n.108 del 19.04.2017 periodico (Parte Seconda)
L.R 12/2002. Assegnazione e concessione contributi per la realizzazione di progetti di cooperazione con i Paesi in via di sviluppo di cui al bando approvato con deliberazione di Giunta regionale 1223/2016
LA GIUNTA REGIONALE
(omissis)
delibera
1) di dare atto che:
a) in riferimento alla propria deliberazione 1 agosto 2016, n. 1223, recante "Approvazione del Bando 2016 per la presentazione di progetti per il contributo ai sensi dell'art.6, comma 2, lett.B) della Legge regionale 24 giugno 2002, n. 12” sono pervenuti al Servizio Politiche Europee e Relazioni Internazionali n. 41 progetti, elencati nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
b) sono stati ritenuti non ammissibili i cinque progetti presentati dai soggetti dettagliatamente indicati in premessa;
c) le motivazioni di inammissibilità dei progetti nelle premesse richiamati sono state registrate nelle relative schede tecniche e già comunicate ai rispettivi soggetti proponenti;
d) le schede tecniche di tutti i progetti sono trattenute agli atti del competente Servizio;
e) i restanti trentasei progetti, elencati nell'Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto, sono stati valutati dal Nucleo di valutazione regionale, appositamente costituito con la determinazione del competente Direttore Generale n. 15817/2016, come previsto al punto 3 del Bando;
f) sulla base della valutazione di cui sopra sono risultati finanziabili 35 progetti ammissibili esaminati mentre un progetto dell’area GCTI con capofila Snupi Onlus non ha ottenuto il punteggio minimo di 24 richiesto dal bando al punto 3.2 Procedimento di valutazione dei progetti;
g) tenuto conto delle risorse indicate nella citata deliberazione 1223/2016 ed ammontanti a complessivi euro 963.000,00 e degli stanziamenti di massima assegnati ad ogni area, il Nucleo di valutazione ha provveduto ad individuare i progetti interamente finanziabili nelle singole aree con tali risorse e nel rispetto di tali limiti per un importo pari a euro € 888.597,00 per 25 progetti, utilizzando il totale delle somme residue per finanziare i progetti meglio classificati secondo l’ordine risultante dalla graduatoria generale di cui all’allegato 2, addivenendo così ad ammettere a finanziamento ulteriori 3 progetti per una somma di € 74.265,00 ed un totale di n. 28 progetti per un importo complessivo di € 962.862,00;
h) che la mancanza delle necessarie risorse non consente di finanziare 7 progetti della graduatoria;
2) di approvare la graduatoria dei 36 progetti, indicata nell’ allegato 2 e le graduatorie per aree nell’allegato 3, parti integranti e sostanziali della presente deliberazione;
3) di assegnare e concedere il contributo regionale ai 28 soggetti risultati finanziabili elencati negli allegati 4 ed 5 per un importo complessivo di € 962.862,00;
4) di impegnare la somma complessiva di € 962.862,00 come segue:
- quanto ad € 78.030,00 registrata al n. 2149 di impegno sul Capitolo n. 2752 "Contributi a Enti delle Amministrazioni Locali per interventi di cooperazione internazionale con i paesi in via di sviluppo e collaborazione istituzionale con i paesi in via di sviluppo e in via di transizione (art.5, comma 1, lett.a) e art. 6, comma 2 lett.B) L.R 24 giugno 2002, n. 12)" del Bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anno di previsione 2017, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con D.G.R. 2338/2016;
- quanto ad € 884.832,00 registrata al n.2150 di impegno sul Capitolo n. 2746 “Contributi a Istituzioni sociali per interventi di cooperazione internazionale con i paesi in via di sviluppo e collaborazione istituzionale con i paesi in via di sviluppo e in via di transizione (art.5, comma 1, lett.a) e art. 6, comma 2 lett.b) L.R. 24 giugno 2002, n. 12)" del Bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anno di previsione 2017, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con D.G.R. 2338/2016;
5) di dare atto che in attuazione del D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., le stringhe concernenti la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato decreto, sono le seguenti:
2017
- Capitolo 2746 - Missione 19 - Programma 01 - Codice Economico U.1.04.04.01.001 - COFOG 01.2 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040401001 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3
