n. 103 del 06.08.2010 (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio europeo, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), così come modificato da ultimo dal Regolamento (CE) n. 74/2009;

- il Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio europeo sul finanziamento della politica agricola comune e successive modifiche ed integrazioni;

- la Decisione n. 144/2006 del Consiglio relativa agli orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (programmazione 2007-2013);

- il Regolamento (CE) n. 1974/2006 della Commissione Europea, che reca disposizioni di applicazione al citato Regolamento (CE) n. 1698/2005, così come modificato da ultimo dal Regolamento (CE) n. 484/2009;

Visto inoltre il Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Emilia-Romagna (di seguito PSR), nella formulazione allegata quale parte integrante alla deliberazione n. 2282 del 28 dicembre 2009, risultante dalle modifiche proposte dalla Regione Emilia-Romagna ed approvate dalla Commissione europea con Decisione C(2009)10344 del 17 dicembre 2009;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 672 in data 18 maggio 2009 con la quale è stato approvato, tra l’altro, il Programma Operativo “Progetti di filiera”, con contestuale funzione di Avviso pubblico;

- n. 1818 del 16 novembre 2009 che modifica la sopracitata deliberazione n. 672/2009 in merito alla tempistica di presentazione delle domande di aiuto e del successivo iter amministrativo;

- n. 511 dell’8 marzo 2010 con la quale sono stati ulteriormente ridefiniti i termini relativi alle fasi del procedimento amministrativo di che trattasi;

Richiamati in particolare:

- il punto 18. del citato Programma Operativo “Progetti di filiera” che disciplina le modalità ed i tempi di presentazione delle domande di aiuto, così come modificati dalla predetta deliberazione n. 1818/2009;

- il successivo punto 19. che prevede un’articolazione della procedura istruttoria nelle seguenti macro-fasi:

a) istruttoria di ammissibilità delle singole operazioni/interventi compresi nel Progetto di filiera (macro-fase A);

b) istruttoria di ammissibilità dell’accordo di filiera e del Progetto cui l’accordo è preordinato (macro-fase B);

c) valutazione ed attribuzione dei punteggi ai fini della predisposizione delle graduatorie settoriali dei Progetti di filiera (macro-fase C);

Dato atto:

- che in esito al suddetto Programma Operativo sono stati presentati 70 Progetti di filiera, che raggruppano complessivamente n. 2018 domande di aiuto riferite a ciascuna Misura/Azione attivata, per un importo complessivo di spesa pari ad € 299.229.853,10 ed un totale di contributi richiesti pari ad € 114.469.469,09;

- che la procedura istruttoria inerente la macro-fase A) - di competenza delle Amministrazioni provinciali riguardo le Misure 111 Azione 1, 114, 121, 122, 132 e dei Servizi regionali per quanto attiene le Misure 123 Azioni 1 e 2, 124 e 133 - si è regolarmente conclusa nei tempi previsti e che tutti i soggetti istituzionali coinvolti nel procedimento (Amministrazioni provinciali e Servizi regionali) hanno provveduto a trasmettere al Servizio Aiuti alle imprese i provvedimenti definitivi - acquisiti agli atti del Servizio medesimo - riferiti alle Misure/Azioni di competenza, in cui sono approvate le istanze ammissibili, la relativa quantificazione della spesa ammissibile e del contributo concedibile, nonché le domande per cui sussistono condizioni di non ammissibilità;

Atteso:

- che con determinazione del Direttore Generale n. 5433 del 25 maggio 2010 è stato istituito il Gruppo di Valutazione incaricato – ai sensi di quanto indicato al punto 19. del Programma Operativo - dell’espletamento della macro–fase B) dell’iter istruttorio volto a verificare le condizioni di ammissibilità degli accordi di filiera e dei Progetti cui gli accordi sono preordinati, quali evidenziate ai punti 5., 12., 13. e 14. del Programma Operativo medesimo;

