n.35 del 09.02.2023 (Parte Seconda)
Approvazione bando attuativo relativo agli "Interventi per trasporto ferroviario e fluviomarittimo delle merci" L.R. 24/2022
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso che:
- con le Leggi Regionali 4 novembre 2009, n. 15 recante” Interventi per il traffico ferroviario delle merci” e 30 giugno 2014, n.10 recante “Interventi per il trasporto ferroviario e fluviomarittimo delle merci. Abrogazione della legge regionale 4 novembre 2009, n. 15 (interventi per il trasporto ferroviario delle merci)” e l’art. 10 della L.R. 19 dicembre 2019, n. 30, la Regione, ha attivato e reiterato interventi nel settore del trasporto delle merci, in coerenza con gli obiettivi della programmazione nazionale e regionale, al fine di riequilibrarne il sistema del trasporto sviluppando il settore ferroviario, sia intermodale che tradizionale, per ridurre il numero di mezzi pesanti in circolazione sulla strada e produrre beneficio per l’inquinamento, la congestione e la sicurezza del traffico;
- le citate leggi regionali, contenendo un regime di aiuti finalizzati ad incentivare la crescita del trasporto merci sono state oggetto di notifica all’Unione Europea ed hanno ottenuto il parere favorevole circa la compatibilità delle misure con la normativa comunitaria in materia di concorrenza;
- l’incentivazione di nuovi traffici, su relazioni già esistenti e su nuove relazioni, in attuazione delle citate leggi, ha stimolato e realizzato la crescita del trasporto ferroviario contrastandone il forte calo prodotto dalle crisi economiche succedutesi negli anni, evitando l’erosione ed il collasso dell’intera filiera intermodale;
Evidenziato che:
- le clausole valutative previste nelle citate leggi prevedono il controllo annuale dell’Assemblea Legislativa sull’attuazione delle stesse, valutandone i risultati ottenuti;
- per ogni anno di finanziamento sono stati evidenziati i risultati ed i benefici derivanti dall’incentivazione;
il bilancio dell’attuazione delle suddette leggi è stato complessivamente positivo;
Evidenziato in particolare che:
- il piano regionale integrato di trasporto (PRIT 2025) approvato con Delibera di Assemblea Regionale n.59 del 23/12/2021 e pubblicato nel BUR n. 379 del 31/12/21, prevede, coerentemente con gli obiettivi fissati dal Ministero dei trasporti a livello nazionale, di conseguire un aumento del trasporto ferroviario di merci del 30% entro 2025 e una quota modale di circa il 13% rispetto all’anno 2013-2014;
- i benefici previsti al momento dell’approvazione dell’art. 10 della L.R. n. 30 del 2019 sopra citata, sono stati solo parzialmente realizzati nel triennio 2020-2022, ciò in considerazione di alcuni importanti fattori intervenuti quali la crisi economica mondiale discendente dalla pandemia da COVID 19 e l’ aggressione della Russia nei confronti della Repubblica Ucraina, che avendo rallentato l’avvio dei servizi aggiuntivi da parte delle imprese beneficiarie, hanno conseguentemente ostacolato il completo raggiungimento degli obiettivi che la Regione si era prefissata;
- per tali ragioni si è ritenuto di dover intervenire ancora attraverso l’erogazione di contributi precedentemente autorizzati, per far fronte a questa nuova situazione di emergenza per dare “respiro”, al contempo, alle imprese del settore, contrastando il forte calo prodotto dalle emergenze sopra evidenziate, al fine di evitare l’erosione ed il collasso dell’intera filiera intermodale;
Dato atto:
- che la misura del contributo previsto per il settore fluviale e fluviomarittimo è determinata nel rispetto del limite dell’importo del massimale generale “de minimis” previsto dal Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis”;
