n.367 del 23.10.2020 (Parte Seconda)

Invito a presentare manifestazioni di interesse nell'ambito dell'attività 5.1 del Programma Triennale Attività Produttive 2012-2015 "Sostegno allo sviluppo delle infrastrutture per la competitività del territorio”

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 83 del 25 luglio 2012, con cui sono stati approvati il “Programma Regionale per la Ricerca Industriale, l’Innovazione e il Trasferimento Tecnologico” e il “Programma Regionale Attività Produttive 2012-2015” (PRAP);

- il Programma Operativo 5 “Sviluppo Territoriale e Attrattività” del Programma Triennale Attività Produttive, e in particolare l’attività 5.1 “Sostegno allo sviluppo delle infrastrutture per la competitività e per il territorio”;

- la propria deliberazione n. 1112 del 2 agosto 2013 con cui è stato approvato il primo Invito a presentare manifestazioni di interesse nell'ambito dell'Attività 5.1 del Programma Regionale Attività Produttive 2012-2015 “Sostegno allo sviluppo delle infrastrutture per la competitività e per il territorio”;

- la propria deliberazione n. 1154 del 2 agosto 2017 con cui è stato approvato il secondo Invito a presentare proposte nell’ambito dell'Attività 5.1 del Programma Regionale Attività Produttive 2012-2015 “Sostegno allo sviluppo delle infrastrutture per la competitività e per il territorio”;

- la propria deliberazione n. 1624 del 1 ottobre 2018 con cui è stato approvato in attuazione dell’attività 5.1 “Sostegno allo sviluppo delle infrastrutture per la competitività e per il territorio” del Programma Regionale Attività Produttive 2012-2015, l’“Invito a presentare proposte per il consolidamento e il rafforzamento delle strutture a sostegno della promozione imprenditoriale”

Considerato che:

- in attuazione dei sopracitati Inviti, la Regione ha approvato e finanziato progetti di incubazione d’impresa consistenti nella realizzazione di infrastrutture e strutture al servizio dello sviluppo di nuove idee imprenditoriali e lavori innovativi;

- tali interventi, attualmente in completamento di realizzazione, stanno avendo un importante riscontro in termini di ristrutturazione e ammodernamento di infrastrutture locali messe al servizio delle imprese;

- la Regione, proseguendo sul percorso tracciato con i precedenti Inviti a valere sull’attività 5.1 del PRAP e con altre iniziative parallelamente attivate sul territorio – in particolare con i Tecnopoli e la rete di laboratori creati nell’ambito della Rete Alta Tecnologia della Regione Emilia-Romagna - intende portare avanti la realizzazione delle finalità strutturali già declinate nelle precedenti manifestazioni d’interesse, rafforzando le strutture di ricerca e i percorsi di generazione di nuove imprese e promuovendo servizi per l’innovazione con l’offerta di nuove opportunità di sviluppo sul territorio,

- Rilevato pertanto che sussistano le condizioni e i presupposti per attivare, a rafforzamento delle politiche già in corso di realizzazione e visto anche il buon esito dei precedenti Inviti approvati a valere sull’ attività 5.1 sopra citata, una nuova procedura negoziale nell’ambito della medesima attività 5.1 basata sulla presentazione di manifestazioni di interesse per il consolidamento e il rafforzamento delle infrastrutture a sostegno della competitività e dello sviluppo dei territori;

Dato atto che:

- le risorse necessarie a dare copertura al presente atto sono pari euro 1.290.000,00 sull’annualità 2021 ed euro 1.000.000,00 sull’annualità 2022 sui seguenti capitoli di spesa:

- capitolo 23126Contributi a enti delle amministrazioni locali per la realizzazione dei progetti di sviluppo e attrazione di imprese e attività innovative” (art. 53 in attuazione dell'art. 54, comma 5, lett. d), 55, 62, 63, 64 e 65 della L.R. 21 aprile 1999, n.3; Programma Regionale Attività Produttive”;

