n.203 del 26.06.2019 periodico (Parte Seconda)
Pubblicazione ai sensi della L.R. 14 aprile 2004, n. 7 di istanze di rinnovo di concessioni di aree del demanio idrico
L’Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia (Arpae) - Servizio Autorizzazioni e Concessioni (S.A.C.) di Rimini, con sede in Via Settembrini 17/D – PEC: aoorn@cert.arpa.emr.it, in qualità di ente competente in base all’articolo 16 della L.R. 13/2015, rende noto ai sensi degli artt. 16 e 22 della L.R. 7/2004 e degli artt. 7 e 8 della L. 241/1990 che sono state presentate la seguente domanda di rinnovo di concessione di aree del demanio idrico con variante di utilizzo:
Richiedente: Soc. Cooperativa Braccianti Riminese
Data di arrivo domanda: 05/06/2019
Procedimento numero: RN04T0047
Corso d'acqua: Fiume Marecchia
Ubicazione: Comune di San Leo (RN) - foglio 6 particelle 210, 142/parte, 211/parte, 263/parte e antistante le particelle 210 e 211
Superficie: 64.022,00 m²
Uso richiesto: variante per parte dell’area da impianto di trattamento inerti ad area di rimboschimento compensativo
Presso gli uffici del SAC di Rimini, Unità Gestione Demanio Idrico, in Via Settembrini 17/D sono depositate le domande sopra indicate a disposizione di chiunque volesse prenderne visione, nelle giornate di martedì e venerdì dalle ore 9 alle ore 12, previo appuntamento da chiedere al numero 0541 319 171 (Renata Raggi) o all’indirizzo email renata.raggi@regione.emilia-romagna.it.
Entro il termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso possono essere presentate domande concorrenti, opposizioni od osservazioni in forma scritta da indirizzarsi alla Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Rimini – Via Settembrini n.17/D - 47923 Rimini, pec: aoorn@cert.arpa.emr.it.
Si segnala che, ai sensi dell’art. 18 della L.R. 7/2004 e della deliberazione della giunta regionale n. 895 in data 18/6/2007, lett. h), ai richiedenti è riconosciuto il diritto di insistenza, a meno che sussistano ostative ragioni di tutela ambientale o altre ragioni di pubblico interesse, ovvero siano pervenute richieste che soddisfino i criteri di priorità di cui all’art. 15 della legge regionale.
La durata del procedimento è di 150 gg dalla data di presentazione della domanda di concessione (art. 16 L.R. 7/2004).
Il responsabile del procedimento è l'Ing. Mauro Mastellari.