n. 105 del 18.08.2010 periodico (Parte Seconda)
Progetto della strada di fondovalle a confine tra la Repubblica di San Marino ed il Comune di Rimini, di collegamento tra Dogana Bassa e la zona industriale di Galazzano in corrispondenza del fosso Marignano con tombinamento dello stesso - Determinazione dell'indennità provvisoria di esproprio
Con determinazione dirigenziale n. 440 del 30-03-2010, Pratica n. 2170760 del 30-03-2010, ai fini della realizzazione dell’opera in oggetto, espletati gli adempimenti, di cui agli artt. 16 e 18 L.R. n. 37/2002, sulla base della relazione di stima acquisita agli atti con prot. n. 34986 del 04-03-2010, è stata quantificata l’indennità provvisoria di esproprio ed asservimento, ammontante complessivamente ad €. 441.495,10 da corrispondere alle ditte, di cui al Piano Particellare di esproprio ed Elenco Ditte, approvati con la deliberazione G.C. n. 444/2006, limitatamente al 2° lotto dei lavori, come da estratto dell’Allegato “A”, della citata determinazione.
Si è autorizzata l’occupazione temporanea delle aree interessate dalla realizzazione dell’opera in oggetto, come indicata nel Piano Particellare ed Elenco Ditte, che verrà effettuata, previa notifica alle proprietà interessate e con redazione di verbale di immissione sulle aree stesse, nonché verbale di dismissione al rilascio delle medesime con quantificazione della relativa indennità, tramite successivo atto, al termine dell’occupazione stessa e conosciute le esatte superfici occupate, in ossequio a quanto disposto dall’art. 50 D.P.R. n. 327/2001.
Si è disposto che le indennità provvisorie di esproprio ed asservimento, come quantificate con la citata determinazione, siano notificate agli interessati nelle forme degli atti processuali civili, ai sensi e per gli effetti dell’art. 20 e seguenti del D.P.R. 08.06.2001 n. 327.
Si è stabilito che, se le indennità provvisorie di esproprio ed asservimento siano ritenute congrue dagli interessati, siano loro corrisposte direttamente, se le medesime indennità non fossero ritenute congrue dagli interessati, siano depositate a favore degli interessati presso la Direzione provinciale dei Servizi Vari e sia richiesta alla Commissione provinciale competente la determinazione dell’indennità definitiva di esproprio ed asservimento, con la precisazione che le indennità, di cui trattasi, sono soggette, ove ne ricorrano i presupposti, sia al disposto dell’art. 37 comma 7, del D.P.R. n. 327/2001, sia alla ritenuta del 20% a favore dell’Erario, ai sensi dell’art. 35 del medesimo D.P.R.
Si è stabilito che responsabile del procedimento, inerente alla procedura espropriativa, è la dott.ssa Gabellini Francesca, Istruttore Direttivo dell’Ufficio per le espropriazioni.