e per le motivazioni stabilite in fase di concessione;
12) di stabilire, che per tutto quanto non espressamente indicato nella presente deliberazione, si rimanda alla propria deliberazione n. 1564/2013;
13) di dare atto che secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, nonché sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nella propria deliberazione n. 1621/2013, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
14) di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.