n.227 del 10.07.2019 periodico (Parte Seconda)

Approvazione del progetto di rafforzamento dei Centri per l'impiego per il collocamento mirato e trasferimento a favore dell'Agenzia regionale per il lavoro di risorse fondo regionale per le persone con disabilità in attuazione della propria deliberazione n. 426/2019

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la Legge 12 marzo 1999, n. 68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” e ss.mm.ii.;

- la Legge 10 dicembre 2014, n. 183, recante “Deleghe al Governo in materia di riforma degli ammortizzatori sociali, dei servizi per il lavoro e delle politiche attive, nonché in materia di riordino della disciplina dei rapporti di lavoro e delle attività ispettiva e di tutela e conciliazione delle esigenze di cura, vita e di lavoro”, che prevede, tra gli altri, il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive e il mantenimento in capo alle Regioni e alle Province autonome delle competenze in materia di programmazione di politiche attive del lavoro;

- il D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 150 recante “Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183” e ss.mm.ii.;

- il D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 151 “Disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese e altre disposizioni in materia di rapporto di lavoro e pari opportunità, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183” e ss.mm.;

Richiamate le seguenti Leggi regionali:

- n. 12 del 30 giugno 2003 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

- n. 17 del 1° agosto 2005 “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro” e ss.mm.ii.;

- n. 13 del 30 luglio 2015 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” ed in particolare il capo V “Istruzione, istruzione e formazione professionale, formazione professionale, lavoro, cultura, sport e giovani” ed in particolare l'art. 54, il quale, integrando la legge regionale n. 17 del 2005, prevede l'istituzione dell'Agenzia Regionale per il Lavoro e ne definisce i molteplici compiti in materia di coordinamento e gestione delle politiche del lavoro e dei Centri per l'Impiego, di accreditamento e autorizzazione dei servizi privati per il lavoro, di raccordo con l'Agenzia Nazionale per l'Occupazione;

- n. 14 del 30 luglio 2015, “Disciplina a sostegno dell'inserimento lavorativo e dell'inclusione sociale delle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità, attraverso l'integrazione tra i servizi pubblici del lavoro, sociali e sanitari”;

Richiamato il Patto per il Lavoro, di cui alla propria deliberazione n. 1646 del 2/11/2015, sottoscritto in data 20 luglio 2015, ed in particolare il par. 7, che prevede che l'Agenzia Regionale si ponga l'obiettivo di rafforzare i servizi per il lavoro quali perno di una nuova generazione di politiche attive;

Precisato che l'Agenzia regionale per il lavoro, sulla base delle norme vigenti citate, è l’agenzia operativa che provvede a governare e dirigere i servizi pubblici per il lavoro e ha assunto, a partire dal 1° agosto 2016, le competenze dei Centri l’Impiego provinciali e del Collocamento Mirato ivi compresi l'attuazione di servizi integrati rivolti alle persone con disabilità, da realizzarsi ai sensi della citata L. 68/99 e dei successivi Decreti legislativi che l'hanno modificata e integrata;

Richiamata la propria deliberazione n. 426 del 25 marzo 2019 “Programmazione anno 2019 delle risorse Fondo regionale persone con disabilità: approvazione del programma annuale, degli interventi pluriennali per la transizione scuola-lavoro e delle prime procedure di attuazione”;

Richiamato quanto stabilito dal Programma, di cui all’Allegato 1) della sopracitata propria deliberazione n.426/2019, in particolare:

- al punto 4. tra le “Attività finanziabili” si prevede, alla lettera a) il “Rafforzamento, miglioramento e qualificazione dei servizi resi dagli Uffici per il collocamento mirato nell’ambito dell’Agenzia Regionale per il Lavoro”;

- al punto 5. “Risorse e vincoli di utilizzo” si destinano a tale attività risorse pari al 6,7% del totale destinato all’attuazione del Piano, pari a Euro 15.723.000,00;

Dato atto pertanto di quantificare in Euro 1.053.441,00 le risorse destinate a tale attività;

