n.27 del 29.01.2014 periodico (Parte Seconda)

Approvazione progetti presentati in attuazione dell'art. 7 della L.R. n. 6 del 06/06/2006 - DGR n. 1417/2013. Assegnazione e concessione contributi e assunzione relativo impegno di spesa

IL RESPONSABILE

NP/2013/16325 del 19/12/2013 Responsabile del Servizio Commercio, Turismo e Qualità aree turistiche, Paola Castellini

Visti:

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40, ed in particolare gli artt. 47, 49;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008, recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modifiche;

- la Legge regionale 6 giugno 2006, n. 6, recante "Norme per la promozione e lo sviluppo della cooperazione mutualistica in Emilia-Romagna";

Richiamato, in particolare l'art. 7, primo comma, della sopra citata Legge Regionale, secondo il quale la Regione Emilia-Romagna sostiene iniziative rivolte allo sviluppo e alla promozione cooperativa, secondo le finalità e gli obiettivi indicati all'art. 2 della stessa;

Visti altresì:

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1096 del 23 luglio 2007, con la quale sono stati approvati i criteri e le procedure per la stipulazione degli accordi di cui al comma 2 dell'art. 7 della Legge stessa;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1417 del 7 ottobre 2013, con la quale sono state approvate le modalità e i criteri di attuazione dell’art.7 della L.r.6/2006, disciplinate in particolare nell’Allegato 1;

Richiamata, inoltre, la Determinazione del Direttore Generale alle Attività Produttive n. 15084 del 18 novembre 2013 “Costituzione di un Gruppo di Lavoro Tecnico per attività di istruttoria dei progetti presentati in attuazione dell’art. 7 della L.R. n. 6/2006 con D.G.R. n. 1417/2013”;

Premesso che:

- ai sensi della citata Deliberazione n.1417 del 7 ottobre 2013, sono state presentate, sette proposte progettuali per la realizzazione dei Programmi integrati di sviluppo e promozione cooperativa di cui all’art.7, della sopra citata Legge;

- il Gruppo di Lavoro Tecnico, costituito con la citata determinazione n. 15084/2013, si è riunito in data 20/11/2013, come di evince dal Verbale n. 1/2013, assunto con il numero di Prot. NP.2013.0014975 del 25/11/2013 per l’esame delle sette proposte progettuali pervenute, ritenendole tutte ammissibili;

Rilevato che, successivamente a tale seduta del Gruppo di Lavoro, il Servizio Politiche per l’Industria, l’Artigianato, la Cooperazione e i Servizi è venuto a conoscenza dell’emanazione, da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, di un Decreto di revoca nei confronti dell’UNCI, ai sensi dell’art. 3 del D.Lgs.220/2002, quale Associazione nazionale di rappresentanza e tutela del movimento cooperativo;

Considerato che tale Decreto Ministeriale, determinando il venir meno del requisito previsto dalla L.R. n. 6 del 2006, comporta la inammissibilità della proposta progettuale di detta Associazione;

Dato atto che, per il motivo sopra esposto, il Gruppo di Lavoro Tecnico si è riunito in data 26/11/2013, come da Verbale n.2, assunto con il numero di Prot. NP.2013.15147 del 27/11/2013, per la valutazione dell’UNCI Emilia-Romagna e la conseguente dichiarazione di inammissibilità della sua proposta progettuale (ns. Prot. PG.2013.0270450 del 31/10/2013), nonché per la riformulazione della quota percentuale delle risorse finanziarie previste dal “Programma” da destinare alle restanti proposte progettuali ammesse;

Vista la lettera E) dell'allegato 1, della suddetta deliberazione,con la quale si dispone che la Regione, conceda un finanziamento per la copertura dei costi nella misura massima dell’80% delle spese ammesse, e che, comunque, saranno finanziati i progetti dichiarati ammissibili, fino ad esaurimento delle risorse disponibili;

Preso atto:

- che le risorse stanziate per il finanziamento degli interventi sono state iscritte sul capitolo 21207 “Interventi per il sostegno ai “programmi integrati di sviluppo e promozione cooperativa” realizzati da associazioni di rappresentanza regionali - cofinanziamento regionale (art. 7, L.R. 6 giugno 2006 n. 6 )” U.P.B. 1.3.2.2.7120 del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2013, e ammontano a complessivi € 300.000,00;

- che tali risorse, in virtù di quanto stabilito nella citata lettera E) dell'allegato 1, della D.G.R. n. 1417/2013, permettono di finanziare - applicando la percentuale di contribuzione pari al 80,00% - tutte le proposte progettuali contrassegnate dal n. 1 al n. 6 elencate nell’Allegato 1 “ PROSPETTO DI RIPARTO” L.R. n. 6/2006 - Interventi previsti dall’art. 7 - D.G.R. n. 1417/2013, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento per una cifra complessiva di € 271.000,00 dei 300.000,00 disponibili;

Ritenuto, pertanto, con il presente atto:

- di dover approvare l’Allegato 1 “PROSPETTO DI RIPARTO” L.R. n. 6/2006 - Interventi previsti dall’art. 7 - D.G.R. n. 1417/2013, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, contenente l’elenco delle proposte progettuali pervenute ai sensi della D.G.R. n. 1417/2013 e ammesse a contributo;

