n.197 del 21.7.2023 (Parte Seconda)

Assegnazioni dello Stato a valere sulle spettanze 2022 - Variazioni di bilancio e applicazione dell'art. 20 del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la comunicazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 16 giugno 2023 trasmessa a mezzo posta elettronica e registrata al protocollo generale dell’ente al n. 0591546.E del 19 giugno 2023 con la quale, in occasione della convocazione al Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti sui conti consuntivi 2022, il Ministero fornisce alle Regioni, tra le altre, le seguenti indicazioni:

- alla voce CE AA0040 – “Contributi da Regione o Prov. Aut. per quota Fondo sanitario regionale vincolato” devono trovare contabilizzazione, tra le altre, le risorse relative alle prestazioni IRCCS rese a pazienti in mobilità attiva di cui all’ art. 1, comma 496 della L. 178/2020, per l’annualità 2022;

- in assenza di un atto formale di assegnazione e nelle more della ripartizione della quota per l’annualità 2022, il Ministero ha fatto riferimento agli ultimi dati disponibili afferenti al Fondo Sanitario Nazionale 2021 e nello specifico all’Intesa Rep. Atti n.189/ CSR del 14 settembre 2022 che assegna alla Regione Emilia-Romagna l’importo di euro 2.643.275,00;

- per le proposte di riparto non perfezionate nel 2022, la riconciliazione con le scritture di contabilità finanziaria dei bilanci regionali dovrà essere garantita attraverso gli accertamenti e gli impegni da operarsi sul bilancio regionale dell’anno 2023 a titolo di finanziamento di competenza dell’esercizio 2022;

- a fronte della iscrizione nella voce del modello CE “AA0040 A.1.A.2) Contributi da Regione o Prov. Aut. per quota F.S. regionale vincolato” di tali risorse, occorre provvedere alla iscrizione di un corrispondente accantonamento nella voce “BA2780 - B.14.C.2) Accantonamenti per quote inutilizzate contributi da Regione e Prov. Aut. per quota F.S. vincolato” proprio in considerazione della mancata formalizzazione del riparto;

- è necessario acquisire dalle Regioni interessate la documentazione (delibere, stanziamenti a carico del bilancio regionale, altro) a supporto delle iscrizioni contabili riportate nel modello CE 999 consolidato SSR;

Dato atto che occorre pertanto assicurare la necessaria riconciliazione tra le rilevazioni di contabilità economico-patrimoniale sul Bilancio del Servizio Sanitario Regionale 2022 e le scritture di contabilità finanziaria del Bilancio regionale attraverso gli accertamenti e gli impegni da operarsi necessariamente sul Bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2023;

Richiamato inoltre l'art. 20 del D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii., che al comma 2 stabilisce che le Regioni accertano ed impegnano nel corso dell’esercizio l’intero importo corrispondente al finanziamento sanitario corrente;

Viste:

- le Leggi Regionali nn. 23, 24 e 25 del 27 dicembre 2022, aventi ad oggetto, rispettivamente, “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2023”, “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023–2025 (Legge di Stabilità regionale 2023)” e “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;

- la delibera di Giunta regionale n. 2357 del 27 dicembre 2022 “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;

Richiamato in particolare l’art. 4 della citata L.R. 27 dicembre 2022, n. 25, che per l’attuazione del Titolo II del D.Lgs. 118/2011 autorizza la Giunta regionale con proprio atto ad apportare, nel rispetto degli equilibri economico-finanziari, le variazioni inerenti alla gestione sanitaria per l’iscrizione delle entrate, nonché delle relative spese;

Ritenuto, pertanto, per quanto sopra esposto ed in ottemperanza alle disposizioni dettate dall’art. 20, del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., di procedere a iscrivere nonché ad accertare e impegnare le risorse relative all’annualità 2022;

Visti:

- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 n. 118/2011, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod., ed in particolare l’art. 22;

- L.R. n. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4" per quanto applicabile;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e succ. mod.;

Richiamate le deliberazioni di Giunta Regionale:

- n. 468 del 10 aprile 2017, avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” e le Circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della stessa delibera n. 468/2017;

- n. 771 del 24 maggio 2021, che conferisce fino al 31/05/2024 l’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna e degli Istituti e Agenzie regionali, di cui all’art. 1 comma 3 bis, lett. b) della L.R. n. 43 del 2001;

- n. 325 del 7 marzo 2022, avente ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- n. 1615 del 28 settembre 2022, avente ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune direzioni generali/agenzie della Giunta Regionale;

- n. 380 del 13 marzo 2023 “Approvazione Piano Integrato delle attività e dell'organizzazione 2023-2025”;

- n. 474 del 27 marzo 2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL Funzioni Locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025.

