n.104 del 06.05.2015 periodico (Parte Seconda)

Finanziamento di un'operazione in attuazione della DGR n. 1258/2014 e D.D n. 19000/2014 (CUP E69J14000440002)

IL RESPONSABILE 

Richiamati:

  • il regolamento n.1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, relativo al Fondo sociale europeo e recante abrogazione del regolamento (CE) n. 1784/1999;
  • il regolamento n.396/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6 maggio 2009 che modifica il regolamento n. 1081/2006 relativo al Fondo sociale Europeo per estendere i tipi di costi ammissibili a un contributo del FSE;
  • il regolamento n.1083/2006 del Consiglio dell’11 luglio 2006, recante le disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale Europeo e sul Fondo di coesione, e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999;
  • il regolamento n.284/2009 del Consiglio del 7 aprile 2009 che modifica il regolamento (CE) n.1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione, per quanto riguarda alcune disposizioni relative alla gestione finanziaria;
  • il regolamento n.539/2010 del parlamento Europeo e del Consiglio del 16 giugno 2010 che modifica il regolamento n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale Europeo e sul Fondo di coesione, per quanto riguarda la semplificazione di taluni requisiti e talune disposizioni relative alla gestione finanziaria;
  • il regolamento n.1828/2006 della Commissione dell’8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale Europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) n. 1080/06 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo al Fondo Europeo di sviluppo regionale;
  • il regolamento 846/2009 della Commissione del 1 settembre 2009, che modifica il Reg. n. 1828/2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale Europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) n. 1080/06 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo al Fondo Europeo di sviluppo regionale;
  • la deliberazione del C.I.P.E. n.36 del 15/06/2007 (pubblicata sulla GU n. 241 del 16-10-2007) concernente “Definizione dei criteri di cofinanziamento nazionale degli interventi socio strutturali comunitari per il periodo di programmazione 2007/2013”;
  • la decisione comunitaria di approvazione del Quadro Strategico Nazionale n. C(2007) 3329 del 13/7/2007;
  • il decreto del Presidente della Repubblica n.196 del 3/10/2008 “Regolamento di esecuzione del Regolamento (CE) 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione” pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.294 del 17.12.2008;

Richiamate:

  • la decisione di approvazione C(2007)5327 del 26/10/2007 del “Programma Operativo regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione da parte della Commissione Europea;
  • la decisione C(2011)7957 del 10/11/2011 recante modifica della decisione C(2007)5327 del 26/10/2007 che adotta il Programma Operativo per regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione della Regione Emilia-Romagna CCI2007IT052PO002;
  • la decisione C(2013)2789 del 13/05/2013 recante modifica della decisione C(2007)5327 del 26/10/2007 che adotta il Programma Operativo per regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione della Regione Emilia-Romagna CCI2007IT052PO002;
  • la Decisione della Commissione la Decisione C(2013) 4481 del 18/7/2013 che rettifica la precedente decisione n. 2789 del 13 maggio 2013 recante modifica del Programma operativo FSE 2007-2013 a seguito del terremoto di maggio 2012;
  • la deliberazione di Giunta regionale n.1681 del 12/11/2007 recante “POR FSE Emilia-Romagna obiettivo 2 “Competitività regionale ed occupazione” 2007-2013- Presa d’atto della decisione di approvazione della Commissione Europea ed individuazione dell’Autorità di Gestione e delle relative funzioni e degli Organismi Intermedi”;
  • la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 101 dell’1/3/2007 “Programma Operativo regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione. (Proposta della Giunta regionale in data 12/2/2007, n. 159”;
  • la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 38 del 29/3/2011 “Linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013.(Proposta della Giunta regionale in data 07/03/2011, n. 296)”;
  • la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 145 del 3/12/2013 “Proroga delle linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013 di cui alla deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 38 del 29 marzo 2011. (Proposta della Giunta regionale in data 18 novembre 2013, n. 1662)”;
  • la deliberazione di Giunta regionale n.532 del 18/04/2011 “Approvazione di un Accordo fra Regione e Province dell’Emilia-Romagna per il coordinamento della programmazione 2011/2013 per il sistema formativo e per il Lavoro (L.R. 12/03 - L.R. 17/05) e ss.mm”;
  • la deliberazione di Giunta regionale n.1973 del 16/12/2013 ”proroga dell’accordo tra Regione Emilia-Romagna e Province di cui alla delibera di Giunta n. 532/2011 e ss.ii”;

