n.296 del 18.11.2015 periodico (Parte Seconda)
DLgs 150/2012. Disposizioni in merito alla richiesta di rilascio e di rinnovo del certificato di abilitazione alla consulenza per la difesa fitosanitaria a basso apporto di prodotti fitosanitari
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la Direttiva 2009/128/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 21 ottobre 2009 che istituisce un quadro per l’azione comunitaria ai fini dell’utilizzo sostenibile dei pesticidi;
- il Decreto Legislativo 14 agosto 2012, n. 150 di attuazione della predetta Direttiva;
- il Decreto Interministeriale 22 gennaio 2014 recante “Adozione del Piano di azione nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, ai sensi dell’articolo 6 del decreto legislativo 14 agosto 2012, n. 150” (di seguito per brevità denominato “PAN”);
Preso atto che gli articoli 7 e 8 del citato D. Lgs. n. 150/2012 prevedono:
- l’istituzione di un sistema di formazione di base e di aggiornamento obbligatorio finalizzato al rilascio e al rinnovo di specifiche abilitazioni per gli utilizzatori professionali, i distributori e i consulenti sull’impiego dei prodotti fitosanitari, rinviando al succitato PAN la definizione di requisiti minimi condivisi a livello nazionale di tale sistema di formazione;
- l’attuazione di un sistema di certificazione relativo ai requisiti ed alle procedure per il rilascio e il rinnovo delle abilitazioni sopra richiamate, con individuazione delle Regioni quali Autorità competenti in merito;
- l’obbligo, a partire dal 26 novembre 2015, del possesso di un certificato di abilitazione per chiunque intenda svolgere:
- un’attività di vendita di prodotti fitosanitari,
- un’attività di consulenza nell’ambito della difesa fitosanitaria a basso apporto di prodotti fitosanitari, indirizzata anche alle produzioni integrata e biologica, all’impiego sostenibile e sicuro dei prodotti fitosanitari ed ai metodi di difesa alternativi,
- l’acquisto e l’utilizzo in modo professionale di prodotti fitosanitari e coadiuvanti, per sé o per conto terzi,
stabilendo, altresì, che tali certificati siano validi cinque anni, rinnovabili previa partecipazione a corsi di aggiornamento;
Richiamata la deliberazione di Giunta regionale n. 1722 del 27 ottobre 2014 recante “Nuove disposizioni per il rilascio e il rinnovo delle abilitazioni alla vendita, all’acquisto e per la consulenza sull’impiego di prodotti fitosanitari in agricoltura. D.Lgs. n. 150/2012”, con la quale, tra l’altro:
- sono state approvate le "Disposizioni per il rilascio e il rinnovo delle abilitazioni alla vendita, all’acquisto e per la consulenza sull’impiego di prodotti fitosanitari in agricoltura", secondo quanto riportato nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della sopracitata deliberazione di Giunta regionale n. 1722 del 27 ottobre 2014;
- sono state individuate le Autorità competenti al rilascio e al rinnovo delle abilitazioni di cui trattasi con attribuzione, in particolare, alla Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie del rilascio e rinnovo delle abilitazioni all’attività di consulenza sull’impiego di prodotti fitosanitari nonché alla costituzione di un elenco pubblico di consulenti sull’impiego di prodotti fitosanitari in agricoltura;
Considerato che le succitate disposizioni approvate con la predetta deliberazione di Giunta regionale n. 1722/2014 prevedono, tra l’altro:
- che il rilascio delle abilitazioni in argomento venga effettuato previa partecipazione ad un corso di formazione con superamento di una specifica valutazione finale;
- che tale valutazione venga effettuata da apposita Commissione nominata dall’Autorità competente;
- i soggetti che - in attuazione di quanto previsto al punto A.1.8 del PAN - possono essere esentati, per il primo rilascio, dall’obbligo della frequenza ai corsi di base e dalla valutazione finale;
- che il rinnovo di dette abilitazioni è effettuato, su richiesta del titolare, da parte della stessa Autorità competente al rilascio, previa verifica della documentazione attestante la frequenza ai corsi o iniziative di aggiornamento;
- che per i consulenti l’attività di aggiornamento può essere assolta frequentando specifiche iniziative formative, anche in forma seminariale, individuate e validate dalla Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie con determinazione dei relativi crediti;
Considerato, altresì, che:
- il PAN ha stabilito che a decorrere dalla data del 26 novembre 2015 il certificato di abilitazione alla consulenza di cui all’art. 8 comma 3 del Decreto Legislativo n. 150/2012, costituisce requisito obbligatorio per svolgere l’attività di consulente nell’ambito della difesa fitosanitaria a basso apporto di prodotti fitosanitari, indirizzata anche alle produzioni integrata e biologica, all’impiego sostenibile e sicuro dei prodotti fitosanitari e ai metodi di difesa alternativi;
