n.170 del 23.11.2011 periodico (Parte Seconda)
Autorizzazione allo svincolo dell’indennità di Euro 3.639,05 a favore di Maghini Massimo per la servitù coattiva delle aree per la relizzazione dell’elettrodotto Ferrara Focomorto – Este e contestuale accettazione della indennità defintiva di asservimento
L’art. 6 L.R. n. 37 del 19/12/2002 conferisce ai Comuni le funzioni amministrative relative ai procedimenti di espropriazione per la realizzazione delle opere pubbliche regionali.
Con atto dirigenziale n. 29723 del 31/7/2000 è stata fissata l’indennità provvisoria di servitù a favore della TERNA SPA, GRUPPO ENEL delle aree interessate alla costruzione della linea elettrica a 132 KV Ferrara-Focomorto–Este e a seguito del rifiuto di tali indennità da parte di alcune delle ditte interessate la società Terna, ha proceduto con quietanza n. 17 del 28/2/2002 (importo totale di Euro 2.501,20) al deposito delle stesse presso la Cassa Depositi e Prestiti di Ferrara.
La Commissione provinciale per gli Espropri ha determinato l’indennità definitiva di esproprio, maggiorandola rispetto a quelle stabilite dall’Amministrazione comunale e la Società TERNA SPA, GRUPPO ENEL ha effettuato il deposito integrativo alla Cassa Depositi e Prestiti con quietanza n. 1141824 del 20/7/2010 per un importo complessivo di Euro 15.694,04.
Con nota del 28/12/2010, PG 0115656, il signor Maghini Massimo (uno dei proprietari interessati), ha richiesto il rilascio del nulla-osta allo svincolo delle indennità depositate alla Cassa Depositi e Prestiti per la servitù coattiva delle aree per la relizzazione dell’elettrodotto Ferrara Focomorto – Este e contestuale accettazione della indennità defintiva di asservimento e ha depositato, presso il Servizio Ammnistrativo OO.PP ed Espropri, i certificati dei registri immobiliari da cui risulta che non vi sono trascrizioni o iscrizioni di diritti o di azioni di terzi, e che non risultano opposizioni di terzi, ovvero procedimenti ostativi alla richiesta di svincolo, come da attestazione della Terna SPA PG 109279 del 6/12/2010 e da nota del Servizio Affari Legali del Comune di Ferrara del 9/2/2011.
Le indennità depositate alla Cassa Depositi e Prestiti, spettanti alla ditta richiedente risultano essere:
1) Quietanza n. 17 del 28/2/2002 di Euro 2.501,20 complessivi di cui Euro 500,24 a Maghini Massimo (quota 9/45).
2) Quietanza nn. Nazionale 1141824 - Provinciale 150205 del 20/7/2010 di Euro 15.694,04 complessivi di cui Euro 3.138,81 a Maghini Massimo (quota 9/45).
Si autorizza lo svincolo dell’indennità di Euro 500,24 depositata alla Cassa DD.PP. con quietanza della Tesoreria Provinciale dello Stato n. 17 del 28/2/2002, dell’indennità di Euro 3.138,81 depositata con quietanza nn. Nazionale 1141824 - Provinciale 150205 del 20/7/2010 a Maghini Massimo, per la servitù coattiva delle aree per la relizzazione dell’elettrodotto Ferrara Focomorto – Este e contestuale accettazione della indennità defintiva di asservimento.
Si dà atto che le indennità in questione non sono soggette a ritenuta fiscale del 20%, a titolo di imposta, di cui all’art. 35 del T.U. n. 327/2001, modificato dal D.L. 302/02, in quanto aree ricompresse all’interno delle zone omogenee di tipo “E”.