n.330 del 24.11.2021 periodico (Parte Seconda)
Concessione contributi ulteriori alle Unioni di Comuni ai sensi del PRT 2021 (D.G.R. 1556/2021)
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Visti:
- gli artt. 22 e segg. della l.r. 21/2012 e ss. mm. che disciplinano la concessione di contributi annuali alle Unioni di Comuni;
- il Programma di riordino territoriale 2021-2023 (D.G.R. n. 853/2021), che stabilisce i requisiti ed i criteri per la concessione dei contributi alle Unioni;
- la determinazione n. 17109/2021 avente ad oggetto: “Concessione contributi alle Unioni di comuni ai sensi del PRT 2021-2023. Annualità 2021 (L.R. n. 21/2012 D.G.R. n. 853/2021)”;
- la deliberazione di Giunta n. 1556 del 6/10/2021 avente ad oggetto “Disposizioni integrative del Programma di riordino territoriale (PRT) 2021-2023 per l'annualità 2021 (L.R. n. 21/2012 Delibera di Giunta regionale n. 853/2021)” che, al fine di valorizzare il miglioramento e il completamento delle azioni della gestione associata della funzione strategica ICT-Agenda digitale, ha stabilito i seguenti criteri e modalità per l’annualità 2021, per il riparto fra le Unioni di ulteriori risorse pari ad euro 95.000,00 a valere sul capitolo U03205 del bilancio economico-finanziario 2021-2023, esercizio finanziario 2021:
- il riparto avviene senza necessità di presentare un’ulteriore domanda, ma sulla base di quella già presentata ai sensi del PRT per il 2021;
- il budget di euro 95.000,00 è ripartito tra le sole Unioni in sviluppo e avviate che, con la domanda di contributo PRT, hanno presentato una scheda funzione ICT-Agenda digitale più completa e quindi un livello di consolidamento della funzione più avanzato rispetto a quello del 2020;
- la somma disponibile è ripartita per fasce di punteggio conseguito dalle Unioni che si trovano nella condizione indicata al precedente alinea ed il contributo integrativo riconoscibile non potrà essere superiore a 15.000,00 euro né inferiore a 5.000,00 euro. In particolare, sono attribuiti 5.000,00 euro per miglioramenti fino a 0,499 punti, 10.000 euro per miglioramenti compresi tra 0,5 e 0,99 punti e 15.000 euro per miglioramenti superiori ad 1. Nei calcoli è considerato il riproporzionamento dei punti assegnati alla funzione ICT che dal 2020 al 2021 è aumentato da 5 a 8;
Vista la tabella di riparto delle ulteriori risorse da concedere, sulla base delle domande di contributo presentate ai sensi del PRT (elencate nella succitata determinazione n. 17109/2021), che si allega al presente atto quale sua parte integrante e sostanziale (Allegato 1, Tab. 1);
Precisato che la deliberazione n. 1556/2021 è stata pubblicata ai sensi dell’art. 26 co. 1 del D.lgs. n. 33/2013;
Rilevato che la deliberazione di Giunta n. 1556/2021 ha stabilito che i contributi integrativi lì previsti sono da concedere con apposita determina dirigenziale entro il 31 dicembre 2021;
Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al D.lgs. n.118/2011 e s.m.i. in relazione all’esigibilità della spesa e che pertanto si possa procedere all’assunzione degli impegni di spesa relativi ai contributi di cui all’Allegato 1 – Tab 1 alla presente determinazione in attuazione della deliberazione di Giunta n. 1556/2021, per complessivi euro 95.000,00;
Preso atto che la procedura dei conseguenti pagamenti disposti in attuazione del presente atto a valere per l’esercizio finanziario 2021, è compatibile con le prescrizioni previste all’art. 56, comma 6, del citato D.lgs. n. 118/2011;
Richiamati:
- la L.R. 29 dicembre 2020, n. 12 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2021-2023 (Legge di stabilità regionale 2021)”;
- la L.R. 29 dicembre 2020, n. 13 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;
- la deliberazione di Giunta n.2004/2020 avente ad oggetto “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023” e ss. mm.;
- le LL.RR. 29 luglio 2021, nn.8 e 9;
- il D.lgs. 23 giugno 2011, n.118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n.42” e ss. mm. ii;
- il D.lgs. 10 agosto 2014, n. 126 “Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regione, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n.42”;
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;
- la L.R. 26 novembre 2001 n. 43 “T.U. in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione” e ss. mm.;
- la L. 13 agosto 2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”