- di assegnare e concedere, ai soggetti indicati nel citato Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, i contributi per gli importi a fianco di ciascuno di essi indicati;

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art.47, comma 2 della L.R. n. 40/2001 e che pertanto l'impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto;

Dato atto che alla liquidazione dei finanziamenti e alla richiesta di emissione dei relativi titoli di pagamento provvederà il Dirigente regionale competente per materia con propri atti formali, ai sensi della L. R. n. 40/2001 e della deliberazione di Giunta n. 2416/2008 e s.m., secondo le modalità indicate alla lettera G) dell'allegato 1, della D.G.R. n. 1417 del 7 ottobre 2013;

Viste:

- la Legge 13 Agosto 2010, n.136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136”;

Dato atto altresì che ai progetti oggetto del presente provvedimento sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale i Codici Unici di Progetto (C.U.P.) espressamente indicati nel citato allegato 1 ed in ottemperanza di quanto previsto dall’art. 11 della Legge n. 3 del 2003;

Viste:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1621 dell’11/11/2013, avente ad oggetto “Indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

Visto l’art. 4, comma 6 del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni con Legge 7 agosto 2012, n. 135, e dato atto che sono state acquisite dalle associazioni beneficiarie dei finanziamenti, le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà, agli atti di questo Servizio regionale, nelle quali le stesse dichiarano di non fornire, alle pubbliche amministrazioni di cui all’art. 1, comma 2, del D.Lgs. 165/2001, servizi di qualsiasi tipo, in base a contratti stipulati con procedure previste dalla normativa nazionale in conformità con la disciplina comunitaria; 

Viste inoltre:

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4";

- la L.R. 21 dicembre 2012, n. 19 “Legge finanziaria regionale adottata a norma dell’articolo 40 della Legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l’approvazione del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2013 e del bilancio pluriennale 2013-2015”;

- la L.R. 21 dicembre 2012, n. 20 di approvazione del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2013 e bilancio pluriennale 2013-2015;

- la L.R. 25 luglio 2013, n. 9 di approvazione della Legge finanziaria regionale adottata a norma dell’art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l’approvazione della legge di assestamento del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013 e del bilancio pluriennale 2013-2015 - Primo provvedimento generale di variazione;

- la L.R. 25 luglio 2013, n. 10 di approvazione dell’assestamento del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2013 e del bilancio pluriennale 2013-2015 - Primo provvedimento generale di variazione;

- il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e s.mm.ii., in particolare l’art. 83, comma 3;

Richiamate le deliberazioni della Giunta regionale n. 1057 del 24 luglio 2006, n. 1663 del 27 novembre 2006 e n. 1222 del 4 agosto 2011;

Dato atto dei pareri allegati;

determina:

1) di approvare, secondo quanto esposto in premessa e che qui si intende integralmente richiamato, l'Allegato 1, “ prospetto di riparto” L.R. n. 6/2006 - Interventi previsti dall’art. 7 - D.G.R. n.1417/2013, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2) di assegnare e concedere, ai soggetti proponenti di cui all'Allegato 1 i contributi per gli importi a fianco di ciascuno di essi indicati per un importo complessivo di € 271.000,00;

3) di impegnare la somma complessiva di € 271.000,00 registrata al n. 4499 di impegno sul capitolo 21207 “Interventi per il sostegno “ai programmi integrati di sviluppo e promozione cooperativa” realizzati da associazioni di rappresentanza regionali - cofinanziamento regionale (art. 7, L.R. 6 giugno 2006, n. 6 )” U.P.B. 1.3.2.2.7120 del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2013, che presenta la necessaria disponibilità;

4) di dare atto che nel rispetto dell’art. 4, comma 6 del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni con Legge 7 agosto 2012, n. 135, i soggetti beneficiari del presente provvedimento sono esclusi dall’applicazione della citata norma in quanto hanno dichiarato di non fornire, alle pubbliche amministrazioni di cui all’art. 1, comma 2, del D.Lgs. 165/2001, servizi di qualsiasi tipo, in base a contratti stipulati con procedure previste dalla normativa nazionale in conformità con la disciplina comunitaria;

5) di dare atto che ai progetti di investimento pubblico, oggetto del presente provvedimento sono stati assegnati i Codici Unici di Progetto espressamente indicati nell’allegato 1;

6) di dare atto che alla liquidazione dei contributi concessi provvederà, con propri atti formali, il dirigente regionale competente per materia, ai sensi della L.R. n. 40/2001 art. 51, della Deliberazione di Giunta n.2416/2008 e ss. mm., secondo le modalità indicate alla lettera G) della D.G.R. n. 1417 del 7 ottobre 2013”;

7) di dare atto che secondo quanto previsto dal decreto legislativo n. 33/2013 nonché sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nella deliberazione di Giunta regionale n. 1621/2013, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;

8) di dare inoltre atto che per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento si rinvia alle disposizioni indicate nella citata deliberazione di Giunta regionale n. 1417/2013;

9) di dare infine atto che il presente provvedimento sarà pubblicato per estratto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

Il Responsabile del Servizio

Glauco Lazzari

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