n.38 del 15.02.2022 (Parte Seconda)

Assegnazioni a destinazione vincolata in materia di turismo e tutela dei consumatori. Riproposizione di assegnazioni a destinazione vincolata non utilizzate nell'esercizio precedente e delle correlate spese. Variazione di bilancio

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visto il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modificazioni e integrazioni;

Considerato in particolare l’articolo 51, il quale stabilisce:

- al comma 2, che “Nel corso dell'esercizio la giunta, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del documento tecnico di accompagnamento e le variazioni del bilancio di previsione riguardanti:

a) l'istituzione di nuove tipologie di bilancio, per l'iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per l'iscrizione delle relative spese, quando queste siano tassativamente regolate dalla legislazione in vigore.”;

- al comma 3, che “L'ordinamento contabile regionale disciplina le modalità con cui la giunta regionale o il Segretario generale, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del bilancio gestionale che non sono di competenza dei dirigenti e del responsabile finanziario.”;

Viste:

- la L.R. 28 dicembre 2021, n. 20 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di Stabilità regionale 2022)”;

- la L.R. 28 dicembre 2021, n. 21 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

- la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;

- la propria deliberazione n. 2276 del 27 dicembre 2021 “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

Richiamata la propria deliberazione n. 104 del 1 febbraio 2016 avente ad oggetto “Disposizioni transitorie per la gestione delle variazioni al Bilancio di Previsione”, ed in particolare il punto B) lettera a) dell’allegato parte integrante al medesimo provvedimento, che attribuisce alla Giunta la competenza per le variazioni al documento tecnico di accompagnamento, al bilancio di previsione e al bilancio gestionale per l'iscrizione delle entrate derivati da assegnazioni vincolate nonché delle relative spese;

Preso atto delle assegnazioni a destinazione vincolata di seguito elencate:

Assegnazione dello Stato per interventi in sostegno di interventi a favore dei consumatori

Visto l'art. 148, commi 1 e 2 della legge 23 dicembre 2000, n.388 che prevede che le entrate derivanti dalle sanzioni amministrative irrogate dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato siano destinate ad iniziative a vantaggio dei consumatori, mediante ripartizione di apposito Fondo con Decreto del Ministro delle Attività Produttive;

Considerato che l’articolo 8, comma 1, del decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 10 agosto 2020 destina alla Direzione generale per il mercato, la concorrenza, la tutela del consumatore e la normativa tecnica, per il biennio 2021-2022, la somma di € 10.000.000,00 per favorire l’assistenza, l’informazione e l’educazione sull’esercizio dei diritti e delle opportunità previste da disposizioni regionali, nazionali ed europee, in ambito regionale, mediante, in particolare sportelli aperti ai consumatori;

Visti:

- il Decreto Direttoriale del 23 novembre 2021 (n. 514) con cui sono state determinate le modalità, i termini e i criteri per il riconoscimento del finanziamento di Sportelli del consumatore in ambito regionale, di cui all’articolo 8 del citato D.M. 10 agosto 2020 e che, a tal fine, all’art. 1 ripartisce in favore della Regione Emilia-Romagna la somma di euro 733.200,54;

- il Decreto Direttoriale del Ministero dello Sviluppo Economico del 20 dicembre 2021 che dispone in favore della Regione Emilia-Romagna l’ammissione provvisoria a finanziamento per euro 733.200,54;

Vista altresì, la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessore a Mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo e commercio Prot. 27.01.2022.0072699;

Trasferimento dalla Regione Abruzzo per la realizzazione dell'azione relativa allo "Sviluppo e valorizzazione dei borghi italiani e dei cammini come luoghi del turismo lento, dell'autenticità e qualità della vita";

Visti:

- l’Accordo di Programma stipulato il 30 Dicembre 2020 tra la Direzione Generale Turismo e la Regione Abruzzo/Coordinamento regioni, per la realizzazione di iniziative di promozione atte a “sostenere le identità turistiche nazionali e mettere a valore le esperienze progettuali regionali a maggiore potenziale, con particolare riferimento al turismo slow, sia nelle destinazioni affermate che nelle mete meno conosciute per il rafforzamento della promozione e commercializzazione turistica”, quale strumento attuativo della Determina n. 18 DG-TU/30/12/2020 del Direttore Generale del Turismo ed avente ad oggetto la disciplina dei rapporti economici e giuridici tra il MiBACT – DG Turismo, (ora Ministero del Turismo) la Regione Abruzzo, in qualità di coordinatrice del coordinamento Regioni, e le Regioni Emilia-Romagna, Umbria e Marche, in qualità di Regioni coobbligate in quanto coordinatrici dei singoli progetti;

