n. 54 del 31.03.2010 periodico (Parte Seconda)

Bilancio di previsione 2010 e pluriennale 2010-2012 dell'IBACN della Regione Emilia-Romagna. (Proposta della Giunta regionale in data 9 novembre 2009, n. 1771)

L’ASSEMBLEA LEGISLATIVA

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale, progr. n. 1771 del 9 novembre 2009, recante ad oggetto “Approvazione del bilancio di previsione 2010 e pluriennale 2010-2012 dell’IBACN della Regione Emilia-Romagna. Proposta all’Assemblea legislativa”;

Preso atto del favorevole parere espresso dalla commissione referente “Bilancio Affari Generali ed Istituzionali” di questa Assemblea legislativa, giusta nota prot. n. 35050 in data 10 dicembre 2009;

Previa votazione palese, a maggioranza dei presenti,

delibera:

 - di approvare le proposte contenute nella deliberazione della Giunta regionale, progr. n. 1771 del 9 novembre 2009, sopra citata e qui allegata quale parte integrante e sostanziale;

- di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- l’art. 12 della L.R. 10 aprile 1995, n. 29 e succ. mod., di riordinamento dell’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna;

- la deliberazione del Consiglio Direttivo dell’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna n. 29 adottata il 29 settembre 2009 e concernente “Bilancio di previsione dell’IBACN della Regione Emilia Romagna per l’esercizio finanziario 2010 e pluriennale 2010-2012. Approvazione”;

Acquisito agli atti del Servizio competente il parere favorevole con esclusivo riferimento tecnico-contabile espresso dal Servizio Bilancio – Risorse Finanziarie della Regione Emilia Romagna con nota prot. NP/15644 del 4 novembre 2009, che si riporta in allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale;

Richiamate le proprie deliberazioni n. 1057 del 24 luglio 2006, n. 1663 del 27 novembre 2006 e n. 1173 del 27 luglio 2009;

Vista la L.R. 43/2001 e succ. mod. ed in particolare l’art. 37, comma 4;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29/12/2008 avente per oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e succ. mod.;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera:

  1. di approvare la deliberazione del Consiglio Direttivo dell’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna n. 29 adottata il 29 settembre 2009 concernente “Bilancio di previsione dell’IBACN della Regione Emilia Romagna per l’esercizio finanziario 2010 e pluriennale 2010-2012. Approvazione”;
  2. di proporre all’Assemblea legislativa regionale l’approvazione del “Bilancio di previsione dell’IBACN della Regione Emilia Romagna per l’esercizio finanziario 2010 e pluriennale 2010-2012. Approvazione”.

ALLEGATO A)

Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010 dell’Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna

Nel Bilancio indicato in oggetto vengono previste le seguenti Entrate derivanti da trasferimenti da parte della Regione Emilia Romagna:

- Cap. E10005 – UPB 1.1.100 – “Contributo ordinario per il funzionamento (art. 10, comma 1, L.R. 10.04.95, n. 29)” Euro 1.300.000,00;

- Cap. E10006 – UPB 1.1.100 – “Contributo per lo svolgimento delle funzioni connesse all’esecizio del Polo archivistico regionale (art. 2, comma 1, lettera fbis), L.R. 10.04.95, n. 29)” Nuova Istituzione. Euro 1.950.000,00 

- Cap. E10016 – UPB 2.2.150 - “Contributi speciali RER per il finanziamento di attività, progetti ed iniziative (art. 10, comma 2, LR. 10/4/95, n. 29; LR. 7/11/94, n. 45)” Euro 100.000,00;

- Cap. E10022 – UPB 2.2.200 - “Finanziamenti RER per le attività di cui all’art. 7, comma 4 e comma 5, lettere d), f), g) della LR. 24.03.2000, n. 18” Euro 600.000,00;

- Cap.E10019 – UPB 2.2.250 - “Finanziamenti RER per Fondo conservazione della natura. (art. 3, comma 1, lettera b) e comma 3, L.R. 24.01.1977, n. 2)” Euro 44.021,43;

- Cap. E10020 – UPB 2.2.250 - “Finanziamenti RER. Interventi necessari per la tutela di esemplari arborei di pregio scientifico e monumentale (art. 6, L.R. 24.01.1977, n. 2)” Nuova Istituzione. Euro 51.648,38;

- Cap. E10058 – UPB 4.7.750 - “Contributi speciali RER per il finanziamento di attività, progetti e iniziative (art. 10, comma 2, L.R. 10.04.95, n. 29; art. 3, L.R. 24.03.00, n. 18)” Euro 100.000,00;

- Cap. E10023 – UPB 4.7.800 - “Finanziamenti RER per le attività di cui all’art. 7, comma 4 e comma 5 lettera a), b), c), e) e comma 6 della LR. 24.03.2000, n. 18.” Euro 1.925.200,00;

In assenza della Legge di bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2010 cui fare riferimento per l’analisi dei dati relativi alle entrate derivanti da contributi regionali, non si può che raccomandare all’Istituto una gestione oculata del bilancio, nel rispetto della normativa contabile soprattutto per quanto riguarda gli accertamenti e gli impegni.

Si ritiene opportuno precisare che, per conoscere l’esatto ammontare degli stanziamenti dei sopracitati capitoli, è necessario attendere non solo l’approvazione definitiva del Bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2010, ma anche l’effettiva attribuzione dei contributi che avviene mediante l’adozione di opportuni atti deliberativi.

L’Istituto, in presenza di discordanze fra l’ammontare delle poste iscritte in Entrata nel proprio bilancio come contributi regionali e quello delle assegnazioni regionali effettivamente attribuite, mediante gli opportuni atti deliberativi adottati nel corso dell’esercizio, dovrà provvedere ai necessari adeguamenti mediante provvedimento di variazione con il quale dovranno essere adeguati anche gli stanziamenti dei corrispondenti capitoli della Parte Spesa.

Al Bilancio di previsione in esame viene applicato, nella Parte Entrata, un Avanzo di amministrazione presunto pari ad euro 3.666.888,68 e un Fondo di cassa presunto all’inizio dell’esercizio 2010 pari ad euro 727.021,83.

Si ricorda che, trattandosi di dati determinati in via presuntiva in sede di preconsuntivo, una volta ultimate le operazioni di chiusura riferite all’esercizio precedente con l’approvazione del rendiconto consuntivo, le risultanze definitive relative al Saldo di cassa e all’Avanzo di Amministrazione, come pure dei Residui attivi e dei Residui passivi dovranno correttamente essere riportati in Bilancio nel loro esatto ammontare mediante il provvedimento di assestamento.

Fermo restando quanto fin qui evidenziato, si ritiene di poter esprimere parere favorevole con esclusivo riferimento al contenuto tecnico-contabile del provvedimento in oggetto.

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