n.340 del 21.12.2017 (Parte Prima)
Oggetto n. 5834 - Ordine del giorno n. 5 collegato all’oggetto 4223 Progetto di legge d’iniziativa della Giunta recante: "Disciplina regionale sulla tutela e l'uso del territorio". A firma dei Consiglieri: Pruccoli, Montalti, Zappaterra, Tarasconi, Sabattini, Lori, Calvano, Caliandro, Campedelli, Poli, Mumolo, Bessi, Ravaioli, Rontini, Iotti, Molinari, Mori, Serri, Bagnari, Zoffoli
L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Visto
il testo della proposta di legge "Disciplina regionale sulla tutela e l'uso del territorio".
Condividendo
gli obiettivi posti a fondamento della proposta di legge, con particolare riguardo alla riduzione delle previsioni urbanistiche in espansione con conseguente riduzione del consumo di suolo, l'attivazione di politiche ed interventi di rigenerazione urbana, la semplificazione amministrativa nella redazione degli strumenti urbanistici previsti, la realizzazione di progetti di impresa strategici per il territorio e per la competitività della Regione Emilia-Romagna, l'affermazione del principio di legalità ed il contrasto alle infiltrazioni mafiose.
ln applicazione
dell'art 1 comma 4, dell'art. 5 comma 6 e in particolare dell'art. 77 comma 1 con il quale "la Giunta regionale provvede, assieme agli enti locali e con il concorso dei rappresentanti delle forze economiche, sociali e professionali, al monitoraggio dell'applicazione della presente legge e alla verifica degli effetti della stessa sulla qualità paesaggistica, ambientale e insediativa del territorio e sul consumo del suolo".
Impegna la Giunta regionale
a redigere e pubblicare, previa discussione in commissione annualmente, a partire dal primo anno dall'entrata in vigore della presente legge, uno specifico rapporto sull'attuazione della legge.
ln particolare, l'aggiornamento sullo stato di attuazione della legge in merito:
- agli strumenti di pianificazione comunali e di area vasta adottati e approvati e alla costituzione degli uffici di piano in adeguamento alla nuova legge regionale;
- all'andamento sul consumo di suolo - misurando in particolare l'incremento percentuale annuale del complesso del territorio consumato - e sulla dispersione insediativa;
- alle trasformazioni di rigenerazione urbana in attuazione degli accordi operativi e dei piani attuativi di iniziativa pubblica;
- agli aspetti quali-quantitativi inerenti le politiche abitative, la qualità urbana ed ambientale, il territorio rurale, l'applicazione dei percorsi di progettazione partecipata e dei concorsi di architettura;
- agli aspetti di legalità e trasparenza degli accordi operativi;
- all’avvenuta emanazione di almeno una parte degli atti tecnici di coordinamento con priorità a quanto previsto all'articolo 34, comma 2, all'articolo 36, comma 1, ed anche per quanto concerne la delibera che dovrà stabilire gli standard minimi degli uffici di piano;
- alla stipula di specifiche convenzioni con gli enti promotori internazionali di certificazione energetico-ambientale riguardo l'ottenimento dei benefici normativi in relazione al tema dell'efficientamento energetico degli edifici esistenti e per il massimo contenimento del consumo energetico nella rigenerazione urbana.
Tale rapporto verrà redatto con i seguenti obiettivi:
- costituire una base conoscitiva condivisa con gli enti locali;
- divulgare le buone pratiche amministrative e di governo del territorio;
- rappresentare una base valutativa per verificare il perseguimento degli obiettivi di legge e per disporre di eventuali miglioramenti correttivi alla legge, così come per indirizzare le politiche di governo del territorio.
Approvato a maggioranza dei presenti nella seduta pomeridiana del 19 dicembre 2017