n.108 del 19.04.2017 periodico (Parte Seconda)
Struttura sanitaria privata Laboratorio di Analisi e Poliambulatorio Nuovo S. Orsola di Parma - superamento prescrizioni di cui alla determinazione di accreditamento n. 645 del 21.01.2016
IL DIRETTORE
Visto l’art. 8 quater del D.Lgs. 502/1992 e successive modificazioni, ai sensi del quale l’accreditamento istituzionale è rilasciato dalla Regione alle strutture autorizzate, pubbliche o private e ai professionisti che ne facciano richiesta, subordinatamente alla loro rispondenza ai requisiti ulteriori di qualificazione, alla loro funzionalità rispetto agli indirizzi di programmazione regionale e alla verifica positiva dell’attività svolta e dei risultati raggiunti;
Richiamati:
la legge regionale n. 34 del 12 ottobre 1998: “Norme in materia di autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private, in attuazione del DPR 14 gennaio 1997” e successive modificazioni, da ultima l.r. n. 4/2008;
il comma 3 dell'art. 2 della l.r. n. 29/04 e successive modifiche;
le deliberazioni di Giunta regionale:
- n. 327/2004, e successive modificazioni e integrazioni, relativamente ai requisiti generali e specifici per l’accreditamento delle strutture sanitarie dell’Emilia-Romagna;
- n. 53/2013 “Indicazioni operative per la gestione dei rapporti con le strutture sanitarie in materia di accreditamento”;
- n. 624/2013 “Indirizzi di programmazione regionale per il biennio 2013-2014 in attuazione della DGR 53/2013 in materia di accreditamento delle strutture sanitarie”;
- n. 865/2014 “Modifica deliberazioni 53/13 e 624/13 e ulteriori precisazioni in materia di accreditamento delle strutture sanitarie”;
- n. 1311/2014 “Indicazioni in materia di accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private”;
- n. 1314/2015 "Indirizzi di programmazione regionale in attuazione della DGR 53/2013 in materia di accreditamento delle strutture sanitarie";
- n. 1604/2015 "Recepimento Intesa, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra Governo, le Regioni e le Province Autonome in materia di adempimenti relativi all'accreditamento delle strutture sanitarie. Indicazioni operative alle strutture sanitarie accreditate.";
Vista la propria determinazione n. 645 del 21.01.2016, con cui:
1. si concede alla struttura sanitaria privata denominata Laboratorio di Analisi e Poliambulatorio Nuovo S. Orsola, via Sidoli n. 9/A, Parma, l'accreditamento con prescrizioni, ai sensi e per gli effetti dell’art. 8 quater del D.Lgs. 502/1992 e successive modifiche, per le seguenti attività, compatibili ai requisiti applicati elencati nella premessa dell’atto, di cui è stato verificato il possesso, (visite ed altre prestazioni erogabili in ambulatorio medico che non prevedano l'applicazione di ulteriori requisiti specifici):
- Cardiologia;
- Dermatologia;
- Otorinolaringoiatria;
- Malattie endocrine, del ricambio e della nutrizione;
- Diagnostica per immagini (solo ecografia);
- Punto prelievi;
- Laboratorio analisi (chimica-clinica; immunoematologia; microbiologia) reso a strutture accreditate come servizio complementare al processo assistenziale diagnostico (service);
2. si stabilisce che per il mantenimento del suddetto accreditamento la struttura di che trattasi dovrà dare evidenza, entro un tempo stabilito, del superamento delle criticità emerse nel corso della visita di verifica disposta per l'accreditamento;
3. si dà mandato all'Agenzia sanitaria e sociale regionale di verificare l’avvenuto adeguamento alle prescrizioni;
Vista la comunicazione antimafia di cui al D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii.;
Vista la nota prot. NP/2017/2770 del 9.02.2017, trasmessa dall’Agenzia sanitaria e sociale regionale a completamento dell’iter per l’accreditamento del Laboratorio di Analisi e Poliambulatorio Nuovo S. Orsola, sito in Parma, con cui:
- si evidenziano le azioni che la struttura ha intrapreso per la risoluzione delle problematiche riscontrate;
- si dà atto che la Struttura ha ottemperato alle prescrizioni contenute nella citata determinazione n. 645 del 21.01.2016;
Ritenuto pertanto di prendere atto positivamente delle azioni intraprese dal Laboratorio di Analisi e Poliambulatorio Nuovo S. Orsola di Parma per il superamento degli aspetti critici evidenziati;
Richiamato:
- quanto stabilito dal Titolo IV, Capo I della l.r. 4/08 in materia di autorizzazione all’esercizio di attività sanitarie;
- il D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii.;
- il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- la DGR n. 66/2016;
- la DGR n. 89/2017;
Dato atto dell’istruttoria condotta dal Servizio Assistenza territoriale;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta del Responsabile del Servizio Assistenza territoriale dott. Antonio Brambilla;
determina:
1) di prendere atto, come specificato in premessa, delle azioni intraprese dalla struttura sanitaria privata denominata Laboratorio di Analisi e Poliambulatorio Nuovo S. Orsola, via Sidoli n. 9/A, Parma, per la risoluzione delle problematiche evidenziate in fase di concessione dell'accreditamento e degli esiti delle verifiche effettuate dall'Agenzia sanitaria e sociale regionale ai fini del superamento delle criticità riscontrate;
2) di ritenere assolte pertanto le prescrizioni stabilite nel citato atto n. 645 del 21.01.2016;
3) di dare atto che ai sensi dell’art. 8 quater, comma 2, del DLgs 502/1992, e successive modificazioni, l’accreditamento già concesso non costituisce vincolo per le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate, al di fuori degli accordi contrattuali di cui all’art. 8 quinquies del medesimo decreto legislativo relativamente alle attività e prestazioni effettivamente svolte e valutate positivamente in sede di verifica;
4) è fatto obbligo al titolare/legale rappresentante della struttura di cui si tratta di comunicare tempestivamente a questa Direzione ogni variazione eventualmente intervenuta ad esempio rispetto alla denominazione, alla sede di erogazione, alla titolarità, all'assetto proprietario, a quello strutturale, tecnologico ed organizzativo, nonché alla tipologia di attività e di prestazioni erogate;
5) di stabilire che eventuali ulteriori prestazioni, afferenti alle discipline già accreditate, per le quali siano stati applicati e valutati tutti i requisiti disponibili alla data del presente atto, potranno essere erogate in regime di accreditamento, senza la necessità di presentare domanda di variazione dell’attività;
6) di dare atto che, ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, si provvederà agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
7) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.