- che ai fini istruttori è stata predisposta, per ciò che riguarda i contributi da assegnare per il trasporto ferroviario, la “scheda tecnica per la valutazione delle misure di aiuti di stato” che si allega alla presente deliberazione quale materiale istruttorio;
- che, conseguentemente, in data 24 ottobre 2022, facendo seguito alla pre-notifica effettuata nel mese di luglio dello stesso anno, è stata effettuata, in ottemperanza a quanto previsto dalle regole comunitarie vigenti in materia, apposita notifica alla Commissione Europea, recante Aiuto di Stato SA.103202 (2022/N) *Italia* “INTERVENTI PER IL TRASPORTO FERROVIARIO E FLUVIOMARITTIMO DELLE MERCI. PROLUNGAMENTO CON EMENDAMENTI DELLA DISCIPLINA CONTENUTA ALL’ART. 10 DELLA L.R 30/19. Riferimento SA.103202 (2022/PN) PROLONGATION WITH AMENDMENTS OF CASE SA.54990 – AID IN FAVOUR OF RAIL FREIGHT TRANSPORT EMILIA-ROMAGNA REGION”, contenente una bozza del PDL inerente gli Interventi per il trasporto ferroviario e fluvio-marittimo delle merci e la bozza del relativo bando attuativo che si approva con il presente atto;
- che è stato acquisito il parere positivo sulla compatibilità del testo del progetto di legge con la disciplina europea in materia di aiuti di stato, espresso con nota Prot. 19.07.2022.0646724. dal distinct body regionale, Dott. Maurizio Ricciardelli, nel rispetto della Circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento delle Politiche europee n. prot. DPE0001731 P-4.22.19 del 15 febbraio 2017, attuata nell’ordinamento regionale con determinazione 20 giugno 2017, n. 9861;
- che la Commissione stessa, con Decisione C(2022) 9756 final del 19/12/2022, adottata ai sensi degli articoli 107 e 108 TFUE, ha dichiarato di non sollevare obiezioni sul citato aiuto di stato n. SA.103202 (2022/N) *Italia*;
Evidenziato che la L.R. n.24 del 27 dicembre 2022, recante: “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023-2025 (legge di stabilità regionale 2023)” all’art. 9 rubricato “Interventi per il trasporto ferroviario e fluviomarittimo delle merci”, contiene la misura oggetto della notifica alla Commissione Europea sopra citata che prevede la possibilità di concedere contributi per la realizzazione dei servizi di trasporto ferroviario intermodale, tradizionale, trasbordato, nonché di servizi di trasporto fluviale e fluviomarittimo.
Evidenziato altresì che:
- gli obiettivi specifici della norma proposta, in continuità con le citate precedenti leggi sono il sostegno finanziario volto ad accrescere il trasporto ferroviario e fluviale/fluviomarittimo delle merci per continuare a trasferire quote di traffico di trasporto merci dalla modalità stradale alla modalità ferroviaria nonché a quella fluviale/fluviomarittima, disincentivando il trasporto stradale;
- l’art.9, comma 6, della citata LR 24/2022 prevede testualmente che “I contributi di cui al presente articolo possono essere concessi nei limiti delle disponibilità finanziarie autorizzate annualmente con il bilancio di previsione, sulla base di apposito bando attuativo, approvato dalla Giunta regionale contenente i termini, anche a cadenza annuale, e le modalità per la presentazione delle domande di finanziamento, gli elementi della relazione descrittiva a corredo della domanda, i criteri e le priorità per la valutazione delle domande con particolare riferimento alla ZLS-ER, i termini e le modalità per l'erogazione e la liquidazione dei contributi”;
- l’art. 9, comma 9, della stessa LR 24/2022, prevede che possono essere ammessi a contributo i servizi aggiuntivi ferroviari e fluviomarittimi avviati a partire dal 1 gennaio dell’anno di pubblicazione del bando attuativo, rispetto a quelli effettuati nel periodo di riferimento indicato nel bando;
Dato atto:
