n.85 del 29.03.2023 periodico (Parte Seconda)
RISOLUZIONE - Oggetto n. 5941 - Risoluzione per impegnare la Giunta ad assicurare, nel breve periodo, ai cittadini del nostro Appennino una copertura stabile per la telefonia mobile e una connessione Internet veloce. A firma dei Consiglieri: Mastacchi, Evangelisti, Rainieri, Occhi, Facci
L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Premesso che
dotare anche le aree più periferiche dell’Emilia-Romagna, a partire da quelle montane, come quelle della Valle dell’Idice, di un efficiente servizio di telefonia mobile è indispensabile per garantire anche a chi vive e lavora in tali territori adeguate opportunità, colmando lo svantaggio con i grandi centri urbani, visto anche il diffondersi in maniera capillare dello smart working;
in diverse zone dell’Appennino, come ad esempio nella Valle dell’Idice, il segnale per cellulare è ancora assente o con copertura scarsa, pertanto famiglie, attività artigianali, commerciali e aziende agricole non possono fare affidamento su questi servizi.
Evidenziato che
avere accesso alla telefonia mobile e alla connessione internet da cellulare significa avere accesso a servizi essenziali per i cittadini, senza contare la necessità, delle attività imprenditoriali dell’Appennino, di usufruire e fornire dei servizi online per essere competitive sul mercato;
in carenza o assenza di segnale per la telefonia mobile i disagi alla popolazione e alle attività produttive sono enormi, senza contare le difficoltà dei servizi di emergenza come il 118 e i casi di assistenza sanitaria per chi si trova a casa con gravi patologie;
qualche blackout alla linea, per un motivo o un altro accade spesso nelle aree della Valle dell’Idice tanto che ultimamente il comune di Monterenzio, ed inoltre il comune di Valmozzola della Val Taro, insieme alla Regione Emilia-Romagna e al Corecom, con apposite locandine, hanno invitato la cittadinanza a contattare l’Urp del Comune, con contatti dedicati, in caso di criticità con il proprio gestore telefonico.
Considerato che
a ottobre 2019 Raffaele Donini, al tempo vicepresidente della Regione Emilia-Romagna e assessore a trasporti e infrastrutture affermò che entro il 2021 la banda larga sarebbe arrivata in tutto l’Appennino, centri principali e frazioni, sostenendo che nel 2021 saremmo stati la prima regione ad assicurare a tutti i cittadini l'accesso al web veloce e affidabile;
il Presidente Bonaccini negli obiettivi del programma di mandato ha evidenziato che è essenziale disporre di connettività a banda larga per la nostra regione e si è impegnato con incentivi, agevolazioni, supporti ed iniziative per una connettività diffusa e di comunità, indirizzata a famiglie e imprese dei comuni di montagna o in situazioni di difficoltà, col supporto dell’assessorato alla montagna;
è notizia recente che la Regione Emilia-Romagna ha confermato e rilanciato l’impegno per la montagna, facendo uscire il secondo bando rivolto alle giovani coppie e famiglie che vogliono acquistare una casa in uno dei 121 comuni dell’Appennino emiliano-romagnolo;
investire sulla montagna significa investire per uno sviluppo di qualità di tutto il territorio regionale: più sostenibile da un punto di vista ambientale, più equo sul piano sociale e che metta al centro le giovani generazioni, in linea con le indicazioni che arrivano dal Patto per il lavoro e il clima e con gli obiettivi dello stesso Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Valutato positivamente che
la Regione Emilia-Romagna ha messo a punto il progetto denominato cellulari di montagna – CellMon, per realizzare infrastrutture porta antenne laddove queste siano inesistenti, in aree collinari o montane, proprio per consentire la copertura di aree scoperte mettendo tali infrastrutture a disposizione di operatori cellulari;
la Giunta sta monitorando le richieste provenienti dai territori e pianificando le azioni di intervento, riuscendo a superare gravi scoperture presenti, per superare situazioni di divario in aree montane laddove il mercato in autonomia non sceglie di procedere;
l’Assemblea legislativa ha già approvato l’oggetto 6165 “Ordine del giorno collegato all’oggetto assembleare n. 5910” in data 21 dicembre 2022 in cui impegna la Giunta “a procedere al potenziamento delle infrastrutture di comunicazione per imprese, scuole, famiglie, comunità, con priorità per le zone di montagna e delle aree interne della nostra regione, ad oggi ancora gravemente condizionate dall'importante divario digitale che ne compromette le capacità di autosufficienza e di sviluppo”.
Impegna il Presidente e la Giunta regionale
ad assicurare il tempestivo intervento e il monitoraggio continuo a favore della copertura stabile della telefonia mobile e la connessione Internet veloce a favore dei cittadini del nostro Appennino. Ciò per garantire una comunicazione sempre più agevole e capace di travalicare i confini sia per la comunità che per le imprese, in un’ottica di sicurezza e sviluppo territoriale, a conferma dell’impegno per lo sviluppo della nostra montagna assunto dal Presidente nel programma di mandato e ribadito anche dal recente bando rivolto alle giovani coppie e famiglie per acquistare una casa in uno dei 121 comuni dell’Appennino emiliano-romagnolo.
Approvata all'unanimità dei votanti nella seduta pomeridiana del 15 marzo 2023