Viste:

  • la L.R. n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.;
  • la L.R. n. 17 del 1^ agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e s.m;

Richiamate le deliberazioni di Giunta regionale:

  • n.177 del 10/2/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii;
  • n.105 del 1/2/2010 “Revisione alle disposizioni in merito alla programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro, di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale 11/2/2008 n. 140 e aggiornamento degli standard formativi di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale 14/2/2005, n. 265” e smi;
  • n.55 del 26/1/2015 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla D.G.R. n. 1684 del 28/10/2014 e dell’elenco degli organismi accreditati per l’obbligo d’istruzione ai sensi della D.G.R. 2046/2010”;
  • n. 300 del 31/3/2015 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla DGR 55 del 26/01/2015 e dell’elenco degli organismi accreditati per l’obbligo di istruzione ai sensi della DGR n. 2046/2010”;

Visti:

  • il D.L. 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia”, convertito con modificazioni dalla L. 9 agosto 2013, n.98, in particolare l’art. 31 “Semplificazioni in materia di DURC”;
  • la circolare prot. PG/2013/154942 del 26/06/2013 “Inserimento nei titoli di pagamento del Documento Unico di Regolarità Contributiva DURC relativo ai contratti pubblici di lavori, servizi e forniture - Art. 31, comma 7 del D.L. 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia” pubblicato sul S.O. alla G.U. n. 144 del 21 giugno 2013”;
  • la circolare prot. PG/2013/0208039 del 27/8/2013 “Adempimenti amministrativi in attuazione dell’art. 31 “Semplificazioni in materia di DURC” del D.L. 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia” convertito con modificazioni in Legge 9 agosto 2013, n. 98. Integrazione circolare prot. n. PG/2013/154942 del 26/6/2013”;

Vista la Determinazione Dirigenziale n.3885/2013 “Programmazione FSE 2007-2013: indicazioni sulla chiusura del programma operativo, tempistica e adempimenti”;

Richiamate in particolare le deliberazioni di Giunta regionale:

  • n. 497 del 22/4/2013 “Rete Politecnica Regionale. Approvazione del piano triennale regionale della formazione superiore 2013/2015 e delle procedure di attuazione”;
  • n. 592 del 5/5/2014 “Rete Politecnica Regionale. Approvazione del piano e delle procedure di attuazione anno 2014” ed in particolare l’Allegato 3) “Invito a presentare percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore IFTS in attuazione del piano triennale regionale della formazione superiore - Rete politecnica 2013/2015”;
  • n. 1258 del 23/7/2014 “Approvazione dei "percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore" a valere sul piano triennale regionale della formazione superiore rete politecnica 2013/2015 di cui alla delibera 592/2014 - Allegato 3). Variazione di bilancio”;

Richiamata altresì la propria determinazione n.19.000/2014 con la quale si è proceduto al finanziamento e assunzione degli impegni per i percorsi IFTS, come stabilito con la deliberazione di Giunta regionale n.1258/2014; 

Considerato che nella suddetta determinazione si dava atto che:

  • con la deliberazione di Giunta regionale n.1258/2014 sopra citata era stata approvata, tra l’altro, l’operazione contraddistinta dai rif. PA n. 2014-2947/RER presentata da CE.SVI.P Impresa Societa' Cooperativa. di Piacenza (Cod. Org. 8734) e che la stessa è risultata finanziabile ed inserita nell’Allegato 2), parte integrante della stessa;
  • in riferimento all’organismo indicato al precedente alinea era in corso una procedura di istruttoria da parte degli uffici regionali competenti, e pertanto per la suddetta operazione, Rif. PA n. 2014-2947/RER, si sarebbe proceduto, con successivo atto dirigenziale all’eventuale finanziamento solo in esito alla chiusura positiva del procedimento sopra citato;

