n.12 del 17.01.2024 periodico (Parte Seconda)

Criteri alle Province / Città Metropolitana di Bologna per il trasferimento ai Comuni delle risorse statali per l'anno 2023 riferite alle funzioni di assistenza agli alunni con disabilità delle scuole secondarie di II grado. Assegnazione delle risorse a Province/Città Metropolitana di Bologna (DI 10/08/2023. Legge 208/2015 - L. 145/2018)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la Legge regionale 8 agosto 2001, n. 26 “Diritto allo studio ed all’apprendimento per tutta la vita. Abrogazione della L.R. 25 maggio 1999, n. 10” e in particolare:

  • l'articolo 3, commi 1 e 2, che stabilisce che gli interventi e i servizi volti a facilitare l'accesso e la frequenza alle attività scolastiche e formative sono a carico del Comune di residenza dell'alunno, salvo che intervengano accordi diversi fra i Comuni interessati;
  • l’articolo 7, comma 3, ove si stabilisce che la Giunta regionale approva, in coerenza con gli indirizzi triennali, il riparto dei fondi a favore delle Province per gli interventi di cui all’art. 3 e le relative modalità di attuazione;
  • l’articolo 8, commi 2 e 3, ove si stabilisce che le Province approvano il programma degli interventi, elaborato con il concorso dei Comuni e delle scuole, contenente i progetti e gli interventi con la relativa assegnazione dei fondi e trasmettono alla Regione la relazione annuale sull’utilizzo degli stessi e sul raggiungimento degli obiettivi della programmazione;

Richiamata la Legge regionale 01 agosto 2005, n. 17 “Norme per la promozione dell'occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro” ed in particolare l’art. 19  che istituisce il Fondo regionale dell'Emilia-Romagna per l'occupazione delle persone con disabilità e dispone che la Giunta regionale, a seguito dei processi di collaborazione interistituzionale e di concertazione sociale, sentite le associazioni delle persone con disabilità comparativamente più rappresentative, programmi triennalmente le risorse del fondo;

Richiamate le proprie deliberazioni:

  • n. 2326/2022 “Programmazione delle risorse fondo regionale persone con disabilità. Approvazione del programma annuale”;
  • n. 312/2023 “Fondo regionale persone con disabilità: quantificazione risorse per misure a sostegno del successo formativo e delle transizioni verso il lavoro degli studenti certificati ai sensi della L. 104/92, in attuazione della deliberazione di giunta regionale n. 2326/2022”;

Visti:

  • il decreto legislativo 13 aprile 2017, n.66 “Norme per la promozione dell'inclusione scolastica degli studenti con disabilità, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera c), della legge 13 luglio 2015, n. 107” e ss.mm.;
  • la Legge 7 aprile 2014 n. 56 “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni”;
  • la Legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” e ss. mm., ed in particolare l'art. 51, comma 1 lett. e), che dispone che la Città metropolitana di Bologna e le Province esercitano le funzioni in materia di programmazione e gestione degli interventi per il diritto allo studio scolastico sulla base degli indirizzi della Regione, fatte salve le competenze dei Comuni;

Richiamata la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 80 del 10 Maggio 2022 avente per oggetto “Indirizzi regionali per il diritto allo studio scolastico triennio 2022-2024, aa.ss.2022/2023, 2023/2024, 2024/2025 ai sensi della L.R. n. 26/2001. (Delibera della Giunta regionale n. 459 del 28 marzo 2022);

Visto l'art. 1 comma 947, della Legge 28 dicembre 2015 n. 208 (Legge di stabilità 2016) che stabilisce che ai fini del completamento del processo di riordino delle funzioni delle Province, le funzioni relative  all'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità fisiche e sensoriali di cui all'art. 13 c. 3 della L. 104/92 e relative alle esigenze di cui all'art. 139 c. 1 lett. c) del decreto legislativo 112/98, sono attribuite alle Regioni a decorrere dal 1° gennaio 2016, fatte salve le disposizioni legislative regionali che alla predetta data prevedono l'attribuzione delle funzioni alle Province, alle Città Metropolitane o ai Comuni, anche in forma associata;

