n.106 del 18.04.2017 (Parte Seconda)
Apprendistato professionalizzante esaurimento delle risorse e indisponibilità dell'offerta pubblica in attuazione delle linee guida per l'apprendistato professionalizzante ai sensi dell'art. 2 del Decreto Legge 28 giugno 2013, convertito con modificazioni, dalla Legge 9 agosto 2013, n.99
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il D.Lgs. 14 settembre 2011, n. 167 “Testo unico dell’apprendistato, a norma dell’articolo 1, comma 30, della legge 24 dicembre 2007, n. 247” e ss. mm.;
- il Decreto Legislativo 15 giugno 2015, n. 81, e successive modifiche ed integrazioni, “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell'articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183”, e in particolare il Capo V “Apprendistato”;
Vista la deliberazione della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano concernente le “Linee guida per l’apprendistato professionalizzante ai sensi dell’art. 2 del decreto-legge 28 giugno 2013, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 99” Repertorio atti 32/CSR del 20 febbraio 2014 (di seguito Linee guida);
Vista la L.R. n.17 del 1 agosto 2005 e ss.mm. "Norme per la promozione dell'occupazione, della qualità, della sicurezza e regolarità del lavoro", e ss.mm.;
Viste in particolare le proprie deliberazioni:
- n. 775/2012 “Attuazione delle norme sull'apprendistato di cui al D.Lgs. 14 settembre 2011, n. 167 'Testo Unico dell'apprendistato, a norma dell'art. 1, c. 30, della l. 24/12/2007, n. 247’” e ss.mm.;
- n. 1150/2012 “Approvazione dell'Avviso e delle modalità per la presentazione e la validazione delle offerte formative per l'apprendistato professionalizzante da ammettere nel catalogo regionale - Approvazione delle modalità di assegnazione ed erogazione dei relativi assegni formativi (voucher) - Attuazione della DGR 775/2012.” e ss.mm.;
- n. 1419/2015 “Recepimento delle Linee Guida per l’apprendistato professionalizzante ai sensi dell’art. 2 del decreto legge 28 giugno 2013, convertito, con modificazioni, dalla Legge 9 agosto 2013, n.99”;
- n. 1199/2016 “Approvazione della disciplina dell’offerta formativa per l’apprendistato professionalizzante e approvazione dell’invito per la validazione del Catalogo dell’offerta”;
- n. 1723/2016 “Approvazione del Catalogo regionale delle offerte formative per l’apprendistato professionalizzante che costituisce l’offerta formativa pubblica di cui all’art. 44 C.3 del D.lgs. 81/2015 di cui alla DGR 1199/2016. Previsione scadenza per aggiornamento del Catalogo regionale”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro – Programmazione 2014-2020”;
- n. 396/2017 “Aggiornamento elenco degli Organismi accreditati di cui alla DGR n.279 del 13 marzo 2017 e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”;
Viste le determinazioni dirigenziali:
- n. 20655 del 22/12/2016 “Approvazione dell'aggiornamento del Catalogo regionale delle offerte formative per l'apprendistato professionalizzante che costituisce l'offerta formativa pubblica di cui all'art.44 c.3 del D.lgs. 81/2015 di cui alla DGR n. 1199/2016. Previsione scadenza per aggiornamento del catalogo regionale”;
- n. 2836 del 27/2/2017 “Approvazione dell'aggiornamento del Catalogo regionale delle offerte formative per l'apprendistato professionalizzante che costituisce l'offerta formativa pubblica di cui all'art.44 c.3 del d.lgs. 81/2015 di cui alla DGR n.1199/2016. previsione scadenza per aggiornamento del catalogo regionale - III provvedimento”;
Richiamata altresì la determinazione dirigenziale n. 17329 del 07/11/2016 “Procedure e modalità di controllo della frequenza degli apprendisti in coerenza alle DGR n.1199/2016 e DGR n. 1723/2016”;
Preso atto che il sopra citato Decreto Legislativo 15 giugno 2015, n. 81, e successive modifiche ed integrazioni, all’Art. 44. comma 3 stabilisce che la formazione di tipo professionalizzante, svolta sotto la responsabilità del datore di lavoro, è integrata, nei limiti delle risorse annualmente disponibili, dalla offerta formativa pubblica, interna o esterna alla azienda, finalizzata alla acquisizione di competenze di base e trasversali per un monte complessivo non superiore a centoventi ore per la durata del triennio e disciplinata dalle regioni e dalle province autonome di Trento e Bolzano, sentite le parti sociali e tenuto conto del titolo di studio e delle competenze dell'apprendista;