Dato atto che la procedura di istruttoria da parte degli uffici regionali competenti si è conclusa positivamente in riferimento all’organismo sopra indicato; 

Preso atto del contratto di affitto di ramo di azienda tra CE.SVI.P Impresa Societa' Cooperativa con sede legale in Piacenza, Stradone Farnese n. 3, e Demetra Formazione srl, con sede legale in Reggio Emilia, Via della Costituzione n. 27, Atto reg. a Reggio Emilia il 18 dicembre 2014, n. 14636 Serie 1T, stipulato in data 25 novembre 2014 presso il notaio G. Varchetta iscritto nel Ruolo del Distretto Notarile di Reggio Emilia, acquisito agli atti del Servizio regionale competente, con prot. PG.2015.0065881 del 3/2/2015, unitamente all’elenco degli Allegati allo stesso; 

Preso atto altresì che il suddetto contratto di affitto di ramo di azienda:

  • dispone che il rapporto di affitto del ramo di azienda decorre dal 1 dicembre 2014 (termine iniziale) e la detenzione del ramo di azienda è trasferita da CE.SVI.P Impresa Società Cooperativa a Demetra Formazione srl contestualmente allo scoccare del termine iniziale;
  • al punto 7.2 “Altri rapporti contrattuali” dell'art. 7 “Successione nei rapporti contrattuali” dispone che Demetra subentrerà nella posizione soggettiva di CE.SVI.P Impresa Società Cooperativa. nei confronti della Regione Emilia-Romagna descritta nella scheda acclusa quale Allegato 7.2”Posizione soggettive trasferite” nella quale è indicata l’operazione contraddistinta dal rif. PA n. 2014-2947/RER “Tecnico superiore per l'amministrazione economico-finanziaria e il controllo di gestione per lo sviluppo dell’impresa”;

Rilevato che, sulla base delle verifiche effettuate da questa struttura, la suddetta attività si concluderà entro l'esercizio 2015; 

Valutato pertanto, sulla base di quanto sopra esposto, di procedere al finanziamento di tale attività e all'assunzione del relativo impegno contabile a favore di Demetra Formazione srl; 

Dato atto che è stato regolarmente acquisito il Durc, trattenuto agli atti del competente Servizio, e che lo stesso è in corso di validità, dai quali risulta che il soggetto di cui all'Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, è in regola con i versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali; 

Viste:

  • la legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
  • la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ.mod.;
  • la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

Dato atto che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale, all'operazione oggetto del presente provvedimento, il codice C.U.P. (codice unico di progetto) come già indicato nell’Allegato 2), parte integrante della citata deliberazione, e ripreso nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 

Dato atto altresì che le modalità di liquidazione sono definite nella sopracitata deliberazione n. 1258/2014 a cui si rinvia; 

Visti inoltre:

  • il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod., ed in particolare l’art. 26;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 1621 del 11 novembre 2013, “Indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33”;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 57 del 26 gennaio 2015 “Programma per la trasparenza e l'integrità. Approvazione aggiornamento per il triennio 2015-2017”;

Dato atto che secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 33/2013 e succ. mod., nonché sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nelle citate deliberazioni n. 1621/2013 e n. 57/2015, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;

Visti:

  • il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonchè nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136", e s.m.i., entrato in vigore il 13/2/2013 ed in particolare l’art. 92 “Termini per il rilascio delle informazioni” c. 3;
  • la circolare del Ministero dell’Interno prot. n. 11001/119/20(20) uff.II-Ord.Sic.Pub. dell’8/02/2013 avente per oggetto “D.lgs.218/2012 recante diposizioni integrative e correttive al Codice Antimafia. Prime indicazioni interpretative”;

