n. 133 del 08.10.2010 (Parte Seconda)

IL RESPONSABILE

Richiamate le seguenti deliberazioni di Giunta regionale:

• n. 787/2009 “Avviso pubblico per la presentazione di operazioni – Programmazione straordinaria regionale per la qualificazione degli operatori addetti alle attività di assistenza di base nei servizi socio assistenziali e sociosanitari. Anno 2009”;
• n. 1842/2009 “Approvazione e finanziamento di operazioni da realizzare con il contributo FSE Ob. 2 in attuazione della propria delibera n. 787/2009. Anno 2009”;

Dato atto che con delibera di Giunta regionale n. 1842/2009 soprarichiamata sono state approvate e finanziate le seguenti n. 2 operazioni, a titolarità Irecoop Emilia Romagna Società Cooperativa di Bologna, quale capogruppo mandatario di ATI per la prima operazione e quale capofila di un Accordo di partenariato nella seconda operazione:

• n. 1 operazione contrassegnata con il numero di Rif. P.A. 596/09 denominata “Formazione iniziale per Operatori Socio Sanitari” che coinvolge n. 1150 utenti disoccupati e residenti nella nostra regione;
• n. 1 operazione contrassegnata con il numero di Rif. P.A. 597/09 denominata “Formalizzazione e certificazione delle competenze per le persone provenienti da esperienza lavorativa” che si rivolge ad numero consistente di operatori (1800 unità) che svolgono, all’interno dei nostri servizi, attività di assistenza di base privi della qualifica OSS;

Dato atto che per facilitare l’attuazione della programmazione straordinaria regionale è stato istituito un Comitato Tecnico di Progetto avente il compito di indirizzo, valutazione e monitoraggio delle attività previste dalle due operazioni;

Tenuto conto infatti che le operazioni sopramenzionate:

• fanno riferimento ad una peculiare programmazione straordinaria regionale che si pone l’importante obiettivo di incrementare, in relazione al processo di accreditamento in area socioassistenziale e sociosanitaria (delineato dalla delibera di Giunta regionale 514/2009), la dotazione di personale in possesso della qualifica OSS all’interno del sistema dei servizi;
• hanno ricadute su tutti i territori provinciali e devono attuarsi in modo unitario e secondo dispositivi e procedure omogenee, anche al fine di garantire il pieno riconoscimento e la piena valorizzazione delle competenze già possedute dagli utenti/operatori;
• in particolare l’azione 2, relativa al “Servizio di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze per le persone provenienti da esperienza lavorativa”, coinvolge un numero consistente di operatori che svolgono attività di assistenza di base privi della qualifica OSS (1800 unità), nonché i servizi ove gli stessi operatori sono impiegati;

Richiamato, in relazione a questa seconda operazione, il Verbale della Commissione Regionale Tripartita riunitasi in sede di Sottocommissione il giorno 23 febbraio 2010, tenuto agli atti presso il Servizio competente, ove sono individuati i criteri e le priorità relativi ai soggetti giuridici (datori di lavoro) ed agli operatori interessati al Servizio di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze;

Preso atto che, sempre in relazione a questa seconda operazione, sono state individuate, in accordo con il Comitato Tecnico di Progetto e coerentemente con i criteri e le priorità indicati dalla Commissione Regionale Tripartita di cui sopra, le procedure e le modalità per l’individuazione dei 1800 operatori privi di qualifica OSS che parteciperanno al Servizio di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze;

Dato atto che tali procedure e modalità sono state rese note attraverso il Comunicato del Responsabile del Servizio Formazione Professionale, avente per oggetto “Servizio di formalizzazione e certificazione delle competenze per gli operatori socio-sanitari della Regione Emilia-Romagna”, pubblicato nel BUR n. 76 del 9/6/2010 periodico (Parte Seconda) e successivamente integrato nel BUR n. 83 del 23/6/2010 periodico (Parte Seconda);

Preso atto che attraverso il Comunicato è stato richiesto ai datori di lavoro privati, gestori o fornitori dei servizi presenti nel territorio della Regione Emilia Romagna le cui tipologie rientrano tra quelle previste dall’accreditamento transitorio>(punto 2 dell’allegato 1 della DGR. 5142009), qualora interessati al Servizio Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle competenze per i propri dipendenti (di seguito “SRFC”), l’invio in Regione, entro il giorno 9 luglio 2010, dei dati relativi al personale inserito in ciascun servizio, secondo le modalità e la documentazione indicate nel Comunicato stesso;

Dato atto che:

• alla data del 9 luglio 2010 è pervenuta la documentazione indicata nel Comunicato regionale, e quindi l’adesione all’SRFC, da parte di n. 125 datori di lavoro;
• come indicato dai datori di lavoro di cui sopra, i servizi coinvolti risultano essere n. 653 e gli operatori privi di qualifica OSS potenzialmente interessati all’SRFC n. 2.580;

Preso atto che, rispetto alle adesioni pervenute, è stata avviata dal Servizio competente l’istruttoria tecnica, tenendo conto di:

