n.332 del 11.11.2013 (Parte Seconda)

Integrazione all’ordinanza n. 24/2013 e successive modifiche ed integrazioni

IL PRESIDENTE

IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO

ai sensi dell’art. 1 comma 2 del D.L. n. 74/2012

convertito con modificazioni dalla Legge n. 122/2012

Il Presidente della Giunta regionale dell’Emilia-Romagna, assunte, a norma dell’articolo 1, comma 2, del D.L n. 74 del 6 giugno 2012, in G.U. n. 131 del 7 giugno 2012, recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012” le funzioni di Commissario Delegato per l’attuazione degli interventi previsti dallo stesso decreto-legge;

Visto il D.L. n. 74 del 2012, convertito con modificazioni ed integrazioni dalla legge n. 122 del 2012, ed in particolare il comma 4 dell’art. 1 ai sensi del quale agli interventi di cui al medesimo decreto provvedono i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto operando con i poteri di cui all’art. 5, comma 2, della legge n. 225 del 1992;

Viste le deliberazioni del Consiglio dei Ministri del 22 e 30 maggio 2012 che hanno dichiarato per i territori delle province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo lo stato di emergenza, successivamente prorogato al 31 dicembre 2014 dall’art. 6, comma 1, del D.L. n. 43 del 2013, come convertito con modificazioni dalla legge n. 71 del 2013;

Visto il Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 1° giugno 2012 “Sospensione, ai sensi dell'articolo 9, comma 2, della legge 27 luglio 2000, n. 212, dei termini per l'adempimento degli obblighi tributari a favore dei contribuenti colpiti dal sisma del 20 maggio 2012, verificatosi nelle province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo”;

Visto il D.L. n. 74 del 2012, convertito con modificazioni ed integrazioni dalla legge n. 122 del 2012, con il quale è stata autorizzata l’apertura di apposite contabilità speciali su cui assegnare le risorse provenienti dal Fondo per la ricostruzione di cui all’art. 2 del medesimo decreto; 

Visto il comma 5 dell’art. 1 del citato D.L. 6 giugno 2012 n. 74, convertito con modificazioni dalla legge n. 122/2012, il quale prevede che il Presidente della Regione possa “avvalersi per gli interventi dei sindaci dei comuni e dei presidenti delle province interessati dal sisma, adottando idonee modalità di coordinamento e programmazione degli interventi stessi”;

Viste le precedenti ordinanze commissariali:

- n. 49 del 2 ottobre 2012 “Programma per il ripristino, la riparazione ed il potenziamento del patrimonio edilizia residenziale pubblica” con la quale viene data attuazione al programma “alloggi ACER” di cui all’ordinanza n. 23/2012;

- n. 54 del 10 ottobre 2012 “Parziale modifica al programma per il ripristino, la riparazione e il potenziamento del patrimonio edilizia residenziale pubblica approvato con ordinanza n. 49 del 2 ottobre 2012”;

- n. 24 del 1 marzo 2013“ Programma per il ripristino, la riparazione ed il potenziamento del patrimonio edilizia residenziale pubblica. Rimodulazione del Programma di cui all’ordinanza 49/2012 e smi e attuazione dei punti d) Riparazione e ripristino alloggi inagibili (“E” definibili con un livello di danno “PESANTE” - E1, E2, E3), ed e) interventi di ripristino di alloggi classificati in seguito all’emanazione dell’ordinanza 49/2012;

- n. 119 dell’11 ottobre 2013 “Disposizioni relative agli interventi da effettuare su edifici di proprietari diversi, residenziali, produttivi e pubblico-privati. Approvazione clausole obbligatorie contratti. Integrazioni ordinanze nn. 29, 51, 86/2012 e smi e 24/2013. Altre disposizioni relative ai contributi per la ricostruzione pubblica e privata;

Preso atto che con la citata ordinanza è stato disposto di rimborsare le spese che i Comuni o le ACER hanno sostenuto per il trasferimento dei nuclei familiari il cui alloggio è divenuto inagibile a seguito degli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, quantificando il costo in Euro 673.426,41;

Preso atto che nel frattempo sono pervenute presso gli Uffici della struttura commissariale da parte delle ACER ulteriori richieste di rimborso delle spese che hanno dovuto sostenere, per le medesime finalità sopra indicate, in quanto sono emerse ulteriori esigenze che per il loro soddisfacimento si è reso necessario procedere a ulteriori interventi che hanno comportato una spesa complessiva di Euro 2.997.655,90 di cui:

Ambito Provinciale

di Bologna

Ambito
Provinciale


di Ferrara

Ambito
Provinciale

di Modena

Ambito Provinciale


di Reggio Emilia

Ravvisata l’esigenza di incrementare la previsione di spesa relativa al finanziamento assegnato ai Comuni o ACER per le finalità sopraindicate per un importo complessivo di Euro 2.997.655,90.

Ritenuto pertanto di autorizzare con il presente atto la somma di Euro 2.997.655,90 quale ulteriore spesa sostenuta dai Comuni o ACER per le finalità indicate;

Atteso che l’importo di Euro 2.997.655,90 trova copertura finanziaria nell’ambito dello stanziamento previsto all’art. 2 del decreto legge n. 74/2012, come convertito con modificazioni ed integrazioni dalla legge n. 122/2012, dando atto che tale fondo presenta la necessaria disponibilità;

DISPONE

per le ragioni espresse in parte narrativa e che qui si intendono integralmente richiamate

1) di autorizzare la spesa complessiva di Euro 2.997.653,90 sostenuta dalle ACER Provinciali per le finalità indicate nella premessa ad incremento della spesa autorizzata con ordinanza n. 24/2013, così come risulta dalla note trasmesse dalle ACER di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia e acquisite agli atti della Struttura Commissariale e di seguito sinteticamente riepilogate:

A

mbito Provinciale


di Bologna

Ambito Provinciale


di Ferrara

Ambito Provinciale


di Modena

Ambito Provinciale


di Reggio Emilia

2) di dare atto che l’importo di Euro 2.997.655,90 di cui sopra trova copertura finanziaria nell’ambito dello stanziamento previsto all’art. 2 del decreto legge n. 74/2012, come convertito dalla legge n. 122/2012, dando atto che tale fondo presenta la necessaria disponibilità;

3) di confermare quanto disposto dall’ordinanza n. 24/2013 relativamente alle modalità di erogazione delle sopracitate risorse;

4) di stabilire che tutta la documentazione attestante le spese sostenute deve essere conservata e depositata agli atti dei Comuni o ACER e dovrà essere messa a disposizione per l’eventuale effettuazione dei controlli da parte del Commissario Delegato.

La presente ordinanza è pubblicata nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).

Bologna, 11 novembre 2013

Il Commissario Delegato

Vasco Errani

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