- che con Decreto Direttoriale del 1 dicembre 2022, n. 362, ai sensi del Decreto Direttoriale del 18 dicembre 2020, n. 412, istitutivo di un programma di finanziamento per il miglioramento della qualità dell’aria nel territorio delle Regioni del Bacino Padano – Fondo previsto dal D.L 14 agosto 2020, n.104, recante Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia, convertito con modificazioni dalla L.13 ottobre 2020, n.126, è stato autorizzato l’impegno di € 6.000.000,00 a favore della Regione Emilia-Romagna, di cui € 40.000,00 a valere sui residui 2021, € 1.760.000,00 per l’esercizio finanziario 2023, € 1.800.000,00 per l’esercizio finanziario 2024 e € 2.400.000,00 per l’esercizio finanziario 2025;
- che tali fondi sono stati assegnati alla Regione Emilia-Romagna a fronte della presentazione di un progetto per incentivare il trasporto ferroviario delle merci, oggetto del presente bando;
Ritenuto pertanto, al fine di realizzare gli obiettivi sopra indicati, di procedere con il presente atto all’approvazione del Bando attuativo della L. R.24/22 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023-2025 (legge di stabilità regionale 2023)” Art. 9 “Interventi per trasporto ferroviario e fluviomarittimo delle merci”. Termini e modalità per la concessione e l’assegnazione dei contributi" (Allegato 1);
Dato atto altresì:
- che le risorse complessive a disposizione per il presente bando sono allocate:
- al capitolo 43734 “CONTRIBUTI ALLE IMPRESE LOGISTICHE, FERROVIARIE E ARMATRICI PER LA REALIZZAZIONE DI SERVIZI AGGIUNTIVI DI TRASPORTO FERROVIARIO E FLUVIOMARITTIMO DELLE MERCI (ART. 9, L.R. 27 DICEMBRE, N.24) del bilancio finanziario gestionale 2023-2025 anno di previsione 2023 per € 200.000,00 anno di previsione 2024 per € 200.000,00;
- al capitolo 43742 “CONTRIBUTI ALLE IMPRESE LOGISTICHE, FERROVIARIE E ARMATRICI PER IL CONTRASTO ALL'INQUINAMENTO ATMOSFERICO E IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL'ARIA NEL TERRITORIO DELLE REGIONI DEL BACINO PADANO MEDIANTE INCENTIVI AL TRASPORTO FERROVIARIO DELLE MERCI AL FINE DI TRASFERIRE QUOTE DI TRAFFICO DI TRASPORTO MERCI DALLA MODALITÀ STRADALE ALLA MODALITÀ FERROVIARIA NONCHÈ A QUELLA FLUVIALE/FLUVIOMARITTIMA (ART. 51, COMMA 1, LETTERA B) DECRETO LEGGE 14 AGOSTO 2020, N. 104; D.D. 18 DICEMBRE 2020, N. 412; D.D. 1 DICEMBRE 2022, N. 362) - MEZZI STATALI” del bilancio finanziario gestionale 2023-2025 anno di previsione 2023 per € 1.800.000,00 anno di previsione 2024 per € 1.800.000,00 e anno di previsione 2025 per € 2.400.000,00;
- che le risorse previste al capitolo 43742 saranno utilizzate per l’incentivazione del trasporto ferroviario;
- che le risorse previste al capitolo 43734 saranno utilizzate per l’incentivazione del trasporto fluviale/fluviomarittimo; in mancanza di domande tali risorse potranno essere utilizzate per lo scorrimento della graduatoria a disposizione o per altri bandi;
Visti:
- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;
- il D.Lgs. 10 agosto 2014, n. 126 “Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;
- la L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii.;
- la L.R. n. 40/2001, per quanto applicabile;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2357 del 27 dicembre 2022 “Approvazione del Documento di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
- la L.R. 27 dicembre 2022, n. 24 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2023-2025 (Legge di Stabilità regionale 2023)”;
- la L.R. 27 dicembre 2022, n. 25 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
Visti altresì:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la DGR n. 111 del 31 gennaio 2022 avente per oggetto “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021.”;
- la determinazione n.2335 del 9 febbraio 2022 avente ad oggetto ”Direttiva di indirizzi interpretativi previsti dal Decreto legislativo n.33 del 2013.Anno 2022”.