- capitolo 23030Contributi a imprese per la realizzazione dei progetti di sviluppo e attrazione di imprese e attività innovative” (art. 53 in attuazione dell'art. 54, comma 5, lett. d), 55, 62, 63, 64 e 65 della L.R. 21 aprile 1999, n.3; Programma Regionale Attività Produttive”;

- capitolo 23129Contributi a fondazioni e associazioni per la realizzazione dei progetti di sviluppo e attrazione di imprese e attività innovative” ((art. 53 in attuazione dell'art. 54, comma 5, lett. d), 55, 62, 63, 64 e 65 della L.R. 21 aprile 1999, n.3; Programma Regionale Attività Produttive”;

Ritenuto pertanto opportuno:

- approvare, in attuazione dell’attività 5.1 “Sostegno allo sviluppo delle infrastrutture per la competitività e per il territorio” del PRAP 2012-2015, Invito a presentare proposte per il rafforzamento delle infrastrutture a sostegno della competitività e dello sviluppo territoriale, di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

- stabilire che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili, delle attività progettuali che saranno oggetto del citato Invito, verrà realizzata ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal sopra citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

- specificare che:

  • al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico-contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderli rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo;
  • in ragione di quanto sopra indicato, le successive fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. con riferimento ai cronoprogrammi di spesa presentati dai soggetti attuatori individuati;
  • alla luce di ciò, la copertura finanziaria prevista nell'articolazione del capitolo di spesa indicato nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica e di allocazione delle risorse disponibili, e risulta pertanto modificabile in fase realizzativa, nella sua definizione economico-temporale, in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

Tenuto conto di quanto prescritto dalla normativa comunitaria in materia di aiuti di stato, e in particolare del Regolamento UE n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato;

Dato atto, ai sensi del sopra citato Regolamento, di poter procedere all’adozione del presente provvedimento sulla base delle valutazioni svolte sotto il profilo della disciplina comunitaria in materia di aiuti di stato, ai sensi e nel rispetto di quanto in particolare prescritto dall’articolo 56 del citato Regolamento n.651/2014, riguardante gli “Aiuti agli investimenti per le infrastrutture locali”;

Richiamati:

- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;

- la L.R. 15 novembre 2001, n.40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n.31 e 27 marzo 1972, n.4”, per quanto applicabile;

- la L.R. 26 novembre 2001 n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modificazioni, ed in particolare l’art. 37, comma 4;

- il D.lgs. n. 159 del 6/9/2011 e ss.mm.ii.;

- il D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod.;

Richiamate:

 - la L.R n. 29 del 10 dicembre 2019 “Disposizioni collegate alla Legge Regionale di stabilità per il 2020”;

- la L.R n. 30 del 10 dicembre 2019 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2020-2022 (Legge di stabilità regionale 2020;

- la L.R n. 31 del 10 dicembre 2019 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

Richiamate altresì le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 2386 del 9 dicembre 2019 avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022” e ss.mm.ii.;

- n. 83 del 21 gennaio 2020 “Approvazione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza 2020-2022” ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;

Viste:

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 "Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia", e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 4 del 7/7/2011, recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e successivo aggiornamento;

- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante "Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione", ed in particolare l'art. 11 "Codice unico di progetto degli investimenti pubblici";

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e succ. mod.;

- n. 468/2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 733 del 25 giugno 2020, recante “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2019/2021. Proroga degli incarichi dei Direttori Generali e dei Direttori di Agenzia e Istituto in scadenza il 20/6/2020 per consentire una valutazione d’impatto sull’organizzazione regionale del programma di mandato alla luce degli effetti dell’emergenza COVID-19. Approvazione”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamate altresì:

- la determinazione dirigenziale n. 898 del 21/1/2020 avente ad oggetto “Presa d'atto interim Servizio Ricerca, Innovazione, Energia ed Economia Sostenibile. Riattribuzione deleghe dirigenziali alle PO Q0001196 e Q0001508”;