Dato atto altresì che per l'organismo Demetra Formazione srl (cod. 9274), sono in corso di acquisizione, da parte del Servizio competente, gli accertamenti antimafia e che ricorrono le condizioni di cui al comma 3 dell’art. 92 del citato D.Lgs. n. 159/2011 ss.mm.ii. e pertanto si possa procedere, per ragioni di urgenza, anche in assenza dell’informazione antimafia al fine di garantire il regolare svolgimento dell'attività ed il rispetto dei tempi e degli adempimenti di chiusura della programmazione POR FSE 2007/2013;

Richiamate le Leggi regionali: 

  • n. 43/2001 ad oggetto "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm;
  • n. 40/2001 ad oggetto "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4", e in particolare:
  • l’articolo 17 comma 4) in cui si prevede, nel caso in cui il bilancio non sia ancora presentato alla Assemblea Legislativa, che l’esercizio provvisorio sia autorizzato sulla base dell’ultimo bilancio approvato;
  • l’articolo 17 comma 5), in cui si prevede, nel caso di cui al comma 4), che l’autorizzazione all’esecuzione della spesa sia limitata ad un dodicesimo dello stanziamento di ciascuna unità previsionale di base, per ciascun capitolo di spesa ad essa appartenente, per ogni mese di esercizio provvisorio;
  • n. 29/2013 ad oggetto "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2014 e del Bilancio pluriennale 2014-2016";
  • n. 18/2014 ad oggetto " Assestamento del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014 e del Bilancio pluriennale 2014-2016 a norma dell’articolo 30 della legge regionale 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione";
  • n. 25/2014 ad oggetto “Autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio di previsione per l’anno 2015” in attuazione del sopracitato articolo 17 della L.R. 40/2001;

Visto il D. Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009 n.42” e ss.mm.ii.; 

Dato atto che le suddette risorse del POR FSE Ob.2 2007-2013, Asse IV Capitale Umano, quantificate complessivamente in Euro 120.000,00, trovano copertura sui pertinenti Capitoli di spesa n. 75531 (per Euro 44.028,00) e n. 75543 (per Euro 75.972,00) del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015; 

Rilevato che la somma di Euro 44.028,00 sul Capitolo 75531 e la somma di Euro 75.972,00 sul Capitolo 75543 risultano inferiori al limite di autorizzazione all’esecuzione della spesa previsto dall’ articolo 17 comma 5) della L.R. 40/2001 alla luce dello stanziamento definitivo per l’anno 2014; 

Ritenuto quindi opportuno assumere con il presente atto il relativo impegno di spesa a favore di Demetra Formazione s.r.l (cod. org. 9274), per la somma complessiva di Euro 120.000,00 in quanto ricorrono gli elementi di cui al D.Lgs 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione anche all’esigibilità della spesa nell’anno 2015 (scadenza dell’obbligazione); 

Stabilito inoltre che alla liquidazione degli importi suddetti provvederà, con propri successivi atti, il dirigente regionale competente per materia in applicazione della deliberazione n. 2416/08 e ss.mm. nonché secondo le modalità definite dalle disposizioni regionale vigenti; 

Preso atto che le modalità di liquidazione del finanziamento sono definite dalla Deliberazione n. 1258/2014 sopra richiamata a cui si rinvia e che la procedura dei conseguenti pagamenti disposti in attuazione del presente atto è compatibile con le prescrizioni previste all’art.56, comma 6, del citato D.Lgs. n. 118/2011; 

Dato atto che, trattandosi di contributi a rendicontazione, a fronte dell’impegno di spesa assunto col presente atto si matura un credito nei confronti delle amministrazioni finanziatrici pari ad Euro 70.233,31 al netto di risorse già accertate (di cui Euro 25.559,59 nei confronti dell’Unione Europea per Fondo Sociale Europeo e di cui Euro 44.673,72 nei confronti del Ministero dell’Economia e delle Finanze per cofinanziamento nazionale); 

Richiamate le deliberazioni della Giunta Regionale:

