n. 69 del 19.05.2010 periodico (Parte Terza)

Pubblico concorso, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di Collaboratore Amministrativo professionale Settore Amministrativo -Cat. D

In attuazione di atto n. 280 del 07.05.2010 del Responsabile del Servizio Gestione Giuridica del Personale ed in ottemperanza a quanto stabilito dal DPR n. 220 del 27.3.2001, dal D.Lgs n. 165 del 30.3.2001 ed in applicazione del C.C.N.L. del Comparto Sanità 31.07.2009, è bandito pubblico concorso per titoli ed esami per la copertura di 

n. 1 posto di Collaboratore Amministrativo professionale Settore Amministrativo - Cat. D.

Il requisito specifico di ammissione al concorso è il seguente:

- Diploma di laurea (vecchio ordinamento) in Giurisprudenza, Economia e Commercio, Scienze Politiche o altro diploma di laurea (vecchio ordinamento) equipollente

ovvero

- Laurea triennale che consente l’accesso alle Lauree Specialistiche o Magistrali equiparate ai diplomi di laurea del vecchio ordinamento sopra indicati

ovvero

 - Laurea Magistrale conseguita al termine di corso quinquennale nelle medesime discipline di cui sopra.

Possono partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti oltre quello specifico sopraindicato:

a) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica; sono richiamate le disposizioni di cui all’art. 11 del D.P.R. 20.12.1979 n. 761 ed all’art. 2, comma 1 del DPR 9.5.1994 n. 487, all’art. 37 del DLgs 3.2.1993 n. 29 e successivo DPCM n. 174 del 7.2.1994 relative ai cittadini degli stati membri della C.E.E.

I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea devono altresì possedere ai sensi dell’art. 3 del D.P.C.M. n. 174 del 7.2.1994 i seguenti requisiti:

- godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza;

- essere in possesso degli altri requisiti previsti dal bando di concorso per gli altri cittadini della Repubblica;

- avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana;

b) idoneità fisica all’impiego: l’accertamento della idoneità fisica incondizionata al posto messo a concorso - con la osservanza delle norme in tema di categorie protette - è effettuato, a cura dell’Unità sanitaria locale, prima dell’immissione in servizio.

Non possono accedere all’impiego coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni ovvero licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo.

Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.

Le domande di partecipazione al concorso, redatte in carta libera, devono essere rivolte al Dirigente Responsabile del Servizio Gestione Giuridica del Personale dell’Azienda U.S.L. di Reggio Emilia - Via Amendola n. 2, 42100 Reggio Emilia - e presentate all’Ufficio Concorsi, a pena di esclusione, entro le ore 12.00 del 30° giorno successivo dalla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.

Qualora detto giorno sia festivo il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.

Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell’Ufficio postale accettante.

Non saranno comunque accettate domande pervenute a questa Amministrazione oltre 10 giorni dalla data di scadenza, anche se inoltrate nei termini a mezzo del Servizio Postale.

Le domande potranno essere inviate, nel rispetto dei termini di cui sopra, anche utilizzando una casella di posta elettronica certificata, all’indirizzo PEC dell’Ufficio Concorsi dell’Azienda USL di Reggio Emilia concorsi@pec.ausl.re.it.

Si precisa che la validità di tale invio, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di casella di posta elettronica certificata a sua volta.

Non sarà, pertanto, ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC Aziendale.

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio: la eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:

a) cognome e nome, la data e il luogo di nascita, la residenza;

b) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi di cui sopra;

c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

d) le eventuali condanne penali riportate ovvero di non aver riportato condanne penali;

e) il titolo di studio posseduto;

f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

g) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non aver mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni;

h) i titoli che danno diritto ad usufruire di riserve, precedenze o preferenze;

i) la lingua straniera, scelta tra inglese o francese, sulla quale intendono sostenere la verifica prevista nella prova orale;

l) il domicilio presso il quale deve essere fatta all’aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione.

Il candidato è tenuto inoltre ad indicare nella domanda la lingua straniera prescelta fra inglese e francese che sarà oggetto di verifica nel corso della prova orale.

Ai sensi del DPR 445 del 28.12.2000 non è richiesta l’autenticazione della firma in calce alla domanda e, qualora la domanda di partecipazione al concorso non venga presentata personalmente dal candidato ma venga inoltrata con altro mezzo, dovrà essere accompagnata da copia fotostatica di valido documento di identità.

La mancata sottoscrizione della domanda o la omessa indicazione dei requisiti richiesti determina l’esclusione dal concorso.

Per l’applicazione delle preferenze, delle precedenze e delle riserve di posti previste dalle vigenti disposizioni, devono essere allegati alla domanda i relativi documenti probatori.

Alla domanda di partecipazione al concorso i concorrenti devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e professionale redatto su carta libera datato, firmato e debitamente documentato.

I titoli devono essere prodotti in originale o in copia autenticata nei modi di legge ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente.

I servizi prestati presso Forze Armate, Case di Cura convenzionate, o presso strutture diverse dalle Aziende Sanitarie o servizi prestati all’estero dovranno essere conformi a quanto previsto dagli artt. 20, 21 e 22 del DPR 220/01.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Ai fini dell’applicazione delle norme di cui alla legge 4.1.1968 n. 15 e DPR 25.1.1994 n. 130, le pubblicazioni devono comunque essere prodotte per esteso.

Il candidato portatore di handicap, qualora necessiti di ausili e di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove, deve produrre apposita certificazione medica che specifichi gli elementi essenziali per poter godere dei benefici di cui alla legge 104/92. In particolare la certificazione dovrà indicare i sussidi necessari relativi alla condizione dell’handicappato ed i tempi aggiuntivi necessari all’avente diritto.

L’Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro.

Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento dei procedimenti concorsuali verranno trattati nel rispetto del Decreto Legislativo 196/2003; la presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali.

La Commissione esaminatrice, nominata ai sensi del DPR 220/2001 avrà a disposizione 100 punti così ripartiti:

- 30 punti per i titoli;

- 70 punti per le prove d’esame.

I punti per le prove sono così ripartiti:

- 30 punti per la prova scritta

- 20 punti per la prova pratica

- 20 punti per la prova orale.

I punti di valutazione dei titoli sono così ripartiti:

a) titoli di carriera: punti 13

b) titoli accademici e di studio: punti 5

c) pubblicazioni e titoli scientifici: punti 2

d) curriculum formativo e professionale: punti 10.

La Commissione esaminatrice sottoporrà gli aspiranti alle seguenti prove d’esame:

Prova scritta

Elaborato scritto o soluzione di quesiti su diritto amministrativo, legislazione sanitaria nazionale e della Regione Emilia – Romagna, organizzazione delle aziende sanitarie e delle relative attività anche con riferimento ai vigenti CCNL, contabilità generale degli Enti Pubblici ed in particolare delle Aziende Sanitarie.

Prova pratica

Predisposizione di atti o procedure relativi all’attività amministrativa delle aziende nel SSN e connessi alla qualificazione professionale richiesta.

Prova orale

Sulle materie oggetto della prova scritta e della prova pratica.

La prova orale comprenderà anche elementi di informatica e la verifica della conoscenza almeno a livello iniziale di una lingua straniera a scelta tra inglese e francese. 

Il diario delle prove sarà pubblicato nella GazzettaUfficiale della Repubblica – 4° serie speciale Concorsi ed Esami – del 10 agosto 2010.

Detta pubblicazione varrà quale convocazione a sostenere le prove ed i candidati che non avranno ricevuto comunicazione di esclusione dal concorso dovranno presentarsi nell’orario e nella sede stabiliti, muniti di valido documento d’identità.

Il superamento di ciascuna delle previste prove d’esame è subordinato al raggiungimento della valutazione di sufficienza di cui agli artt. 14, 15 e 16 dello stesso DPR 220/2001.

La Commissione Esaminatrice rassegnerà la graduatoria dei candidati idonei all’Amministrazione dell’Azienda U.S.L., che, riconosciuta la regolarità degli atti del concorso, provvederà alla sua approvazione ed alla nomina del vincitore.

La graduatoria del concorso sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e rimane efficace per un termine di trentasei mesi dalla data di pubblicazione.

La graduatoria, entro il periodo di validità, sarà utilizzata per la copertura dei posti che si renderanno vacanti, con la precisazione che un posto sarà riservato ai volontari delle Forze Armate in ferma breve o ferma prefissata quadriennale, congedati senza demerito, anche al termine o durante eventuali rafferme contratte (art. 39 - comma 15 del Dlgs n. 196/95, come modificato dall’art. 18 – comma 6 del Dlgs n. 215 dal 8.5.2001).

Il concorrente vincitore dovrà stipulare con questa Amministrazione un contratto individuale di lavoro di cui all’art. 14 del Contratto di Lavoro del Comparto Sanità pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 217 del 16.9.1995 e successive modificazioni.

Ai sensi della vigente normativa, il vincitore del concorso, nonché i candidati idonei chiamati in servizio a qualsiasi titolo, sono tenuti a produrre nel termine di giorni 30 dalla data di comunicazione e sotto pena di decadenza i seguenti documenti o dichiarazioni sostitutive:

1) certificato di cittadinanza italiana o certificato sostitutivo;

2) estratto riassunto dell’atto di nascita;

3) titolo di studio in originale o una copia autenticata, ovvero il documento rilasciato dalla competente autorità scolastica in sostituzione del diploma;

4) certificato di godimento dei diritti politici;

5) certificato generale del casellario giudiziale;

6) stato di famiglia;

7) posizione nei riguardi degli obblighi militari;

8) i titoli e i documenti necessari per dimostrare il possesso degli altri requisiti prescritti.

Il Dirigente Responsabile, a seguito dell’accertamento del possesso dei requisiti prescritti, procederà alla stipula del contratto individuale di lavoro di cui al sopracitato art. 14 del contratto di lavoro più sopra specificato. La data di assunzione in servizio verrà concordata tra le parti, ma in ogni caso, salvo giustificati e documentati motivi, essa dovrà essere stabilita entro i trenta giorni successivi alla scadenza del termine fissato per la presentazione dei documenti di rito; in mancanza, l’Azienda non darà luogo alla stipula del contratto ed il candidato verrà dichiarato decaduto.

Si richiamano, per quanto concerne il periodo di prova ed i termini di preavviso in caso di risoluzione del rapporto di lavoro, rispettivamente le disposizioni di cui all’art. 15 e all’art. 39 del medesimo contratto.

Con la stipula del contratto e l’assunzione in servizio, è implicita l’accettazione, senza riserve, di tutte le norme che disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed il trattamento del personale del Comparto Sanità.

L’assunzione in servizio del vincitore potrà essere temporaneamente sospesa o comunque ritardata in relazione alla presenza di norme che stabiliscano il blocco delle assunzioni ancorché con la previsione della eccezionale possibilità di deroga.

L’Amministrazione dell’Azienda si riserva la facoltà di prorogare, sospendere, revocare, rettificare o annullare il presente avviso.

Per eventuali informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi al Servizio Gestione Giuridica del Personale - Ufficio Concorsi - dell’Azienda U.S.L. - Via Amendola n. 2, Reggio Emilia - Tel. 0522 / 335171- 335104-335479 (orario apertura uffici dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 16,30), oppure collegarsi all’indirizzo telematico dell’Azienda: www.ausl.re.it – link Bandi e concorsi.

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