n.317 del 10.11.2021 periodico (Parte Seconda)

Concessione del contributo annuale per il 2021 ai Comuni e alle Unioni di Comuni che hanno richiesto ed ottenuto il mantenimento della sede degli uffici del Giudice di pace. L.R. n.11/2019 - D.G.R. n.1541/2019

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Vista la L.R. 02 luglio 2019 n. 11 "Contributi ai Comuni e alle Unioni di Comuni per le spese di funzionamento degli Uffici del Giudice di Pace";

Richiamato l’art. 1 della L.R. 02 luglio 2019 n. 11, nel quale è stabilito che “la Regione Emilia-Romagna concede un contributo annuale ai Comuni e alle Unioni di Comuni che hanno richiesto ed ottenuto il mantenimento della sede degli Uffici del Giudice di Pace ai sensi dell'articolo 3 del decreto legislativo 7 settembre 2012, n. 156”;

Richiamato altresì l’art. 2 della L.R. 02 luglio 2019 n. 11, nel quale è stabilito che “La Giunta regionale … omissis … determina i criteri e le modalità per la concessione del contributo di cui all'articolo 1, nella misura massima del cinquanta per cento della spesa sostenuta dal Comune o dall'Unione di Comuni;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 1541 del 23/09/2019 avente ad oggetto: “Determinazione dei criteri e modalità per la concessione di contributi ai Comuni/Unioni per le spese di funzionamento degli Uffici del Giudice di Pace L.R. 02 luglio 2019 n. 11”;

Dato atto che nella D.G.R. n. 1541/2019:

- è dato atto che, dapprima con il D.M. 10 novembre 2014 e in seguito con il D.M. 27 maggio 2016, entrambi del Ministro della Giustizia, è stato riconosciuto il mantenimento degli Uffici del Giudice di Pace, presso i Comuni di: Alto Reno Terme (BO), Faenza (RA), Lugo (RA), Finale Emilia (MO) e Pavullo nel Frignano (MO);

- è previsto che la Regione Emilia-Romagna conceda ai Comuni e alle Unioni di Comuni, che hanno richiesto ed ottenuto il mantenimento della sede degli uffici del Giudice di Pace, un contributo annuale, quantificabile in base alle spese sostenute per il funzionamento e per l'erogazione del servizio Giustizia nelle relative sedi, ivi incluse quelle relative al personale amministrativo messo a disposizione dai Comuni e dalle Unioni medesimi nell'anno precedente a quello della richiesta, che non potrà superare la misura massima del cinquanta per cento della spesa sostenuta;

- che quanto alle spese computabili ai fini del contributo, è stata richiesta l’attestazione da parte dei richiedenti delle spese lorde per trattamento economico per le unità operative lavorative assegnato all’ufficio del Giudice di Pace, di spese di cancelleria e altri prodotti di consumo esclusivamente imputabili al funzionamento del servizio di giustizia, di spese per le utenze e per la manutenzione ordinaria della sede degli uffici del Giudice di Pace, allegando la documentazione contabile relativa;

Dato atto che sono pervenute le seguenti istanze di contributo:

- dal Sindaco del Comune di Lugo (RA), acquisita con prot. 10/09/2021.0841489.E;

- dal Sindaco del Comune di Alto Reno Terme (BO), acquisita con prot. 10/09/2021.0842661.E;

- dal Sindaco del Comune di Faenza (RA), acquisita con prot. 14/09/2021.0859165.E;

- dal Presidente dell’Unione dei Comuni del Frignano (MO) acquisita con prot. 15/09/2021.0863838.E;

- dal Sindaco del Comune di Finale Emilia (MO), acquisita con prot.15/09/2021.0852378.E, e successive integrazioni prot.15/09/2021.852447;852482;852510;852799;853127.

Ritenuto pertanto che agli Enti sopra indicati competano, come previsto nella D.G.R. n. 1541/2019, allegato A, paragrafo 3. Criteri di riparto dei contributi, contributi quantificati tenuto come riferimento la spesa complessiva sostenuta dal Comune o dall’Unione di Comuni appartenenti alla circoscrizione giudiziaria del Giudice di Pace nell'anno precedente a quello della richiesta, detratto ogni eventuale contributo ministeriale. In ogni caso il contributo non potrà superare la misura massima del cinquanta per cento della spesa sostenuta nell’anno precedente a quello della domanda, e pertanto calcolati come da tabella qui sotto:

Enti richiedenti

Importi totali spesa 2020

Misura massima contributo 50%

% finale in base a disponibilità di bilancio: 39,56% arrotondato

Unione Comuni del Frignano (MO)

84.690,80

42.345,40

33.504,78

Comune Finale Emilia (MO)