- che il Gruppo di valutazione ha svolto la propria attività attraverso incontri periodici - sintetizzati in appositi verbali - entro i termini fissati dalla citata deliberazione n. 511/2010, fatti salvi gli esiti istruttori dei Progetti per i quali – a seguito di formali comunicazioni di avvio di procedimento sfavorevole o richieste di integrazione documentali - sono stati sospesi i termini del procedimento fino alla formale ricezione delle controdeduzioni o della documentazione integrativa richiesta;

Preso atto che le risultanze complessive di tale attività risultano riassunte in un verbale conclusivo, in cui sono ricompresi anche i Progetti di filiera che in esito al contraddittorio con i beneficiari sono risultati ammessi o esclusi - acquisito agli atti del Servizio Aiuti alle imprese con Prot. PG/2010/9513 in data 22 luglio 2010 - nel quale sono riportati:

- i Progetti di filiera ammessi – riepilogati ed articolati negli allegati da 1 a 67 al presente atto - in cui risultano indicati:

- le singole azioni/interventi ammessi, con quantificazione della spesa e del conseguente contributo concedibile;

- le singole azioni/interventi risultati non ammessi in esito alle risultanze della macro–fase A), come da provvedimenti assunti dai soggetti istituzionali coinvolti nel procedimento e sopra richiamati, o a seguito di formali rinunce intervenute fra la conclusione di detta fase e la successiva macro–fase B);

- l’importo complessivo di spesa ammessa e di contributo concedibile riferito al Progetto di filiera nel suo complesso;

- i Progetti di filiera non ammessi - per i quali sono stati espletati nei confronti del soggetto promotore/capofila i dovuti adempimenti previsti dalle norme sul procedimento amministrativo in ordine al contraddittorio ed alla presentazione di memorie difensive – ed i Progetti formalmente rinunciatari, come riportato nell’allegato n. 68 alla presente deliberazione;

Preso atto che il suddetto verbale include un ulteriore prospetto riepilogativo, di cui all’allegato n. 69 alla presente deliberazione, in cui i 67 Progetti di filiera ammessi sono raggruppati nell’ambito del settore/comparto cui afferiscono e nel quale risultano evidenziati, in particolare, i seguenti elementi:

- l’importo totale della spesa ammessa e dei contributi concedibili a livello di singola Misura/Azione;

- l’importo totale di spesa ammessa ed il conseguente aiuto concedibile con riferimento a ciascun settore/comparto;

- l’importo complessivo di spesa ammessa ed il corrispondente contributo concedibile per ciascuna Misura/Azione nell’ambito di ciascun settore/comparto;

- il totale generale della spesa ammessa e dei contributi concedibili quale risulta dalla sommatoria delle esigenze espresse dai singoli settori/comparti;

Verificato dall’analisi dei dati contenuti nel suddetto prospetto che:

- le risorse complessive necessarie a soddisfare le esigenze dei 67 Progetti di filiera ammessi ammontano a € 106.860.413,19, importo inferiore alla dotazione totale quantificata al punto 3. del Programma Operativo in € 142.000.000,00;

- le risorse complessive necessarie a soddisfare le singole domande afferenti le Misure 111 Azione 1 e 114, 121, 123 Azione 1, 123 Azione 2, 124, 132 e 133 - pari rispettivamente a € 359.725,40, € 64.004.112,48, € 32.231.554,63, € 631.950,19, € 4.793.746,67, € 21.739,12, € 2.887.430,00 - risultano inferiori alle dotazioni finanziarie previste per ciascuna di esse dal medesimo punto 3 precedentemente richiamato;

- le risorse complessive necessarie al soddisfacimento dei Progetti di filiera afferenti ai singoli settori/comparti rientrano nei limiti disposti dal punto 10, tenuto conto dei meccanismi di compensazione di cui al punto 20. del Programma medesimo, con la sola eccezione del settore forestale/legno che supera – per ciò che riguarda gli aiuti a valere sulla Misura 122 – dette condizioni;

Considerato:

- che le risorse complessivamente stanziate con deliberazione n. 672/2009 garantiscono di fatto il soddisfacimento di tutti i Progetti ammessi;

