n.118 del 27.04.2022 periodico (Parte Seconda)

Eccezionali eventi meteorologici che nel mese di novembre 2019 hanno colpito i territori della regione Emilia-Romagna (OCDPC n. 622 del 17 dicembre 2019) - Approvazione del quarto stralcio del piano dei primi interventi urgenti di protezione civile

IL PRESIDENTE

IN QUALITÀ DI SOGGETTO RESPONSABILE AI SENSI DELL’OCDPC N. 822/2022

Visti:

- il Decreto Legislativo n. 112 del 31/3/1998 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59” e ss.mm.ii.;

- il Decreto-Legge n. 343 del 7/9/2001 convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 401 del 9/11/2001 “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture proposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile”;

- il D.lgs. n. 1 del 2/1/2018 “Codice della protezione civile”;

- la Legge Regionale n. 1 del 7/2/2005 “Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile”;

- la delibera della Giunta regionale n. 1023 del 27/07/2015 “Approvazione ai sensi dell’art. 21, comma 6 della L.R. n. 1/2005 del regolamento di organizzazione e contabilità dell’Agenzia regionale di protezione civile.” e, in particolare, gli artt. 16 e 32;

- la L.R. n. 13 del 30/7/2015 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” e ss.mm.ii., ed in particolare, l’art. 19 che ha previsto, tra l’altro, la ridenominazione della “Agenzia regionale di protezione civile” in “Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile” (d’ora in avanti, per brevità, “Agenzia”);

Premesso che nel mese di novembre 2019 il territorio regionale è stato interessato da avversità atmosferiche caratterizzate da un sistema di perturbazioni con precipitazioni intense, anche a carattere nevoso, nonché mareggiate. In particolare:

- le intense piogge hanno generato piene fluviali eccezionali e persistenti che in alcune sezioni idrometriche hanno raggiunto e superato i rispettivi record storici. Si sono verificate rotture arginali dei fiumi Panaro, Idice, Savena Abbandonato, Quaderna;

- le precipitazioni hanno provocato dissesti con effetti sulla viabilità, determinando l’isolamento di alcune località;

- sono state evacuate e messe in sicurezza diverse decine di persone a causa di allagamenti e frane;

- l’esondazione ha provocato danni alla linea ferroviaria Bologna-Portomaggiore nella tratta Budrio-Mezzolara per circa 4 km, in particolare fra le progressive 18+000 e 22+500km con conseguente interruzione del traffico ferroviario;

Considerato che, sulla base degli interventi effettuati e di una valutazione speditiva dell’impatto dell’evento calamitoso, sono stati rilevati danni al sistema delle infrastrutture e dei servizi pubblici essenziali, al tessuto economico-produttivo ed agricolo, nonché al patrimonio edilizio pubblico e privato;

Rilevata l’esigenza di realizzare interventi urgenti e di somma urgenza necessari per il ripristino della viabilità interrotta, dell’officiosità idraulica e delle strutture ed infrastrutture danneggiate;

Valutate le caratteristiche, la natura e l’estensione degli eventi in parola, con il Decreto dello Scrivente Presidente n. 187 del 28/11/2018 è stato dichiarato lo stato di crisi regionale;

Viste:

- la delibera del Consiglio dei Ministri del 2/12/2019 con la quale è stata dichiarata, fino al 14 novembre 2020, l’estensione degli effetti della dichiarazione dello stato di emergenza di rilievo nazionale - adottata con la precedente delibera del 14/11/2019 - ai territori, tra l’altro, della Regione Emilia-Romagna interessati dagli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel mese di novembre 2019 con contestuale stanziamento di €. 24.438.027,72 per l’attuazione dei primi interventi nelle more della valutazione dell’effettivo impatto dell’evento in parola;

- l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 622 del 17/12/2019 con la quale lo Scrivente Presidente è stato nominato Commissario delegato per il superamento dell’emergenza (art. 1, comma 1) con l’onere della predisposizione di un Piano degli interventi (art. 1, comma 3);

Dato atto che per la realizzazione degli interventi è stata aperta, presso la Banca d’Italia, Tesoreria Provinciale dello Stato, sezione di Bologna, l’apposita contabilità speciale n. 6177, intestata al “PRES.REG. EM ROM C.D. O.622-19”, acronimo di “Presidente della Regione Emilia-Romagna Commissario delegato OCDPC n. 622/2019”;

Viste:

- la delibera del Consiglio dei Ministri del 17/01/2020 con la quale sono state stanziate, a favore della Regione Emilia-Romagna, ulteriori €. 47.110.988,59 per il completamento delle attività di cui alle lettere a), b) e c) dell'art. 25, comma 2 del D.lgs. n. 1/2018, nonché per l'avvio degli interventi più urgenti di cui alla lettera d) del medesimo comma 2;

- l’OCDPC n. 674 del 15/5/2020 recante ulteriori misure finalizzate al superamento del contesto emergenziale;

