n.374 del 28.10.2020 periodico (Parte Seconda)

Trasferimento ad ATERSIR quale ulteriore contributo per l'anno 2020 ad integrazione della delibera di Giunta regionale n. 292/2020, in relazione all'emergenza COVID-19

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 novembre 2008 relativa ai rifiuti;

- il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 “Norme in materia ambientale”;

- la legge regionale 19 agosto 1996, n. 31 “Disciplina del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi”;

- la legge regionale 23 dicembre 2011, n. 23 “Norme di organizzazione territoriale delle funzioni relative ai servizi pubblici locali dell'ambiente”;

- la legge regionale 5 ottobre 2015, n. 16 “Disposizioni a sostegno dell'economia circolare, della riduzione della produzione dei rifiuti urbani, del riuso dei beni a fine vita, della raccolta differenziata e modifiche alla legge regionale 19 agosto 1996 n. 31 (disciplina del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi)”;

- la legge regionale 18 luglio 2017, n. 16 “Disposizioni per l’adeguamento dell’ordinamento regionale in materia ambientale e a favore dei territori colpiti da eventi sismici”:

Premesso che l'art. 4 della legge regionale n. 16/2015:

- al comma 2 prevede che “Al fine di incentivare la riduzione dei rifiuti non inviati a riciclaggio, viene costituito presso Atersir il Fondo d'ambito di incentivazione alla prevenzione e riduzione dei rifiuti, di seguito denominato Fondo, alimentato da una quota compresa tra i costi comuni del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e, a decorrere dall'anno 2016, dal contributo derivante dalla quota parte del tributo speciale di cui all'articolo 11 della legge regionale 19 agosto 1996, n. 31 (Disciplina del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi) , nonché dagli eventuali contributi pubblici specificatamente finalizzati”;

Richiamata la propria deliberazione n. 292 del 6 aprile 2020, con la quale si è provveduto a trasferire ad ATERSIR la somma complessiva di €. 5.000.000,00 impegnata al n. 6656 dell’es. finanziario 2020, quale contributo per l’anno 2020 necessario al perseguimento delle finalità di cui all’art. 4, comma 4, della L.R. n. 16/2015, così come modificato dall’art. 32 della L.R. n. 16/2017 e dell’art. 11 della L.R. 10 dicembre 2019, n. 29 e come previsto dal Regolamento approvato dalla stessa;

Richiamati altresì i propri Decreti:

- n. 119 del 25 giugno 2020 “Ordinanza ai sensi dell'articolo 32 della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in tema di misure per la gestione dell'emergenza sanitaria legata alla diffusione della sindrome da Covid-19. Disposizioni circa le conseguenze del blocco delle attività con riguardo al servizio di gestione dei rifiuti” con il quale sono state individuate le modalità di costituzione e ripartizione per l’anno 2020 del Fondo d'ambito di incentivazione alla prevenzione e riduzione dei rifiuti di cui all’articolo 4, della legge regionale 05 ottobre 2015, n. 16, a seguito dell’emergenza COVID-19;

- n. 156 del 04 agosto 2020 “Ulteriore ordinanza ai sensi dell'articolo 32 della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in tema di misure per la gestione dell'emergenza sanitaria legata alla diffusione della sindrome da COVID-19”;

Dato atto che il richiamato proprio Decreto n. 119 del 25 giugno 2020:

- ha modificato per l’anno 2020 le modalità di alimentazione e distribuzione del Fondo d'ambito di incentivazione alla prevenzione e riduzione dei rifiuti di cui all’articolo 4 della legge regionale 05 ottobre 2015, n. 16 al fine di ottimizzarne l’utilizzo a supporto delle Amministrazioni comunali e del servizio di gestione integrata dei rifiuti in relazione all’emergenza sanitaria in corso, tenendo conto di quanto segnalato dai Comuni e dall’Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e i Rifiuti (ATERSIR) in ordine alle difficoltà di corresponsione del gettito della tassa rifiuti (TARI) e della Tariffa Corrispettiva Puntuale (TCP) sia da parte delle utenze non domestiche divenute non operative per gli effetti dei provvedimenti emergenziali, sia da parte delle utenze domestiche che, a causa dell'improvvisa perdita di reddito, non saranno in grado di procedere al pagamento;

- ha disposto, tra l’altro, che il Fondo venga alimentato per l’anno 2020 con ulteriori risorse pari a € 2.000.000,00 che la Regione metterà a disposizione con il proprio bilancio, con la finalità di supportare le amministrazioni comunali ad attenuare l’impatto dovuto all’emergenza COVID-19 di cui al punto che precede;

Dato altresì atto che il richiamato proprio Decreto n. 156 del 4 agosto 2020:

- ha disposto che il Fondo venga ulteriormente alimentato per l’anno 2020 con la somma di 2.000.000,00 di Euro reperiti dall’Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e i Rifiuti (ATERSIR) nel proprio bilancio, per la finalità di cui al citato decreto n. 119 cioè a sostegno dei Piani Economico Finanziari del Servizio Gestione Rifiuti di tutti i Comuni del territorio regionale per attenuare l’impatto dovuto all’emergenza COVID-19;

- ha precisato che gli importi aggiuntivi oggetto del provvedimento integreranno quelli di cui al punto c) del dispositivo dell’ordinanza n. 119 del 25 giugno 2020 sopra richiamata, rendendo così disponibile una somma di pari importo da destinare ad incentivare i Comuni virtuosi, in accordo alle finalità proprie e ordinarie del Fondo;