- che il rispetto delle dotazioni finanziarie attribuite a ciascuna Misura/Azione ed a ciascun settore settore/comparto è ampiamente assicurato – per le considerazioni precedentemente esposte - con la sola eccezione del settore forestale/legno, per ciò che riguarda le esigenze espresse a valere sulla Misura 122;

- che per la suddetta Misura è opportuno prevedere - in deroga a quanto disposto ai punti 10. e 20. del più volte citato Programma Operativo “Progetti di filiera” e nel rispetto di quanto indicato al punto 4) del dispositivo della deliberazione n. 672/2009 – una compensazione, quantificata in € 785.529,70, con l’utilizzo di risorse a valere sulla Misura 111 Azione 1, dando atto che tale compensazione non incide sugli equilibri finanziari complessivi precedentemente esposti;

Considerato inoltre che è interesse della Amministrazione regionale assumere provvedimenti idonei ad assicurare il massimo e sollecito utilizzo delle risorse disponibili, alla luce dei principi di efficienza gestionale e di efficacia dell’azione amministrativa, specie nell’attuale situazione di crisi economica che coinvolge pesantemente anche il settore agricolo;

Ritenuto, in conseguenza di quanto fin qui argomentato, in applicazione dei principi di semplificazione amministrativa, non aggravamento ed economicità procedimentale, di non attivare la macro-fase C) - finalizzata alla valutazione delle singole iniziative di filiera in funzione della predisposizione delle graduatorie settoriali – tenuto conto che le risorse assegnate al Programma Operativo in oggetto sono sufficienti a finanziare tutti i Progetti ammessi a seguito delle istruttorie compiute;

Ritenuto pertanto di recepire le risultanze dell’attività svolta dal Gruppo di Valutazione procedendo ad approvare i 67 Progetti di filiera, per un totale di 1959 istanze di aiuto, dettagliati negli allegati al presente atto da 1 a 67, in ognuno dei quali risulta indicato:

- l’importo di spesa ammessa e del conseguente contributo concedibile con riferimento alle singole Misure/Azioni ed a ciascun beneficiario diretto;

- le singole azioni/interventi risultate non ammesse con riferimento a ciascun soggetto richiedente;

- l’importo totale di spesa ammessa e di aiuto concedibile riferito al Progetto complessivo;

dando atto che la sequenza dei suddetti allegati è determinata in relazione al numero progressivo di fascicolo attribuito a ciascuna “domanda carpetta” dal Servizio Aiuti alle imprese, successivamente alla formale acquisizione a protocollo;

Atteso – conformemente a quanto indicato al punto 19. del Programma Operativo - che con successivi provvedimenti formali il dirigente competente provvederà alla concessione dell’aiuto ai soggetti “Beneficiari diretti” di Misure/Azioni comprese in ciascun Progetto di filiera ed alla fissazione di eventuali prescrizioni tecniche relative alla regolare esecuzione delle operazioni/interventi;

Ritenuto altresì di approvare l’elenco dei Progetti di filiera ritenuti non ammessi o rinunciatari nella formulazione dell’allegato n. 68, nonché l’allegato n. 69 rappresentativo del quadro finale riassuntivo del numero di Progetti e domande ammesse, della spesa conseguentemente ammessa e del contributo concedibile per tutte le filiere previste nell’Avviso pubblico;

Viste:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia - Romagna” e successive modifiche, ed in particolare l’art. 37, comma 4;

- la propria deliberazione n. 2416 del 29/12/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adeguamenti conseguenti alla deibera n. 999/2008. Adeguamento ed aggiornamento della delibera n. 450/2007” e successive modifiche;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore all’Agricoltura, Tiberio Rabboni;

a voti unanimi e palesi, delibera:

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;

2) di dare atto che in esito al Programma Operativo “Progetti di filiera” approvato con deliberazione n. 672 del 18 maggio 2009, con funzioni di avviso pubblico, sono stati presentati 70 Progetti, che raggruppano complessivamente n. 2018 domande di aiuto riferite alle singole Misure/Azioni attivate, per un importo complessivo di spesa pari ad € 299.229.853,10 ed un totale di contributi richiesti pari a € 114.469.469,09;