Considerato che con i Decreti nn. 54 del 2/4/2020 e 135 del 2/7/2020 dello Scrivente Presidente, in qualità di Commissario delegato, sono stati approvati, rispettivamente, il 1° ed il 2° stralcio del Piano dei primi interventi urgenti di protezione civile a valere sulle risorse finanziarie di cui all’OCDPC n. 622/2019 e, precisamente:

- 1° stralcio: €. 24.063.116,52 (su un totale di risorse assegnate pari ad €. 24.438.027,72);

- 2° stralcio: €. 47.485.899,79 (importo comprensivo delle risorse accantonate sul 1° stralcio, pari a €. 374.911,20);

Vista la delibera del Consiglio dei Ministri del 3/12/2020 con cui la durata dello stato di emergenza è stata prorogata fino al 14 novembre 2021;

Considerato che con i Decreti n. 64 del 30/4/2021 e n. 80 del 21/5/2021 dello Scrivente Presidente, in qualità di Commissario delegato, sono state approvate talune modifiche non sostanziali al 1° e 2° stralcio del Piano;

Accertato che con il Decreto n. 108 dell’8/7/2021 dello Scrivente Presidente, in qualità di Commissario delegato, è stato approvato l’elenco delle spese, per l’importo complessivo di € 55.570.108,50, quale rendicontazione della quota di contributo del Fondo di Solidarietà dell’Unione europea (FSUE) concessa alla Regione Emilia-Romagna pari a € 23.093.102,91;

Preso atto che con l’OCDPC n. 807 del 9/11/2021 è stata autorizzata la rimodulazione ed integrazione dei Piani esistenti con l’indicazione delle misure finanziate con la citata quota di contributo del FSUE, pari a € 23.093.102,91;

Vista l’OCDPC n. 822 del 4/1/2022 con la quale:

- la Regione Emilia-Romagna è individuata Amministrazione competente al coordinamento delle attività finalizzate al completamento degli interventi necessari per il superamento del contesto di criticità determinatosi a seguito degli eventi sopradescritti (art. 1, comma 1);

- il Presidente della Regione Emilia-Romagna è individuato responsabile delle iniziative finalizzate al definitivo subentro della Regione medesima nel coordinamento degli interventi integralmente finanziati e contenuti nelle rimodulazioni dei Piani esistenti (art. 1, comma 2);

- la contabilità speciale n. 6177 è intestata al Presidente della Regione Emilia-Romagna con durata fino al 14 novembre 2023 (art. 1, comma 5);

Constatato che con il Decreto n. 20 del 24/2/2022 dello Scrivente Presidente, in qualità di soggetto responsabile ai sensi dell’OCDPC n. 822/2022, è stato approvato il 3° stralcio del Piano che prevede il reimpiego della quota di contributo del FSUE concessa alla Regione Emilia-Romagna pari € 23.093.102,91, oltre alla rimodulazione ed integrazione del 1° e 2° stralcio del Piano;

Premesso che:

- l’art. 1, comma 700 della L. n. 178 del 30/12/2020 “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023” ha istituito presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze un apposito fondo per fronteggiare i danni causati dagli eventi alluvionali verificatisi nell’anno 2019 per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza di rilievo nazionale;

- detto fondo, con una dotazione di € 100 milioni per l’anno 2021, è destinato “alla realizzazione degli interventi urgenti e alla ricognizione dei fabbisogni” previsti dalle lettere d) ed e) dell’art. 25, comma 2 del D.lgs. n. 1/2018;

- la ripartizione delle risorse del fondo è rimessa ad un’apposita OCDPC di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze;

Vista l’OCDPC n. 814 del 9/12/2021 con cui:

- alla Regione Emilia-Romagna sono assegnate risorse finanziarie per € 11.080.471,86 (art. 1, comma 1);

- tali risorse sono trasferite nella contabilità speciale aperta per l’attuazione degli interventi di cui alla lettera d) dell’art. 25, comma 2 del D.lgs. n. 1/2018 (art. 1, comma 2);

- è consentita la rimodulazione ed integrazione dei Piani esistenti entro 45 giorni dalla data di pubblicazione dell’Ordinanza medesima, previa approvazione del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (art. 1, comma 3);

- la rendicontazione è regolata dall’art. 27, comma 4 del D.lgs. n. 1/2018 (art. 1, comma 4);

Preso atto dell’art. 17, comma 2 del D.L. n. 146 del 21/10/2021 convertito, con modificazioni, dalla L. n. 215 del 17/12/2021 “Misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili” con cui il fondo - istituito dal sopracitato art. 1, comma 700 della L. n. 178/2020 - è stato incrementato per l’anno 2021 di € 187 milioni per le esigenze derivanti dagli interventi urgenti previsti dalla lettera d) dell'art. 25, comma 2 del D.lgs. n. 1/2018;

Vista l’OCDPC n. 839 del 12/1/2022 che ha previsto:

