n.224 del 21.07.2016 (Parte Seconda)
Disposizione attivazione fase di preallarme e dichiarazione stato di grave pericolosità per incendi boschivi, sul territorio regionale, dal giorno sabato 23 luglio 2016 fino al giorno domenica 28 agosto 2016 compresi
IL DIRETTORE
Viste:
- la Legge 21 novembre 2000, n. 353 "Legge-quadro in materia di incendi boschivi", ed in particolare l'art.3, comma 3, lett.d) e l'art. 10, commi 5, 6 e 7;
- il R.D.L. 30 dicembre 1923, n.3267 "Riordinamento e riforma della legislazione in materia di boschi e di terreni montani";
- il R.D. 16 maggio 1926, n.1126 "Approvazione del regolamento per l'applicazione del R.D. n.3267/1923, concernente il riordinamento e la riforma della legislazione in materia di boschi e di terreni montani";
- la L.R. 4 settembre 1981, n. 30 "Incentivi per lo sviluppo e la valorizzazione delle risorse forestali, con particolare riferimento al territorio montano. Modifiche ed integrazioni alle Leggi Regionali 25 maggio 1974, n. 18 e 24 gennaio 1975, n. 6";
- la L.R. 7 febbraio 2005 n. 1 “Norme in materia di Protezione Civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile”;
- la deliberazione del Consiglio regionale n. 2354 del 1/3/1995 con la quale sono state approvate, su proposta della Giunta Regionale, le Prescrizioni di massima e di polizia forestale;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1253 del 20 luglio 1999, recante “Trasferimento competenze relative ad attività di avvistamento, segnalazione ed intervento contro gli incendi boschivi dalla Direzione Generale Programmazione e Pianificazione Urbanistica alla Direzione Generale Ambiente”;
- la deliberazione della Giunta Regione n. 917 del 2 luglio 2012 con la quale è stato approvato il “Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi ex Legge 21 novembre 2000, n. 353 (legge quadro in materia di incendi boschivi). Periodo 2012-2016;
Richiamate:
- la delibera di Giunta Regionale n. 2320 del 10 dicembre 1998 di approvazione del progetto riguardante le linee guida per la costituzione della “Colonna Mobile del Volontariato” che prevede l’utilizzo del volontariato di protezione civile;
- la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1311 del 16 settembre 2013, con la quale è stato approvato lo schema di nuova convenzione-quadro tra la Regione Emilia-Romagna - Agenzia Regionale di Protezione Civile (ora Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile) ed il Ministero dell’Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile - Direzione regionale per l’Emilia-Romagna, per la reciproca collaborazione nelle attività di protezione civile;
- la convenzione-quadro tra la Regione Emilia-Romagna – Agenzia Regionale di Protezione Civile (ora Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile) e il Ministero dell’Interno - Dipartimento Vigili del Fuoco, Soccorso Pubblico e Difesa Civile - Direzione Regionale Emilia-Romagna, per la reciproca collaborazione nelle attività di protezione civile, sottoscritta il 24 settembre 2013 in attuazione della citata deliberazione della Giunta regionale n. 1311/2013;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 1432 del 6 ottobre 2015 che approva il rinnovo del rapporto di convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali - Corpo Forestale dello Stato, nell’ambito della reciproca collaborazione per l’applicazione coordinata della disciplina in materia ambientale;
- il“ Rinnovo della Convenzione tra la Regione Emilia-Romagna ed il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e forestali, relativamente all’impiego del Corpo Forestale dello Stato, nella reciproca collaborazione per l’applicazione coordinata della disciplina ambientale ( art. 4 comma 1 della Legge 6 febbraio 2004, n. 36 ) “ di validità triennale, sottoscritto in data 29 ottobre 2015;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2156 del 21 dicembre 2015 recante “Approvazione schema di Convenzione Operativa tra Agenzia Regionale Protezione Civile e Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali - Corpo Forestale dello Stato - Comando Regione Emilia-Romagna, per la realizzazione di programmi d’intervento nelle attività di protezione civile”;
- la “ Convenzione Operativa tra Agenzia Regionale Protezione Civile e Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali - Corpo Forestale dello Stato - Comando Regione Emilia-Romagna, per la realizzazione di programmi d’intervento nelle attività di protezione civile” sottoscritta in data 29/1/2016, avente validità fino al 29 ottobre 2018;
