n.119 del 23.04.2014 periodico (Parte Seconda)

Deliberazione n. 2083/2013 relativa al PSR 2007-2013 - Assegnazione alle Province di risorse libere per lo scorrimento di graduatorie provinciali a valere su alcune Misure dell'Asse 1 e disposizioni in ordine alle concessioni dell'Asse 3. Rettifica parziale

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

  • il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) e successive modifiche ed integrazioni;
  • il Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio sul finanziamento della politica agricola comune e successive modifiche ed integrazioni;
  • la Decisione n. 144/2006 del Consiglio relativa agli orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (programmazione 2007-2013), come da ultimo modificata dalla Decisione n. 61/2009 del Consiglio;
  • il Regolamento (CE) n. 1974/2006 della Commissione europea che reca disposizioni di applicazione al citato Regolamento (CE) n. 1698/2005 e successive modifiche ed integrazioni;
  • il Regolamento (CE) n. 1975/2006 della Commissione europea che reca disposizioni di applicazione al citato Regolamento (CE) n. 1698/2005 per quanto riguarda l’attuazione delle procedure di controllo e la condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale;
  • il Regolamento (CE) n. 883/2006 della Commissione europea applicativo del Regolamento (CE) n. 1290/2005 concernente la tenuta dei conti degli organismi pagatori, le dichiarazioni di spesa e di entrata e le condizioni di rimborso delle spese nell’ambito del FEAGA e del FEASR;
  • il Regolamento (CE) n. 65/2011 della Commissione europea, che stabilisce modalità di applicazione del citato Regolamento (CE) n. 1698/2005 relativamente all’attuazione delle procedure di controllo ed abroga il Regolamento (CE) n. 1975/2006;
  • il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo agricolo per lo sviluppo rurale per il periodo di programmazione 2014-2020 che all'art. 88 prevede che, nonostante l'abrogazione del regolamento (CE) n. 1698/2005, quest'ultimo continui ad applicarsi agli interventi realizzati nell'ambito dei programmi approvati dalla Commissione ai sensi del medesimo regolamento anteriormente al 1° gennaio 2014;
  • la deliberazione dell´Assemblea Legislativa n. 99 del 30 gennaio 2007, con la quale è stato adottato il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2007/2013 (di seguito PSR), attuativo del citato Reg. (CE) n. 1698/2005;
  • la Decisione della Commissione europea C(2007)4161 del 12 settembre 2007 di approvazione del Programma medesimo;

Vista altresì la propria deliberazione n. 1493 del 21 ottobre 2013 con la quale si è preso atto dell'approvazione da parte della Commissione europea delle modifiche al PSR 2007-2013 Versione 9, comunicata con nota n. Ref Ares (2013)3202451 dell’8 ottobre 2013;

Rilevato che fra le modifiche apportate dal PSR – versione 9 - si era proposto di riallocare risorse non utilizzate dall’Asse 2 all’Asse 1 per interventi in favore dei giovani sia con riferimento alla Misura 112 per 3 milioni di Euro, sia per la Misura 121 per 7 milioni di Euro da utilizzare prioritariamente per Piani di investimento collegati ai Piani di Sviluppo Aziendale;

Vista in particolare la propria deliberazione n. 1117 del 2 agosto 2013 concernente “Reg. (CE) n. 1698/2005 - PSR 2007-2013 - Disposizioni finanziarie in ordine alle domande relative all’ultima sessione di raccolta per l’annualità 2013 sulla Misura 112 e sui Piani di Investimento sulla Misura 121 ad essa collegati” con la quale erano state dettate specifiche prescrizioni in ordine all’utilizzo delle predette somme;

Richiamata infine la propria deliberazione n. 2083 del 23 dicembre 2013 avente per oggetto “Reg. (CE) n. 1698/2005 - PSR 2007-2013: assegnazione alle Province di risorse libere per lo scorrimento di graduatorie provinciali a valere su alcune Misure dell'Asse 1 e disposizioni in ordine alle concessioni dell'Asse 3”;

Atteso che con la sopra citata deliberazione n. 2083/2013 si dava atto, con riferimento all’Asse 1:

  • che per lo scorrimento delle graduatorie di cui alla deliberazione n. 1117/2013 erano stati utilizzati - per Piani di investimento sulla Misura 121 collegati alla Misura 112, nell’ambito della disponibilità dei citati 7 milioni di Euro - complessivamente Euro 1.906.983,98 e pertanto le risorse ancora disponibili ammontavano ad Euro 5.093.016,02;
  • che il fabbisogno complessivo residuo a valere sulle medesime graduatorie delle Amministrazioni provinciali per Piani di investimento sulla Misura 121 non collegati alla Misura 112 ammontava ad Euro 28.296.817,00;
  • che in funzione dell’incidenza dei fabbisogni evidenziati a livello provinciale rispetto alle risorse disponibili, le assegnazioni per ciascuna Amministrazione provinciale erano quantificate rispettivamente come segue:

