n.136 del 11.05.2021 (Parte Terza)

8363 APPROVAZIONE AVVISO PROCEDURA SELETTIVA PER LA PROGRESSIONE TRA LE AREE RISERVATA AL PERSONALE DI RUOLO PER LA COPERTURA DI N. 5 POSTI NELLA CATEGORIA C - FAMIGLIA PROFESSIONALE "TECNICO IN CAMPO AGRO-FORESTALE" PRESSO L'ORGANICO DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Visti:

- il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;

- il Decreto Legislativo 25 maggio 2017, n. 75 “Modifiche e integrazioni al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ai sensi degli articoli 16, commi 1, lettera a), e 2, lettere b), c), d) ed e) e 17, comma 1, lettere a), c), e), f), g), h), l) m), n), o), q), r), s) e z), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”, e in particolare l’art. 22 co.15 che prevede:

- nel triennio 2020-2022 la possibilità di attivare procedure selettive per la progressione tra le aree riservate al personale di ruolo, fermo restando il possesso dei titoli di studio richiesti per l’accesso dall’esterno;

- l’individuazione di titoli rilevanti ai fini dell’attribuzione dei posti riservati per l’accesso all’area superiore;

- la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;

- il Regolamento Regionale 2 novembre 2015, n. 3 “Regolamento in materia di accesso all'impiego regionale”;

- la Legge 19 giugno 2019, n. 56 “Interventi per la concretezza delle azioni delle pubbliche amministrazioni e la prevenzione dell’assenteismo”;

- il Decreto-Legge n. 4/2019 “Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni” convertito con modificazioni dalla L. 28 marzo 2019, n. 26, e in particolare l’art. 14 bis, comma 5-septies che dispone che i vincitori dei concorsi banditi dalle regioni e dagli enti locali, anche se sprovvisti di articolazione territoriale, sono tenuti a permanere nella sede di prima destinazione per un periodo non inferiore a cinque anni e che tale disposizione costituisce norma non derogabile dai contratti collettivi;

- l’art. 10 del Decreto-Legge 1 aprile 2021, n. 44 “Misure urgenti per il contenimento dell'epidemia da COVID-19, in materia di vaccinazioni anti SARS-CoV-2, di giustizia e di concorsi pubblici”;

Visti inoltre:

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1001 del 18 giugno 2019 “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2019/2021 conseguente all’analisi organizzativa finalizzata a contenere gli impatti sull’organizzazione regionale del DL 4/2019, a individuare misure di efficientamento delle funzioni e delle strutture regionali, a completare il piano pluriennale per il superamento del precariato e a valorizzare le professionalità dei dipendenti regionali. Approvazione”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 365 del 20 aprile 2020 “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2019/2021. Adeguamento urgente delle procedure assunzionali conseguente alle disposizioni di cui all’art. 1 del D.L. 162/2019 convertito con L. n. 8/2020 al fine di completare il piano di superamento del precariato, valorizzare il personale interno e fare fronte all’emergenza Covid-19. Approvazione”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 278 del 1 marzo 2021 “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2019/2021. Adeguamento delle misure assunzionali agli esiti delle procedure 2020 e agli andamenti occupazionali 2021. Approvazione”;

Rilevato che nel Piano dei fabbisogni di personale di cui alla sopracitata DGR 278/2021 viene previsto:

- l’indizione di procedure concorsuali per aggregati di posizioni lavorative dell’attuale impianto di classificazione del personale del comparto, denominate “famiglie professionali” come esplicitato all’allegato A) “Aggiornamento PTFP 2019-2021. Relazione istruttoria, verifica dei vincoli di spesa e rideterminazione della dotazione organica”;

- lo svolgimento, tra le altre, di tre procedure selettive interne, di cui all’art. 22 comma 15 del D. Lgs. 75/2017, per posti di categoria C, posizione economica iniziale C.1, tra le quali una relativa al profilo professionale C.T "Istruttore Tecnico”, famiglia professionale “Tecnico in campo agro-forestale”;