Preso atto altresì che le citate “Linee guida per l’apprendistato professionalizzante”, recepite con la propria deliberazione n. 1419/2015, al capitolo 1 “Offerta formativa pubblica: durata, contenuti e modalità di realizzazione” stabiliscono che “le amministrazioni delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano, laddove esauriscano le risorse disponibili e per l’intero periodo di indisponibilità, ne garantiscono la tracciabilità e comunicazione anche alle direzioni territoriali del lavoro quale causa esimente per le imprese dall’obbligo della formazione di base e trasversale”;
Visto in particolare il decreto direttoriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 70 del 4/4/2016, con il quale:
- sono stati stanziati, ai sensi dell’art. 22 comma 2 della Legge n.183/2011 euro 40.000.000,00 per il finanziamento delle attività di formazione nell’esercizio dell’apprendistato;
- sono stati destinati alla Regione Emilia-Romagna euro 8.276.039,00;
Dato atto che le risorse assegnate alla Regione Emilia-Romagna con il sopra citato decreto sono state interamente impegnate per il finanziamento della formazione;
Rilevato che con l’esaurimento delle suddette risorse si sono determinate le condizioni che rendono indisponibile l’offerta formativa pubblica e che pertanto tale condizione, ai sensi di quanto previsto dalle sopracitate “Linee guida per l’apprendistato professionalizzante”, costituisce causa esimente per le imprese dall’obbligo della formazione di base e trasversale;
Ritenuto pertanto di stabilire che per i giovani assunti con contratto di apprendistato professionalizzante a far data dal 12/4/2017:
- il catalogo dell’offerta formativa costituito in attuazione della propria deliberazione n. 1199/2016 è da considerarsi non disponibile e pertanto l’indisponibilità dell’offerta formativa pubblica, ai sensi di quanto previsto dalle sopracitate “Linee guida per l’apprendistato professionalizzante”, costituisce causa esimente per le imprese dall’obbligo della formazione di base e trasversale;
- non sarà possibile, per quanto sopra esposto, richiedere l’attribuzione di voucher;
- l’offerta pubblica sarà indisponibile fino a quando non saranno rese disponibili ulteriori risorse, anche a seguito dell’eventuale riprogrammazione del Programma Operativo Fondo Sociale Europeo, ed eventualmente ridefinito quanto disposto dalla propria deliberazione n. 1199/2016, proseguendo il confronto con le parti sociali nella sede della Commissione regionale tripartita;
Dato atto inoltre che, ai sensi di quanto previsto dal Decreto Legislativo 15 giugno 2015, n. 81, e successive modifiche ed integrazioni, all’Art. 44. comma 3, le previsioni di cui sopra non si applicano alla formazione di tipo professionalizzante, svolta sotto la responsabilità del datore di lavoro, la cui durata e le cui modalità di erogazione per l'acquisizione delle relative competenze tecnico-professionali e specialistiche sono definite dagli accordi interconfederali e i contratti collettivi nazionali di lavoro stipulati dalle associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale;
Dato atto inoltre che per tutti gli apprendisti assunti in data antecedente al 12/4/2017, ovvero in data antecedente alla comunicazione dell’indisponibilità dell’offerta, resta vigente l’obbligo della formazione di base e trasversale e pertanto:
- dovrà essere richiesta l’attribuzione di voucher al fine di garantire la formazione di base e trasversale così come definita dalla propria deliberazione n. 1199/2016 anche in termini di durata dell’obbligazione formativa;
- dovranno essere realizzati i percorsi per i quali antecedentemente alla data sopra citata sia già stata richiesta l’attribuzione di voucher;
Rilevata altresì la necessità in attuazione di quanto previsto dalle sopra citate “Linee guida per l’apprendistato professionalizzante”, di dare comunicazione agli ispettorati territoriali del lavoro:
- dell’esaurimento delle risorse di cui al sopracitato decreto direttoriale n.70 del 4/4/2016 quale causa esimente per le imprese dall’obbligo della formazione di base e trasversale a favore degli apprendisti assunti a far data dal 12/4/2017;
- che per tutti gli apprendisti assunti in data antecedente al 12/4/2017, ovvero in data antecedente alla comunicazione dell’indisponibilità dell’offerta, continua a permanere l’obbligo della formazione di base e trasversale;
