n.391 del 29.12.2022 (Parte Terza)

Approvazione avviso procedura selettiva per titoli ed esami per la progressione tra le aree riservata al personale di ruolo per la copertura di n. 3 posti nella categoria D, posizione economica D.1 - posizione lavorativa "Specialista in amministrazione del personale" presso l'organico della Regione Emilia-Romagna

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Visti:

- il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;

- il Decreto Legislativo 25 maggio 2017, n. 75 “Modifiche e integrazioni al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ai sensi degli articoli 16, commi 1, lettera a), e 2, lettere b), c), d) ed e) e 17, comma 1, lettere a), c), e), f), g), h), l) m), n), o), q), r), s) e z), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”, e in particolare l’art. 22 co. 15 che prevede:

- nel triennio 2020-2022 la possibilità di attivare procedure selettive per la progressione tra le aree riservate al personale di ruolo, fermo restando il possesso dei titoli di studio richiesti per l’accesso dall’esterno;

- l’individuazione di titoli rilevanti ai fini dell’attribuzione dei posti riservati per l’accesso all’area superiore;

- la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;

- il Regolamento Regionale 8 novembre 2021, n. 1 “Regolamento in materia di accesso all'impiego regionale” d’ora in poi Regolamento, che ha integralmente abrogato e sostituito il precedente Regolamento Regionale in materia di accesso all’impiego regionale n. 3/2015;

- la Legge 19 giugno 2019, n. 56 “Interventi per la concretezza delle azioni delle pubbliche amministrazioni e la prevenzione dell’assenteismo”;

- il Decreto-Legge n. 4/2019 “Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni” convertito con modificazioni dalla L. 28 marzo 2019, n. 26, e in particolare l’art. 14 bis, comma 5-septies che dispone che i vincitori dei concorsi banditi dalle regioni e dagli enti locali, anche se sprovvisti di articolazione territoriale, sono tenuti a permanere nella sede di prima destinazione per un periodo non inferiore a cinque anni e che tale disposizione costituisce norma non derogabile dai contratti collettivi;

Vista, inoltre, la deliberazione della Giunta regionale n. 1847 del 2 novembre 2022 “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2022/2024 e adeguamento delle misure assunzionali 2022. Approvazione” nella quale viene previsto:

- lo svolgimento, tra le altre, di sei procedure selettive interne, di cui all’art. 22 co. 15 del D. Lgs. 75/2017, per posti di categoria D, posizione economica iniziale D.1, tra le quali una relativa al profilo professionale DA.I “Funzionario esperto in Sviluppo risorse e servizi di integrazione”, posizione lavorativa “Specialista in Amministrazione del personale”;

- che il requisito di partecipazione alle citate procedure selettive interne sia stabilito in analogia con il previsto requisito per usufruire della riserva a favore del personale interno ai fini della progressione di carriera nell’ambito di procedure concorsuali pubbliche di cui all’art. 17 del Regolamento;

Richiamata la determinazione n. 23455 del 19 dicembre 2019 “Aggiornamento dell’osservatorio delle competenze del personale non dirigenziale conseguente all’entrata in vigore del CCNL Funzioni Locali 2016-2018 e all’adozione della programmazione triennale dei fabbisogni di personale per il 2019/2021”;

Ritenuto opportuno prevedere che ciascun candidato possa inoltrare domanda per non più di due procedure selettive interne tra quelle ricomprese nell’ambito della citata delibera n. 1847/2022;

Ritenuto, alla luce di tutto quanto sopra esposto, di procedere all’indizione di una procedura selettiva riservata al personale di ruolo per la progressione tra le aree per n. 3 posti di categoria D, posizione economica iniziale D.1, profilo professionale DA.I “Funzionario esperto in Sviluppo risorse e servizi di integrazione”, posizione lavorativa “Specialista in Amministrazione del personale”, di cui all’allegato Avviso parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1. di indire una procedura selettiva riservata al personale di ruolo della Regione Emilia-Romagna per la progressione tra le aree per n. 3 posti di categoria D, posizione economica iniziale D.1, profilo professionale DA.I “Funzionario esperto in Sviluppo risorse e servizi di integrazione”, posizione lavorativa “Specialista in Amministrazione del personale”;

2. di stabilire che la predetta selezione venga disciplinata secondo la normativa generale e specifica di cui all’Avviso allegato al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante e sostanziale;

3. di stabilire inoltre che ciascun candidato possa inoltrare domanda di partecipazione a non più di due procedure selettive interne tra quelle previste nell’ambito della deliberazione di Giunta Regionale n. 1847/2022;

4. di dare atto che:

a. secondo quanto stabilito nella deliberazione n. 1847/2022, il requisito di partecipazione alle procedure selettive interne è stabilito in analogia con il previsto requisito per usufruire della riserva a favore del personale interno ai fini della progressione di carriera nell’ambito di procedure concorsuali pubbliche di cui all’art. 17 del Regolamento Regionale n. 1/2021;

b. le assunzioni in esito alla procedura di cui all’Avviso allegato al presente provvedimento saranno disposte sulla base delle previsioni definite nell’ambito del “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2022/2024 e adeguamento delle misure assunzionali 2022. Approvazione” di cui all’Allegato A) alla deliberazione di Giunta n. 1847/2022;

c. la graduatoria approvata conserva validità per due anni dalla data di adozione dell’atto di approvazione ai sensi dell’art. 35, co. 5-ter del D.Lgs. n.165/2001;

5. di disporre che i vincitori e gli eventuali idonei assunti a seguito di utilizzo di graduatoria sono tenuti a permanere nella sede di prima destinazione per un periodo non inferiore a cinque anni, secondo quanto previsto dall’art. 14 bis co. 5-septies D.L. n. 4/2019 come convertito dalla L. 28 marzo 2019, n. 26;

6. di stabilire che il presente provvedimento sia pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito Intranet dell’Ente.

Il Direttore Generale

Francesco Raphael Frieri

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