n.252 del 20.09.2017 periodico (Parte Seconda)
Riparto, assegnazione e concessione di finanziamenti alle Aziende Sanitarie per interventi di strada nell'area dipendenze per l'attuazione degli obiettivi di cui alla DGR 2307/2016 - CUP E49D17001370002
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il DPCM 12 gennaio 2017 “Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all’art. 1, comma 7, del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 502”;
- il Piano Sociale e sanitario regionale approvato con DAL 175/2008;
- la propria deliberazione n. 1533 del 6 novembre 2006 “Approvazione prime linee di indirizzo regionali in tema di prevenzione e di contrasto del consumo/abuso di sostanze stupefacenti e psicotrope” ed, in particolare, l’obiettivo di disporre di Unità di strada nei luoghi di aggregazione e di divertimento in ogni distretto e di Unità di strada e strutture a bassa soglia di accesso per persone dipendenti da sostanze legali ed illegali in ogni capoluogo di provincia;
- la propria deliberazione n. 2307 del 21 dicembre 2016 “Programma regionale Dipendenze Patologiche – Obiettivi 2017-2019” ed, in particolare, gli obiettivi di “Promozione della salute, prevenzione dei comportamenti a rischio e riduzione del danno”;
- la Delibera n. 284/2013 “Indicazioni attuative del Piano Sociale e Sanitario Regionale per il biennio 2013-2014”;
- il Piano Regionale della Prevenzione 2015-2018 approvato con DGR 152/2015;
Preso atto della necessità di destinare la somma di Euro 1.979.200,00 al cofinanziamento di interventi ad alta integrazione socio-sanitaria, da attuarsi in strada e nei servizi a bassa soglia di accesso, finalizzati a ridurre i rischi di contagio per malattie a trasmissione sessuale tra i consumatori di sostanze psicoattive nei contesti del divertimento ed a ridurre il rischio di trasmissione di malattie (HIV, HCV, epatiti, MTS...) tra i tossicodipendenti e specificato che tali interventi e servizi, per la loro connotazione ad alta integrazione socio-sanitaria, vengono programmati da Aziende sanitarie e Comuni e realizzate da Aziende sanitarie e Comuni in collaborazione con il Terzo Settore;
Ritenuto opportuno disporre una assegnazione di risorse a titolo di compartecipazione alla spesa necessaria al raggiungimento degli obiettivi contenuti nelle citate delibere n. 2307/16 e n. 1533/06 tale da garantire la continuità degli interventi già avviati negli anni precedenti e, pertanto, provvedere con il presente atto a ripartire, assegnare e concedere alle Aziende Sanitarie, la somma di Euro 1.909.200,00, sulla base della popolazione 15-34 anni residente al 1 gennaio 2017, applicando un moltiplicatore del 25% alla popolazione dell’Azienda USL di Bologna, in considerazione della rilevante presenza di studenti universitari e dell’impatto socio-sanitario del fenomeno dei consumi e delle dipendenze nel territorio metropolitano, riservando inoltre la somma di Euro 70.000,00 all’organizzazione di attività di ambito regionale (partecipazione di tutte le Unità di Strada ad eventi di ambito regionale o extraregionale, acquisto di presidi e strumentazioni comuni, organizzazione di attività di formazione e aggiornamento comuni ecc.) assegnando e concedendo tale somma alla Azienda USL di Reggio Emilia, che si è resa disponibile a garantire la funzione di coordinamento e la prosecuzione delle attività del Coordinamento regionale delle Unità di Strada, come indicato nell’Allegato, parte integrante del presente provvedimento, per una somma complessiva di Euro 1.979.200,00;
Dato atto che il finanziamento disposto dal presente provvedimento è coerente con gli obiettivi del Piano Sociale e Sanitario regionale, del Piano Regionale della Prevenzione e del Programma Regionale Dipendenze Patologiche citati ed è finalizzato a qualificare il sistema dei servizi e degli interventi socio-sanitari nell’area della promozione della salute e di stili di vita salutari e della prevenzione delle dipendenze, da attuarsi da parte delle Aziende sanitarie regionali e degli Enti Locali, con la collaborazione del Terzo Settore;
Precisato che:
- la somma di Euro 1.979.200,00 è finalizzata esclusivamente al finanziamento di interventi ad alta integrazione socio-sanitaria di strada e a bassa soglia di accesso, di riduzione dei rischi e riduzione del danno tra i consumatori di sostanze psicoattive e i tossicodipendenti, per sostenere il raggiungimento degli obiettivi sopra citati;