- Capitolo 2752 - Missione 19 - Programma 01 - Codice Economico U.1.04.01.02.003 - COFOG 01.2 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102003 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3
e che relativamente ai codici CUP si rinvia agli allegati 4 e 5;
6) di dare atto che, sulla base di quanto previsto dalla propria deliberazione 1223/2016:
a. i progetti ammessi a contributo, che devono essere avviati entro 10 giorni dalla comunicazione di concessione del contributo, devono concludersi entro 12 mesi dalla data di avvio salvo proroga, della durata massima di 6 mesi, che dovrà essere richiesta entro 60 giorni dalla scadenza originariamente fissata per la conclusione del progetto;
b. si procederà alla revoca d’ufficio, in tutto o in parte, dei contributi nei seguenti casi:
i. in caso di esito negativo dei controlli o dei sopralluoghi ispettivi effettuati dalla Regione;
ii. qualora la realizzazione del progetto non risulti conforme, nel contenuto e nei risultati conseguiti, al progetto per il quale era stata presentata domanda di contributo, se questo è dovuto a variazioni in corso d’opera non comunicate alla Regione e da quest’ultima non approvate;
iii. qualora il beneficiario non rispetti i termini previsi dal presente bando per l’avvio del progetto e la conclusione dello stesso, tenendo conto anche di eventuali proroghe;
iv. qualora il beneficiario comunichi la rinuncia al contributo.
c. le eventuali modifiche non onerose apportate al piano finanziario approvato dalla Regione devono essere tali da non modificare il piano generale del progetto ed i suoi obiettivi ed essere presentate almeno 60 giorni prima della scadenza originariamente fissata per la conclusione del progetto;
d. si procederà alla liquidazione dei contributi con le seguenti modalità:
1. in due fasi:
- un acconto, entro il limite del 50% del contributo concesso a presentazione della relazione dello stato di avanzamento delle attività e di un rendiconto di dettaglio delle spese sostenute che devono essere almeno pari all’importo richiesto;
- il saldo ad ultimazione del progetto e dietro presentazione della relazione e rendicontazione finale.
2. in un’unica soluzione, a conclusione del progetto, con le modalità sopraindicate previste per il saldo.
7) dare atto che si provvederà con successivi atti del Dirigente regionale per materia ai sensi della normativa contabile vigente, nonché della delibera n.2416/2008 e ss.mm. alla liquidazione, con le modalità indicate al punto precedente, dei contributi che si concedono con il presente atto;
8) di stabilire che, qualora l'ammontare della spesa rendicontata dai soggetti beneficiari del contributo risulti inferiore al piano finanziario approvato, la percentuale del contributo assegnato e concesso non può comunque superare la percentuale di contributo determinata dal Nucleo di valutazione, salvo minore richiesta del soggetto proponente;
9) di dare atto che l'importo massimo ammissibile non può in nessun caso superare l'importo indicato nello schema di piano finanziario presentato, così come eventualmente ricalcolato dal Nucleo;
10) di stabilire, ad integrazione di quanto indicato nella propria deliberazione n. 1223/2016 al punto 3.3 "Termini e modalità di concessione del contributo regionale", che il Servizio regionale competente può richiedere, per una migliore comprensione delle spese sostenute, le fotocopie dei giustificativi delle spese rendicontate, con la specifica traduzione in lingua italiana qualora tali documenti di spesa siano redatti in lingua straniera (ad eccezione della lingua inglese);
11) di dare atto che i Codici Unici di Progetto, assegnati dalla competente struttura ministeriale ai progetti di investimento pubblico finanziati col presente atto finalizzati agli obiettivi di cooperazione internazionale, di cui alla richiamata legge regionale 12/2002, sono indicati, per ciascun soggetto proponente, nella tabella di cui ai citati allegati 4 e 5;
12) di dare atto che secondo quanto previsto dal D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, nonché sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nella propria deliberazione n. 89/2017, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
13) di dare atto che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, 7° comma, del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione alle amministrazioni pubbliche;
14) di pubblicare per estratto la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.