n.92 del 06.06.2012 periodico (Parte Seconda)

Approvazione dello Schema di Protocollo d'Intesa tra la Regione Emilia-Romagna e i maggiori Comuni della Regione per l'armonizzazione delle regole di accesso e sosta dei veicoli elettrici nelle zone a traffico limitato nell'ambito del piano regionale "Mi Muovo Elettrico"

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Premesso che:

- la mobilità urbana rappresenta per l’Unione Europea un fattore di crescita e occupazione, oltre che un presupposto indispensabile per una politica di sviluppo sostenibile; la Commissione Europea ha adottato il Libro verde “Verso una nuova cultura della mobilità urbana” allo scopo di promuovere il dibattito sui grandi temi e criticità della mobilità urbana e di ricercare, in collaborazione con tutte le parti interessate, soluzioni efficaci e percorribili per lo sviluppo di sistemi di mobilità sostenibile;

- la Regione Emilia-Romagna presenta una situazione d’inquinamento atmosferico al pari di tutto il bacino padano e di varie aree del territorio europeo;

- la Regione Emilia-Romagna considera tra gli obiettivi prioritari il risanamento e la tutela della qualità dell’aria, tenuto conto delle importanti implicazioni sulla salute dei cittadini e sull’ambiente;

- in data 5 ottobre 2010 è stato sottoscritto il nono ”Accordo di Programma sulla qualità dell’aria 2010-2012”, approvato con decreto del Presidente della Regione 223/10, per la gestione della Qualità dell’Aria per il progressivo allineamento ai valori fissati dalla UE di cui al DLGS 155/10 e per la messa in atto di misure dirette alla mitigazione degli episodi di inquinamento atmosferico;

- tale Accordo si propone di dare continuità alle misure già adottate nel precedente accordo approvato con Decreto del Presidente della Regione 287/09, per la promozione e incentivazione dell’uso di veicoli ecosostenibili, con priorità allo sviluppo di quelli elettrici;

Premesso inoltre, che:

- parallelamente con delibera di Giunta regionale 1357/10 ha iniziato, il suo iter procedurale verso l’approvazione il nuovo Atto di indirizzo generale triennale 2011-2013 in materia di programmazione e amministrazione del trasporto pubblico regionale e locale;

- in tale atto tra le tematiche strategie di settore per il triennio 2011-2013 vi è quella dell’infrastrutturazione elettrica delle città articolata su progetti pilota basati sullo sviluppo di un’infrastruttura innovativa per la ricarica delle auto elettriche e dei veicoli per il trasporto di persone e merci, avuto riguardo anche alla mobilità turistica e alla logistica urbana, così come definito dall’art. 9, comma e, del sopracitato Decreto del Presidente della Regione 223/10, di approvazione dell’Accordo sulla qualità dell’aria 2010-2012;

- è stato approvato il Patto per il trasporto pubblico regionale e locale in Emilia-Romagna per il triennio 2011-2013, sottoscritto il 13 dicembre 2011 dalla Regione, dalle Province, dai Comuni con popolazione superiore ai 50.000 abitanti, dall’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani e dalla Unione delle Provincie Italiane dell’ Emilia-Romagna, dalle Agenzie locali per la mobilità, da imprese di settore e dalle organizzazioni sindacali;

- il sopraccitato Patto per il Trasporto Pubblico regionale e locale in Emilia-Romagna per il triennio 2011-2013, condiviso da tutti gli attori coinvolti del sistema del trasporto pubblico regionale e locale, ha rimarcato gli effetti virtuosi dell’ottica strategica di integrazione e di condivisione istituzionale alle azioni da attuare anche alla luce delle prevedibili problematiche situazioni finanziarie dei prossimi anni;

Rilevato inoltre che i documenti del nuovo Piano Integrato dei Trasporti della Regione Emilia-Romagna –PRIT2020 approvato, come proposta per l’adozione dell’Assemblea Legislativa Regionale, con Delibera di Giunta regionale n.159 del 20 febbraio 2012, individuano lo sviluppo della mobilità elettrica (a due e quattro ruote), attraverso l’infrastrutturazione del territorio con reti di ricarica e l’incentivazione e facilitazione della circolazione e sosta di mezzi elettrici, come soluzione da implementare nell’ambito delle politiche integrate di mobilità;