- l’accordo di collaborazione sottoscritto in data 30 ottobre 2021 tra la Regione Emilia-Romagna e la Regione Abruzzo, che si impegna a trasferire l’importo di euro 1.000.000,00 per la realizzazione delle attività previste nel protocollo medesimo;

- la propria deliberazione n. 2037 del 29 novembre 2021, avente ad oggetto “ACCORDO DI PROGRAMMA PIANO PROMOZIONE NAZIONALE STIPULATO DALLA REGIONE ABRUZZO E IL MIBACT IN DATA 30/12/2020. PROGETTO BORGHI E PAESAGGI, IDENTITÀ, STILE E QUALITA' DELLA VITA. APPROVAZIONE SCHEMA DI PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE EX ART. 15, L. 241/1990 E SS.MM.II. TRA LA REGIONE ABRUZZO, PER CONTO DELLA COMMISSIONE SPECIALE TURISMO E INDUSTRIA ALBERGHIERA DELLA CONFERENZA DELLE REGIONI E PROVINCE AUTONOME, E LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA.”;

Vista infine la richiesta di variazione di bilancio dell’Assessore a Mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo e commercio Prot. 24.01.2022.0059290.I;

Riproposizione di risorse vincolate

Preso atto che quote di entrate derivanti da assegnazioni a destinazione vincolata, iscritte nel bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2021, non sono state accertate al termine dell’esercizio medesimo, né sono state impegnate le correlate spese, per i medesimi importi;

Ritenuto, previa verifica del permanere della validità delle assegnazioni, di procedere alla riproposizione degli stanziamenti di entrate a destinazione vincolata non accertate nel 2021 e dei correlati stanziamenti di spesa non impegnati;

Viste le richieste di riproposizione di entrate e correlate spese a destinazione vincolata stanziate e non accertate né impegnate negli esercizi precedenti, nelle quali si dà atto e vengono specificati i motivi per i quali ogni assegnazione deve considerarsi tuttora valida:

- Prot. n. 25.01.2022.0061055.I dell’Assessore alle Politiche per la Salute;

- Prot. n. 20.01.2022.0050075.I dell’Assessore al Bilancio, personale, patrimonio e riordino istituzionale;

- Prot. n. 20.01.2022.0047361.I dell’Assessore allo Sviluppo economico e green economy, Lavoro, Formazione;

- Prot. n. 19.01.2022.0046687.I dell’Assessore alla Cultura e paesaggio;

- Prot. n. 18.01.2022.0041260.I dell’Assessore all’Agricoltura, agroalimentare, caccia e pesca;

- Prot. n. 28.01.2022.0076709.I dell’Assessore a Mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo e commercio

- Prot. n. 28.01.2022.0077985.I dell’Assessore allo Sviluppo economico e green economy, Lavoro, Formazione;

Ritenuto di dover provvedere alle relative variazioni di bilancio;

Visto il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni;

- n. 111 del 31 gennaio 2022 avente ad oggetto “Piano Triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano integrato di attività e organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamate altresì le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 2013 del 28/12/2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell'Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN;

- n. 2018 del 28/12/2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n. 771 del 24/5/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente. Secondo Adeguamento degli assetti organizzativi e linee di Indirizzo 2021”.

Vista inoltre la determinazione dirigenziale n.10257 del 31/5/2021 “Conferimento incarichi dirigenziali nell’ambito della direzione Generale “Politiche Finanziarie”;

Dato atto che il responsabile del procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore al bilancio, personale, patrimonio, riordino istituzionale;

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di prendere atto delle assegnazioni indicate in premessa;

2) di apportare al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2022 – 2024 le variazioni ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

3) di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2022 - 2024 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;

4) di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2022 - 2024 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;

5) di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii., da trasmettere al Tesoriere (Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto);

6) di trasmettere al Tesoriere, dopo l’adozione del presente atto, il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii.;

7) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

8) di pubblicare nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, la presente deliberazione ai sensi del comma 8, dell'art. 31, della L.R. 15 novembre 2001, n. 40.

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