- la previsione dell’intervento deve trovare riscontro nel Piano distrettuale per la salute e il benessere e deve esplicitare le rispettive competenze dell’Azienda Sanitaria e degli Enti Locali, nonché le modalità e gli ambiti di collaborazione interistituzionale e con il Terzo settore;
Dato atto, per i motivi sopra specificati, che la relativa spesa è da imputare al Cap. 51616, “Fondo Sanitario Regionale di parte corrente - Quota in gestione sanitaria accentrata. Trasferimenti ad Aziende sanitarie ed altri Enti per progetti per l'innovazione e la realizzazione delle politiche sanitarie e degli obiettivi del Piano Sociale e Sanitario Regionale (art. 2, D.Lgs. 30 dicembre 1992, n.502)” del Bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anno di previsione 2017, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 2338 del 21/12/2016 e succ. mod., dando atto che tale spesa risulta autorizzata dall’art. 16 della L.R. n. 26/2016;
Dato atto che il Codice Unico di Progetto (CUP) assegnato dalla competente struttura ministeriale per il progetto di investimento pubblico oggetto del presente atto è il n. E49D17001370002;
Ritenuto che ricorrano tutti gli elementi di cui al D. Lgs. n.118/2011 e ss.mm.ii., Titolo II, art. 20, e che pertanto l'impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto per l'ammontare complessivo di 1.979.200,00 euro;
Preso atto che la procedura del conseguente pagamento che sarà disposto in attuazione del presente atto, è compatibile con le prescrizioni previste dall’art. 56, comma 6 del citato D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
Viste:
- la legge regionale n. 26 del 23/12/2016 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2017-2019 (legge di stabilità regionale 2017)” e succ. mod.;
- la legge regionale n. 27 del 23/12/2016 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019” e succ. mod.;
- la propria deliberazione n. 2338 del 21/12/2016 recante "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017 – 2019" e succ. mod.;
- la L.R. n. 19/1994 recante “Norme per il riordino del Servizio sanitario regionale ai sensi del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502, modificato dal decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517”, nonché la L.R. n. 29/2004 recante “Norme generali sull’organizzazione ed il funzionamento del servizio sanitario regionale”;
- la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;
Richiamati:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni ed integrazioni;
- il D.Lgs. n. 159/2011 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e s.m.i.;
- il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente per oggetto: “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni, per quanto applicabile;
- n. 468 del 10 aprile 2017 concernete “Il sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna”;
- n. 193 del 27 febbraio 2015 concernente “Contratto di lavoro ai sensi dell’art. 43 L.R. 43/2001 e affidamento dell’incarico di Direttore Generale Sanità e Politiche Sociali”;
- n. 628 del 29 maggio 2015 ad oggetto "Riorganizzazione della Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali" come rettificata dalla n. 1026 del 27 luglio 2015;
- n. 2189 del 21 dicembre 2015 ad oggetto “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della organizzazione regionale”;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 ad oggetto “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622 del 28 aprile 2016 ad oggetto “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 702 del 16 maggio 2016 ad oggetto “Approvazione incarichi dirigenziali prorogati e conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali, Agenzie, Istituto e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;
- n. 1107 dell’11 luglio 2016 ad oggetto “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 1681 del 17 ottobre 2016 “Indirizzi per la prosecuzione della riorganizzazione della macchina amministrativa regionale avviata con delibera n. 2189/2015”;
- n. 2344 del 21/12/2016 “Completamento della riorganizzazione della direzione generale cura della persona, salute e welfare”;
- n. 3 del 11 gennaio 2017 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito dell'Agenzia di informazione e comunicazione, dell'Agenzia sanitaria e sociale regionale, della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca e della Direzione generale Cura della persona, salute e welfare e riconoscimento retribuzione di posizione fr1super”;