96.185,41

48.092,71

38.052,20

Comune di Lugo (RA)

115.870,90

57.935,45

45.840,03

Comune Alto Reno Terme (BO)

81.763,20

40.881,60

32.346,58

Comune di Faenza (RA)

127.034,30

63.517,15

50.256,41

TOTALI

505.544,61

252.772,31

200.000,00

Visti:

- la L.R. n. 40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. n. 31/77 e n. 4/72”, per quanto applicabile;

- la L.R. n. 43/2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e suc.mod.;

- la Legge regionale n. 12 del 29 dicembre 2020 “Disposi-zioni per la formazione del Bilancio di previsione 2021-2023 (Legge di Stabilità regionale 2021)”;

- la Legge regionale n. 13 del 29 dicembre 2020 “Bilancio di previsione Regione Emilia–Romagna 2021-2023”;

- la Deliberazione della Giunta regionale n. 2004/2020 avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023, approvato con L.R. n. 13/2020”;

- il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione alla tipologia di spesa prevista e che pertanto col presente atto si possa procedere all’assunzione dell’impegno di spesa per l’importo di € 200.000,00 sul cap. 03232 del bilancio finanziario gestionale 2021-2023, per l’anno di previsione 2021;

Dato atto che la procedura dei conseguenti pagamenti disposti in attuazione del presente atto a valere per l’esercizio finanziario 2021 è compatibile con le prescrizioni previste all’art. 56 del citato D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;

Dato atto altresì che si procederà alla liquidazione dei contributi concessi col presente provvedimento con successiva propria determinazione, dopo l’effettuazione delle pubblicazioni ai sensi dell’art. 26 del D.lgs. 33/2013;

Accertata la rispondenza tecnica, regolarità contabile e congruità della documentazione prodotta;

Visti:

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 recante "Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia";

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 468/2017 ad oggetto “Il sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

- le deliberazioni della Giunta Regionale n. 2416/2008 e ss.mm.ii., per quanto applicabile, e n. 270/2016, n. 622/2016, n. 1107/2016, n. 975/2017, n. 1059/2018 e ss.mm.;

Richiamate altresì le seguenti deliberazioni della Giunta Regionale:

- n. 1839 del 7 dicembre 2020 “Linee guida per l'aggiornamento 2021-2023 del piano triennale di prevenzione della corruzione e approvazione del marchio-logo della "rete per l'integrità e la trasparenza";

- n. 2013 del 28/12/2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell'Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;

- n. 2018 del 28/12/2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n. 3 del 5 gennaio 2021 “Proroga della nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e nomina del responsabile per la transizione digitale regionale”;

- n. 111 del 28 gennaio 2021 avente ad oggetto “Piano Triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”, ed in particolare l’allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2021-2023”;

- n. 771 del 24/05/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente. Secondo Adeguamento degli assetti organizzativi e linee di Indirizzo 2021”

Attestato che il sottoscritto Dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile-spese;

determina

a) di concedere, per le motivazioni indicate in premessa e che qui si intendono integralmente riportate, a favore dei soggetti beneficiari, per un totale di € 200.000,00, gli importi indicati:

Enti richiedenti

Contributo spettante

Unione Comuni del Frignano (MO)

33.504,78

Comune Finale Emilia (MO)

38.052,20

Comune di Lugo (RA)

45.840,03

Comune Alto Reno Terme (BO)

32.346,58

Comune di Faenza (RA)

50.256,41

TOTALI

200.000,00

b) di imputare la spesa di € 200.000,00 registrata al n. 10203 di impegno sul capitolo 3232 “Contributi ai Comuni e alle Unioni di Comuni per le spese di funzionamento degli uffici del Giudice di Pace (art. 1, L.R. 2 luglio 2019, n. 11)” del bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con deliberazione di G.R. n. 2004/2020 e s.m.;

c) che in attuazione del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto risulta essere la seguente:

Enti Beneficiari: Unioni di Comuni - Missione 18 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.01.02.005 - COFOG 01.8 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102005 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3

Enti Beneficiari: Comuni - Missione 18 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.01.02.003 - COFOG 01.8 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102003 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3

d) che, dopo l’effettuazione delle pubblicazioni di cui al successivo punto f), con ulteriore propria determinazione si provvederà alla liquidazione dei contributi concessi, ai sensi del citato D.lgs. 118/2011;

e) di dare inoltre atto che si provvederà agli adempimenti previsti dall'art. 56, comma 7, del D.lgs. 2018/2011;

f) di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2, del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano Triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del medesimo D.lgs.;

g) di pubblicare il presente atto nel BURERT della Regione Emilia-Romagna.

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