• correttezza e completezza della documentazione e dei dati inviati dai datori di lavoro, aspetti questi che rappresentano condizione necessaria per l’accettazione e la validità dell’adesione, come previsto dal Comunicato regionale;
• decisioni assunte dal Comitato Tecnico di Progetto;
• criteri e priorità individuati dalla Commissione Regionale Tripartita in sede di Sottocommissione il giorno 23 febbraio 2010, come da verbale tenuto agli atti presso il Servizio competente;

Dato atto che l’istruttoria tecnica ha avuto i seguenti esiti:

a) le adesioni relative a n. 207 servizi e per un numero di operatori privi di qualifica OSS pari a 252 sono risultate non ammissibili per incompletezza, incoerenza o non correttezza dei dati inviati, come da elenco riportato nell’allegato 1) parte integrante del presente provvedimento; 

b) le adesioni relative a n. 446 servizi e per un numero di operatori privi di qualifica OSS pari a 2328 sono risultate ammissibili, come da elenco riportato nell’allegato 2) parte integrante del presente provvedimento;

c) le adesioni relative ai medesimi servizi indicati al precedente punto b), ritenute ammissibili, vengono accolte in relazione ad un numero di operatori privi di qualifica OSS pari a 1771 e saranno quindi oggetto dell’azione regionale di SRFC, come da elenco riportato nell’allegato 3) parte integrante del presente provvedimento;><p>

Richiamate:

• la L.R. n. 43/2001 “Testo unico in materia di organizzazione e dei rapporti di lavoro nella Regione Emilia Romagna” e successive modificazioni;
• le deliberazioni della Giunta regionale n. 1057/06, n.1663/06 e n. 1173/09;

Richiamata, altresì, la deliberazione della Giunta Regionale n. 2416/08 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;

attestata la regolarità amministrativa

determina:

1. di prendere atto che, in relazione alla complessità della programmazione regionale straordinaria per la formazione dell’OSS di cui alla delibere di Giunta Regionale nn. 787/2009 e 1842/2008 richiamate in premessa ed, in particolare, in riferimento all’azione 2 contrassegnata con il numero di Rif. P.A. 597/09 “Servizio di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze per le persone provenienti da esperienza lavorativa”, a titolarità Irecoop Emilia Romagna, sono state individuate le procedure e le modalità per l’individuazione dei 1800 operatori privi di qualifica OSS impiegati nei servizi che parteciperanno al “Servizio di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze”;
2. di prendere atto che le procedure e le modalità di cui al capoverso che precede sono state individuate in accordo con il Comitato Tecnico di Progetto e coerentemente con i criteri e le priorità indicati dalla Commissione Regionale Tripartita riunitasi in sede di Sottocommissione il giorno 23 febbraio 2010, come da verbale tenuto agli atti presso il Servizio competente;
3. di prendere atto che le stesse procedure e modalità sono state rese note attraverso il Comunicato del Responsabile del Servizio Formazione Professionale, avente per oggetto “Servizio di formalizzazione e certificazione delle competenze per gli operatori socio-sanitari della Regione Emilia-Romagna”, pubblicato nel BUR n. 76 del 9/6/2010 periodico (Parte Seconda) e successivamente integrato nel BUR n. 83 del 23/6/2010 periodico (Parte Seconda);
4. di prendere atto, in attuazione del Comunicato del Responsabile del Servizio Formazione Professionale di cui sopra, che l’istruttoria tecnica relativa alle adesioni pervenute alla data del 9 luglio 2010 presso il Servizio competente ha avuto i seguenti esiti:
   1. le adesioni relative a n. 207 servizi e per un numero di operatori privi di qualifica OSS pari a 252 sono risultate non ammissibili per incompletezza, incoerenza o non correttezza dei dati inviati, come da elenco riportato nell’Allegato 1) parte integrante del presente provvedimento;
   2. le adesioni relative a n. 446 servizi e per un numero di operatori privi di qualifica OSS pari a 2328 sono risultate ammissibili, come da elenco riportato nell’Allegato 2) parte integrante del presente provvedimento;
   3. le adesioni relative ai medesimi servizi indicati al precedente punto b), ritenute ammissibili, vengono accolte in relazione ad un numero di operatori privi di qualifica OSS pari a 1771, come da elenco riportato nell’Allegato 3) parte integrante del presente provvedimento, in coerenza con le decisioni assunte dal Comitato Tecnico di Progetto e sulla base dei criteri e delle priorità individuati dalla Commissione Regionale Tripartita in sede di Sottocommissione il 23 febbraio 2010 già sopra menzionati;
5. di disporre pertanto che le adesioni che saranno oggetto dell’azione regionale contrassegnata con il numero di Rif. P.A. 597/09 denominata “Formalizzazione e certificazione delle competenze per le persone provenienti da esperienza lavorativa”, a titolarità Irecoop Emilia Romagna Società Cooperativa di Bologna, sono quelle riportate nell’elenco di cui all’allegato 3) parte integrante del presente provvedimento;
6. di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia Romagna. 

La Responsabile del Servizio

Fabrizia Monti