- n. 477 del 10 aprile 2017 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali Cura della persona, Salute e Welfare; Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni e autorizzazione al conferimento dell’interim per un ulteriore periodo sul servizio territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Ravenna;
- n. 89 del 30 gennaio 2017 "Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;
- n. 486 del 10 aprile 2017 “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;
Richiamata infine la determinazione n. 20922 del 28 dicembre 2016 avente ad oggetto “Incarichi dirigenziali e assegnazione funzionale di posizioni organizzative presso la Direzione generale Cura della Persona, Salute e Welfare”;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la Salute;
A voti unanimi e palesi
delibera
1. di ripartire, assegnare e concedere alle Aziende Sanitarie al fine del raggiungimento degli obiettivi di cui alle proprie deliberazioni nn. 1533/2006, 2307/2016 e DAL 175/2008, la somma di Euro 1.909.200,00, a titolo di finanziamento delle Unità di Strada e degli interventi a bassa soglia di accesso, secondo gli importi di cui all’Allegato 1, parte integrante del presente provvedimento, sulla base dei criteri descritti in premessa e precisamente su base popolazione 15-34 anni residente al 1 gennaio 2017, applicando un moltiplicatore del 25% all’ Azienda USL di Bologna per i motivi precisati in narrativa e di assegnare e concedere la somma di Euro 70.000,00 alla Azienda USL di Reggio Emilia, che si è resa disponibile a garantire la funzione di coordinamento e la prosecuzione delle attività del Coordinamento regionale delle Unità di Strada, come specificato in premessa, per un importo complessivo di Euro 1.979.200,00 come indicato nel citato Allegato 1, parte integrante del presente provvedimento;
2. di imputare la somma complessiva di Euro 1.979.200,00 registrata al n. 4734 di impegno sul capitolo 51616 “Fondo Sanitario Regionale di parte corrente - Quota in gestione sanitaria accentrata. Trasferimenti ad Aziende sanitarie ed altri Enti per progetti per l'innovazione e la realizzazione delle politiche sanitarie e degli obiettivi del Piano Sociale e Sanitario Regionale (art. 2, D.Lgs. 30 dicembre 1992, n.502)” del Bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anno di previsione 2017, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 2338 del 21/12/2016 e succ. mod., dando atto che tale spesa risulta autorizzata dall’art. 16 della L.R. n. 26/2016;
3. di dare atto che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, è la seguente:
Missione 13 – Programma 01 - Codice Economico U.1.04.01.02.020 – COFOG 07.4 - Transazioni UE 8 - Cod. gesstionale SIOPE 1040102020 - C.U.P. E49D17001370002 - C.I. spesa 3 - Gestione sanitaria 4
4. di dare atto che al progetto di investimento pubblico oggetto del presente provvedimento è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il codice unico di progetto CUP n. E49D17001370002 ai sensi dell’art. 11 della L. 16 gennaio 2003, n. 3;
5. di dare atto che la somma assegnata è specificatamente destinata alla realizzazione delle attività sopra descritte e che i destinatari dei finanziamenti hanno la responsabilità e l’obbligo del rispetto della destinazione delle risorse;
6. di dare atto altresì che l’imputazione della spesa al capitolo suddetto è motivata dalla necessità di ulteriormente qualificare e potenziare i servizi resi dal sistema dei servizi socio-sanitari;
7. di dare atto che alla liquidazione a favore delle Aziende Sanitarie delle somme stabilite all’Allegato 1. del presente dispositivo, nonché alla richiesta di emissione dei relativi titoli di pagamento, provvederà con proprio atto formale il Dirigente regionale competente, ad avvenuto completamento delle iniziative in oggetto, previa presentazione di rendicontazione delle spese effettivamente sostenute e di relazione dettagliata dell’attività svolta dalle Aziende, ai sensi della normativa contabile vigente nonché della deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.;
8. di dare atto che alle Aziende Sanitarie assegnatarie dei finanziamenti competono gli adempimenti per il rispetto degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge n. 136/2010 e successive modifiche;
9. di dare atto che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, 7° comma, del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
10. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.