Vista la legge 31 dicembre 2021, n. 234, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024», e, in particolare, l’art. 1, commi 179 e 180 che rispettivamente prevedono che «per il potenziamento dei servizi di assistenza all’autonomia e alla comunicazione per gli alunni con disabilità della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado, ai sensi dell’art. 13, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, è istituito nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze, per il successivo trasferimento al bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri, un fondo denominato «Fondo per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità», con una dotazione di 200 milioni di euro a decorrere dall’anno 2022» e che «il fondo di cui al comma 179 è ripartito, per la quota parte di 100 milioni di euro in favore delle regioni, delle province e delle città metropolitane, con decreto del Ministro per le disabilità e del Ministro per gli affari regionali e le autonomie, di concerto con i Ministri dell’istruzione, dell’economia e delle finanze e dell’interno, previa intesa in sede di Conferenza unificata di cui all’art. 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, da adottare entro il 30 giugno di ciascun anno, e, per la quota parte di 100 milioni di euro in favore dei comuni, con decreto del Ministro dell’interno e del Ministro per le disabilità, di concerto con i Ministri dell’istruzione e dell’economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza Stato-città ed autonomie locali, da adottare entro il 30 giugno di ciascun anno, nei quali sono individuati i criteri di ripartizione»;

Considerato che nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze, per il successivo trasferimento al bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei Ministri è stato istituito un fondo denominato “Fondo per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità” con una dotazione di 200 milioni di euro a decorrere dall’anno 2022;

Visto il Decreto Interministeriale del 10 agosto 2023 –pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 232 del 4/10/2023 -recante “Criteri di riparto del contributo di cento milioni di euro in favore delle regioni a statuto ordinario per l’anno 2023 e modalità di monitoraggio del Fondo per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità” che:

  • approva il riparto della somma di 100 milioni di euro, in applicazione dell’art. 1, comma 180 della Legge n. 234/2021, a favore delle Regioni a statuto ordinario quantificando altresì le quote da attribuire alle Province e alle Città metropolitane in funzione del numero degli alunni con disabilità iscritti nelle scuole secondarie di secondo grado nell’anno scolastico 2022/2023;
  • assegna alla Regione Emilia-Romagna la somma di euro 067.871,00 come riportato nell’allegato A) allo stesso Decreto Interministeriale, specificando le specifiche assegnazioni a favore delle Province/Città Metropolitane;
  • dispone che la quota del contributo sopraindicato è attribuita alla Regione che stabilirà le modalità di riparto tra gli enti interessati, nel caso le funzioni di assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità fisiche e sensoriali  siano svolte, a seguito di specifiche disposizioni legislative regionali, da soggetti diversi dalle Province e dalle Città Metropolitane;
  • stabilisce che le Regioni beneficiarie delle risorse a decorrere dal 2023 siano sottoposte a monitoraggio attraverso la compilazione della scheda di monitoraggio e rendicontazione che sarà pubblicata a cura della Commissione tecnica per i fabbisogni standard;

Ritenuto necessario, al fine di consentire l’avvio degli adempimenti istruttori e del successivo trasferimento di risorse, procedere ad approvare i criteri con i quali le Province e la Città Metropolitana di Bologna dovranno ripartire le rispettive assegnazioni tra i Comuni/Unioni di Comuni dei territori di propria competenza, nel rispetto di quanto disposto dagli Indirizzi regionali vigenti e in coerenza con quanto disposto dal Decreto Interministeriale;