3) di dare atto altresì che la procedura istruttoria inerente la macro-fase A) - di competenza delle Amministrazioni provinciali riguardo le Misure 111 Azione 1, 114, 121, 122, 132 e dei Servizi regionali per quanto attiene le Misure 123 Azioni 1 e 2, 124 e 133 - si è regolarmente conclusa e che tutti i soggetti istituzionali coinvolti nel procedimento (Amministrazioni provinciali e Servizi regionali) hanno provveduto a trasmettere al Servizio Aiuti alle imprese i provvedimenti definitivi - acquisiti agli atti del Servizio medesimo - riferiti alle Misure/Azioni di competenza, in cui sono approvate le istanze ammissibili, la relativa quantificazione della spesa ammissibile e del contributo concedibile, nonché le domande per cui sussistono condizioni di non ammissibilità;

4) di recepire integralmente le risultanze dell’attività svolta dal Gruppo di Valutazione istituito con determinazione del Direttore Generale Agricoltura n. 5433 del 25 maggio 2010 ed incaricato – ai sensi del punto 19. del Programma Operativo - dell’espletamento della macro-fase B) dell’iter istruttorio, volto a verificare le condizioni di ammissibilità degli accordi di filiera e dei Progetti cui gli accordi sono preordinati, dei Progetti pervenuti in esito al predetto avviso pubblico;

5) di disporre – in deroga a quanto già previsto al punto 19. del Programma Operativo e per ragioni di semplificazione amministrativa, non aggravamento ed economicità procedimentale - di non attivare la macro-fase C), finalizzata alla valutazione delle singole iniziative in funzione della predisposizione delle graduatorie settoriali, tenuto conto che le risorse assegnate al Programma Operativo in oggetto sono sufficienti a finanziare tutti i Progetti ammessi in esito alle precedenti fasi procedimentali;

6) di disporre inoltre - in relazione al quadro rappresentato nell’allegato n. 69 qui approvato, in deroga a quanto già previsto ai punti 10. e 20. del Programma Operativo e nel rispetto di quanto indicato al punto 4) del dispositivo della deliberazione n. 672/2009 - che il maggiore fabbisogno di risorse a valere sulla Misura 122 – quantificato in € 785.529,70 - sia compensato con l’utilizzo di risorse a valere sulle Misure 111 Azione 1, dando atto che tale compensazione non incide sugli equilibri finanziari complessivi e che si provvederà nelle forme stabilite dalla normativa comunitaria sullo sviluppo rurale ad apportare i conseguenti adeguamenti alla tabella finanziaria contenuta nel PSR 2007-2013;

7) di approvare pertanto i 67 Progetti di filiera ammessi, per un totale di 1959 istanze di aiuto, come dettagliati negli allegati al presente atto da 1 a 67, in ognuno dei quali risulta indicato:

• l’importo di spesa ammessa e del conseguente contributo concedibile con riferimento alle singole Misure/Azioni e a ciascun beneficiario diretto;
• le singole azioni/interventi non ammessi con riferimento a ciascun soggetto proponente;
• l’importo totale di spesa ammessa e di aiuto concedibile riferito al Progetto complessivo;

dando atto che la sequenza dei suddetti allegati è determinata in relazione al numero progressivo di fascicolo attribuito a ciascuna “domanda carpetta” dal Servizio Aiuti alle imprese, successivamente alla formale acquisizione a protocollo;

8) di dare atto inoltre – conformemente a quanto indicato al punto 19. del Programma Operativo - che con successivi provvedimenti formali il dirigente competente provvederà alla concessione dell’aiuto ai soggetti “Beneficiari diretti” di Misure/Azioni comprese in ciascun Progetto di filiera ed alla fissazione di eventuali prescrizioni tecniche relative alla regolare esecuzione delle operazioni/interventi;

9) di approvare infine l’elenco dei Progetti di filiera non ammessi o rinunciatari nella formulazione di cui all’allegato n. 68;

10) di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.