- che il requisito di partecipazione alle citate procedure selettive interne sia stabilito in analogia con il previsto requisito per usufruire della riserva a favore del personale interno ai fini della progressione di carriera nell’ambito di procedure concorsuali pubbliche di cui all’art. 17 del Regolamento;

Richiamata la determinazione n. 23455 del 19 dicembre 2019 “Aggiornamento dell’osservatorio delle competenze del personale non dirigenziale conseguente all’entrata in vigore del CCNL Funzioni Locali 2016-2018 e all’adozione della programmazione triennale dei fabbisogni di personale per il 2019/2021”;

Ritenuto opportuno prevedere che ciascun candidato possa inoltrare domanda per non più di due procedure selettive interne tra quelle ricomprese nell’ambito della citata delibera n. 278/2021;

Ritenuto, alla luce di tutto quanto sopra esposto, di procedere all’indizione di una procedura selettiva riservata al personale di ruolo per la progressione tra le aree per n. 5 posti di categoria C, posizione economica iniziale C.1, profilo professionale C.T "Istruttore Tecnico”, famiglia professionale “Tecnico in campo agro-forestale” di cui all’allegato avviso parte integrante del presente provvedimento;

Visto il Decreto-Legge n. 52 del 22 aprile 2021 che ha prorogato lo stato d’emergenza per la pandemia Covid-19 al 31 luglio 2021;

Visto il “Protocollo per lo svolgimento dei concorsi pubblici” emanato dal Dipartimento delle Funzione Pubblica il 15 aprile 2021 che disciplina le modalità di organizzazione e gestione delle prove selettive delle procedure concorsuali pubbliche, in modo da consentirne lo svolgimento in presenza in condizioni di sicurezza rispetto al rischio di contagio da COVID-19;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

d e t e r m i n a

per le motivazioni espresse in premessa, che qui si intendono integralmente richiamate:

1. di indire una procedura selettiva riservata al personale di ruolo per la progressione tra le aree per n. 5 posti di categoria C, posizione economica iniziale C.1, profilo professionale C.T "Istruttore Tecnico”, famiglia professionale “Tecnico in campo agro-forestale”, nell’organico della Regione Emilia-Romagna;

2. di stabilire che la predetta selezione venga disciplinata secondo la normativa generale e specifica di cui all’Avviso allegato al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante e sostanziale;

3. di stabilire inoltre che ciascun candidato possa inoltrare domanda di partecipazione a non più di due procedure selettive interne tra quelle previste nell’ambito della deliberazione di Giunta Regionale n. 278/2021;

4. di dare atto che:

a. secondo quanto stabilito nella deliberazione n. 1001/2019, il requisito di partecipazione alle procedure selettive interne è stabilito in analogia con il previsto requisito per usufruire della riserva a favore del personale interno ai fini della progressione di carriera nell’ambito di procedure concorsuali pubbliche di cui all’art. 17 del Regolamento Regionale n. 3/2015;

b. le assunzioni in esito alla procedura di cui all’avviso allegato al presente provvedimento saranno disposte sulla base delle previsioni definite nell’ambito del Piano Triennale dei Fabbisogni di Personale per il triennio 2019-2021 di cui all’Allegato A) alla deliberazione di Giunta n. 278/2021;

c. la graduatoria approvata conserva validità per due anni dalla data di adozione dell’atto di approvazione ai sensi dell’art. 35, comma 5-ter D. Lgs. 165/2001;

5. di disporre che i vincitori e gli eventuali idonei assunti a seguito di utilizzo di graduatoria sono tenuti a permanere nella sede di prima destinazione per un periodo non inferiore a cinque anni, secondo quanto previsto dall’art. 14 bis comma 5-septies D.L. n. 4/2019 come convertito dalla L. 28 marzo 2019, n. 26;

6. di stabilire che l’avviso sia pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito Intranet dell’Ente.

Il Direttore generale

Francesco Raphael Frieri

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