Ritenuto pertanto di stabilire che il riparto delle risorse tra i Comuni/Unioni dei Comuni dei territori di propria competenza venga effettuato, da parte delle Province/Città Metropolitana di Bologna, di norma in funzione del numero degli alunni con disabilità frequentanti le scuole secondarie di secondo grado nell'anno scolastico 2021/2022 residenti e assistiti dai Comuni, fermo restando la possibilità di introdurre criteri aggiuntivi volti a migliorare l’effettiva risposta ai bisogni degli alunni e ad ottimizzare il pieno utilizzo delle risorse, fatta salva la possibilità di attuare motivate azioni di compensazione per specifiche situazioni territoriali e tenuto conto delle funzioni svolte nell'anno 2023;

Ritenuto opportuno provvedere ad assegnare la somma di euro 9.067.871,00 a favore delle Province/Città Metropolitana di Bologna, risultante dalla sommatoria delle assegnazioni contenute nell’allegato A) del sopracitato Decreto e che sono riportate nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

Visto il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;

Ritenuto di stabilire che, ad avvenuto stanziamento delle risorse nel competente capitolo di bilancio n. 75764, la Responsabile del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” o suo delegato, ai sensi del D.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., della L.R. n. 40/2001, per quanto applicabile, e della propria deliberazione n. 474/2023, provveda con proprio atto all’impegno e alla liquidazione, in un’unica soluzione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento per complessivi euro 9.067.871,00, a favore delle Province / Città Metropolitana di Bologna, come indicato all’Allegato 1), parte integrante del presente atto;

Valutato opportuno stabilire che le Province / Città Metropolitana di Bologna dovranno produrre alla Regione - Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro”:

-   entro il 28/02/2024 una comunicazione sulla distribuzione delle assegnazioni tra i rispettivi Comuni/Unioni dei Comuni;

-   entro il 30/09/2024 una relazione finale circa l'utilizzo effettivo delle risorse trasferite ai rispettivi Comuni/Unioni dei Comuni;

Dato atto che è stato acquisito il parere della Conferenza regionale per il sistema formativo di cui all’articolo n. 49 della Legge regionale n. 12/2003, tramite procedura scritta, i cui esiti sono conservati agli atti dell’Assessorato Scuola, Università, Ricerca e Agenda digitale;

Visti:

  • il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii;
  • la propria deliberazione n.771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”, con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna;
  • la determinazione dirigenziale n. 2335/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;
  • la propria deliberazione n. 474/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 Aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;

Richiamate le Leggi regionali:

  • n. 40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;
  • n. 23/2022 “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2023”;
  • n. 24/2022 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023-2025 (Legge di stabilità regionale 2023)”;
  • n. 25/2022 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
  • n. 10/2023 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
  • n, 11/2023 “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2023-2025”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

  • n. 2357 del 27/12/2022 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
  • n. 1338 del 31/07/2023 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia -Romagna 2023-2025”;

Vista la Legge Regionale n.43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Viste, altresì, le proprie deliberazioni:

  • n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
  • 324/2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;
  • n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
  • n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
  • n. 1615/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;
  • n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;
  • n. 80/2023 “Assunzione della vincitrice della selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii., presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
  • n. 380/2023 “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025”;
  • n. 719/2023 “Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025 - Primo aggiornamento”;
  • n. 1097/2023 “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2023-2025. Secondo adeguamento a seguito degli eventi alluvionali di maggio 2023”;

Richiamate inoltre le determinazioni dirigenziali:

  • n. 5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
  • n. 1633/2023 “Modifica della micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese. Conferimento di incarichi dirigenziali”;
  • n. 1652/2023 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” con la quale si è proceduto, tra l’altro, al conferimento dell’incarico di Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, Formazione, Lavoro”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati; 

     Su proposta dell'Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi
delibera

1. di prendere atto del Decreto Interministeriale del 10 agosto 2023 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie generale n. 232 del 04/10/2023 recante “Criteri di riparto del contributo di cento milioni di euro in favore delle regioni a statuto ordinario per l’anno 2023 e modalità di monitoraggio del Fondo per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità” che assegna alla Regione Emilia-Romagna la somma di euro 9.067.871,00 come riportato nell’allegato A) dello stesso Decreto Interministeriale, specificando le assegnazioni a favore delle Province/Città Metropolitane;

