n.172 del 13.06.2018 periodico (Parte Seconda)
Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Bando unico regionale anno 2017 relativo ai tipi di operazione 6.1.01 "Aiuto all'avviamento di imprese per giovani agricoltori" e 4.1.02 "Investimenti in aziende agricole per giovani agricoltori beneficiari del premio di primo insediamento", di cui alla deliberazione n. 532/2017. Ulteriore differimento termini procedimentali
IL DIRETTORE
Visti:
- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n.1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i Regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
- il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;
- il Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
Richiamato il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 – Versione 7.1 – attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305/2013, nella formulazione approvata dalla Commissione europea con Decisione C(2018)473 final del 19 gennaio 2018, di cui si è preso atto con deliberazione di Giunta regionale n. 161 del 5/2/2018;
Richiamate altresì:
- la L.R. 30 maggio 1997, n. 15 e successive modifiche recante norme per l’esercizio delle funzioni in materia di agricoltura;
- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;
- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2185 del 21 dicembre 2015 con la quale si è provveduto, tra l'altro, ad istituire dal 1° gennaio 2016, presso la Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca, i Servizi Territoriali agricoltura, caccia e pesca per ciascun ambito provinciale a fronte delle nuove funzioni di competenza regionale definite dagli artt. 36-43 della citata L.R. n. 13/2015;
Viste le deliberazioni di Giunta regionale:
- n. 532 del 20 aprile 2017 con la quale è stato approvato il Bando unico regionale di attuazione per l'anno 2017 dei Tipi di operazione 6.1.01 “Aiuto all'avviamento d'impresa per giovani agricoltori” e 4.1.02 “Investimenti in azienda agricola per giovani agricoltori beneficiari del premio di primo insediamento” del P.S.R. 2014-2020;
- n. 239 del 19 febbraio 2018 con la quale, unitamente alle specificazioni tecniche necessarie per l’applicazione della legge n. 205/2017, sono stati ridefiniti i termini procedimentali per le istruttorie delle domande presentate, precedentemente aggiornati con determinazione dirigenziale n. 15036 del 26 settembre 2017;
Atteso, in particolare, che a seguito dei differimenti da ultimo disposti con la predetta deliberazione di Giunta regionale n. 239/2018, con riferimento all’“Istruttoria, definizione punteggio complessivo e conseguente approvazione graduatoria” di cui al punto 26.3 Sezione III - Procedimento ed obblighi generali del Bando regionale di che trattasi, sono previste le seguenti scadenze:
- il termine entro cui i Servizi Territoriali competenti devono provvedere a trasmettere al Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari gli atti formali con indicate le istanze ammissibili con annessa quantificazione del contributo concedibile e l’indicazione delle priorità e precedenze, nonché le istanze ritenute non ammissibili con espressa motivazione, è fissato al 28 maggio 2018;
- il termine entro cui il Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari deve formulare la graduatoria generale di merito con atto del Responsabile, è fissato al 1° giugno 2018;
Preso atto che i Servizi Territoriali Agricoltura Caccia e Pesca hanno rappresentato l’impossibilità di concludere le istruttorie entro i suddetti termini per la concomitanza di scadenze di molteplici bandi, richiedendo conseguentemente il differimento del termine ultimo fissato per l’istruttoria delle domande di adesione al Bando regionale di cui alla richiamata deliberazione di Giunta regionale n. 532/2017;
Considerato che il consistente carico di lavoro funzionale alla conclusione delle istruttorie sui diversi bandi attivi ha costituito per i suddetti Servizi Territoriali una criticità oggettiva;
Dato atto che il punto 5) del dispositivo della deliberazione di Giunta n. 532/2017 prevede che eventuali proroghe al termine di scadenza per la presentazione delle domande di aiuto ed alla tempistica fissata per le fasi procedimentali possano essere disposte con determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca;
Valutata l’esigenza di consentire il corretto espletamento di tutte le attività istruttorie per la definizione degli elenchi delle domande ammissibili e di quelle non ammissibili pervenute con riferimento ai Tipi di operazione 6.1.01 “Aiuto all'avviamento d'impresa per giovani agricoltori” e 4.1.02 “Investimenti in aziende agricole per giovani agricoltori beneficiari del premio di primo insediamento” del P.S.R. 2014-2020;
Ritenuto pertanto necessario provvedere in merito differendo i termini procedimentali previsti alla Sezione III, punto 26.3 del Bando regionale di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 532/2017 da ultimo prorogati con deliberazione di Giunta regionale n. 239/2018;
Richiamati:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 93 del 29 gennaio 2018 avente per oggetto “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”, ed in particolare l’Allegato B recante “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;
Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni;
Richiamate infine:
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007”, e successive modifiche;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 56 del 25 gennaio 2016 recante “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto, ai sensi della sopracitata deliberazione della Giunta regionale n. 2416/2008 e successive modifiche ed integrazioni;
determina:
- di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;
- di differire i termini procedimentali definiti dal Bando unico regionale attuativo, per l'anno 2017, dei Tipi di operazione 6.1.01 “Aiuto all'avviamento d'impresa per giovani agricoltori” e 4.1.02 “Investimenti in aziende agricole per i giovani agricoltori beneficiari del premio di primo insediamento” del P.S.R. 2014-2020, di cui al punto 26.3. “Istruttoria, definizione punteggio complessivo e conseguente approvazione graduatoria” della deliberazione di Giunta regionale n. 532/2017, da ultimo aggiornati con deliberazione di Giunta regionale n. 239/2018, come di seguito riportato:
- il termine entro il quale i Servizi Territoriali competenti devono trasmettere al Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari gli atti formali con indicate le istanze ammissibili con annessa quantificazione del contributo concedibile e l’indicazione delle priorità e precedenze, nonché le istanze ritenute non ammissibili con espressa motivazione, è fissato al 28 giugno 2018;
- il termine entro cui il Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari con atto del Responsabile deve formulare la graduatoria generale di merito è fissato al 6 luglio 2018;
- di dare atto che resta confermato quant'altro stabilito con deliberazione di Giunta regionale n. 532/2017 e deliberazione di Giunta regionale n. 239/2018;
- di dare atto, altresì, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;
- di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura e Pesca.