  • n. 1057/2006 "Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta Regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali";
  • n. 1663/2006 "Modifiche all'assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";
  • n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm;
  • n. 1377/2010 “Revisione dell'assetto organizzativo di alcune Direzioni Generali”così come rettificata dalla deliberazione n. 1950/2010;
  • n. 2060/2010 “Rinnovo incarichi a direttori generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010”;
  • n. 1642/2011 “Riorganizzazione funzionale di un Servizio della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro e modifica all'autorizzazione sul numero di posizioni dirigenziali professional istituibili presso l'Agenzia Sanitaria e Sociale regionale”;
  • n. 221/2012 “Aggiornamento alla denominazione e alla declaratoria e di un Servizio della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro”;
  • n. 258/2015 “Contratti individuali di lavoro stipulati ai sensi dell’art.18 L.R.n.43/2011. Proroga dei termini di scadenza”;
  • n. 335/2015 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti e prorogati nell'ambito delle Direzioni Generali - Agenzie - Istituto”;

Dato atto dei pareri allegati;

determina:

Per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate: 

1. di procedere al finanziamento dell'operazione rif. P.A n. 2014-2947/RER approvata con deliberazione di Giunta regionale n. 1258/2014 per un costo complessivo di Euro 120.000,00 e un finanziamento pubblico di pari importo (risorse FSE 2007/2013 Asse IV capitale umano capitoli 75531, 75543);

2. di prendere atto del contratto di affitto di ramo di azienda tra CE.SVI.P Impresa Società Cooperativa con sede legale in Piacenza, Stradone Farnese n. 3, e Demetra Formazione srl, con sede legale in Reggio Emilia, Via della Costituzione n. 27, Atto reg. a Reggio Emilia il 18 dicembre 2014, n. 14636 Serie 1T, stipulato in data 25 novembre 2014 presso il notaio G. Varchetta iscritto nel Ruolo del Distretto Notarile di Reggio Emilia, acquisito agli atti del Servizio regionale competente con prot.PG.2015.0065881 del 03/02/2015, unitamente all’elenco degli Allegati allo stesso, dando atto, pertanto, della variazione, all’interno del Sistema Informativo Regionale della Formazione Professionale (SIF-ER), della titolarità del sogggetto attuatore della sopra indicata operazione rif. PA n. 2014-2947/RER da CE.SVI.P Impresa Societa' Cooperativa (cod. org. 8734) a Demetra Formazione srl (cod. org. 9274);

3. di dare atto che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale, all'operazione oggetto del presente provvedimento, il codice C.U.P. (codice unico di progetto) come già indicato nell’Allegato 2), parte integrante della citata deliberazione n. 1258/2014, e ripreso nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

4. di dare atto altresì che relativamente all'organismo Demetra Formazione srl si procederà, come meglio precisato in premessa, all’acquisizione della documentazione ai sensi del richiamato D.Lgs. n. 159/2011 e s.m.i, e che la stessa sarà conservata agli atti del Servizio competente, prevedendo di dare conto dell’eventuale avvenuta acquisizione delle informazioni in parola nel primo provvedimento di liquidazione utile, specificando che il finanziamento è disposto ai sensi del comma 3 dell’art. 92 del già citato D.lgs. 159/2011 e s.m.i. fatta salva la facoltà di revoca prevista dal medesimo comma;

5. di impegnare con il presente atto, in considerazione della natura giuridica del beneficiario e secondo quanto previsto all’Allegato 1) al presente atto, la somma complessiva di Euro 120.000,00 registrata come segue: 

