n.251 del 26.07.2024 (Parte Seconda)

Premesso che la Regione Emilia-Romagna, con la L.R. 23 dicembre 2004, n. 29 “Norme generali sull’organizzazione ed il funzionamento del Servizio Sanitario Regionale”, nell’esercizio dell’autonomia conferitale dalla riforma del Titolo V della Costituzione, definisce i principi ed i criteri generali di organizzazione e di funzionamento del Servizio sanitario regionale.

 Viste:

-        la propria deliberazione n. 1035 del 20 luglio 2009, avente ad oggetto “Strategia regionale per il miglioramento dell’accesso ai servizi di specialistica ambulatoriale in applicazione della DGR n. 1532/2006”;

-        la circolare regionale n.13/2009 della Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali, avente ad oggetto “Prime indicazioni operative DGR n. 1035/2009: Strategia regionale per il miglioramento dell’accesso ai servizi di specialistica ambulatoriale in applicazione della DGR 1532/2006”;

-        la propria deliberazione n.389 del 28 marzo 2011, avente ad oggetto “Prestazioni di pronto soccorso assoggettate a compartecipazione della spesa da parte degli utenti - modifiche ed integrazioni alla deliberazione n. 1035/2009”;

-        la circolare regionale n.2/2019 della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare, avente ad oggetto “Linee Guida sulla applicazione delle condizioni di esenzione dalla compartecipazione alla spesa sanitaria”.

Visto l’”Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale ai sensi dell’art. 8 del d.lgs. n. 502 del 1992 e successive modificazioni ed integrazioni – Triennio 2019-2021”, recepito dalla Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano in data 4 aprile 2024, con particolare riguardo ai contenuti dell’art. 46, comma 3 e, segnatamente, alla quantificazione economica per visita occasionale ambulatoriale pari ad euro 20.

 Considerato che:

-       con propria deliberazione n. 1206 del 17 luglio 2023 la Regione Emilia-Romagna ha avviato la riorganizzazione della Rete di Emergenza-Urgenza e ha istituito i Centri di Assistenza per l’Urgenza (CAU) come strutture territoriali destinate alla gestione delle urgenze sanitarie a bassa complessità clinico-assistenziale;

-       nei CAU vengono erogate attività assistenziali e attività diagnostiche senza vincolo di refertazione specialistica e che nell’ambito dei percorsi di PS vengono erogate prestazioni di specialistica ambulatoriale;

-       con circolare n.9/2023 della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare avente oggetto “Attivazione dei Centri di Assistenza per l’Urgenza (CAU) e rilevazione dell’attività” sono state fornite alle Aziende le prime indicazioni circa la compartecipazione alla spesa per l’accesso ai CAU e sono state individuate le attività erogabili all’interno dell’accesso ai Centri;

-       in questa fase di implementazione della riorganizzazione della rete Emergenza Urgenza si ritiene opportuno definire le indicazioni per garantire un’applicazione omogenea su tutto il territorio regionale.

 Rilevata, pertanto, la necessità di approvare il documento “Aggiornamenti in merito alla compartecipazione alla spesa per accessi e prestazioni nei percorsi della Rete dell’Emergenza Urgenza conseguenti all’avvio dei CAU”, Allegato 1 al presente provvedimento, di cui fa parte integrante e sostanziale, che contiene la disciplina regionale di riferimento al fine di:

-        aggiornare e riepilogare i criteri per la compartecipazione alla spesa per l’accesso ai CAU, in coerenza con la circolare n. 9/2023 richiamata in precedenza, e ai PS, in continuità con le proprie deliberazioni n. 1035/2009 e n. 389/2011;

-        fornire indicazioni sui criteri per l’esenzione dalla compartecipazione alla spesa per le prestazioni di specialistica ambulatoriale erogate all’interno dei percorsi di PS, nonché sulle attività erogabili nei CAU;

-        avviare il processo di monitoraggio sistematico in merito alla corretta applicazione di tali indicazioni.

Valutato di prevedere l’entrata in vigore delle indicazioni relative ai CAU, contenute nell’Allegato 1, dalla data di adozione del presente provvedimento.

Valutato, altresì, di prevedere l’entrata in vigore delle indicazioni relative al PS, contenute nell’Allegato 1, a far data dal 1° settembre 2024, al fine di consentire agli uffici competenti della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare di implementare le modifiche nei flussi informativi e alle Aziende Sanitarie di adeguare i propri applicativi.

 Ritenuto di dare mandato alla Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare di individuare, con successivo provvedimento, un gruppo di lavoro per valutare eventuali adeguamenti delle disposizioni vigenti per l’accesso ai CAU e ai PS, con particolare attenzione agli esiti dell’implementazione della riorganizzazione della Rete dell’Emergenza Urgenza.  

 Richiamate le proprie deliberazioni:

-        n. 468 del 10 aprile 2017, concernente “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”, nonché le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria delibera n. 468/2017;

-        n. 325 del 7 marzo 2022, avente ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

-        n. 426 del 21 marzo 2022, avente ad oggetto “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

-        n. 1615 del 28 settembre 2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune direzioni generali/agenzie della giunta regionale”;

-        n. 2077 del 27 novembre 2023, recante “Nomina del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;

-        n. 157 del 29 gennaio 2024, ad oggetto “Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2024-2026. Approvazione” e, in particolare, la sottosezione Rischi corruttivi e Trasparenza;

-        n. 2317 del 22 dicembre 2023, recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;

-        n. 2319 del 22 dicembre 2023 recante “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”.

 Richiamati, infine, il d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, nonché le determinazioni dirigenziali:

-        n. 2335 del 9 febbraio 2022, con la quale si approva l’Allegato A) “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”, per quanto applicabile;

-        n. 6229 del 31 marzo 2022, avente ad oggetto “Riorganizzazione della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali”;

-        n. 7162 del 15 aprile 2022, recante “Ridefinizione dell’assetto delle Aree di lavoro dirigenziali della Direzione Generale Cura della Persona ed approvazione di alcune declaratorie”;

-        n. 23101 del 23 novembre 2022, ad oggetto “Conferimento di incarico dirigenziale presso la Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare”, con cui è stato attribuito l’incarico di Responsabile del Settore Assistenza Ospedaliera;

-        n. 27228 del 29 dicembre 2023, recante “Proroga Incarichi Dirigenziali presso la Direzione Generale cura della persona, salute e welfare”.

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi.

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Salute;

A voti unanimi e palesi

1. di approvare l’Allegato 1 “Aggiornamenti in merito alla compartecipazione alla spesa per accessi e prestazioni nei percorsi della Rete dell’Emergenza Urgenza conseguenti all’avvio dei CAU”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di stabilire l’entrata in vigore delle indicazioni relative ai CAU contenute nell’Allegato 1 dalla data di adozione del presente provvedimento;

3. di stabilire l’entrata in vigore delle indicazioni relative al PS contenute nell’Allegato 1 a far data dal 1° settembre 2024;

4. di dare mandato alla Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare di individuare, con successivo provvedimento, un gruppo di lavoro per valutare eventuali adeguamenti delle disposizioni vigenti per l’accesso ai CAU e ai PS, con particolare attenzione agli esiti dell’implementazione della riorganizzazione della Rete dell’Emergenza Urgenza;

5. di dare mandato alla Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare di trasmettere alle Aziende Sanitarie il presente provvedimento;

6. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

7. di pubblicare il presente atto e relativo Allegato 1 nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.