n.132 del 29.04.2020 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la L.R. 14 maggio 2002 n. 7 e ss.mm.ii. “Promozione del sistema regionale delle attività di ricerca industriale, innovazione e trasferimento tecnologico”;

- la propria deliberazione n. 515 del 14/4/2014 avente ad oggetto: “Approvazione del documento "Strategia regionale di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente”, con la quale vengono individuati gli ambiti di priorità sui quali focalizzare e concentrare le risorse regionali, per rendere più efficaci gli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione;

Premesso che:

- il Piano strategico Space Economy, iniziativa promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, per il tramite della Cabina di Regia dello “Spazio”, è finalizzato alla definizione di una politica organica nazionale nel settore spaziale;

- tale piano è compreso all’interno del Piano Operativo Imprese e competitività FSC 2014-2020 (di cui alla Delibera CIPE n.52 del 1 dicembre 2016), assegnando il ruolo di amministrazione capofila al Ministero dello Sviluppo Economico ed in particolare, la responsabilità attuativa alla Direzione generale per la politica industriale, la competitività e le Piccole e medie imprese;

- uno degli obiettivi primari del Piano Strategico è quello di promuovere l’integrazione, in un'unica azione di sistema, dei programmi spaziali nazionali e delle politiche di sviluppo e coesione nazionali e regionali, raccogliendo gli obiettivi e le forze delle regioni interessate alle ricadute sui loro territori della Space Economy;

Considerato che:

- nell’ambito delle priorità individuate dalla Strategia di Smart Specialisation della Regione Emilia-Romagna è compresa la priorità della meccanica e meccatronica, correlata anche al cluster dell’aerospazio;

- nell’ambito della Rete Alta Tecnologia è attivo il CIRI AERONAUTICA presso il Tecnopolo di Forlì;

- la tematica dell’aerospazio riveste pertanto interesse per la Regione Emilia-Romagna e si integra con la strategia di specializzazione intelligente e con l’ecosistema dell’innovazione regionale;

Dato atto che:

- il Programma di cooperazione Multiregionale (PMR) sarà realizzato attraverso il concorrere di risorse di natura pubblica (nazionale/regionale) e privata (proveniente dai soggetti che si candidano a realizzarne le attività previste);

- il Piano Strategico Nazionale della Space Economy, sul versante della politica spaziale nazionale, si compone di sei linee di intervento, ovvero i grandi programmi nazionali seguenti:

• Programma nazionale di telecomunicazioni satellitari (SATCOM)
• Programma nazionale di supporto a Galileo (mirro Galileo);
• Programma nazionale per l’infrastruttura Galileo PRS;
• Programma nazionale di supporto a Copernicus
• Programma di supporto a SST
• Programma di sviluppo delle tecnologie spaziali e della esplorazione spaziale;

- Con propria deliberazione n. 275/2018 è stata approvata l’adesione della Regione al Protocollo di intesa per l'attuazione del piano multiregionale di aiuti alla ricerca e sviluppo del programma "Mirror Govsatcom", stabilendo una propria compartecipazione finanziaria pari a € 500.000,00 come da successiva propria deliberazione n. 141/2020;

Considerato che:

- Con nota n. PG/2020/0270306 del 3/4/202 il Ministero dello Sviluppo Economico ha trasmesso lo schema di Protocollo di intesa per l'attuazione del piano multiregionale di aiuti alla ricerca e sviluppo del programma I-CIOS riportato all’allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

- Con nota n. PG/2020/0270277 del 3/4/2020 il Ministero dello Sviluppo Economico ha trasmesso lo schema di Protocollo di intesa per l'attuazione del piano multiregionale di aiuti alla ricerca e sviluppo del programma MIRROR COPERNICUS riportato all’allegato 2), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Ritenuto sia di interesse per il sistema produttivo e della ricerca la Partecipazione della Regione ai Programmi I-CIOS e MIRROR COPERNICUS parti del Programma di Cooperazione Multiregionale (PMR) del piano strategico nazionale della Space Economy, di cui alla Delibera CIPE n.52 del 1 dicembre 2016, finalizzato a sostenere progetti di ricerca e sviluppo da parte delle imprese aventi proprie unità operative sul territorio regionale che risulteranno impegnate nello sviluppo di applicazioni/tecnologie, servizi e prodotti innovativi nei rispettivi campi, con specifico riferimento agli ambiti ricadenti nei programmi I-CIOS e MIRROR COPERNICUS;