Richiamate, infine, le determinazioni dirigenziali:

- n. 2335 del 9 febbraio 2022, recante “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33/2013. Anno 2022”;

- n. 6229 del 31 marzo 2022, avente ad oggetto “Riorganizzazione della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali”;

- n. 7162 del 15 aprile 2022, recante “Ridefinizione dell’assetto delle Aree di lavoro dirigenziali della Direzione Generale Cura della Persona ed approvazione di alcune declaratorie”;

- n. 3192 del 15 febbraio 2023 “Sostituzione temporanea per assenza del dirigente responsabile del settore ragioneria (00000433) e della cassa economale centrale, ai sensi dell'art. 46 L.R.43/2001”;

- n. 13773 del 15 luglio 2022, recante “Conferimento incarichi posizioni organizzative nell’ambito della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare”, così come modificata dalla determinazione n. 15781 del 18 agosto 2022;

- n. 14415 del 26 luglio 2022, recante “Delega di funzioni dirigenziali alla titolare della Posizione Organizzativa "Gestione tecnico-contabile della Gestione Sanitaria Accentrata (GSA) regionale" (Codice Q0001248) nell'ambito dell'area di lavoro dirigenziale Bilanci aziende sanitarie e bilancio consolidato del SSR”;

Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Salute;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le ragioni esposte in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate:

  1. di procedere in ottemperanza a quanto indicato nella comunicazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 16 giugno 2023 trasmessa a mezzo posta elettronica e registrata al protocollo generale dell’ente al n. 0591546.E del 19 giugno 2023 con la quale, in occasione della convocazione al Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti sui conti consuntivi 2022, il Ministero fornisce alle Regioni, tra le altre, le indicazioni di contabilizzazione delle risorse 2022 relative alle prestazioni IRCCS rese a pazienti in mobilità attiva di cui all’ art. 1, comma 496 della L. 178/2020 come in premessa dettagliato;
  2. di effettuare le rilevazioni contabili delle partite di cui al punto precedente nel bilancio 2022 del Servizio Sanitario Regionale, assicurando la necessaria riconciliazione con le scritture di contabilità finanziaria del Bilancio regionale attraverso gli accertamenti e gli impegni da operarsi sul Bilancio di previsione 2023-2025, anno 2023;
  3. di apportare al Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2023 – 2025 le variazioni ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
  4. di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2023-2025 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;
  5. di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2023- 2025 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;
  6. di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, da trasmettere al Tesoriere (Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto);
  7. di dare mandato al Settore Bilancio e Finanze, ad avvenuta esecutività del presente provvedimento, ad effettuare la registrazione dell’accertamento della quota di competenza del 2022 pari ad euro 2.643.275,00 a valere sul capitolo E02603 “Assegnazione dello Stato per l’attività degli IRCCS in favore di cittadini residenti in regioni diverse da quelle di appartenenza (art.1, comma 496, legge 30 dicembre 2020, n. 178)” del Bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2023;
  8. di dare mandato al Settore Ragioneria, ad avvenuta esecutività del presente provvedimento, ad eseguire la registrazione dell’impegno contabile della quota di competenza del 2022 pari ad euro 2.643.275,00 a valere sul capitolo U58150 “Trasferimenti alle Aziende Sanitarie ed Enti del Servizio Sanitario Regionale per l’attività degli IRCCS in favore di cittadini residenti in regioni diverse da quelle di appartenenza (art. 1, comma 496, legge 30 dicembre 2020, n. 178) - Mezzi statali” del Bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2023;
  9. di stabilire che le risorse impegnate con la procedura indicata al punto 8. che precede, ai fini del rispetto dell’art. 20 del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., in base alla specificità del principio di competenza finanziaria delineata dal Titolo II del predetto D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., che si differenzia da quella prevista nel Titolo I, saranno assegnate, con successivi provvedimenti, a favore di Aziende sanitarie ed Enti del Servizio Sanitario Regionale;
  10. di dare atto, infine, che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33/2013, così come previsto dalla delibera di Giunta regionale n. 380/2023;
  11. di pubblicare nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico la presente deliberazione ai sensi del comma 8 dell’art. 31 della L.R. n. 40/2001.

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