- il D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4, recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;
- il D. lgs. 14 marzo 2013, n. 33, recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss. mm.;
- la deliberazione di Giunta n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- la deliberazione di Giunta n. 111 del 28 gennaio 2021 recante “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023” e, in particolare, l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi 2021-2023”;
Richiamate le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2917/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione G.R. n. 468/2017;
Richiamate altresì:
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008, e successive modifiche, per quanto applicabile;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 771 del 24/5/2021 inerente al rafforzamento delle capacità organizzative dell’Ente nonché al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna;
- la determinazione dirigenziale n. 10257 del 31 maggio 2021 ad oggetto “Conferimento incarichi dirigenziali nell'ambito della Direzione generale “Politiche Finanziarie”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 3 del 5/1/2021 “Proroga della nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’anagrafe e della trasparenza appaltante (RASA) e nomina del Responsabile per la transizione digitale regionale”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2013 del 28/12/2020, avente ad oggetto “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’Ibacn”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2018 del 28/12/2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss. mm. ii.”;
- la determinazione dirigenziale n.10222 del 28/5/2021 “Conferimento incarichi dirigenziali e riallocazione posizioni organizzative nell’ambito della Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni” con la quale è stato confermato fino al 19/2/2022, l’incarico di cui alla determina n. 2186 del 17/2/2017 alla sottoscritta Dirigente, quale responsabile del Servizio Coordinamento delle politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione e valutazione;
Vista la determinazione n. 1300 del 5/2/2018 avente ad oggetto “Nomina dei responsabili di procedimento ai sensi degli articoli 5 e ss. della L. 241/1990 e ss. mm. e degli articoli 11 e ss. della L.R. 32/1993”;
Dato atto che la Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale di interessi;
Attestato che la sottoscritta Dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile-spese;
determina
a) di concedere alle Unioni indicate nell’Allegato 1-Tab.1, parte integrante e sostanziale della presente determinazione, la somma complessiva di € 95.000,00 quale contributo integrativo a quello concesso con la determinazione dirigenziale n. 17109/2021 ai sensi del PRT 2021-2023, nella misura indicata nella medesima tabella ed in attuazione della deliberazione di Giunta n. 1556/2021;
b) di imputare la spesa complessiva di euro 95.000,00 registrata al n. 10338 di impegno sul capitolo 3205 “Contributi alle forme stabili di gestione associata (art. 21 bis, L.R. 30 giugno 2008, n. 10; artt. 22, 23, 24, L.R. 21 dicembre 2012, n. 21)” del bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021, approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 2004/2020 e ss. mm.;
c) che in attuazione del D.lgs. n.118/2011 e ss. mm., la stringa concernente la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato decreto, è la seguente:
Missione 18 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.01.02.005 - COFOG 01.8 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102005 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3;
d) che, dopo l’effettuazione delle pubblicazioni di cui al successivo punto e), con ulteriori proprie determinazioni si provvederà alla liquidazione dei contributi concessi, ai sensi del D.lgs. 118/2011 e s.m., nonché della deliberazione di Giunta n. 2416/2008 e ss.mm., ad avvenuta esecutività del presente atto;
e) di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2, del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano Triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del medesimo D.lgs.;
f) di provvedere agli adempimenti previsti dall'art. 56, comma 7, del D.lgs. 2018/2011;
g) di pubblicare integralmente la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione.
La Responsabile del Servizio
Caterina Brancaleoni