n.276 del 15.09.2021 periodico (Parte Seconda)

Approvazione accordo operativo tra Regione Emilia-Romagna e Regione Marche in materia di interscambio cacciatori. Stagione venatoria 2021-2022

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamate:

- la Legge Regionale 15 febbraio 1994, n. 8 "Disposizioni per la protezione della fauna selvatica e per l'esercizio dell'attività venatoria", ed in particolare l'art. 37, comma 1, a norma del quale la Regione Emilia-Romagna promuove, nel rispetto del principio di reciprocità, scambi interregionali di cacciatori per rendere equilibrata e proporzionata alla dotazione faunistica la pressione venatoria sul territorio regionale e nazionale;

- la Legge della Regione Marche 5 gennaio 1995, n. 7 "Norme per la protezione della fauna selvatica e per la tutela dell’equilibrio ambientale e disciplina dell’attività venatoria", ed in particolare l'art. 16, comma 6, nella parte in cui prevede che la predetta Regione attivi scambi interregionali per realizzare un’equilibrata distribuzione dei cacciatori sul territorio nazionale, regolamentandone l’accesso mediante specifici accordi con le altre Regioni;

Vista la propria deliberazione n. 491 del 12 aprile 2021 “Calendario venatorio regionale – stagione 2021/2022”;

Vista altresì la deliberazione della Giunta della Regione Marche n. 966 del 30 luglio 2021, con la quale è stato approvato il Calendario venatorio per la stagione 2021/2022;

Considerato che la Regione Emilia-Romagna e la Regione Marche hanno tradizionalmente attivato nelle passate stagioni venatorie accordi di interscambio, consentendo reciprocamente l'esercizio dell'attività venatoria a cacciatori che, pur non essendo residenti, fossero in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente per l'esercizio dell'attività medesima;

Rilevata la necessità di regolamentare l’interscambio di cacciatori anche per la stagione venatoria 2021-2022 attraverso uno specifico accordo operativo con la Regione Marche - in conformità alle disposizioni contenute nei calendari venatori approvati da ciascuna delle due Regioni - al fine di garantire un’equilibrata distribuzione di cacciatori tra i territori;

Preso atto della proposta tecnica elaborata congiuntamente dai competenti Uffici regionali;

Considerato che al fine di mantenere nelle due regioni una pressione venatoria equilibrata e proporzionata alla dotazione faunistica è stato individuato un contingente di 600 cacciatori per entrambe le regioni nel periodo ottobre -gennaio;

Considerato altresì che tali valutazioni hanno a riferimento, oltre alla dimensione complessiva dei cacciatori iscritti ad ATC confinanti tra le due regioni, anche la classica data di apertura della stagione venatoria corrispondente alla terza domenica di settembre;

Ritenuto pertanto di procedere all’approvazione della proposta di accordo tra la Regione Emilia-Romagna e la Regione Marche, nella formulazione allegata alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale, al fine di attivare l’interscambio tra cacciatori connesso all’esercizio della caccia nell’arco temporale predeterminato della stagione venatoria 2021-2022, mantenendo inalterate le opportunità garantite ai cacciatori degli ATC confinanti tra le due regioni;

Richiamato il comma 2-bis dell’art. 15 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 nella parte in cui prevede che gli accordi tra pubbliche amministrazioni siano sottoscritti con firma digitale ai sensi dell'articolo 24 del Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82 con firma elettronica avanzata, ai sensi dell'articolo 1, comma 1, lettera q-bis) del Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82, ovvero con altra firma elettronica qualificata, pena la nullità degli stessi;

Richiamati in ordine agli obblighi di trasparenza:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche e integrazioni;

- la propria deliberazione n. 111 del 28 gennaio 2021, “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”, ed in particolare l'allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2021-2023”;

Vista la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 37, comma 4;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modifiche, per quanto applicabile;

- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 2013 del 28 dicembre 2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento della capacità amministrativa dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato per far fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’Ibacn”;

- n. 2018 del 28 dicembre 2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale ai sensi dell’art. 43 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n. 771 del 24 maggio 2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

Richiamate, infine, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto inoltre dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore all’Agricoltura ed Agroalimentare, Caccia e Pesca Alessio Mammi;

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di approvare lo schema di accordo operativo in materia di interscambio di cacciatori tra la Regione Emilia-Romagna e la Regione Marche per la stagione venatoria 2021-2022, allegato quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2) di prevedere che alla sottoscrizione dell’accordo operativo di che trattasi provveda per conto della Regione Emilia-Romagna – in attuazione della normativa vigente e nel rispetto del comma 2-bis dell'art. 15 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 - il Responsabile del Servizio Attività faunistico-venatorie e pesca;

3) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.

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