Considerato che:

- la scelta strategica del ricorso a energie alternative e a basso impatto ambientale è in armonia con la prospettiva europea “La tabella di marcia verso un'economia competitiva a basse emissioni di carbonio” che è stata riaffermata recentemente con la Comunicazione della Commissione europea COM (2011) 112 dell’8/3/2011 e dal Libro Bianco dei trasporti 2050 (COM 144/2011 del 28 marzo 2011);

- i sopracitati atti regionali si propongono di avviare un efficace progetto sull’alimentazione elettrica per i veicoli a due e quattro ruote, con la previsione di utilizzo di risorse regionali per incentivare lo sviluppo dell’elettrico nei trasporti (in particolare sia incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici a due ruote, sia l’infrastrutturazione);

- il Piano della mobilità elettrica regionale, denominato “Mi Muovo Elettrico”, prevede lo sviluppo di un’interfaccia di ricarica compatibile con lo standard della card “Mi Muovo”. In attesa di standard nazionali e comunitari di riferimento, la Regione si propone di promuovere la più ampia interoperabilità dei sistemi di ricarica e, per tale motivo, ha stretto accordi con i principali distributori di energia elettrica per la realizzazione delle infrastrutture di ricarica regionale basate sul modello di business dei distributori, sviluppando politiche a favore dello sviluppo della green economy, in armonia con il Piano Energetico Regionale, che dovrebbe servire da volano per lo sviluppo della mobilità elettrica;

Rilevato che:

- la Regione Emilia-Romagna ha promosso e approvato diversi Protocolli d’Intesa con le aziende distributrici di energia elettrica e i principali comuni della nostra Regione che collaboreranno sul piano istituzionale, amministrativo e tecnico-operativo per l’attuazione del Programma “Mobilità elettrica in Emilia-Romagna”, che prevede la realizzazione di specifici progetti pilota nelle città coinvolte. Nei protocolli d’Intesa è previsto che le società distributrici per la fase di avvio della sperimentazione, si impegnino ad un investimento per la realizzazione ed installazione di prime infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici;

- in tale contesto con propria deliberazione n. 1591 del 25 ottobre 2010, è stato approvato il Protocollo d’intesa Tra Regione Emilia-Romagna, Enel Ingegneria e Innovazione Spa, Enel Distribuzione SpA, e i Comuni di Bologna, Reggio Emilia e Rimini per la mobilità elettrica in Emilia-Romagna, sottoscritto in data 3 dicembre 2010;

- con propria deliberazione n. 299 del 25 ottobre 2010, è stato approvato il Protocollo d’intesa Tra Regione Emilia-Romagna, HERA Spa, e i Comuni di Modena e Imola: ”L’HERA della mobilità elettrica in Emilia-Romagna, sottoscritto in data 21 marzo 2011;

- con propria deliberazione di n. 818 del 12 dicembre 2011 è stato approvato il Protocollo d’intesa Tra Regione Emilia-Romagna, IREN Spa e il Comune di Parma per lo sviluppo della mobilità elettrica;

- successivamente con propria deliberazione n. 1269 del 5 settembre 2011, è stato approvato il Protocollo d’intesa Tra Regione Emilia-Romagna e CEI-CIVES (Comitato elettrotecnico italiano – Commissione Italiana Veicoli Elettrici Stradali) volto a promuovere la conoscenza tecnica e l’informazione sui veicoli elettrici; Tale Protocollo è stato sottoscritto in data 21 settembre 2011;

- ancora con propria deliberazione di Giunta regionale n. 139 del 13 febbraio 2012, è stato approvato il Protocollo d’intesa tra Regione Emilia-Romagna, Enel Distribuzione Spa e il Comune di Piacenza per dare ulteriore estensione al Piano della mobilità elettrica in Emilia-Romagna, sottoscritto in data 27 Febbraio 2012;

- con propria deliberazione Prot. EPG/2012/28 del 23 aprile 2012, è stato approvato il Protocollo d’intesa Tra Regione Emilia-Romagna, Enel Distribuzione Spa e i Comuni di Cesena, Ferrara, Forlì e Ravenna per dare ulteriore estensione al Piano della mobilità elettrica in Emilia-Romagna;