Informata la Commissione Regionale Tripartita (art. 51, L.R. n. 12/2003 e ss. mm.);
Vista la legge Regionale n. 43/2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n.2416/2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007" e ss.mm;
- n.56/2016 "Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale dell'art.43 della L.R.43/2001";
- n.270/2016 "Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015";
- n.622/2016 "Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015";
- n.1107/2016 "Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015";
Visti infine:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 66 del 25 gennaio 2016 ad oggetto "Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2016-2018." ed in particolare l’allegato F;
- la propria deliberazione n. 89 del 30 gennaio 2017 ”Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017 – 2018”;
- la determinazione del Responsabile Servizio Organizzazione e sviluppo della Regione Emilia-Romagna n. 12096 del 25/7/2016 ad oggetto “Ampliamento della trasparenza ai sensi dell'art 7 comma 3 D.Lgs. 33/2013, di cui alla deliberazione della Giunta Regionale 25 gennaio 2016 n. 66;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell'Assessore competente in materia;
A voti unanimi e palesi;
delibera:
per le motivazioni indicate in premessa e qui integralmente richiamate di:
1. stabilire che per i giovani assunti con contratto di apprendistato professionalizzante a far data dal 12/4/2017:
- il catalogo dell’offerta formativa costituito in attuazione della propria deliberazione n. 1199/2016 è da considerarsi non disponibile e pertanto l’indisponibilità dell’offerta formativa pubblica, ai sensi di quanto previsto dalle “Linee guida per l’apprendistato professionalizzante”, costituisce causa esimente per le imprese dall’obbligo della formazione di base e trasversale;
- non sarà possibile, per quanto sopra esposto, richiedere l’attribuzione di voucher;
- l’offerta pubblica sarà indisponibile fino a quando non saranno rese disponibili ulteriori risorse, anche a seguito dell’eventuale riprogrammazione del Programma Operativo Fondo Sociale Europeo, ed eventualmente ridefinito quanto disposto dalla propria deliberazione n. 1199/2016, proseguendo il confronto con le parti sociali nella sede della Commissione regionale tripartita;
2. dare atto che, ai sensi di quanto previsto dal Decreto Legislativo 15 giugno 2015, n. 81, e successive modifiche ed integrazioni, all’Art. 44. comma 3, le previsioni di cui al precedente punto 1. non si applicano alla formazione di tipo professionalizzante, svolta sotto la responsabilità del datore di lavoro, la cui durata e le cui modalità di erogazione per l'acquisizione delle relative competenze tecnico-professionali e specialistiche sono definite dagli accordi interconfederali e dai contratti collettivi nazionali di lavoro stipulati dalle associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale;
3. dare atto inoltre che per tutti gli apprendisti assunti in data antecedente al 12/4/2017, ovvero in data antecedente alla comunicazione dell’indisponibilità dell’offerta, resta vigente l’obbligo della formazione di base e trasversale e pertanto:
- dovrà essere richiesta l’attribuzione di voucher al fine di garantire la formazione di base e trasversale così come definita dalla propria deliberazione n. 1199/2016 anche in termini di durata dell’obbligazione formativa;
- dovranno essere realizzati i percorsi per i quali antecedentemente alla data sopra citata sia già stata richiesta l’attribuzione di voucher;
4. dare comunicazione agli ispettorati territoriali del lavoro, in attuazione di quanto previsto dalle “Linee guida per l’apprendistato professionalizzante”:
- dell’esaurimento delle risorse di cui al sopracitato decreto direttoriale n.70 del 4/4/2016 quale causa esimente per le imprese dall’obbligo della formazione di base e trasversale a favore degli apprendisti assunti a far data dal 12/4/2017;
- che per tutti gli apprendisti assunti in data antecedente al 12/4/2017, ovvero in data antecedente alla comunicazione dell’indisponibilità dell’offerta, continua a permanere l’obbligo della formazione di base e trasversale;
5. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
6. pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.