Ritenuto quindi necessario, in attuazione a quanto disposto da entrambi i Decreti citati, procedere all’impegno delle ulteriori risorse pari a € 2.000.000,00 stanziate a favore di Atersir per l’anno 2020;

Precisato che entro il 28 febbraio 2021 Atersir dovrà trasmettere alla Regione una relazione circa l’utilizzo del fondo dell’anno 2020 articolata per ciascuna delle linee incentivanti di cui al comma 4, dell’art. 4, della Legge regionale n. 16/2015;

Dato atto che la spesa di € 2.000.000,00 trova copertura a carico del capitolo 37155 “Interventi per l'attuazione del Piano di Azione Ambientale per un futuro sostenibile: trasferimenti ad enti delle amministrazioni locali per l'incentivazione alla prevenzione e riduzione dei rifiuti (artt. 70, 74, 81 e 84 D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 112 L.R. 21 aprile 1999, n.3)” del Bilancio finanziario gestionale 2020 - 2022, anno di previsione 2020, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2386/2019;

Ritenuto, in relazione alla specifica tipologia di spesa prevista, trattandosi di trasferimento disposto a valere per l’anno 2020 ad Atersir da destinare alle finalità di cui all’art. 4, comma 4, della L.R. n. 16/2015, così come modificato dall’art. 32 della L.R. n. 16/2017 e dall’art. 11 della L.R. 10 dicembre 2019, n. 29, che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e che pertanto l’impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto e imputato all’es. finanziario 2020;

Preso atto che il programma del conseguente pagamento che sarà disposto in attuazione del presente atto è compatibile con le prescrizioni previste all’articolo 56, comma 6, del citato D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

Visti:

- la L.R. 15/11/2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” abrogazione della L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e della L.R. 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

- l’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al governo in materia di normativa antimafia” e s.m.i.;

- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la L.R. 10 dicembre 2019, n. 30 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2020-2022 (legge di stabilità regionale 2020)” pubblicatanel B.U.R.E.R.T. del 10 dicembre 2019 n. 409;

- la L.R. 10 dicembre 2019, n. 31 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”, pubblicata nel B.U.R.E.R.T. del 10 dicembre 2019 n. 410;

- la L.R. 31 luglio 2020, n. 4 “Assestamento e prima variazione al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- la propria deliberazione n. 2386 del 09 dicembre 2019 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020–2022”;

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008, avente per oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e successive modifiche;

- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- la propria deliberazione n. 83 del 21 gennaio 2020 “Approvazione del Piano Triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”;

- la propria deliberazione n. 733/2020 “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2019/2021. Proroga degli incarichi dei Direttori generali e dei Direttori di agenzia e istituto in scadenza il 30/06/2020 per consentire una valutazione d'impatto sull'organizzazione regionale del programma di mandato alla luce degli effetti dell'emergenza COVID-19. Approvazione;

- le circolari del Capo di gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG.2017.0660476 del 13 ottobre 2017 e PG.2017.0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata la propria deliberazione n. 1059 del 3 luglio 2018;

Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile – Spese;

Su proposta dell’Assessore all’Ambiente, Difesa del Suolo e della Costa, Protezione Civile;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le ragioni in premessa che qui si intendono integralmente richiamate:

1. di trasferire ad Atersir la somma complessiva di € 2.000.000,00 quali ulteriori risorse per l’anno 2020 finalizzate ad alimentare il Fondo d'ambito di incentivazione alla prevenzione e riduzione dei rifiuti di cui all’articolo 4, della legge regionale 05 ottobre 2015, n. 16, secondo quanto disposto dai propri Decreti n. 119 del 25 giugno 2020 e n. 156 del 04 agosto 2020;

2. di integrare per la spesa di € 2.000.000,00 l’impegno assunto con propria deliberazione n. 292 del 6/4/2020 e registrato al n. 6656 sul capitolo 37155 “Interventi per l'attuazione del piano di azione ambientale per un futuro sostenibile: trasferimenti ad enti delle amministrazioni locali per l'incentivazione alla prevenzione e riduzione dei rifiuti (artt. 70, 74, 81 e 84 D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112 L.R. 21/4/1999, n. 3)” del bilancio finanziario gestionale 2020 - 2022, anno di previsione 2020, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2386/2019;

3. di dare atto che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto risulta essere la seguente:

Missione 09 - Programma 02 - Codice economico U.1.04.01.02.017 - COFOG 05.1 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102017 - C:U:P: --- - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3;

4. di dare atto che, ad esecutività della presente deliberazione, il Dirigente competente provvederà con propri atti formali, ai sensi della normativa contabile vigente e della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii., alla liquidazione dell’importo ed alla richiesta di emissione del titolo di pagamento a favore di Atersir con sede in Via Cairoli n. 8/F, Bologna;

5. di dare atto che entro il 28 febbraio 2021 Atersir dovrà trasmettere alla Regione una relazione circa l’utilizzo del fondo dell’anno 2020 articolata per ciascuna delle linee incentivanti di cui al comma 4, dell’art. 4, della Legge regionale n. 16/2015;

6. di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

7. di dare atto che si provvederà agli adempimenti previsti dall'art. 56, comma 7, del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

8. di dare atto che il presente atto verrà notificato ad ATERSIR;

9. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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