- la determinazione dirigenziale n. 11002 del 29/6/2020 avente ad oggetto: “Proroga della responsabilità ad interim del servizio Ricerca, Innovazione, Energia e Economia Sostenibile e delle Deleghe delle funzioni dirigenziali alle PO Q0001196 e Q0001508”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore allo sviluppo economico, green economy, lavoro, formazione;

A voti unanimi e palesi

delibera 

1. di approvare, in attuazione dell’attività 5.1 “Sostegno allo sviluppo delle infrastrutture per la competitività e per il territorio” del Programma Regionale Attività Produttive 2012- 2015, l’“Invito a presentare proposte per il rafforzamento delle infrastrutture a sostegno della competitività e dello sviluppo territoriale”, di cui all’allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, destinandovi risorse pari a complessivi euro 1.290.000,00 sull’annualità 2021 ed euro 1.000.000,00 sull’annualità 2022 sui capitoli 23126, 23030, 23129;

2. di approvare inoltre:

  • il “Modello di Domanda in caso di presentazione da parte di un raggruppamento” di soggetti da costituirsi in ATS, allegato 2 parte integrante;
  •  il “Modello di Domanda in caso di presentazione da parte di un soggetto unico”, allegato 3 parte integrante;
  • la scheda “Modello dichiarazione atto notorio Soggetto Unico”, di cui all’allegato 4, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
  • la scheda “Modello dichiarazione atto notorio mandanti ATS”, di cui all’allegato 5, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
  • la scheda “Modello dichiarazione atto notorio mandatario ATS”, di cui all’allegato 6, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
  • la “Relazione descrittiva progetto – Scheda progetto” che sarà pubblicata sulla sezione amministrazione trasparente della Regione a seguito di concessione del contributo regionale ai sensi dell’art. 27, comma 1 del D.Lgs. n. 33/2013, allegato 7 parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
  • il modello di “Procura speciale del legale rappresentante”, di cui allegato 8, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
  • la scheda “Carta RSI imprese”, di cui all’allegato 9, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
  •  il “Modulo di assolvimento del pagamento del bollo”, di cui all’allegato 10, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

3. di demandare a propria successiva deliberazione:

  • l’approvazione degli Schemi di convenzione da sottoscrivere con i beneficiari;
  • l’individuazione, sulla base degli esiti della valutazione, dei beneficiari del contributo regionale per i progetti approvati; 

4. di demandare al Direttore della Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa la nomina dei componenti il nucleo di valutazione delle proposte; 

5. di demandare al Dirigente Responsabile del Servizio Ricerca, Innovazione, Energia ed Economia Sostenibile:

  • l’eventuale modifica che si rendesse necessaria al bando approvato con il presente provvedimento, in osservanza dei principi indicati nella presente deliberazione;
  • l’eventuale modifica che si rendesse necessaria alla modulistica;
  • la concessione dei contributi secondo i massimali e i regimi di aiuto applicati, sulla base dell’entità determinata dal nucleo di valutazione;
  • l’impegno delle risorse finanziarie sui pertinenti capitoli di bilancio, nonché la liquidazione dei contributi e la richiesta di emissione dei relativi titoli di pagamento e tutti gli altri provvedimenti previsti dalla normativa vigente che si rendessero necessari;
  • la sottoscrizione delle sopracitate Convenzioni con i Soggetti proponenti i progetti approvati;
  • la definizione e pubblicazione del manuale di rendicontazione delle spese relative ai progetti finanziati, nel quale potranno essere contenute modifiche correttive ed integrative di carattere tecnico, comunque non alterando i criteri e i principi desumibili dal presente Invito, e l’approvazione della relativa modulistica che dovrà essere utilizzata dai beneficiari per la rendicontazione degli interventi finanziati;

6. di precisare, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che:

  • le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
  • la copertura finanziaria prevista nell'articolazione del capitolo di spesa indicato nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico- conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico- temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

7. di pubblicare la presente deliberazione comprensiva degli allegati nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://imprese.regione.emilia-romagna.it;

8. di dare infine atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative di riferimento.

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application/pdf Allegato 5 - 188.0 KB
application/pdf Allegato 6 - 186.9 KB
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