Considerato inoltre, che:

- la mobilità elettrica presenta grandi potenzialità in termini di riduzione dell’inquinamento sia atmosferico che acustico; la mobilità elettrica offre la possibilità di numerose applicazioni a livello cittadino, tra le quali la mobilità privata su due e quattro ruote, il trasporto pubblico, la logistica urbana, la gestione delle flotte;

- che in considerazione dello stato ancora nascente del mercato dei veicoli elettrici, occorre mettere in atto azioni a favore della mobilità elettrica volte a supportare il pieno sviluppo del mercato stesso nel breve periodo;

- tutti i maggiori comuni della nostra Regione sono impegnati nello sviluppo di molteplici azioni volte alla sostenibilità ambientale dei trasporti, con particolare attenzione allo sviluppo della mobilità elettrica., come dimostrano anche i sopracitati protocolli d’Intesa;

- in questa prospettiva è indispensabile armonizzare le regole comunali in materia di veicoli elettrici, in modo da poter consentire il libero spostamento di tali veicoli tra diversi comuni;

- a tale fine la Regione vuole promuovere e raccogliere le adesioni a un protocollo d’intesa con i maggiori comuni (con popolazione superiore a 50.000 abitanti), per l’armonizzazione delle regole per i veicoli elettrici in zone a traffico limitato per promuovere azioni che favoriscano l’uso dei veicoli elettrici attraverso l’integrazione delle regole di accesso e sosta nelle zone a traffico limitato, con le modalità e i criteri previsti nel Protocollo stesso;

Dato atto quindi, che:

- risulta necessario approvare lo schema dell’allegato Protocollo d’Intesa per la relativa sottoscrizione della Regione Emilia-Romagna con i maggiori comuni del territorio regionale per l’armonizzazione delle regole per l’accesso e la sosta dei veicoli elettrici nelle zone a traffico limitato nell’ambito del Piano della mobilità elettrica regionale:“Mi Muovo Elettrico”;

- il presente accordo è aperto a tutti i Comuni che nel corso degli anni vorranno aderire, previa sottoscrizione dello stesso;

- alla sottoscrizione del Protocollo medesimo provvederà per conto della Regione l'Assessore alla Programmazione territoriale, urbanistica. Reti di infrastrutture materiali e immateriali, Mobilità, logistica e Trasporti Alfredo Peri;

Richiamate le proprie deliberazioni, esecutive ai sensi di legge:

- n. 1057 del 24 luglio 2006, concernente "Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali" e s.m.;

- n. 1663 del 27 novembre 2006 concernente "Modifiche all'assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente" e s.m.i.;

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 concernente "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le Strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07" e s.m.;

- n. 2060 del 20 dicembre 2010 concernente: "Rinnovo incarichi a Direttori generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010";

- n. 1222 del 4 agosto 2011 concernente: “Approvazione di atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1 agosto 2011)”;

Visto il Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 101 del 10/5/2010 avente ad oggetto "Nomina dei componenti della Giunta regionale e specificazione delle relative competenze" e n. 130 del 3/6/2010 di modifica ed integrazione allo stesso;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore alla Programmazione territoriale, urbanistica. Reti di infrastrutture materiali e immateriali. Mobilità, logistica e Trasporti;

a voti unanimi e palesi

delibera:

a) di approvare, per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente riportate, l’allegato schema del “Protocollo d’Intesa della Regione Emilia-Romagna con i maggiori comuni della nostra Regione per l’armonizzazione delle regole per l’accesso e la sosta dei veicoli elettrici nelle zone a traffico limitato nell’ambito del Piano della mobilità elettrica regionale: “Mi Muovo Elettrico”;

b) di dare atto che alla sottoscrizione del Protocollo medesimo provvederà l'Assessore alla Programmazione territoriale, urbanistica. Reti di infrastrutture materiali e immateriali, Mobilità, logistica e Trasporti Alfredo Peri, apportando all’allegato schema le integrazioni e modifiche formali che, non intaccando la sostanza del Protocollo d’intesa, siano necessarie;

c) il Protocollo d’Intesa in oggetto è aperto a tutti i Comuni della nostra Regione che nel corso degli anni vorranno aderire, previa sottoscrizione dello stesso;

d) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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