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;
- n. 426 del 21/3/2022 ad oggetto “Organizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n. 324 del 7 marzo 2022 recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale”;
- n.325 del 7/3/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
Viste le determinazioni dirigenziali:
- n. 5615 del 25 marzo 2022 avente ad oggetto “RIORGANIZZAZIONE DELLA DIREZIONE GENERALE CURA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE. ISTITUZIONE AREE DI LAVORO. CONFERIMENTO INCARICHI DIRIGENZIALI E PROROGA INCARICHI DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA”;
- n.24717 del 19 dicembre 2022 “CONFERIMENTO INCARICHI DIRIGENZIALI PRESSO LA DIREZIONE GENERALE CURA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE;
Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore Regionale alla Mobilità e Trasporti, Infrastrutture, Turismo e Commercio e della Vicepresidente Assessore alla Transizione ecologica, contrasto al cambiamento climatico, Ambiente, Difesa del suolo e della costa, Protezione civile;
A voti unanimi e palesi
delibera
1) di approvare, per le motivazioni indicate in premessa che qui si intendono integralmente riportate, il Bando attuativo della L.R. 24/22 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023-2025 (legge di stabilità regionale 2023)”, art. 9 “Interventi per trasporto ferroviario e fluviomarittimo delle merci”. Termini e modalità per la concessione e l’assegnazione dei contributi" (Allegato 1);
2) di indicare che le risorse finanziarie ai fini dell’attuazione del presente bando risultano allocate ai seguenti capitoli di spesa:
- capitolo 43734 “CONTRIBUTI ALLE IMPRESE LOGISTICHE, FERROVIARIE E ARMATRICI PER LA REALIZZAZIONE DI SERVIZI AGGIUNTIVI DI TRASPORTO FERROVIARIO E FLUVIOMARITTIMO DELLE MERCI (ART. 9, L.R. 27 DICEMBRE, N.24) del bilancio finanziario gestionale 2023-2025, approvato con propria deliberazione n. 2357/2022, anno di previsione 2023 per € 200.000,00 anno di previsione 2024 per € 200.000,00;
- capitolo 43742 “CONTRIBUTI ALLE IMPRESE LOGISTICHE, FERROVIARIE E ARMATRICI PER IL CONTRASTO ALL'INQUINAMENTO ATMOSFERICO E IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA' DELL'ARIA NEL TERRITORIO DELLE REGIONI DEL BACINO PADANO MEDIANTE INCENTIVI AL TRASPORTO FERROVIARIO DELLE MERCI AL FINE DI TRASFERIRE QUOTE DI TRAFFICO DI TRASPORTO MERCI DALLA MODALITA' STRADALE ALLA MODALITA' FERROVIARIA NONCHE' A QUELLA FLUVIALE/FLUVIOMARITTIMA (ART. 51, COMMA 1, LETTERA B) DECRETO LEGGE 14 AGOSTO 2020, N. 104; D.D. 18 DICEMBRE 2020, N. 412; D.D. 1 DICEMBRE 2022, N. 362) - MEZZI STATALI” del bilancio finanziario gestionale 2023-2025, approvato con propria deliberazione n. 2357/2022, anno di previsione 2023 per € 1.800.000,00 anno di previsione 2024 per € 1.800.000,00 e anno di previsione 2025 per € 2.400.000,00;
3) di dare atto:
- che le risorse previste al capitolo 43742 saranno utilizzate per l’incentivazione del trasporto ferroviario;
- che le risorse previste al capitolo 43734 saranno utilizzate per l’incentivazione del trasporto fluviale/fluviomarittimo; in mancanza di domande tali risorse potranno essere utilizzate per lo scorrimento della graduatoria a disposizione o per altri bandi;
4) di dare atto, inoltre, che la misura del contributo da concedere nel settore fluviale/fluviomarittimo è determinata nel rispetto del limite dell’importo del massimale generale “de minimis” previsto dal Reg CE 1407/2013;
5) di dare atto, infine, che il riparto e/o l’approvazione della graduatoria, con la contestuale attribuzione dei contributi, sarà effettuata con atto formale del Dirigente competente sino alla concorrenza delle risorse disponibili, con riferimento alla ammissibilità delle proposte candidate e nel rispetto dei criteri enunciati nel bando allegato e parte integrante del presente atto;
6) di stabilire che, nel rispetto dell’art. 9 comma 9 della LR 24/22, per i servizi ferroviari l'importo massimo del contributo annuale è determinato in € 180.000,00;
7) di disporre la pubblicazione in forma integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna;
8) di disporre che l’area di lavoro Viabilità, Logistica, Trasporto per vie d’acqua e aeroporti provveda a darne la più ampia diffusione anche sul sito della Regione Emilia-Romagna;
9) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.