- la delibera di Giunta regionale n. 2180 del 21/12/2015 recante “ Approvazione della Convenzione quadro per la regolamentazione dei rapporti tra Regione Emilia-Romagna e le organizzazioni di volontariato di Protezione civile”, che prevede la sottoscrizione delle Convenzioni triennali entro la data del 31/3/2016, con validità quindi fino al 31/3/2019;
- la delibera di Giunta regionale n. 652 del 14 maggio 2007 recante “Indirizzi operativi in ordine alla stipulazione e all’attuazione delle convenzioni previste dalla legge regionale 1/2005”;
Acquisite agli atti dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile le note del Dipartimento di Protezione Civile:
- prot. RIA/0029121 del 9 giugno 2016 avente oggetto “Attività antincendio boschivo per la stagione estiva 2016. Individuazione dei tempi di svolgimento e raccomandazioni per un più efficace contrasto agli incendi boschivi, di interfaccia e ai rischi conseguenti“ emessi dal Presidente del Consiglio dei Ministri;
- prot. EME/0029617 del 10 giugno 2016 e prot. EME/0029925 del 13 giugno 2016 di trasmissione delle disposizioni, indicazioni e procedure relative al “Concorso della flotta aerea dello Stato nella lotta attiva agli incendi boschivi - edizione 2016 ”;
Richiamata la nota del Direttore dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile prot. PC.2016.12787 del 22 giugno 2016 con la quale si dispone la fase di attenzione per gli incendi boschivi su tutto il territorio regionale nel periodo dal 1 luglio 2016 al 30 settembre 2016;
Richiamate le note del Direttore dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile prot. PC/2016/13001 – PC/2016/13002 – PC/2016/13008 del 23 giugno 2016 con le quali si dispone l’attivazione in servizio h12 (con reperibilità h24) della Sala Operativa Unificata Permanente con la presenza di personale qualificato dell’Agenzia medesima, del Corpo Forestale dello Stato, dei Vigili del Fuoco e dei Volontari di Protezione Civile, per il periodo dal 1 luglio 2016 al 4 settembre 2016;
Dato atto che in data 18 luglio 2016 si è tenuto un incontro presso dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile convocato dal Direttore dell’Agenzia medesima, alla presenza del Direttore Regionale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, dei rappresentanti del Comando Regionale del Corpo Forestale dello Stato, del Responsabile del Centro Funzionale dell’Agenzia Regionale ARPAE SIMC, nel corso del quale, per le motivazioni e le valutazioni espresse e riportate nell'apposito verbale conservato agli atti dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile, anche sulla base dell’andamento delle condizioni meteo climatiche, si è concordato di proporre, su tutto il territorio regionale, la dichiarazione dello stato di grave pericolosità per il rischio di incendi boschivi, a partire dal giorno sabato 23 luglio 2016 fino al giorno domenica 28 agosto 2016 compresi;
Dato atto che in attuazione delle richiamate convenzioni sottoscritte tra la Regione Emilia-Romagna e il Ministero dell’Interno - Dipartimento Vigili del Fuoco, Soccorso Pubblico e Difesa Civile - Direzione Regionale Emilia-Romagna e il Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali - Corpo Forestale dello Stato è possibile procedere all’attivazione:
- per 37 giorni consecutivi (dal giorno sabato 23 luglio 2016 fino al giorno domenica 28 agosto 2016 compresi) di n. 9 squadre di Vigili del Fuoco, operative sul territorio regionale dalle ore 8.00 alle ore 20.00 composte da n. 5 unità di personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, integrate da squadre in servizio ordinario nei vari comandi e/o distaccamenti del territorio regionale, oltre ad un operatore Capo Reparto o Capo Squadra c/o il COR;
- di personale appartenente ad ambedue i Corpi all'interno della Sala Operativa Unificata Permanente (SOUP) per la gestione integrata del sistema di radiocomunicazione, nonché per la eventuale richiesta di mezzi aerei nelle operazioni di contrasto agli incendi boschivi, da inoltrare al Centro Operativo Aereo Unificato (COAU) del Dipartimento della Protezione Civile;
Dato atto, altresì che:
- le convenzioni in essere tra la Regione Emilia-Romagna e i Coordinamenti provinciali e le Associazioni regionali di Volontariato di Protezione civile, sottoscritte in applicazione della richiamata delibera di Giunta regionale n. 2180/2015, prevedono il concorso delle medesime organizzazioni alle attività di lotta attiva agli incendi boschivi;
- sulla base degli strumenti convenzionali vigenti è possibile attivare, nel periodo sopra indicato e sul territorio regionale interessato, squadre di personale volontario destinate all'attività di spegnimento degli incendi boschivi;
Richiamato il punto 4 del dispositivo della Deliberazione di Giunta regionale n. 917 del 2 luglio 2012 che demanda all’Agenzia Regionale Protezione Civile, oggi dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile, la individuazione, con apposito atto, delle aree e dei periodi a maggior rischio di incendio boschivo in cui verrà dichiarato lo stato di pericolosità;
Ravvisata conseguentemente la necessità di dichiarare lo stato di grave pe ricolosità su tutto il territorio regionale, per il periodo dal giorno sabato 23 luglio 2016 fino al giorno domenica 28 agosto 2016 compresi, considerato a maggior rischio di incendi boschivi;
Richiamate:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
- la deliberazione della Giunta regionale n. 839 del 24 giugno 2013 “Approvazione del regolamento di organizzazione e contabilità dell’Agenzia Regionale”;
- la circolare interna n. 10 del 20 giugno 2007, con la quale sono state dettati indirizzi generali in ordine agli ambiti di attività ed alla tipologia degli atti di competenza della dirigenza dell’Agenzia, in attuazione delle proprie determinazioni n. 4631/07, 7224/07 e 7904/07, della determinazione del Direttore Generale Organizzazione n. 7470/07, nonché della propria nota prot. n. 3376 del 15 giugno 2007;
Visto il D.L. n. 91 del 24 giugno 2014 ed in particolare l’art. 14 comma 8 che testualmente riporta: “ Nei periodi di massimo rischio per gli incendi boschivi, dichiarati dalle regioni, la combustione di residui vegetali agricoli e forestali è sempre vietata “;
Attestata ai sensi della Delibera di Giunta 2416/2008 e s.m.i, la regolarità del presente atto;
determina
- di disporre l’attivazione della fase di preallarme per gli ince ndi boschivi su tutto il territorio regionale per il periodo dal giorno sabato 23 luglio 2016 fino al giorno domenica 28 agosto 2016 compresi, ai sensi di quanto stabilito nel Piano indicato in premessa ed approvato con deliberazione di Giunta Regionale n. 917 del 2 luglio 2012;
- di dichiarare pertanto lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi, nel periodo dal dal giorno sabato 23 luglio 2016 fino al giorno domenica 28 agosto 2016 compresi, su tutto il territorio regionale, fatte salve eventuali revoche o ulteriori proroghe sulla base anche dell'andamento delle condizioni meteoclimatiche;
- di attivare, presso il Centro Operativo Regionale, la Sala Operativa Unificata Permanente presidiata nel modo seguente:
4. di dare atto che durante il periodo a rischio di incendio boschivo, il personale del Corpo Forestale dello Stato e tutti gli agenti di polizia giudiziaria sono incaricati di far rispettare oltre le norme di cui al R.D.L. 30 dicembre 1923, n. 3267 e relative norme regolamentari, anche i divieti di cui agli articoli dal 33 al 38 delle "Prescrizioni di massima e di polizia forestale" approvate, su proposta della Giunta Regionale, con deliberazione del Consiglio Regionale n. 2354/1995, fatto salvo quanto previsto, limitatamente alle feste paesane e alla regolamentazione dello scautismo, al capitolo 6 del Piano indicato in premessa ed approvato con deliberazione di Giunta Regionale n. 917 del 2 luglio 2012, nonché il divieto di cui all’art. 14 comma 8 del D.L. n. 91/2014, che testualmente riporta: “ Nei periodi di massimo rischio per gli incendi boschivi, dichiarati dalle regioni, la combustione di residui vegetali agricoli e forestali è sempre vietata “;
5. di dare atto che la violazione dei divieti previsti al precedente punto 4) del dispositivo e nelle citate "Prescrizioni di massima e di polizia forestale" con riferimento espresso al periodo a rischio di incendio boschivo per il quale viene dichiarato lo stato di pericolosità, comporta l'applicazione delle sanzioni amministrative di cui ai commi 6 e 7 dell'art. 10 della citata Legge n.353/2000 a partire dal giorno successivo dalla pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
6. di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.