Atteso che nella predetta propria deliberazione n. 426/2019 al punto 10) del dispositivo si prevede che, con propri successivi atti, si proceda all’approvazione delle ulteriori procedure per dare piena attuazione a quanto previsto dal Programma;

Vista la determinazione del Direttore dell’Agenzia regionale per il lavoro n. 641 del 21/5/2019 “Approvazione del progetto di rafforzamento dei Centri per l’Impiego per il collocamento mirato – Anno 2019”;

Dato atto che il progetto sopra richiamato è stato inviato dall’Agenzia stessa alla “Direzione Generale dell’Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa” ed acquisito al prot. n. PG/2019/0479312 del 22/5/2019;

Preso atto che il progetto allegato alla sopra richiamata determinazione n. 641/2019, nell’intento di perseguire una sempre maggiore qualificazione dei servizi erogati e un miglioramento dell’efficacia delle prestazioni su tutto il territorio regionale dei servizi per il lavoro, prevede di:

- proseguire il rafforzamento dei Centri per l’Impiego (CPI) – Uffici di Collocamento Mirato - dando continuità alle assunzioni già effettuate nel 2018 attraverso l’istituto della proroga ai contratti a tempo determinato in corso, per un periodo di ulteriori 12 mesi;

- rinnovare la Convenzione con ART-ER società consortile per azioni (ex Ervet) per il supporto tecnico operativo in attività di raccolta ed elaborazione dei dati di monitoraggio relativi all’applicazione della L. 68/99 e per il supporto in attività di istruttoria delle domande di contributo per l’adattamento dei posti di lavoro delle persone con disabilità;

Ritenuto pertanto, in attuazione del “Programma Fondo regionale disabili anno 2019” di cui alla sopra richiamata deliberazione n. 426/2019:

- approvare il “Progetto di rafforzamento dei Centri per l’Impiego per il collocamento mirato” di cui alla determinazione del Direttore dell’Agenzia regionale per il lavoro n. 641/2019, quale Allegato parte integrante e sostanziale del presente atto contenente gli obiettivi specifici e le azioni prioritarie per l’anno in corso;

- procedere al trasferimento delle risorse sopra indicate e pari ad Euro 1.053.441,00 all’Agenzia per il Lavoro, allo scopo di assicurare l'espletamento delle funzioni ad essa assegnate dalla L.R. n. 13/2015, contribuendo ad assicurare il funzionamento delle strutture preposte;

Dato atto che all’attuazione degli interventi e delle attività descritte nel progetto ed all’impiego delle relative risorse finanziarie l’Agenzia provvederà nel rispetto delle vigenti disposizioni legislative e regolamentari dello Stato e della Regione ed in conformità a quanto previsto nel proprio regolamento di organizzazione e contabilità e delle direttive ed indirizzi regionali negli specifici ambiti operativi e, a tal fine, produrrà ai Servizi “Programmazione delle politiche dell’Istruzione, della Formazione, del Lavoro e della Conoscenza” e “Attuazione degli Interventi e delle Politiche per l’Istruzione, la Formazione e il Lavoro” apposita relazione riepilogativa delle attività svolte e delle procedure utilizzate nonché degli esiti in termini di rafforzamento, miglioramento e qualificazione dei servizi resi dagli Uffici per il collocamento mirato nell’ambito dell’Agenzia Regionale per il Lavoro;

Ritenuto, in relazione alla specifica tipologia di spesa prevista e per quanto attiene al trasferimento sopracitato, trattandosi di trasferimenti disposti per assicurare l’esercizio diretto delle funzioni attribuite per legge all’Agenzia Regionale per il Lavoro, che ricorrono gli elementi di cui al D.Lgs n. 118/2011 e ss.mm. e che pertanto la procedura di impegno di spesa e del pagamento conseguente, che sarà disposta in attuazione del presente atto, è compatibile con le prescrizioni previste all’articolo 56, comma 6, del citato D.Lgs n. 118/2011 e ss.mm.;