- l’assegnazione alla Regione Emilia-Romagna di ulteriori risorse finanziarie per € 8.728.006,37 (art. 1, comma 1);

- il trasferimento di dette risorse nella contabilità speciale aperta per l’attuazione degli interventi di cui alla lettera d) dell’art. 25, comma 2 del D.lgs. n. 1/2018 (art. 1, comma 2);

- la rimodulazione ed integrazione dei Piani esistenti, da sottoporre all’approvazione del Dipartimento della Protezione Civile, entro 45 giorni dalla data di pubblicazione dell’Ordinanza medesima (art. 1, comma 3);

- la rendicontazione ai sensi dell’art. 27, comma 4 del D.lgs. n. 1/2018 (art. 1, comma 4);

Accertato che alla Regione Emilia-Romagna sono state assegnate risorse finanziarie per complessivi € 19.808.478,23;

Dato atto che con la nota prot. n. 25/02/2022.0191125.U, successivamente integrata con la nota del Direttore dell’Agenzia prot. n. 24.03.2022.0016334.U, lo Scrivente Presidente, in qualità di soggetto responsabile ai sensi dell’OCDPC n. 822/2022, ha trasmesso al Capo del Dipartimento della Protezione Civile, ai fini dell’approvazione, la proposta di 4° stralcio del Piano contenente:

  • la programmazione di n. 75 nuovi interventi riconducibili alla lettera d) dell’art. 25, comma 2 del D.lgs. n. 1/2018 per complessivi € 19.808.478,23;
  • la correzione dell’errore materiale di trascrizione del codice CUP dell’intervento con codice 16395 programmato nel 1° stralcio del Piano;

Preso atto della nota prot. n. 15678 dell’8/4/2022 con la quale il Capo del Dipartimento della Protezione Civile ha comunicato l’approvazione della suddetta proposta;

Considerato, pertanto, di approvare il 4° stralcio del Piano, allegato al presente Decreto, parte integrante e sostanziale del presente atto;

Ritenuto di autorizzare il Dirigente responsabile del Settore Servizi amministrativi, programmazione e bilancio dell’Agenzia alla cura degli adempimenti amministrativo-contabili inerenti alla gestione della piattaforma dei crediti commerciali e dell’Ufficio Fatturazione Elettronica (UFE) posta in Capo allo Scrivente Presidente, in qualità di soggetto responsabile ai sensi dell’OCDPC n. 822/2022, oltre che a registrarsi sulle diverse piattaforme che si renderanno necessarie ai fini del rispetto degli obblighi previsti dalla normativa vigente;

Visti:

- il D.lgs. n. 33 del 14/3/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare, l’art. 26;

- la delibera di Giunta regionale n. 111 del 31/1/2022 “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e Trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano integrato di Attività e Organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n. 80/2021.”;

- la determinazione del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza della Giunta regionale n. 2335 del 9/2/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

Dato atto dei pareri allegati;

decreta:

1. di approvare il 4° stralcio del Piano dei primi interventi urgenti di protezione civile per €. 19.808.478,23, parte integrante e sostanziale del presente atto, con il quale si apportano le rimodulazioni ed integrazioni meglio descritte nell’allegato testo, segnatamente rappresentate da:

  • la programmazione di n. 75 nuovi interventi di cui alla lettera d) dell’art. 25, comma 2 del D.lgs. n. 1/2018;
  • la correzione dell’errore materiale di trascrizione del codice CUP dell’intervento con codice 16395 programmato nel 1° stralcio del Piano dei primi interventi urgenti di protezione civile approvato con il Decreto n. 54 del 2/4/2020 dello Scrivente Presidente, in qualità di Commissario delegato, successivamente modificato dai Decreti n. 64 del 30/4/2021 e n. 80 del 21/5/2021;

2. di autorizzare il Dirigente responsabile del Settore Servizi amministrativi, programmazione e bilancio dell’Agenzia alla cura degli adempimenti amministrativo-contabili inerenti alla gestione della piattaforma dei crediti commerciali e dell’Ufficio Fatturazione Elettronica (UFE) posta in Capo allo Scrivente Presidente, in qualità di soggetto responsabile ai sensi dell’OCDPC n. 822/2022, oltre che a registrarsi sulle diverse piattaforme che si renderanno necessarie ai fini del rispetto degli obblighi previsti dalla normativa vigente;

3. di disporre la pubblicazione integrale del presente Decreto all’interno del Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito internet istituzionale dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile all’indirizzo https://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/piani-sicurezza-interventi-urgenti/ordinanze-piani-e-atti-correlati-dal-2008/eccezionali-eventi-meteorologici-di-novembre-2019/eccezionali-eventi-meteo-novembre-2019;

4. di trasmettere il testo integrale del presente Decreto al Capo del Dipartimento della Protezione Civile ed ai soggetti attuatori interessati;

5. di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26, comma 2 del D.lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii. ed alle ulteriori pubblicazioni ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii..

Il Presidente

Stefano Bonaccini

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