Province

Fabbisogno

Incidenza provinciale sul fabbisogno

Attribuzione delle risorse

Bologna

2.024.863

7%

366.697

Ferrara

4.958.427

18%

891.278

Forlì Cesena

3.393.864

12%

611.162

Modena

3.574.441

13%

641.720

Parma

3.023.219

11%

544.953

Piacenza

1.133.427

4%

203.721

Ravenna

3.700.846

13%

667.185

Reggio Emilia

5.607.839

20%

1.008.417

Rimini

879.889

3%

157.883

Totale

28.296.817

100%

5.093.016

Atteso che a seguito di specifiche comunicazioni pervenute da alcune Amministrazioni provinciali relativamente ai dati effettivi sui fabbisogni della Misura 121 si è riscontrato un disallineamento tra il Sistema Operativo Pratiche di AGREA e lo stato istruttorio delle domande in essere, imputabile principalmente ad un ritardo nell'aggiornamento dello stato delle domande trasferite ad altri avvisi pubblici, che ha richiesto un riesame complessivo dei dati a livello territoriale;

Rilevato in particolare:

  • che l'importo delle risorse effettivamente utilizzate per lo scorrimento delle graduatorie di cui alla sopracitata deliberazione n. 1117/2013 ammonta complessivamente ad Euro 1.761.941,00, come evidenziato nella tabella di seguito riportata: 

Province

Fabbisogno

Bologna

 

Ferrara

 

Forlì-Cesena

 

Modena

59.554,00

Parma

1.115.153,00

Piacenza

 

Ravenna

215.092,00

Reggio Emilia

270.939,00

Rimini

101.203,00

Totale

1.761.941,00

  • che la somma residua da destinare al finanziamento e alla concessione degli aiuti di parte delle domande inevase a livello territoriale a valere sulla medesima Misura 121, ammonta conseguentemente ad Euro 5.238.059,00 (quale differenza tra l'importo di 7 milioni di Euro inizialmente reso disponibile dalla citata deliberazione n. 1117/2013 e l'importo effettivamente utilizzato pari ad Euro 1.761.941,00);
  • che il fabbisogno residuo delle singole Amministrazioni provinciali a fronte del trasferimento di alcune domande su altri avvisi pubblici si riduce ad Euro 20.116.690,92;

Dato atto pertanto che l’attribuzione delle risorse per ciascuna Amministrazione provinciale, secondo la percentuale di incidenza dei fabbisogni rispetto all’ammontare disponibile, viene rideterminata come segue: 

Province

Fabbisogno

Incidenza provinciale sul fabbisogno

Attribuzione delle risorse

Bologna

1.366.823,38

6,79%

355.664,21

Ferrara

2.953.456,64

14,68%

768.947,06

Forlì-Cesena

 3.393.864,00

16,87%

883.660,55

Modena

1.367.189,79

6,80%

356.188,01

Parma

3.050.313,52

15,16%

794.089,74

Piacenza

1.133.427,27

5,63%

294.902,72

Ravenna

3.700.846,29

18,40%

963.802,86

Reggio Emilia

2.270.880,79

11,29%

591.376,86

Rimini

879.889,24

4,38%

229.426,99

Totale

20.116.690,92

100,00%

5.238.059,00

Dato atto inoltre che resta invariata ogni altra disposizione già contenuta nella sopra richiamata deliberazione n. 2083/2013;

Ritenuto conseguentemente di assumere le necessarie disposizioni per dar luogo alla rettifica dei dati contenuti nella deliberazione n. 2083/2013;

Viste:

  • la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche, ed in particolare l'art. 37, comma 4;
  • la deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modifiche ed integrazioni;
  • la deliberazione n. 1950 del 13 dicembre 2010 "Revisioni della struttura organizzativa della Direzione Generale Attività produttive, Commercio e Turismo e della Direzione Generale Agricoltura";

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Tiberio Rabboni;

a voti unanimi e palesi

delibera: 

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;

2) di rettificare in Euro 5.238.059,00 la somma disponibile per il finanziamento e conseguente concessione degli aiuti, in tempi brevi, di parte delle domande inevase a livello territoriale a valere sulla Misura 121 relativamente all’ultima graduatoria del 2013, già indicata nella deliberazione n. 2083/2013;

3) di rettificare inoltre - sostituendo conseguentemente la tabella riportata al punto 2) della deliberazione n. 2083/2013 - la ripartizione a livello provinciale dell’ammontare disponibile rideterminato, in funzione dell’incidenza dei fabbisogni evidenziati su base territoriale, come illustrato nella tabella che segue:

Province

Fabbisogno

Incidenza provinciale sul fabbisogno

Attribuzione delle risorse

Bologna

1.366.823,38

6,79%

355.664,21

Ferrara

2.953.456,64

14,68%

768.947,06

Forlì-Cesena

 3.393.864,00

16,87%

883.660,55

Modena

1.367.189,79

6,80%

356.188,01

Parma

3.050.313,52

15,16%

794.089,74

Piacenza

1.133.427,27

5,63%

294.902,72

Ravenna

3.700.846,29

18,40%

963.802,86

ReggioEmilia

2.270.880,79

11,29%

591.376,86

Rimini

879.889,24

4,38%

229.426,99

Totale

20.116.690,92

100,00%

5.238.059,00

4) di dare atto che resta invariata ogni altra disposizione già contenuta nella deliberazione n. 2083/2013;

5) di trasmettere il presente atto alle Amministrazioni provinciali per gli adempimenti di competenza;

6) di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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