Ritenuto, pertanto, di:

- aderire al Protocollo di intesa per l'attuazione del piano multiregionale di aiuti alla ricerca e sviluppo del programma I-CIOS riportato all’allegato 1) e al Protocollo di intesa per l'attuazione del piano multiregionale di aiuti alla ricerca e sviluppo del programma MIRROR COPERNICUS riportato all’allegato 2);

- di quantificare la partecipazione finanziaria della Regione Emilia-Romagna al piano multiregionale di aiuti alla ricerca e sviluppo del programma I-CIOS in euro 500.000,00 a cui corrispondono euro 353.585,32 a valere del PO FSC “Imprese e competitività”, come specificato nello schema di Protocollo di intesa riportato nel già richiamato Allegato 1);

- di quantificare la partecipazione finanziaria della Regione Emilia-Romagna al piano multiregionale di aiuti alla ricerca e sviluppo del programma MIRROR COPERNICUS in euro 1.000.000,00 a cui corrispondono euro 774.490,15 a valere del PO FSC “Imprese e competitività”, come specificato nello schema di Protocollo di intesa riportato nel già richiamato Allegato 2);

- che le successive fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. con riferimento ai cronoprogrammi di spesa presentati dai soggetti attuatori individuati;

Viste:

- la Legge regionale n. 29/2019 recante “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2020”;

- la Legge regionale n. 30/2019 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2020-2022 (Legge di Stabilità regionale 2020)”;

- la Legge regionale n. 31/2019 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;

- la legge regionale n.43/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 83 del 21 gennaio 2020 ad oggetto “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”, ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.”;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii.;

- n. 1059/2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del responsabile della protezione dei dati (DPO);

- la propria deliberazione n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate:

1) di approvare lo schema di Protocollo di intesa per l'attuazione del piano multiregionale di aiuti alla ricerca e sviluppo del programma I-CIOS riportato all’allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2) di approvare lo schema di Protocollo di intesa per l'attuazione del piano multiregionale di aiuti alla ricerca e sviluppo del programma MIRROR COPERNICUS riportato all’allegato 2), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

3) di quantificare la partecipazione finanziaria della Regione Emilia-Romagna al piano multiregionale di aiuti alla ricerca e sviluppo del programma I-CIOS in euro 500.000,00 a cui corrispondono euro 353.585,32 a valere del PO FSC “Imprese e competitività”, come specificato nello schema di Protocollo di intesa riportato nel richiamato Allegato 1);

4) di quantificare la partecipazione finanziaria della Regione Emilia-Romagna al piano multiregionale di aiuti alla ricerca e sviluppo del programma MIRROR COPERNICUS in euro 1.000.000,00 a cui corrispondono euro 774.490,15 a valere del PO FSC “Imprese e competitività”, come specificato nello schema di Protocollo di intesa riportato nel richiamato Allegato 2);

5) di stabilire che i Protocolli di Intesa, di cui al punto 1) e al punto 2), siano sottoscritti dal Presidente della Giunta Regionale o da un suo delegato con facoltà di apportare quelle modifiche formali che, non intaccando la sostanza del Protocollo così come delineato nello schema allegato, si rendessero eventualmente necessarie;

6) di dare atto che per l’attuazione dello specifico protocollo si rimanda a successivi Accordi per l’innovazione, di cui al Decreto del Ministero dello Sviluppo economico 24 maggio 2017, la previsione dei tempi e modalità di versamento delle risorse della Regione Emilia-Romagna, nonché la definizione di regole e modalità di attuazione;

7) di dare atto che l’allocazione e la ripartizione delle risorse di cui al presente provvedimento nelle diverse annualità 2020-2022 verrà disposta in coerenza con la programmazione delle attività e in considerazione dell’effettivo avanzamento della spesa e dei vincoli del D.lgs.118/2011 e ss.mm.ii.;

8) di delegare il Dirigente Competente, alla predisposizione dei relativi atti di concessione e impegno e di tutte le fasi procedurali richieste per l’implementazione del protocollo;

9) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

10) di trasmettere la presente deliberazione al Ministero dello Sviluppo Economico;

11) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.