- tale abilitazione è inoltre requisito obbligatorio per i soggetti che forniscono consulenza nell’ambito di progetti, attività o specifiche misure incentivati dalle Regioni e Province autonome o con risorse nazionali e/o comunitarie;
Ritenuto, pertanto, necessario definire:
- la procedura per ottenere il rilascio ed il rinnovo dell’abilitazione alla consulenza con particolare riferimento alle modalità di richiesta ed ai contenuti dell’apposita modulistica;
- il modello di attestato di abilitazione;
- la modalità di svolgimento delle prove d’esame previste al punto A.1.6 paragrafo 2 del PAN;
- la composizione della Commissione per la valutazione delle conoscenze acquisite in seguito alla frequenza ai corsi;
- le modalità di gestione dell’elenco dei consulenti abilitati con la relativa trasmissione annuale dei dati al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali;
- le caratteristiche della documentazione che dovrà essere presentata dai soggetti esentati, per il primo rilascio, dalla frequenza ai corsi di base e dalla valutazione finale;
Ritenuto altresì - stante la fase di iniziale attivazione delle procedure di abilitazione e rinnovo - di non procedere all’individuazione e validazione di iniziative formative, anche in forma seminariale, con determinazione dei relativi crediti finalizzate a sostituire il corso specifico di aggiornamento, al fine di valutare le diverse tipologie di attività di formazione, informazione e divulgative che verranno attivate sul territorio e compararle con i contenuti dello specifico corso nel primo quinquennio di applicazione della nuova disciplina;
Ritenuto, infine, di individuare il Servizio Ricerca, innovazione e promozione del sistema agroalimentare quale struttura della Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie preposta al rilascio ed al rinnovo delle abilitazioni alla consulenza sull’impiego dei prodotti fitosanitari, nonché alla costituzione e tenuta dell’elenco pubblico dei consulenti sull’impiego di prodotti fitosanitari in agricoltura in attuazione del punto d), parte dispositiva, della più volte citata deliberazione di Giunta regionale del 27 ottobre 2014 n. 1722;
Visti:
- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- le deliberazioni della Giunta regionale n. 1621 in data 11 novembre 2013 recante “Indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33”, n. 68 in data 27 gennaio 2014 recante “Approvazione del programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2014/2016” e n. 57 del 26 gennaio 2015 recante “Programma per la trasparenza e l’integrità. Approvazione aggiornamento per il triennio 2015-2017”;
Richiamate infine:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l’art. 37, comma 4;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche ed integrazioni;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1950 del 13 dicembre 2010 “Revisioni della struttura organizzativa della Direzione Generale Attività Produttive, Commercio e Turismo e della Direzione Generale Agricoltura”;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell’Assessore all’Agricoltura, Caccia e Pesca, Simona Caselli;
A voti unanimi e palesi
delibera:
1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono pertanto parte integrante e sostanziale del presente dispositivo;
2) di approvare la “Disciplina per la richiesta di rilascio e di rinnovo del certificato di abilitazione alla consulenza per la difesa fitosanitaria a basso apporto di prodotti fitosanitari (Decreto 22 gennaio 2014 - Piano di Azione Nazionale - punto A.1.3), nella formulazione di cui all’Allegato, parte integrante e sostanziale al presente atto;
3) di individuare il Servizio Ricerca, innovazione e promozione del sistema agroalimentare, quale struttura competente della Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie al rilascio ed al rinnovo delle abilitazioni alla consulenza, nonché alla costituzione dell’elenco pubblico dei consulenti sull’impiego di prodotti fitosanitari in agricoltura, in attuazione del punto d), parte dispositiva, della deliberazione di Giunta regionale n. 1722 del 27 ottobre 2014;
4) di approvare, altresì, la modulistica relativa alla richiesta di rilascio e di rinnovo delle abilitazioni alla consulenza sull’impiego di prodotti fitosanitari nella stesura di cui agli Allegati dal n. 1 al n. 3, alla presente deliberazione, quali parti integranti e sostanziali;
5) di approvare, infine, il modello di attestato di abilitazione di cui all’Allegato n. 4, parte integrante e sostanziale al presente atto;
6) di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Servizio Ricerca, innovazione e promozione del sistema agroalimentare provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura e Pesca.