n.362 del 22.12.2021 periodico (Parte Seconda)
Concessione di derivazione acque pubbliche da falde sotterranee con procedura ordinaria ad uso industriale in comune di Guastalla (RE) - località Via Salati - Codice Procedimento RE20A0017 Titolare: Padana Tubi e Profilati Acciaio SpA
LA DIRIGENTE
(omissis)
determina
a) di assentire, fatti salvi ed impregiudicati i diritti di terzi, alla ditta Padana Tubi e Profilati Acciaio SpA C.F./P.IVA 00323370353 con sede in Comune di Guastalla la concessione a derivare acqua pubblica dalle falde sotterranee in Comune di Guastalla (RE) località Via Salati da destinare all’uso industriale;
b) di fissare la quantità d'acqua prelevabile pari alla portata massima di l/s 10 corrispondente ad un volume complessivo annuo di m3 20.000 nel rispetto delle modalità nonché degli obblighi e condizioni dettagliati nel Disciplinare parte integrante e sostanziale del presente atto;
c) di stabilire che a norma della D.G.R. 787/2014 la durata della concessione sia valida fino al 31 dicembre 2030;
Estratto del Disciplinare di concessione parte integrante della determinazione in data 6 dicembre 2021 n. DET-AMB-2021- 6173
(omissis)
7.1 Dispositivo di misurazione - il concessionario, qualora non avesse già provveduto, entro 30 giorni dal rilascio del presente provvedimento dovrà procedere all’istallazione di idoneo e tarato strumento per la misurazione della quantità d’acqua prelevata e comunicare l’avvenuta installazione a questo Servizio, nonché garantirne il buon funzionamento e comunicare, entro il 31 gennaio di ogni anno, i risultati delle misurazioni effettuate alle seguenti Amministrazioni:
- ARPAE - SAC di Reggio Emilia - Piazza Gioberti 4, 42121 Reggio Emilia -pec: aoore@cert.arpa.emr.it;
- Regione Emilia-Romagna - Servizio Tutela e Risanamento Risorsa Acqua, Aria e Agenti Fisici - Via della Fiera 8, 40127 Bologna - pec: ambpiani@postacert.regione.emilia-romagna.it;
Il mancato rispetto è causa di decadenza dal diritto a derivare e ad utilizzare l’acqua pubblica, ai sensi del comma 1 lettera b) dell’art. 32 del R.R. 41/2001. (omissis)