2. di assegnare l'importo complessivamente pari a euro 067.871,00 a favore delle Province/Città Metropolitana di Bologna, risultante dalla sommatoria delle assegnazioni contenute nell’allegato A) del Decreto Interministeriale 10/08/2023 di cui al precedente punto 1) e che sono riportate nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

3. di stabilire, in coerenza con quanto previsto dagli Indirizzi regionali vigenti e con i criteri previsti nel Decreto Interministeriale del 10/08/2023 citato, che il riparto delle risorse tra i Comuni/Unioni dei Comuni dei territori di propria competenza venga effettuato da parte delle Province/Città Metropolitana di Bologna di norma in funzione del numero degli alunni con disabilità frequentanti le scuole secondarie di secondo grado nell'anno scolastico 2021/2022 residenti e assistiti dai Comuni, fermo restando la possibilità di introdurre criteri aggiuntivi volti a migliorare l’effettiva risposta ai bisogni degli alunni e ad ottimizzare il pieno utilizzo delle risorse, fatta salva la possibilità di attuare motivate azioni di compensazione per specifiche situazioni territoriali e tenuto conto delle funzioni svolte nell'anno 2023;

4. di stabilire che, ad avvenuto stanziamento delle risorse nel competente capitolo di bilancio n. 75764, la Responsabile del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” o suo delegato, ai sensi del D.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., della L.R. n. 40/2001, per quanto applicabile, e della propria deliberazione n. 474/2023, provveda con proprio atto all’impegno e alla liquidazione, in un’unica soluzione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento per complessivi euro 067.871,00, a favore delle Province / Città Metropolitana di Bologna, come indicato all’Allegato 1), parte integrante del presente atto;

5. di stabilire che le Province / Città Metropolitana di Bologna dovranno inviare alla Regione - Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” la seguente documentazione:

  • entro il 28/02/2024 una comunicazione sulla distribuzione delle assegnazioni tra i rispettivi Comuni/Unioni dei Comuni;
  • entro il 30/09/2024 una relazione finale circa l'utilizzo effettivo delle risorse trasferite ai rispettivi Comuni/Unioni dei Comuni;

6. di prevedere che, con propri successivi atti a seguito dell’espletamento delle procedure di collaborazione istituzionale e di concertazione sociale previste dalla L.R. 12/2003 e ss.mm.ii. e dalla L.R. 17/2005 ss.mm.ii. nel confronto con le Associazioni regionali comparativamente più rappresentative delle persone con disabilità FAND e FISH, sarà approvata la programmazione triennale del Fondo regionale per l'occupazione delle persone con disabilità che potrà permettere di dare continuità alla Misura a sostegno del successo formativo e delle transizioni verso il lavoro degli studenti certificati ai sensi della Legge n.104/1992 nella responsabilità degli Enti locali, già attivata nell’anno 2023;

7. di disporre la pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii. e l’ulteriore pubblicazione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3 del D.lgs. n. 33/2013, secondo quanto previsto nel PIAO 2023-2025 e nella direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo Decreto; 

8. di disporre l'integrale pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

Allegato 1)

Assegnazione alle Province/Città Metropolitana di Bologna delle risorse anno 2023 di cui al Decreto Interministeriale del 10 agosto 2023 per l'esercizio delle funzioni relative all'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità fisiche o sensoriali, di cui all’art. 13, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104.

 

PROVINCE/CITTA’ METROPOLITANA

Somme assegnate

(euro)

Città Metropolitana di Bologna

1.885.172,00

Ferrara

879.569,00

Forlì-Cesena

636.883,00

Modena

1.645.169,00

Parma

846.049,00

Piacenza

534.982,00

Ravenna

770.963,00

Reggio Emilia

1.261.699,00

Rimini

607.385,00

Totale

9.067.871,00

 

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