  • quanto ad Euro 44.028,00 al n. 875 di impegno sul Capitolo di bilancio per l’esercizio finanziario 2015, che sarà dotato della necessaria disponibilità, corrispondente al Cap. 75531 “Assegnazione alle imprese per la realizzazione di azioni volte all’accrescimento della competitività e al miglioramento delle prospettive occupazionali e professionali. Programma operativo 2007 - 2013 - contributo CE sul FSE (Re. CE 1083 dell 11 Luglio 2006; DEC. C(2007) 5327 DEL 26 Ottobre 2007)”- UPB 1.6.4.2.25264, del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2014;
  • quanto ad Euro 75.972,00 al n. 876 di impegno sul Capitolo di bilancio per l’esercizio finanziario 2015, che sarà dotato della necessaria disponibilità, corrispondente al Cap. 75543 “Assegnazione alle imprese per la realizzazione di azioni volte all’accrescimento della competitività e al miglioramento delle prospettive occupazionali e professionali. Programma operativo 2007 - 2013 - (L. 16 aprile 1987, N. 183; delibera CIPE del 15 giugno 2007, N. 36; DEC.C (2007) 5327 del 26 ottobre 2007)” - mezzi statali- UPB 1.6.4.2.25265, del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2014;

6. di dare atto che l’ammontare dell’impegno di cui sopra è compreso nel limite dei 4/12 dello stanziamento definitivo dei Capitoli 75531 e 75543 del bilancio per l’esercizio finanziario 2014 ai sensi di quanto previsto dalla Legge Regionale n. 25/2014;

7. di dare atto altresì che, in attuazione del DLgs 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato decreto, è espressamente indicata, in relazione ai capitoli di spesa, nella tabella di cui all’allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente atto;

8. di precisare che, in ragione delle prescrizioni dettate dal medesimo DLgs 118/2011, all’entrata in vigore della legge regionale di approvazione del bilancio per l’esercizio finanziario 2015, le indicazioni di natura contabile inserite nel presente provvedimento saranno riviste al fine di consentire l’eventuale adeguamento delle scritture contabili eseguite;

9. di accertare, a fronte dell’impegno di spesa di cui al punto 5, la somma di Euro 70.233,31 registrata come segue:

  • quanto ad Euro 25.559,59 al n. 214 di accertamento sul Capitolo 4850 - “Contributo della CE sul FSE per il finanziamento del programma operativo regionale 2007/2013 - Obiettivo competitività regionale e occupazione - (Reg. CE 1083 del 11 luglio 2006; Decisione C(2007)5327 del 26 ottobre 2007)” - UPB 2.4.4660, quale credito nei confronti dell’Unione Europea a titolo di risorse del FSE;
  • quanto ad Euro 44.673,72 al n. 215 di accertamento sul Capitolo 3250 - “Assegnazione dello Stato per il cofinanziamento del programma operativo regionale FSE 2007/2013 – Obiettivo competitività regionale e occupazione – (L. 16 aprile 1987, n. 183; Delibera CIPE del 15 giugno 2007, n. 36; Decisione C(2007)5327 del 26 ottobre 2007)” - UPB 2.3.3160, quale credito nei confronti del Ministero dell’Economia e delle Finanze a titolo di cofinanziamento statale a valere sul fondo di rotazione di cui alla L. 183/1987;

10. di prevedere che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle Disposizioni approvate con la deliberazione di Giunta regionale n. 105/2010 e s.m.i; 

11. di dare atto che si provvederà con successivi provvedimenti del Dirigente regionale competente per materia ai sensi dell’art. 51 della L.R. n. 40/2001, nonchè della delibera n. 2416/2008 e ss.mm, tenuto conto di quanto indicato al punto 4. che precede: 

  • alla liquidazione del finanziamento concesso con le modalità specificate nella sopracitata deliberazione n. 1258/2014, a cui si rinvia;
  • all'approvazione dei rendiconti delle attività che con il presente atto si finanziano sulla base della effettiva realizzazione delle stesse;

12. di rinviare per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento alle disposizioni contenute nella più volte citata deliberazione di Giunta regionale n.1258/2014; 

13. di dare atto infine che secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 33 del 14/03/2013 e succ. mod., nonché sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nelle deliberazioni di Giunta regionale n. 1621/2013 e n. 57/2015, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati; 

14. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

Il Responsabile del Servizio

Francesca Bergamini

application/pdf Allegato 1) - 5.5 KB
application/pdf Allegato 2) - 8.2 KB

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina