n.130 del 16.05.2018 periodico (Parte Seconda)

Approvazione del Piano di fruizione del SIC-ZPS IT4070007 Salina di Cervia

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

  • le Direttive n. 79/409/CEE e n. 2009/147/CE, concernenti la conservazione degli uccelli selvatici, e la Direttiva n. 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche, con le quali si prevede che, al fine di tutelare le specie animali e vegetali, nonché gli habitat, indicati negli Allegati I e II, gli Stati membri classifichino in particolare come SIC (Siti di Importanza Comunitaria) e come ZPS (Zone di Protezione Speciale) i territori più idonei al fine di costituire una rete ecologica europea, definita "Rete Natura 2000";
  • il DPR 8 settembre 1997, n. 357 "Regolamento recante attuazione della Direttiva n. 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna selvatiche", successivamente modificato dal DPR 12 marzo 2003, n. 120, con il quale si dà applicazione in Italia alle Direttive comunitarie sopra richiamate;
  • la Legge 11 febbraio 1992, n. 157 “Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio”;
  • la Decisione 2015/69/UE di esecuzione della Commissione europea del 3 dicembre 2014 che adotta l’ottavo elenco aggiornato dei Siti di Importanza Comunitaria per la regione biogeografica continentale;
  • il Decreto Ministeriale emanato dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare in data 8.8.14 “Abrogazione del decreto 19 giugno 2009 e contestuale pubblicazione dell'elenco delle Zone di Protezione Speciale (ZPS) nel sito internet del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare” che abroga i precedenti Elenchi delle Zone di Protezione Speciale (ZPS) e rimanda all’elenco ufficiale delle ZPS presente nel sito internet del competente Ministero;
  • il Decreto Ministeriale del 3 settembre 2002 che ha approvato le “Linee guida per la gestione dei siti Natura 2000” predisposte dal Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio;
  • il Decreto Ministeriale del 17 ottobre 2007 “Criteri minimi uniformi per la definizione di Misure di conservazione relative a Zone Speciali di Conservazione (ZSC) e a Zone di Protezione Speciale (ZPS)” pubblicato nella GU n. 258 del 6/11/2007, che ha demandato alle Regioni il suo recepimento, attraverso l’approvazione di idonee Misure di conservazione nelle predette aree;
  • la Strategia nazionale per la biodiversità, predisposta dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare ai sensi dell’articolo 6 della Convenzione sulla diversità biologica elaborata a Rio de Janeiro il 5 giugno 1992 e ratificata dall’Italia con la Legge 14 febbraio 1994, n. 124, sulla quale la Conferenza Stato-Regioni ha sancito l’intesa il 7 ottobre 2010;
  • la Legge Regionale n. 7 del 14/4/2004 “Disposizioni in materia ambientale. Modifiche ed integrazioni a leggi regionali” e ss.mm.ii. che al Capo I, agli artt. 1-9, definisce i ruoli dei diversi Enti nell’ambito di applicazione della Direttiva comunitaria n. 92/43/CEE, nonché gli strumenti e le procedure per la gestione dei siti della rete Natura 2000 e, in particolare, prevede all'art. 2 comma 1 che la Regione, al fine di assicurare il mantenimento e il ripristino in uno stato di conservazione soddisfacente, degli habitat naturali e seminaturali, possa emanare direttive ed indirizzi agli Enti competenti per l'esercizio coordinato delle funzioni amministrative conferite;
  • la Legge regionale 17 febbraio 2005, n. 6 “Disciplina della formazione della gestione del sistema regionale della Aree naturali protette e dei siti della Rete Natura 2000” e ss.mm.ii.;
  • la Legge Regionale 6 marzo 2007, n. 4 “Adeguamenti normativi in materia ambientale. Modifiche a Leggi regionali” (artt. 34 e 35);
  • la Legge regionale 23 dicembre 2011, n. 24 “Riorganizzazione del sistema regionale delle aree protette e dei siti della Rete Natura 2000 e istituzione del Parco regionale dello Stirone e del Piacenziano” e ss.mm.ii.;
  • la Legge regionale 27 giugno 2014, n. 7 “Legge Comunitaria Regionale per il 2014”, che all'art. 79 prevede modifiche alla Legge regionale n. 7/04;
  • la Legge regionale n. 13 del 30 luglio 2015 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e ss.mm.ii., che all’art. 18 comma 4 prevede che sono attribuite alla Regione le funzioni di approvazione delle Misure di conservazione o dei Piani di gestione dei siti della rete Natura 2000 di cui all’art. 3 della Legge regionale n. 7/2004, su proposta dei rispettivi Enti di gestione;
  • la Legge Regionale n. 22 del 29 dicembre 2015 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2016” (art. 20), come modificato dalla Legge Regionale n. 9 del 30 maggio 2016 “Legge comunitaria regionale per il 2016” (art. 22);

Viste, inoltre, le proprie Deliberazioni:

  • n. 893/12 con la quale è stato aggiornato l’elenco complessivo dei Siti di Importanza Comunitaria (SIC) e delle Zone di Protezione Speciale (ZPS) presenti nella Regione Emilia-Romagna, ai sensi delle Direttive CEE “Uccelli” e “Habitat”;
  • n. 1191/07 con la quale è stata approvata una Direttiva contenente, tra gli altri, gli "Indirizzi per la predisposizione delle misure di conservazione e dei Piani di gestione dei siti della Rete Natura 2000" e le "Linee Guida per la presentazione dello studio di incidenza e lo svolgimento della valutazione di incidenza di piani, progetti ed interventi";
  • n. 1949/15 “Approvazione delle linee di indirizzo finalizzate a fornire indicazioni agli enti gestori dei Siti Natura 2000 per la predisposizione delle Misure regolamentari e delle Misure contrattuali inerenti le attività agricole presenti nei Siti della Rete Natura 2000”;
  • n. 2268/16 “Approvazione del Piano di gestione e delle Misure specifiche di conservazione del SIC-ZPS IT4070007 “Salina di Cervia”;
  • n. 79/18 “Approvazione delle misure generali di conservazione, delle misure specifiche di conservazione e dei piani di gestione dei siti Natura 2000, nonché della proposta di designazione delle ZSC e delle modifiche alle delibere n. 1191/07 e n. 667/09” e/o dei Piani di Gestione dei Siti Natura 2000 della Regione Emilia-Romagna”;

Viste, altresì,

  • la Determinazione del Direttore generale ambiente e difesa del suolo e della costa n. 2611 del 9/3/2015, con la quale è stata approvata la Carta degli habitat dei SIC e delle ZPS della Regione Emilia-Romagna;
  • la Deliberazione del Comitato Esecutivo dell'Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po n. 99 del 27/11/2017 “Approvazione della proposta di Piano di fruizione delle Saline di Cervia”;

Dato atto che:

  • con la Delibera sopra citata l'Ente di gestione per i Parchi e per la Biodiversità Delta del Po, in qualità di soggetto gestore del SIC-ZPS IT4070007 “Salina di Cervia”, ha approvato la proposta di Piano di fruizione delle Saline di Cervia, che è stato previsto nelle Misure Specifiche di Conservazione e nel Piano di gestione del sito di Rete Natura 2000;
  • la Deliberazione della Comunità del Parco dell'Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po n. 15 del 14/12/2017 esprime parere favorevole alla proposta di Piano di fruizione delle Saline di Cervia;
  • gli elaborati del Piano di fruizione proposto consistono nella Relazione tecnica, nel Regolamento di fruizione, nelle Schede edifici, nelle Schede arredi e negli elaborati cartografici Tavole 1,2A,2B,3,4,4B,5,5B, allegati digitalmente al presente atto per farne parte integrante e sostanziale;
  • il sito della Rete Natura 2000 IT4070007 “Salina di Cervia” ricade in parte all'interno della Riserva naturale statale Salina di Cervia e interamente all'interno del Parco regionale Delta del Po, Stazione Pineta di Classe e Salina di Cervia;
  • ai sensi dell’art. 11 della Legge regionale n. 25/16, che modifica l'art. 18 della Legge regionale n. 13/15 e ss.mm.ii., alla Regione, sono attribuite le funzioni di approvazione delle Misure Specifiche di conservazione e dei Piani di gestione dei siti della Rete Natura 20000, di cui all'art. 3, della L.R. n. 7/04, su proposta dei rispettivi Enti di gestione delle aree protette;
  • secondo la Direttiva approvata con propria deliberazione n. 1191/
07, emanata ai sensi della L.R. n. 7/2004 e ss.mm.ii., in particolare all’ art. 2, la Regione si riserva la facoltà di proporre modifiche e/o integrazioni dei documenti proposti, previa verifica della coerenza rispetto alla Direttiva stessa, e rispetto agli obiettivi di conservazione del sito e alle Misure Generali di Conservazione vigenti per i siti della Rete Natura 2000;

Viste le precedenti deliberazioni dell'Ente di gestione per i Parchi e per la Biodiversità Delta del Po e, in particolare:

  • le Deliberazioni del Comitato Esecutivo n. 56/13 e n. 40/14 con le quali sono state approvate le Misure Specifiche di Conservazione del SIC-ZPS Salina di Cervia;
  • la Deliberazione del Comitato Esecutivo n. 65/14 con la quale è stato approvato il “Regolamento stralcio per la conservazione della biodiversità relativo ai territori dei Siti Rete Natura 2000 inclusi interamente e/o parzialmente nel Parco Regionale del Delta del Po Emilia-Romagna”;
  • le successive Delibere del Comitato Esecutivo n. 28/15 e n. 9/16 con le quali sono state prese decisioni in merito alla gestione delle norme cogenti del settore agricolo contenute nelle Misure Specifiche di Conservazione e nei Piani di Gestione dei siti;

Tenuto conto che:

  • le Misure generali di conservazione e le Misure Specifiche di Conservazione approvate dalla Regione Emilia-Romagna costituiscono le misure attualmente applicabili al SIC-ZPS IT4070007 “Salina di Cervia”;
  • le Misure di Conservazione, nonché gli eventuali Piani di gestione dei siti della Rete Natura 2000, così come definiti dagli artt. 4 e 6 del DPR n. 357/97 e ss.mm.ii., sono prioritariamente finalizzati ad evitare il degrado degli habitat naturali e la perturbazione delle specie animali e vegetali di interesse comunitario presenti nei siti, nonché a promuovere il ripristino degli stessi habitat ed il miglioramento delle condizioni ambientali più favorevoli alle popolazioni delle specie da tutelare, sulla cui presenza è basata l’individuazione dei siti stessi;
  • le misure di conservazione, nonché i piani di gestione, dei siti della Rete Natura 2000, devono, inoltre, garantire l'uso sostenibile delle risorse naturali presenti, tenendo conto della necessità di instaurare un rapporto equilibrato tra le esigenze di conservazione dell’ambiente e quelle socioeconomiche;

Visto, inoltre, il parere favorevole della Comunità del Parco dell'Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po n. 15 del 14/12/2017;

Considerato che secondo gli esiti dell’istruttoria tecnica eseguita dal Servizio Aree protette, Foreste e Sviluppo della Montagna è necessario inserire alcune prescrizioni in merito all’attuazione delle previsioni del Piano e, in particolare, le seguenti:

  • stabilire che il Piano di fruizione del SIC-ZPS IT4070007 Salina di Cervia abbia durata triennale;
  • prevedere il monitoraggio degli effetti sugli habitat e le specie di interesse comunitario derivanti dall’attuazione del Piano della fruizione;
  • sottoporre a specifica valutazione di incidenza i singoli progetti attuativi, i singoli interventi previsti e, in particolare, i progetti per la realizzazione di nuove aree e percorsi attrezzati per la fruizione, ricadenti all’interno del sito, nonché eventuali interventi previsti all’esterno, individuando all’occorrenza idonee misure di mitigazione;

Ritenuto, pertanto, necessario approvare il Piano di fruizione del SIC-ZPS IT4070007 “Salina di Cervia”, allegato al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale;

Ritenuto conseguentemente necessario integrare gli elaborati del vigente Piano di gestione del SIC-ZPS IT4070007 “Salina di Cervia” depositati presso il Servizio Aree protette, foreste e sviluppo della montagna;

Richiamata la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Visto:

  • il Decreto Legislativo 14/03/2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
  • la deliberazione della Giunta regionale n. 93/18 “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”, ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

  • n. 2416/08, avente per oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07” e successive modificazioni e integrazioni, per quanto applicabile;
  • n. 56/16 concernente “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/01”;
  • n. 702/16 avente ad oggetto: “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell’ambito delle Direzioni generali – Agenzie – Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell’Anagrafe per la stazione appaltante”;
  • n. 1107/16 avente ad oggetto “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell’implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/15”;
  • La propria deliberazione n. 121 del 6 febbraio 2017 “Nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza”;
  • n. 468/17 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alla Difesa del Suolo e della Costa, Protezione civile e Politiche ambientali e della Montagna;

A voti unanimi e palesi

delibera:

1. di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. di approvare il Piano di fruizione del SIC-ZPS IT4070007 “Salina di Cervia”, unitamente alle seguenti prescrizioni:

  • stabilire che il Piano di fruizione del SIC-ZPS IT4070007 Salina di Cervia abbia durata triennale;
  • prevedere il monitoraggio degli effetti sugli habitat e sulle specie di interesse comunitario derivanti dall’attuazione del Piano della fruizione;
  • sottoporre a specifica valutazione di incidenza i singoli progetti attuativi, i singoli interventi previsti e, in particolare, i progetti per la realizzazione di nuove aree e percorsi attrezzati per la fruizione ricadenti all’interno del sito, nonché eventuali interventi previsti all’esterno, individuando all’occorrenza idonee misure di mitigazione;

3. di dare atto che, in ragione della dimensione degli elaborati testuali e in applicazione dei principi di legalità, economicità e proporzionalità, il Piano di fruizione è riportato nello specifico CD depositato presso il Servizio Aree protette, foreste e sviluppo della montagna;

4. di stabilire che il Piano di fruizione del SIC-ZPS IT4070007 Salina di Cervia, costituisce un’integrazione del vigente Piano di gestione del sito di Rete Natura 2000 depositato presso il Servizio Aree protette, foreste e sviluppo della montagna;

5. di dare atto che il Piano di Fruzione del SIC-ZPS IT4070007 Salina di Cervia, risulta coerente con le Misure Generali e Specifiche di Conservazione;

6. di dare atto che l'accesso, la pubblicazione e la diffusione delle informazioni ricomprese all’interno del Quadro Conoscitivo del sito cui si riferiscono le presenti misure gestionali, che per il loro contenuto costituiscano dati sensibili, devono essere disposti nel rispetto e in ottemperanza degli obblighi e limiti derivanti dalla normativa che regola tale materia;

7. di dare mandato all'Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità - Delta del Po di pubblicare gli elaborati del Piano di Fruizione del SIC-ZPS IT4070007 Salina di Cervia, come risultanti dalle modifiche e integrazioni approvate con il presente atto, sul sito internet istituzionale dell'Ente di gestione, al fine di darne adeguata evidenza pubblica;

8. di poter apportare in futuro le opportune modifiche al Piano, qualora con l’approfondimento delle conoscenze, anche in seguito al monitoraggio, si accertasse che determinate tipologie di intervento possano produrre impatti significativi sugli habitat o alle specie di interesse comunitario o al mantenimento delle funzioni ecologiche e all’integrità delle aree interessate dai singoli progetti;

9. di disporre la pubblicazione della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Servizio Aree protette, Foreste e Sviluppo della Montagna provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sulla pagina web: http://ambiente.regione.emilia-romagna.it/parchi-natura2000/;

10. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.

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