n.255 del 07.08.2014 (Parte Seconda)
Aggiornamento del Nomenclatore delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale relativamente ai nuovi inserimenti dei test di genetica medica eseguiti nella regione Emilia-Romagna ed alla revisione delle tariffe di cui alla DGR 1980/2012
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visto:
il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 “Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della L. 23 ottobre 1992, n. 421”;
il Decreto Legge 6 luglio 2011, n. 98 convertito in Legge dall’art. 1, comma 1, della Legge 15 luglio 2011, n. 111 “Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria”;
il Decreto Legge 6 luglio 2012 n. 95 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” convertito in Legge n.135/2012;
il Decreto Legge 13 settembre 2012 n. 158, “Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute”convertito in Legge n.189/2012;
il Decreto Legge 18 ottobre 2012 n.179, “Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese” convertito in Legge n.221/2012;
Richiamate:
- la propria deliberazione n. 1980/2012 “Indicazioni in ordine all'esecuzione dei test di genetica medica nella Regione Emilia-Romagna” con la quale sono stati individuati i test genetici da introdurre nel nomenclatore tariffario della specialistica ambulatoriale e da porre a carico del Servizio Sanitario Nazionale;
- la propria deliberazione n. 410/1997: “Prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale e relative tariffe”, il cui ultimo aggiornamento è presente nella propria deliberazione n. 1124 del 14 luglio 2014;
- le determinazioni del Direttore Generale Sanità e Politiche Sociali n. 9758/2004, n. 1239/2008 e n.7951/2011, con le quali è stato costituito e rinnovato il Nucleo di coordinamento per le attività di genetica medica, quale organismo di supporto tecnico-scientifico in materia di genetica della suddetta Direzione, al quale spettano compiti di:
A - supporto alla definizione dei Livelli Essenziali di Assistenza in ambito genetico in accordo con il Piano Sanitario Nazionale e Regionale;
B - coordinamento da un punto di vista tecnico-scientifico e verifica dei risultati rispetto agli obiettivi indicati dalla programmazione regionale;
C - garanzia della rispondenza dei percorsi clinico/diagnostici ai requisiti identificati anche a livello nazionale e internazionale per specifiche patologie genetiche (diagnosi presintomatica, diagnosi ai minori);
Precisato che:
- i test genetici sono prestazioni ad alto costo per le quali l’individuazione di pacchetti di prestazione consente di valutare l’appropriatezza prescrittiva;
- con la propria deliberazione n. 1980/2012 soprarichiamata le prestazioni di genetica molecolare sono state introdotte sotto forma di pacchetto;
- le prestazioni sono state accorpate sotto forma di pacchetti anche al fine di definire in modo più appropriato e trasparente il percorso diagnostico, superando difformità nella prescrizione e conseguentemente uniformando le modalità di rimborso da parte del Servizio Sanitario Regionale;
- ad ogni pacchetto è stato attribuito uno specifico codice che consente la definizione di un’unica tariffa comprensiva di tutti i passaggi analitici e contrassegnata, come da D.M. 22.07.1996, con la nota A (accorpamento per profilo di trattamento di due o più prestazioni);
- le prestazioni contenute nei pacchetti sono rese pubbliche nei siti aziendali (roadmap);
Sentito il Nucleo di coordinamento delle attività di genetica medica dell’Emilia-Romagna, istituito con le determinazioni del Direttore Generale Sanità e Politiche Sociali sopracitate;
Verificato che:
- si è ritenuto opportuno confrontarsi con altre Regioni relativamente alle problematiche della diagnostica genetica;
- il suddetto confronto con le altre esperienze regionali ha portato a condividere un modello di costruzione della tariffa per prestazioni di genetica molecolare;
- il modello proposto considera l’amplicone come unità base dei profili tariffari per il sequenziamento Sanger;
- il modello proposto prevede di adottare un abbattimento proporzionale della tariffa all’aumentare del numero degli ampliconi;
- per le altre metodiche utilizzate in diagnostica genetica si è ritenuto opportuno fare riferimento al nomenclatore tariffario nazionale della specialistica ambulatoriale;
Ritenuto pertanto di:
- ricalcolare - utilizzando la metodologia sopradescritta - tutti i pacchetti tariffari di cui alla TAB 1 della DGR 1980 del 2012, così come descritti nella TAB 1 dell’allegato alla presente deliberazione, contrassegnando gli stessi pacchetti con la lettera m1;
- approvare l’inserimento di nuove prestazioni nel nomenclatore tariffario;
- applicare la metodologia sopradescritta anche alle nuove prestazioni inserite (nuovi pacchetti) di cui alla TAB 3 “Nuovi inserimenti di prestazioni di genetica molecolare a carico del SSN per profilo”, allegata come parte integrante alla presente deliberazione;
- aggiornare le prestazioni di citogenetica, così come descritto nella TAB 2, allegata alla presente deliberazione;
Viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche, ed in particolare l'art. 37, comma 4;
- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Salute;
A voti unanimi e palesi
delibera:
- di approvare - secondo il modello di costruzione della tariffa condiviso a livello regionale descritto nella premessa - le nuove tariffe delle prestazioni di genetica medica contenute in TAB 1 “Ricalcolo delle tariffe delle prestazioni di genetica medica contenute in TAB 1 della DGR 1980/2012” dell’allegato parte integrante della presente deliberazione, che sostituisce la TAB 1 dell’allegato alla DGR 1980/2012;
- di sostituire la TAB 2 dell’allegato alla DGR 1980 del 2012 con la TAB 2 “Nuove Indagini Citogenetica e modifica tariffaria di prestazioni esistenti- Indagini Molecolari - Altre Prestazioni” contenuta nell’allegato al presente atto, dando atto che la stessa risulta integrata con ulteriori pacchetti di prestazioni di citogenetica;
- di approvare l’inserimento di nuove prestazioni di genetica molecolare, così come elencate in TAB 3 “Nuovi inserimenti di prestazioni di genetica molecolare a carico del SSN per profilo” dell’allegato parte integrante e sostanziale del presente atto;
- di stabilire che le modificazioni e le integrazioni introdotte dal presente atto decorrano dal 1° ottobre 2014;
- di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.