Stabilito che il Dirigente del Servizio “Attuazione degli Interventi e delle Politiche per l’Istruzione, la Formazione e il Lavoro” provvederà con proprio atto formale, ad esecutività del presente provvedimento, all’assegnazione, all’impegno contabile e alla liquidazione delle risorse destinate al finanziamento dell’attività di cui al punto 4. lettera a) del già citato Programma 2019 nonché alla richiesta di emissione di titoli di pagamento a favore dell'Agenzia Regionale per il Lavoro;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii. ed in particolare l’art. 22;

- la propria deliberazione n. 122 del 28 gennaio 2019 “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2019-2021”, ed in particolare l’allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.”;

Richiamate inoltre le Leggi regionali:

- n.40/2001 recante “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;

- n.24/2018 recante “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2019”;

- n.25/2018 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2019-2021 (legge di stabilità regionale 2019)”;

- n.26/2018 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;

Richiamata altresì la propria deliberazione n.2301/2018 recante “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;

Richiamata la L.R. n.43/2001 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Viste le proprie deliberazioni:

- n.2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- n.270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n.622/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n.56/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale dell'art.43 della L.R.43/2001”;

- n.1107/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n.2204/2017 “Assunzioni per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell’art.18 della L.R. n. 43/2001, presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa – Scorrimento graduatorie”;

- n.1059/2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

Richiamate:

- la propria deliberazione n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata la determinazione del Direttore Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa n. 52 del 9/1/2018 ad oggetto “Conferimento di due incarichi dirigenziali con responsabilità di servizio presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e Impresa”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati; 

Su proposta dell’Assessore regionale competente per materia

A voti unanimi e palesi 

delibera: 

  1. di approvare, sulla base delle considerazioni formulate in premessa e qui integralmente richiamate, il “Progetto di rafforzamento dei Centri per l’Impiego per il collocamento mirato”, di cui alla determinazione del Direttore dell’Agenzia regionale per il lavoro n. 641 del 21/05/2015, quale parte integrante e sostanziale del presente atto;
  2. di quantificare le risorse da trasferire all'Agenzia Regionale per il Lavoro - con sede in Viale Aldo Moro, n.38, Bologna – in Euro 1.053.441,0, in attuazione di quanto previsto alla lettera a. “Rafforzamento, miglioramento e qualificazione dei servizi resi dagli Uffici per il collocamento mirato nell’ambito dell’Agenzia Regionale per il Lavoro” del punto 4. “Attività finanziabili” del Programma 2019, di cui alla propria deliberazione n. 426/2019 in premessa citata;
  3. di stabilire che, ad esecutività della presente deliberazione, ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011 e della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii., il Dirigente del Servizio “Attuazione degli Interventi e delle Politiche per l’Istruzione, la Formazione e il Lavoro” provvederà con proprio atto formale all’assegnazione, all’impegno contabile, alla liquidazione delle risorse e alla richiesta di emissione di titoli di pagamento a favore dell'Agenzia Regionale per il Lavoro, con sede in Viale Aldo Moro n. 38, Bologna;
  4. di stabilire che all’attuazione delle attività ed all’impiego delle relative risorse finanziarie l’Agenzia provvederà nel rispetto delle vigenti disposizioni legislative e regolamentari dello Stato e della Regione ed in conformità a quanto previsto nel proprio regolamento di organizzazione e contabilità e delle direttive ed indirizzi regionali negli specifici ambiti operativi e, a tal fine, produrrà ai Servizi “Programmazione delle politiche dell’Istruzione, della Formazione, del Lavoro e della Conoscenza” e “Attuazione degli Interventi e delle Politiche per l’Istruzione, la Formazione e il Lavoro”apposita relazione riepilogativa delle attività svolte e delle procedure utilizzate nonché degli esiti in termini di rafforzamento, miglioramento e qualificazione dei servizi resi dagli Uffici per il collocamento mirato nell’ambito dell’Agenzia Regionale per il Lavoro;
  5. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;
  6. di dare atto, altresì, che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, 7° comma del citato D.Lgs n. 118/2011 e ss.mm.;
  7. di disporre la pubblicazione della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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